Siracusa. Auto e furgoni, verifiche tecniche con il Centro Mobile di Revisione

In campo il centro mobile di revisione insieme alla polizia stradale per una nuova giornata di controlli. Nello slargo accanto al piazzale dei Pantanelli, gli agenti si sono dedicati ad una serie di controlli su auto e furgoni sottoposti a verifica tecnica.
Attenzione particolare all’usura del battistrada dei pneumatici ed ai sistemi di frenatura inefficienti o in avaria.




Istanbul, un libro e quell'applauso per Siracusa: al Salone Nautico turco celebrato il mare siracusano

Il mare di Siracusa è stato celebrato al Salone Nautico Internazionale di Istanbul, Turchia. L’occasione l’ha fornita la presentazione del “Son Sungerci” di Mehemet Bas, pescatore di spugne turco tra i più famosi al mondo. Tra le pagine del suo libro, dedicato ai viaggi e alle esperienze in giro per il globo, ha eletto le sue due soste nel porto di Siracusa come le più belle e indimenticabili in 50 anni di vita di mare.
Mehemet arrivò con il suo tipico caicco turco nel 2010 e nel 2013 nell’ambito di un progetto voluto dal Kap Mehmet e sviluppato tra la municipalità e la marineria di Bodrum ed il Consolato di Turchia in Sicilia.
Alla presentazione del libro, che si è trasformato in un grande spot per Siracusa e il suo mare, Mehmet Bas ha voluto che fossero presenti Enzo Majorca, Ernesto Cataldi (vicecomandante della Capitaneria di Porto di Siracusa) ed il dinamico Console generale onorario della Turchia, Domenico Romeo. Majorca non ha però potuto partecipare per precedenti impegni.
Nel libro, le pagine dedicate alla sosta siracusana ripercorrono a mo’ di diario di bordo i momenti che hanno scandito quei giorni, con particolare riferimento alle bellezze del litorale, agli incontri con i suoi tre “ciceroni” e ad un sogno che si realizza per l’autore Mehemet Bas: l’incontro con Enzo Majorca. Per un pescatore di spugne, abituato a raggiungere profondità ragguardevoli, conoscere la leggenda del profondismo in apnea è stato un qualcosa di unico ed indimenticabile.
“L’applauso che è stato tributato a Siracusa dopo la lettura delle pagine dedicateci da Mehemet Bas è qualcosa di indimenticabile. Da siracusano non mi sono lasciato sfuggire l’occasione, nel mio breve intervento, di decantare anche le bellezze della mia città, sottolineate peraltro dalle bellissime immagini che erano state preparate per l’occasione”.




Siracusa. Partono i lavori di adeguamento dell'elisuperficie di Protezione Civile

Le firme sul contratto sono state apposte questa mattina. Partono i lavori di adeguamento dell’elisuperficie di Protezione Civile di via Elorina. Ad eseguirli la Cemea srl di Catania. Nel giro di sei mesi verrà adeguato l’impianto elettrico, realizzata la manica a vento, adeguati i sottoservizi e l’area utilizzata per le operazioni di soccorso. Dall’elisuperficie di Siracusa si leva abitualmente in volo l’elicottero del 118 per soccorsi e trasferimenti, di pazienti e di organi.




Priolo Gargallo. Ultima occasione per visitare Thapsos alla scoperta della preistoria siracusana

L’abitato capannicolo di Thapsos è uno dei siti più importanti della preistoria siracusana. Sabato sarà possibile visitarlo dalle 9.30 alle 12.30. E’ l’ultimo dei quattro sabati di apertura del sito effettuato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa. Per il diserbo e la pulizia dell’intera area archeologica hanno contribuito Isab ed Erg.
Oltre al sito di Thapsos, sarà visitabile anche il vicino ipogeo paleocristiano di Manomozza 1. Entrambi i siti, la cui valorizzazione è affidata ai volontari dell’Associazione Culturale “Koiné” di Priolo Gargallo, sono inseriti in un più ampio progetto di promozione turistica dei siti del territorio priolese, dal titolo “In volo su Priolo”.




Siracusa. Convegno su comunicazione nello sport, interviene anche Corsolini (Sky)

Comunicazione tradizionale e digitale nello sport, social marketing e non solo: è il tema del convegno organizzato dalla sezione di Siracusa dell’Associazione Siciliana della Stampa che si terrà domenica prossima, 1 marzo, alle 10.00, nel salone dell’ex Chiesa dei Cavalieri di Malta in Ortigia.
Tra i relatori spicca il nome di Luca Corsolini, caposervizio sport olimpici di Sky. Interverrà anche Gianluca Trisolini, responsabile marketing, Senior Marketing and Sales Manager della FC Bari 1908.
A chiudere i lavori un dirigente sportivo noto negli ambienti siracusani, Aldo Modica.
L’inizio del seminario sarà preceduto dai saluti dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Siracusa che ha offerto il patrocinio non oneroso all’iniziativa, del delegato provinciale del Coni, Pino Corso e del presidente Ussi Siracusa, Prospero Dente.




Noto. Al Comprensivo Aurispa incontri e dibattiti: "Un casco per la vita" e "Tappi per un sorriso"

Giornate di incontri per gli studenti dell’Istituto comprensivo “G. Aurispa”. Oggi hanno ricevuto la visita dei Carabinieri del Comando di Noto nell’ambito del progetto di prevenzione “Un casco per la vita”. I militari hanno dialogato con i giovani che si apprestano a conseguire il patentino per la guida dei ciclomotori sottolineando l’importanza degli ausili di sicurezza e il rispetto delle regole riguardanti il codice della strada. Presente all’incontro il dirigente scolastico Corrado Carelli e gli uomini del Tenente Sabato Landi.
L’altro incontro è avvenuto ieri e riguarda il progetto “Tappi per un sorriso”, una gara di solidarietà per raccogliere tappi di plastica, il cui ricavato sarà destinato all’acquisto di un ecografo portatile destinato al Policlinico di Catania, per la diagnosi precoce e la cura dei bambini. Presente all’incontro l’assessore all’igiene urbana Sebastiano Ferlisi e la presidente dell’associazione “I delfini di Lucia” Giuseppina Spitaleri e del presidente de “I Super Abili” Giuseppe Cataudella. Una iniziativa presentata nei mesi scorsi promossa dal Comune di Noto con la sponsorizzazione di partner privati.
Corrado Parisi




Siracusa. Incidente sul viadotto di Targia, un 44enne rischia la paralisi: trasportato in elisoccorso al Cannizzaro

E’ stato trasferito in elisoccorso al Cannizzaro di Catania attorno alle 13 il 44enne rimasto coinvolto questa mattina in un incidente sul viadotto di Targia. In un primo momento era stato accompagnato in ambulanza all’Umberto I di Siracusa. Qui i sanitari hanno riscontrato una contusione polmonare e fratture costali multiple, dovute con ogni probabilità al violento impatto con l’asfalto. Ma a preoccupare è soprattutto una possibile compromissione del midollo spinale che potrebbe costringere l’uomo all’immobilità. Motivo per cui si è deciso l’immediato trasferimento in elicottero al trauma center della struttura sanitaria catanese.
Secondo la prima ricostruzione, il 44enne era alla guida di uno scooter. Avrebbe urtato lo specchietto di un’auto, probabilmente in fase di sorpasso. Un contatto sufficiente per fargli perdere il controllo della moto, scivolando sull’asfalto.




Siracusa. Cemento depotenzionato nelle scuole? Lo Bello: "Mai detto nulla sulla Chindemi"

“Cemento depotenziato”. Parole pronunciate dall’assessore regionale all’istruzione, Mariella Lo Bello, durante la sua visita lampo a Siracusa con tappa all’interno del comprensivo Chindemi (foto) di via Basilicata. Stavano dentro un discorso più ampio e generale sugli istituti siciliani di recente costruzione dove – secondo l’assessore – si è data alle volte precedenza alle percentuali di ribasso, una linea che lascerebbe aperta la porta all’utilizzo di materiali di seconda scelta, come cemento depotenziato.
“Ma non ho mai detto che la scuola Chindemi sia stata costruita con cemento depotenziato”, precisa Mariella Lo Bello al telefono su FM Italia, durante la trasmissione RadioBlog. In precedenza, il parlamentare regionale siracusano, Enzo Vinciullo, aveva invitato l’assessore a denunciare il caso in Procura e non sui giornali. “Quella scuola la conosco bene. L’unico problema è che negli anni dei lavori chi doveva controllare si è forse distratto, senza prestare la giusta attenzione e sono venuti fuori problemi come quello attuale delle infiltrazioni piovane. Ma la struttura non è minimamente a rischio”, insiste inviperito Vinciullo, che annuncia un attacco in aula a Palermo diretto alla Lo Bello.
“Con la dirigente della scuola ho visto che servono dei lavori di manutenzione. Mentre la banda musicale suonava, pensate che c’era un secchio per raccogliere l’acqua piovana dietro uno dei ragazzi”, racconta invece l’assessore Lo Bello che ha deciso di recarsi ogni settimana in visita nelle varie realtà siciliane per conoscere da vicino il mondo della scuola. “So anche che nel plesso di via Algeri occorrono diversi interventi”, aggiunge Mariella Lo Bello che ha annunciato l’arrivo una decina di migliaia di euro da Palermo. Ma dalla Regione si muoveranno anche per gli istituti superiori Rizza e Corbino.
“Alla Chindemi basterebbero tremila euro di lavori per sistemare definitivamente tutto. Altro che guaine di impermeabilizzazione. Si deve intervenire sul giunto nel solaio”, attacca Vinciullo. “L’amministrazione può minacciare la ditta che ha eseguito i lavori di riscuotere la polizza fidejussoria che viene rilasciata a mò di assicurazione entro i dieci anni di costruzione dell’edificio, se dovessero rifiutarsi di eseguire un simile intervento”, prosegue.
L’assessore Lo Bello chiude la vicenda. “La scuola è sicura. Non è stato usato cemento depotenziato e la struttura necessita di interventi di manutenzione ordinaria”.
(foto: l’assessore regionale Mariella Lo Bello al centro, accanto alla preside Giuffrida quest’ultiam con sciarpa viola)




Palazzolo Acreide. Maltrattamenti in famiglia, arrestato un 22enne violento con la madre

Mesi di minacce e violenze, anche fisiche. Sono venuti alla luce dopo l’ultimo episodio con i carabinieri a vestire ancora una volta i panni dei “salvatori”. Nel pomeriggio di ieri un 22enne incensurato ha iniziato a prendere a calci il portone di un’abitazione. Una pattuglia non distante è intervenuta sul posto e si p vista correre incontro la madre del giovane. La donna, spaventata ed in evidente stato di agitazione, ha raccontato ai militari di essere stata aggredita dal figlio.
Madre e figlio sono stati accompagnati in caserma e qui, tra le lacrime, è venuto fuori un lungo racconto di maltrattamenti in famiglia. A causa di incomprensioni, il ragazzo aveva assunto un atteggiamento violento nei confronti della donna, insultandola e minacciandola ripetutamente e in un caso, pare, arrivando a colpirla con uno schiaffo. Episodi mai denunciati prima. Anche in caserma il 22enne avrebbe continuato a minacciare la madre. E’ stato accompagnato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




"Augusta svegliati", l'appello dei parroci. Una sferzata su inquinamento e temi sociali

I parroci di Augusta preoccupati per la difficili situazione che sta attraversando la seconda città della provincia. In un accorato appello rivolto alla società civile chiedono di porre un freno all’individualismo rimettendo al centro il bene comune. Un messaggio che segna la Quaresima “da vivere come tempo di conversione, di ritorno ai valori essenziali della vita”, spiegano i parroci megaresi.
Augusta si ritrovata privata di servizi importanti: quelli della stazione ferroviaria, del tribunale e del’ufficio del giudice di pace, la chiusura dell’agenzia delle entrate, la paventata minaccia della chiusura degli uffici Inps. Senza tacere dello scioglimento del Consiglio Comunale per sospette infiltrazioni mafiose, del rimaneggiamento dell’ospedale e del trasferimento del punto nascite.
“Sono tanti i problemi che angosciano il nostro cuore e che mortificano lo spirito degli uomini che vivono in questa nostra terra”, scrivono i parroci preoccupati anche dall’inquinamento. Dopo la dichiarazione di area ad elevato rischi di crisi ambientale in sei comuni della Diocesi (Augusta, Melilli, Priolo, Siracusa, Floridia, Solarino) “ci si aspettava l’avvio di progetti ed iniziative miranti alla salvaguardia del territorio, al disinquinamento ed al risanamento ambientale; iniziative che, fino ad ora, o non sono state effettuate o risultano solo parziali. Facendo eco agli insegnamenti della Chiesa ribadiamo che l’inquinamento indiscriminato e disordinato è da considerare come violazione della legge divina e, di conseguenza, come un attentato alla vita stessa dell’uomo e prendiamo atto che è un «diritto per l’uomo vivere in un ambiente sicuro”.
Stante la difficile situazione, ecco l’invito rivolto a tutte le forze sociali. “Politici, istituzioni, industrie, imprenditori, sindacati, associazioni, liberi cittadini tutti debbono attivarsi e cooperare, guardando esclusivamente al bene comune, per trovare quelle soluzioni che migliorino la qualità di vita nel nostro ambiente ed aprano nuove possibilità di sviluppo. Temiamo che logiche asservite ad interessi di parti o di gruppi, che mirano al profitto particolare di alcuni, finiscano spesso per prevalere a tanti livelli, a volte anche a quelli deputati al controllo e alla promozione sociale”.