Noto. Al mare tra le macerie e il rischio di un nuovo crollo, in barba a due divieti

Non hanno resistito alla bellissima giornata di sole, al caldo estivo e al mare cristallino. Hanno piantato in spiaggia ombrelloni e sedie e hanno fatto il bagno. Nulla di strano, se non fosse che la spiaggia interessata è quella su cui si è adagiato il muro crollato del piazzale di lido di Noto.
Due ordinanze hanno interdetto l’utilizzo di quella zona, la prima del Comune di Noto che ha bloccato l’utilizzo di una porzione del piazzale in attesa dei lavori e un’altra della Guardia Costiera che ha vieta di fruire della spiaggia e del tratto di mare antistante.
Un gruppo di bagnanti, nell’intento di fare una passeggiata, ha anche attraversato l’arenile passando sopra le macerie crollate. Un pericolo evidente che non li ha spaventati. A questo punto non si esclude che in questi giorni siano installate ulteriori barriere per evitare l’accesso al tratto di spiaggia e di mare vicini al muro crollato.
Il muro, crollato a dicembre a seguito delle forti mareggiate e dell’eccezionale maltempo che ha colpito la Sicilia, verrà presto ripristinato. A breve inizieranno i lavori ed entro il mese di luglio è fissata la scadenza per la consegna del muro che, peraltrom sostiene il piazzale di lido di Noto.




Incidente sulla Siracusa-Catania, lievemente ferito un 50enne di Lentini

Nuovo incidente stradale sulla Siracusa-Catania. Fortunatamente lievi le conseguenze per il 50enne alla guida di una Ford Fiesta che stava muovendosi in direzione Catania. Per cause in fase di accertamento, avrebbe perso il controllo della sua vettura all’altezza dello svincolo di Augusta finendo contro il guardrail. Se l’è cavata con una prognosi di 7 giorni. L’incidente è avvenuto ieri sera poco dopo le 20 ed ha causato un lieve rallentamento in carreggiata.




Pallanuoto. Il siracusano Sandro Campagna tra le leggende della Walk of Fame

Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha inaugurato la “Walk of Fame” dello sport italiano: 100 mattonelle lungo viale delle Olimpiadi, al Foro Italico, a Roma, con il nome di altrettanti campioni azzurri. Tra le cento leggende dello sport italiano, orgoglio e storia della Federazione Italiana Nuoto, c’è anche il siracusano Sandro Camapgna, ct del Settebello.
Nato a Palermo ma cresciuto a Siracusa, Campagna ha vinto da giocatore la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Barcellona 1992, ai campionati europei di Sheffield 1993 e ai campionati mondiali di Roma 1994. Ha conquistato l’argento ai Mondiali di Madrid 1986 e il bronzo agli Europei di Strasburgo 1987 e Bonn 1999. “Attaccante dal tiro fulminante e con una brillante visione di gioco, è considerato tra i giocatori polivalenti più forti di tutti i tempi. Ritiratosi dall’attività con 408 presenze in nazionale senza aver mai vinto lo scudetto si dedica all’allenamento con altrettante soddisfazioni”, recita il profilo ufficiale del Coni.
Conquista l’oro mondiale col Settebello a Shanghai 2011, l’argento olimpico a Londra 2012; ai campionati europei l’argento a Budapest 2001 e Zagabria 2010 e il bronzo a Budapest 2014. Allena anche la Grecia che porta alla storica conquista della medaglia di bronzo ai campionati mondiali di Montreal 2005.




Siracusa. Ultimo saluto ad Alessia Caruso, "Sarai la stella più bella"

Troppo piccola la chiesa di Sant’Antonio da Padova per contenere l’abbraccio di amici e parenti ad Alessia Caruso. Sono stati celebrati questa mattina i funerali della sfortunata 30enne che ha perso la vita nella notte tra sabato e domenica in seguito ad un incidente. Una autentica folla ha voluto testimoniare con la sua dolente presenza il cordoglio per la scomparsa di una giovane donna, conosciuta e ben voluta in città.
Piena la chiesa della Pizzuta, in tanti allora hanno preferito attendere l’uscita del feretro nel cortile della parrocchia. Tantissimi i giovani, gli amici di Alessia, occhiali scuri a nascondere occhi gonfi di lacrime. “Sarai la stella più bella”, scrivono in un lungo striscione.
Palloncini bianchi e rossi vengono liberati nel cielo di Siracusa, mentre un fragoroso applauso rompe il composto silenzio che ha accompagnato la triste cerimonia, con un’Ave Maria cantata quasi a sorpresa, mentre fuochi d’artificio e un volo di colombe salutano Alessia Caruso, accompagnata nel suo ultimo viaggio da un dolente corteo che trabocca affetto e rabbia per quanto accaduto in quel maledetto tratto di via Paolo Orsi.




Noto. Primo caldo e primo incendio: in contrada Fiumara a lavoro i Vigili del Fuoco

Con la temperatura che si è alzata repentinamente sono arrivati anche i primi incendi che ieri hanno interessato la zona di contrada Fiumara. Non si conoscono le cause che hanno dato origine alle fiamme ma, complice il caldo portato dall’anticiclone ribattezzato “Apollo”, l’incendio alla Fiumara si è presto propagato.
La zona interessata dalle fiamme non presentava una flora rigogliosa e ciò ha permesso di circoscrivere l’incendio e poterlo spegnere. Ad intervenire in contrada Fiumara i Vigili del Fuoco del distaccamento di Noto che hanno spento le fiamme prima che potessero minacciare le abitazioni esistenti su quel tratto di contrada. Non è stato necessario l’intervento dei mezzi aerei.
La stagione estiva ripropone il problema degli incendi nelle aree boschive e nei terreni incolti. Il vasto territorio di Noto negli anni è stato interessato da diversi incendi, anche di grosse proporzioni, che hanno distrutti numerosi ettari di macchia mediterranea.
Corrado Parisi




Melilli. Licenziamenti ipermercato Auchan, l'on. Zappulla: "intervenga il ministro del Lavoro"

“Non si scarichi il peso della crisi sui lavoratori”. E’ il monito del deputato nazionale Pippo Zappulla che interviene così sugli annunciati licenziamenti nell’ipermercato Auchan. “E’ inaccettabile l’annuncio fatto dal gruppo francese di 1.426 licenziamenti di cui 267 in Sicilia e 48 nel punto vendita di Melilli”, dice Zappulla.
La trattativa sindacale ha subito, nelle settimane scorse, una pesante battuta d’arresto. “Irricevibili le richieste aziendali di procedere a deroghe rispetto al contratto nazionale in materia di demansionamento, rinunzia alla 14 mensilità temporanea per i punti vendita del nord e definitiva per quelli del sud, sospensione degli scatti di anzianità e del contratto integrativo”, argomenta ancora l’esponente del Pd.
“Tutto si può e si deve fare tranne che di scaricare sui lavoratori problemi di mercato e eventuali questioni di concorrenza. Insieme ad altri deputati del pd ho pertanto presentato una urgente interrogazione al Ministro del Lavoro perché intervenga con urgenza e decisione a partire dall’incontro già previsto al ministero nella prossima settimana”.




Priolo. Ventotto studenti premiati con borse di studio da 150 a 600 euro

Consegnate le borse di studio agli studenti che hanno conseguito nello scorso anno il diploma di scuola media inferiore, superiore e laurea di primo e secondo livello. Ventotto gli studenti meritevoli premiati. A loro il sindaco di Priolo, Antonello Rizza, ha consegnato una pergamena ricordo ed una guida dei beni culturali e monumentali della città, mentre nei prossimi giorni potranno ritirare presso la tesoreria comunale un assegno. Il premio in denaro ammonta a 150 euro per il diploma di scuola media inferiore, 250 euro per il diploma di maturità, 400 euro per la laurea triennale e 600 euro per la specialistica.




Siracusa. Icaro 2015, la sicurezza stradale spiegata tra rap e spettacolo

Prima delle due giornate conclusive della nuove edizione di Icaro, l’appuntamento rivolto ai giovani e dedicato alla sicurezza stradale. Platea affollata da centinaia di studenti delle scuole superiori del siracusano al multisala Vasquez, tutti chiamati a raccolta per la parte conclusiva di un percorso comune svolto con gli agenti della Polizia Stradale di Siracusa.
Sul palco, Mimmo Contestabile e Silvia Spadaro hanno “legato” i vari momenti dello spettacolo.Dopo l’introduzione del comandante della Stradale, Antonio Capodicasa, spazio alla testimonianza delle madri di Caludio e Gabrile, giovani siracusani uccisi a Milano da un pirata della strada. Le loro parole sono state seguite in un silenzio partecipe che si è poi sciolto un lungo, caloroso applauso.
Per parlare di sicurezza stradale aiuta anche la musica, con Angela Nobile e il rap dei ragusani Onorata Società. Quindi la compagnia teatrale il Sipario si è esibita nello spettacolo “Icaro Young”, con nozioni sulla prevenzione degli incidenti stradali e sulla guida in condizioni di sicurezza. Lanciati preziosi messaggi sulla pericolosità derivante dal consumo di alcool o droghe durante la guida, dall’uso del telefono cellulare o da altre occasioni di distrazione. Domani si replica, davanti agli studenti di altri istituti superiori siracusani. L’iniziativa è curata dalla Polizia stradale di Siracusa in collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale. FM ITALIA e Siracusaoggi.it sono media partner di Icaro 2015.




Siracusa. Via Lido Sacramento, abbattuto lo spigolo pericoloso all'uscita della nuova rotatoria

Era stato segnalato subito come potenzialmente pericoloso. Da oggi, quello spigolo in cemento che segnava il passaggio dalla nuova rotatoria sulla 115 a via Lido Sacramento non c’è più. E’ stato rimosso per riportare la linea di curva il più aderente possibile al profilo stradale, evitando così di portare fuori traiettoria le auto in ingresso verso la traffica arteria. Un correttivo arrivato a pochi giorni dall’apertura, ancora temporanea, della rotatoria, prima di tre in fase di realizzazione lungo la statale che conduce a Cassibile.




Siracusa. "Non era lui alla guida del veicolo", assolto un 36enne di Portopalo

Il giudice monocratico del Tribunale di Siracusa ha assolto il 36enne Giovanni Aprile dall’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Prescritti gli altri due reati, guida senza patente e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. Il 36enne di ​Portopalo era difeso dall’avvocato Giuseppe Gurrieri.
Secondo l’accusa, nell’ottobre del 2008 non si era fermato all’alt dei Carabinieri, fermi lungo il ciglio della strada di ingresso al centro abitato. Era stato anche arrestato e sottoposto per diversi mesi alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Sempre secondo l’ipotesi accusatoria l’imputato si era dato a precipitosa fuga, mettendo a repentaglio l’incolumità di altri soggetti con grave pericolo per gli occupanti dell’autovettura da lui condotta, per gli utenti della strada e per i militari che nel frattempo si erano posti all’inseguimento.
Durante il dibattimento, però, “sono emerse dichiarazioni contraddittorie e prive del contenuto penale che era stato riversato negli atti di indagine, tanto da fare determinare lo stesso VPO di udienza a chiedere l’assoluzione dell’imputato a conclusione della sua requisitoria”, spiega il legale del 36enne.
A sostegno della tesi difensiva, volta a dimostrare che Giovanni Aprile non era alla guida del veicolo, è intervenuta la testimonianza di un amico dell’imputato che ha riferito di trovarsi assieme allo stesso presso un’autocarrozzeria di Ispica nello stesso istante in cui invece a Portopalo si consumavano i fatti oggetto dell’imputazione.