Siracusa. La Filcams Cgil scrive al Presidente della Repubblica: "salvare tre lavoratrici"

Finisce sul tavolo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la vicenda di una farmacia siracusana in fase di liquidazione. A scrivere al capo dello Stato è il segretario provinciale della Filcams Cgil, Stefano Gugliotta.
Una lettera aspra, nella quale denuncia “lo scempio occupazionale che si sta consumando” con il licenziamento di tre lavoratrici. Provvedimenti motivati con l’esigenza di ridurre il personale.
Il sindacato ha chiesto al liquidatore di attivare gli ammortizzatori sociali in deroga, ricordando che “profilandosi una cessione di azienda ai sensi di legge, le lavoratrici manterrebbero il diritto di essere inserite nella cessione”. Una richiesta reiterata più volte dalla Cgil, ricorda Gugliotta, ma rimasta senza riscontro.
“In questo momento drammatico per l’occupazione, salvaguardare anche un singolo posto di lavoro è un obbligo morale per chiunque”, ammonisce Gugliotta spiegando le motivazioni che lo hanno spinto ad inviare la lettera al presidente della Repubblica. “Non possiamo non stigmatizzare l’atteggiamento di chi ricevendo un incarico pubblico si accanisce sui lavoratori”, dice ancora il segretario della Filcams. “Duole constatare che le nostre numerose missive inviate a tutti i soggetti interessati siano rimaste senza alcun riscontro”. Al capo dello Stato il sindacato ha inviato un plico con tutta la corrispondenza intercorsa con le varie parti in causa. “Sin qui silenzio assordante”, chiosa Gugliotta.




Pallanuoto. World League, a Siracusa l'Italia di Campagna e Gallo sfida la Turchia

Torna la grande pallanuoto internazionale a Siracusa. Il 31 marzo la piscina Caldarella ospiterà la Nazionale del ct Sandro Campagna che affronterà la Turchia. Match vero, si tratta di una gara di World League, la manifestazione internazionale itinerante di pallanuoto. E sarà un ritorno a casa non solo per il commissario tecnico ma anche il mancino Valentino Gallo, punto di forza della Nazionale e del Posillipo.




Siracusa. Applausi ironici e insulti per il consigliere Castelluccio: "Critiche si, ma quelle incivili no"

“Ringrazio quanti hanno voluto esprimermi la loro solidarietà. Da questo modo di protestare io dissento. Di battaglie in politica ne ho fatte tante ma sempre in maniera civile”. La consigliera comunale Carmen Castelluccio commenta così il tran tran delle ultime ore. E che l’ha riguardata direttamente: non solo per la partecipazione a L’Arena di Giletti ma soprattutto per quel video che è diventato virale in poche ore. Si vede l’arrivo in piazza Duomo della Castelluccio che entra a Palazzo Vermexio dall’ingresso principale, per raggiungere la sala consiliare. Ad “accoglierla”, alcuni siracusani che si erano radunati per gridare la loro rabbia.
Applausi ironici, parole al limite dell’insulto e forse persino uno sputo. “Io ero lì e nessuno ha sputato verso la consigliera”, assicura Massimo, uno dei siracusani indignati. Lei, Carmen Castelluccio, non vuole soffermarsi sull’episodio. “Su tutta questa vicenda voglio solo passare un messaggio. Io e i miei colleghi siamo i primi a volere una politica produttiva con atti concreti per migliorare la città. Dobbiamo certamente migliorare questo tipo di impegno senza mostrare presunzione o difendere vantaggi che nel ruolo possiamo aver avuto in passato”, racconta al telefono su FM Italia.
Una sorta di autocritica che non si arresta qui. “Le cose da correggere ci sono. Se ci sentiamo sotto attacco? Rientra nel ruolo perchè dobbiamo saper dare risposte concrete. Abbiamo il dovere di migliorarci e non fare finta di niente davanti alle critiche. Accogliamo le proteste e risponderemo di conseguenza, senza paura”. E anche la Castelluccio indica il mese di aprile come quello in cui diverranno esecutivi i tagli al gettone di presenza ed alle commissioni, in attesa della riforma regionale. “La politica deve interrogarsi e non può non vedere nella protesta il disagio che c’è tra la gente”, aggiunge la Castelluccio. “Siracusa soffre, noi come politica dobbiamo alzare il livello della nostra azione. Altrimenti il malessere produce queste reazioni”.
Il video tratto da Facebook sull’accoglienza della Castelluccio




Siracusa. "Non buttate lì i rifiuti" e lo picchiano. Inciviltà ripresa dalle telecamere

Torna protagonista delle cronache, suo malgrado, Antonio Campione, l’imprenditore 63enne che nei giorni scorsi era salito su di un traliccio nei pressi del cantiere della costruenda rotatoria di via Lido Sacramento.
Nessun gesto estremo questa volta, piuttosto uno di straordinaria normalità per una società civile. In traversa Carrozziere ha notato due uomini intenti a scaricare materiali di risulta in maniera abusiva. Li ha allora invitati a comportamenti più corretti evitando di creare una discarica lungo la strada.
Per tutta risposta, sarebbe stato aggredito e picchiato. Al punto da costringerlo a ricorrere al pronto soccorso dell’Umberto I.
Nella zona sono attive le telecamere della Polizia Ambientale del Comune di Siracusa. Dall’analisi dei fotogrammi si potrebbe arrivare all’identità dei due che si troverebbero così accusati di almeno due reati: abbandono di rifiuti e aggressione.




Noto. Nuova giunta Bonfanti: a Vincenzo Medica i lavori pubblici e il welfare

E’ Vincenzo Medica il nuovo componente della giunta del sindaco Corrado Bonfanti. Come annunciato, un esponente di Territorio e Sviluppo entra a far parte della giunta a seguito del rientro dei consiglieri del movimento all’interno della maggioranza. Vincenzo Medica è il coordinatore provinciale del movimento Territorio e Sviluppo e sostituisce il dimissionario Frankie Terronova, a cui il primo cittadino ha conferito l’incarico di capo staff area dell’ente comunale.
Nessuna sorpresa anche sulle deleghe assegnate a Medica, come anticipato il nuovo assessore si occuperà di lavori pubblici, rubrica fino a ieri retta da Sebastiano Ferlisi, e di welfare che precedentemente il sindaco Bonfanti aveva tenuto per se. Nel cambio di rubriche Ferlisi si occuperà di sport oltre che di igiene pubblica e dei vigili urbani, mentre il sindaco Bonfanti si occuperà di turismo e spettacolo. Cambia anche il vicesindaco, l’incarico è stato conferito a Cettina Raudino.
Il sindaco Bonfanti, sulle voci che parlavano di un assessorato ad un rosolinese, ha sottolineato che Medica è nato a Noto e vive in territorio di Noto. Queste le prime parole da assessore di Medica: “Queste deleghe mi permetteranno di mettere in pratica l’esperienza maturata sin qui nel mio ambito professionale. Le cose a cui tengo maggiormente sono di stabilire vicinanza con il cittadino e reperire i fondi regionali che ci sono a disposizione. Voglio avere idee progettuali vincenti per il nostro territorio”. Nella sala degli specchi di Palazzo Ducezio dove è avvenuto il giuramento di Medica era presente anche l’onorevole Gennuso, segno di approvazione e ritrovata vicinanza all’attuale amministrazione comunale.
Corrado Parisi




Adolescenti in fuga d'amore: di Noto lui, di Pachino lei. L'appello delle famiglie: "Tornate"

Potrebbe esserci la più classica delle fughe d’amore dietro la scomparsa di una coppia di giovani che da qualche giorno non danno più notizie ai loro familiari. Lui netino, lei di Pachino: adolescenti e con un sentimento corrisposto l’uno per l’altra. Pare abbiano deciso di mettere in atto la classica “fuitina”.
Inizialmente i genitori, preoccupati, si sono rivolti alle forze dell’ordine per il timore circa l’incolumità dei giovani. Col trascorrere delle ore la vicenda è divenuta un po’ più chiara e sembra che i due giovani abbiano deciso di fuggire insieme. La prima tappa del loro viaggio potrebbe essere stata Avola dove sembra che i due giovani siano stati avvistati. Senza cellulari e con poco denaro in tasca, è probabile che non si siano allontanati poi tanto. Le forze dell’ordine stanno continuando le ricerche per trovare la coppia (allontanamento volontario) e riportarla a casa. E intanto la rete si mobilitano, con i social network che “partecipano” alle ricerche.
Corrado Parisi




Siracusa. Riprende la protesta degli ex Pirelli: "Tante promesse, pochi fatti. Chi ci stabilizza?"

Sono tornati a protestare sotto la sede della Prefettura i 16 lavoratori ex Pirelli. Chiedono la loro stabilizzazione, dopo anni di cassa integrazione, battaglie e rimpalli in varie sedi e tra i tanti soggetti coinvolti, dal Ministero passando per l’Inps. E la chiedono al Comune di Siracusa come da impegni assunti in passato. In fondo, dal 1996 sono dentro la macchina comunale con la qualifica di lavoratori socialmente utili come da decreto. Fino a ieri.
“Dieci giorni fa il sindacato ha chiesto un incontro all’ammnistrazione. Non abbiamo ancora ricevuto risposta”, dice uno dei lavoratori raggiunto dalla nostra redazione. “Ci è stato detto che anche se il ministero mette i fondi non ci sarebbero spazi per le assunzioni. Eppure pare che altri siano alla porta pronti ad essere stabilizzati dopo aver svolto servizi esternalizzati per conto del Comune. Non vorremmo essere scavalcati”, lamenta un altro ex Pirelli. “Decideremo nei prossimi giorni se spostare la nostra protesta sotto palazzo Vermexio”. E poi c’è la questione pagamenti. “Da 14 mesi lavoriamo gratis. Dall’assessorato al bilancio ci avevano promesso che avrebbero anticipato le risorse regionali. E invece anche questa volta abbiamo prestato la nostra opera senza soddisfazione alcuna…”, chiosa amaro un terzo lavoratore appoggiato ad una delle panchine a pochi passi dall’ingresso della Prefettura. Intanto arriva anche il segretario provinciale della Cgil, Paolo Zappulla. Si avvicina, stringe mani e ascolta. Era atteso per altri impegni ma assicura che avrebbe segnalato ancora una volta il loro caso. Loro, i 16 ex Pirelli, ringraziano. Ma non si fanno illusioni.




Siracusa. Sabato e domenica Unitalsi in piazza con gli ulivi per la pace

Una piantina d’ulivo è il simbolo della quattordicesima Giornata Nazionale Unitalsi. Sabatoe domenica appuntamento anche a Siracusa e nelle piazze di Canicattini, Carlentini, Francofonte, Lentini. Noto e Palazzolo Acreide.
Il ricavato delle offerte sarà utilizzato dall’Unitalsi per sostenere i numerosi progetti di solidarietà in cui l’associazione è impegnata quotidianamente sull’intero territorio nazionale, al servizio delle fasce più disagiate della popolazione, grazie al costante e generoso impegno dei propri soci.
Unitalsi è nota per i pellegrinaggi tematici, per progetti di solidarietà in Italia e all’estero, oltre che per l’assistenza domiciliare agli anziani, case famiglia per le persone disabili, case accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nei grandi centri ospedalieri, soggiorni estivi e interventi d’emergenza sociali.
Per conoscere le piazze siracusane dove i volontari offriranno gli ulivi in cambio di una offerta è possibile consultare il sito www.unitalsi.it oppure il numero verde gratuito: 800.062.026.




Pallamano, A1. L'Albatro anticipa al venerdì: contro Dorica serve un successo che spinga nei play-off

Anticipo al venerdì per la TeamNetwork Siracusa che venerdì alle 18 riceve al Palalobello la Dorica. “La squadra è in palla e pronta per ricominciare. Dobbiamo voltare pagina e guardare con ottimismo al prosieguo della stagione”, dice il tecnico Peppe Vinci. Il sette siracusano vuole cancellare il passo falso di sabato scorso a Fondi e con una vittoria potrebbe tornare al secondo posto: un successo contro la squadra marchigiana significherebbe andare a quota 9 punti nella speciale classifica dei playoff del girone C del massimo campionato di pallamano maschile.
“Mi aspetto un approccio alla gara completamente diverso da quello di Fondi. Dovremo essere più determinati e aggressivi e, soprattutto, sbagliare il meno possibile in difesa”. Unico assente l’infortunato Calvo, per il resto tutti a disposizione del tecnico, che vuole una prestazione convincente ed un successo che spinga in alto il morale ai suoi giocatori.
La gara sarà trasmessa in diretta streaming sul sito internet di Raisport ed in differita su Rai Sport 2 alle ore 23.




Judo. Festa per i ragazzi della Scuola Siracusa seguiti dai maestri Fortuna-Rubino e Amico

Il judo rimane una disciplina che appassiona i siracusani, grandi e piccoli. Lo ha mostrato la scuola Judo Siracusa che ha dato vita domenica scorsa ad una giornata particolare in palestra. Spazio a varie discipline, dal climbing al Krav Maga, ma è quel kimono bianco a coinvolgere e stimolare. Le esibizioni curate dai maestri Fortuna-Rubino e Amico hanno guadagnato gli applausi degli sportivi presenti. “Il judo è l’arte di educare i bambini”, hanno ripetuto i maestri, soddisfatti di quanto messo in mostra dagli allievi.