Calcio, Eccellenza. Per il Siracusa capolista trasferta senza patemi a Taormina

Potrebbe essere un nuovo turno di campionato favorevole al Siracusa. Ma questa volta gli uomini di Anastasi dovranno evitare di sciupare l’occasione. La capolista azzurra va a Taormina, squadra in difficoltà e con il destino apparentemente segnato: la retrocessione è ormai dietro l’angolo. Sulla carta, quindi, dovrebbe avere gioco facile Mascara e compagni ad uscire con il bottino pieno dal Bacigalupo.
Lo Scordia, che insegue il Siracusa, di scena a Giarre.




Calcio, Serie D. Un Noto affamato nella tana dell'Akragas

Vigilia di campionato serena in casa Noto. I granata si vedranno opposti all’Akragas, una delle favorite del torneo. A testare le ambizioni degli agrigentini, Salvatore Caci che domenica ha realizzato il suo terzo gol stagionale. “Scenderemo in campo per cercare di vincere. Noi dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo e ogni match che affrontiamo sarà una finale”, spiega Caci.
Il giovane centrocampista da ex non teme i fischi del pubblico di casa.”Nel mio piccolo, credo di aver lasciato un bel ricordo”. Ma non ci sarà spazio per le emozioni. “Siamo affamati di punti e speriamo di poter far bene e strappare qualcosa alla capolista”




Siracusa. Viadotto di Targia, soluzione cercasi. L'idea di Vinciullo: "Utilizzare fondi della 433"

Una idea per sbloccare l’impasse che avvolge i lavori per il viadotto di Targia, da 24 mesi osservato speciale per via delle sue condizioni. Sin qui, solo limitazioni al traffico come prescritto dalla perizia tecnica e buona volontà. Ma pochi risultati concreti.
Visto che in Regione non si è riusciti a inserirlo nell’elenco delle vie di fuga finanziate, serve una strategia alternativa.
La suggerisce il deputato regionale, Enzo Vinciullo. “Dobbiamo attingere alle esigue ed ultime risorse della Legge 433 del 31 dicembre 1991. Tutte le risorse attualmente disponibili sono impegnate, ma ha senso tenere risorse impegnate se gli Enti locali che li dovrebbero utilizzare, da anni, non riescono a spendere quei soldi ? Ha senso tenere nel cassetto ancora qualche decina di migliaia di euro continuando a mettere a rischio la vita di migliaia di persone?”, si domanda il parlamentare di Ncd.
“Chiedo al Direttore Generale della Protezione Civile di utilizzare i ribassi d’asta di opere appaltate e/o già concluse, o comunque risultanti oggetto di ribasso non utilizzato, e, nel caso estremo, definanziare momentaneamente qualche opera i cui lavori, per l’inerzia delle amministrazioni comunali, non vengono appaltati. Si proceda immediatamente alla realizzazione del Viadotto e a un successivo rifinanziamento delle opere definanziate, utilizzando, questa volta, il ribasso d’asta recuperato dopo la realizzazione del ponte”.
Questa la soluzione individuata da Enzo Vinciullo, che ha già iniziato a discuterne con i vertici del dipartimento regionale di protezione civile.
“Sul ponte di Targia – conclude – occorre fare proposte concrete, assumendosene la piena responsabilità. Per la terza volta faccio un’ulteriore proposta, indirizzando in questo senso un’interrogazione parlamentare alla Regione con cui chiedo l’utilizzo dei fondi della Legge 433/91 per salvaguardare l’incolumità pubblica”.




Siracusa. L'invasione dei volantini: condomini, strade, marciapiedi. Eppure un regolamento c'è…

E’ possibile imporre moderazione ad un fenomeno che pare quasi fuori controllo, come quello del volantinaggio pubblicitario? Caselle postali intasate, decine e decine di depliant che finiscono per terra negli androni dei condomini, sui marciapiedi, sui tergicristalli delle auto e per strada. Dappertutto insomma. Senza che vi sia ombra di una qualche norma.
Eppure il nuovo regolamento per il decoro urbano di Siracusa dedica un articolo preciso al volantinaggio. E’ il numero 16. Che testuale recita così: “Al fine di mantenere l’ordine e la pulizia del suolo urbano, è vietato distribuire manifesti e volantini a mano o mediante l’utilizzo di tavolini o altre attrezzature, nonché con l’apposizione degli stessi sui veicoli in sosta su area pubblica, tali da riversarsi inevitabilmente a terra. I volantini a carattere elettorale, politico, sindacale o comunque esposti in occasione di campagne di sensibilizzazione, manifestazioni o altri eventi devono essere espressamente autorizzati dall’Amministrazione Comunale”. Previste anche le eventuali sanzioni “a carico dell’intestatario della pubblicità” ovvero del marchio riportato sul volantino. Sanzioni fissate nell’articolo 23 e che vanno da un minimo di 25 ad un massimo di 150 euro.
Solo che fino ad oggi non è stata elevata alcuna contestazione. Il problema è quello del controllo di un fenomeno complesso, che i soli sei uomini della polizia Ambientale non possono monitorare. Tornerebbe utile l’ausilio di personale della Municipale e magari anche qualche preziosa segnalazione da parte dei cittadini. Ma sin qui il “problema” pare essere stato sottostimato.
Beninteso, lasciare volantini nelle cassette dedicate alla pubblicità non è reato e non può essere vietato. Certo, l’attività andrebbe svolta con una moderazione che alle volte manca e non è colpa delle attività commerciali. Per questo c’è ampia tolleranza. In un condominio di cinque famiglie, però, non è il caso di lasciare decine e decine di volantini che, in alcuni casi, assumono la consistenza di una vera e propria rivista.
Ci si può “difendere” esponendo un esplicito avviso con il quale si comunica di non accettare comunicazioni pubblicitarie nella posta. E’ l’unico strumento a disposizione perchè non esistono altre regole, come giornate fisse per la distribuzione o ordinanze di divieto da parte del sindaco.
Anzi, quei Comuni che ci hanno provato sono stati “sconfitti” in sede giurisprudenziale dove è stato puntualizzato che non si può imporre una simile limitazione perchè lesiva di diversi principi, alcuni anche costituzionalmente garantiti.




Siracusa. Ladri spericolati, rubano un camion e lo usano per abbattere un cancello. La foto

Come in un film. Hanno scavalcato il muro di cinta, si sono introdotti all’interno del deposito di materiale edile per forzare quel camion tre assi oggetto del desiderio. Messo in moto, l’hanno utilizzato a mò di ariete per la loro fuga, abbattendo di forza il cancello del magazzino.
Succede tutto nella notte, in contrada Carrozzieri. I primi ad accorgersi del furto e del pesante cancello divelto (foto esclusiva) sono gli uomini della Giaguaro Service, ditta di sicurezza e portierato. Avvisano subito le forze dell’ordine per i rilievi e le operazioni del caso.
Del pesante camion rubato nessuna traccia. Potrebbe avere preso la via del Marocco, dove c’è forte richiesta. O peggio ancora è stato ridotto in pezzi da rivendere dietro pressante richiesta di un mercato nero che non conoscere crisi. Queste le ipotesi principali.
La tecnica non è, purtroppo, inedita. Nell’ultima settimana sarebbero tre i casi simili, a danni anche di privati che si sono visti rubare la Jeep direttamente dal cortile di casa. E sempre con il sistema del mezzo rubato usato come ariete per fuggire.




Nove mesi di assistenza gratuita per soggetti non autosufficienti a favore di dipendenti e pensionati pubblici

E’ arrivato l’ok per il progetto Home Care Premium 2014. Il Comune di Siracusa, capofila del Distretto Socio-Sanitario 48, potrà così erogare prestazioni socio-assistenziali a 120 soggetti non autosufficienti (minori, adulti e anziani) residenti a Siracusa, Floridia, Solarino, Priolo Gargallo, Sortino, Canicattini Bagni, Palazzolo Acreide, Buscemi, Buccheri, Cassaro e Ferla.
Nove mesi di assistenza domiciliare gratuita destinata ai dipendenti e ai pensionati pubblici. Il progetto è finanziato con fondi Inps – Gestione dipendenti pubblici, rivolto anche ai parenti di primo grado degli Statali. Gli interventi sono finanziati attraverso il Fondo credito e attività sociali alimentato dal prelievo obbligatorio dello 0,30 per cento sulle retribuzioni del personale della Pubblica amministrazione.
Condizione necessaria per la fruizione dei benefici è l’iscrizione alla banca dati dell’Inps da parte dei richiedenti e/o beneficiari e servirà a verificare il rapporto di parentela con il dipendente o pensionato pubblico. Mentre nessuna iscrizione è prevista per questi ultimi poiché sono già inseriti nell’anagrafe dell’istituto previdenziale.
L’iscrizione dovrà avvenire mediante la compilazione di un apposito modulo scaricabile dal sito www.inps.it o prelevabile dallo sportello Home Care Premium2014 ospitato nei locali dell’assessorato alle Politiche sociali di via Italia 105, a Siracusa. Le domande dovranno pervenire on line al portale dell’Inps, Area riservata, entro le ore 12.00 del 31 marzo 2015.
“Siamo molto soddisfatti per l’avvenuto accreditamento del Comune di Siracusa all’Home Care Premium 2014 – afferma l’assessore alle Politiche sociali, Liddo Schiavo – poiché permetterà di dare una boccata d’ossigeno a decine di famiglie gravate da spese notevoli per l’assistenza di uno o più familiari non autosufficienti”.
Sono ammessi al progetto anche i minorenni orfani di dipendenti o pensionati pubblici e sono equiparati ai figli, i giovani minori regolarmente affidati e i nipoti minori con comprovata vivenza a carico di ascendente diretto.




Siracusa. Nasce via Peppino Impastato, la giunta da l'ok al dispositivo della commissione toponomastica

Una via per Peppino Impastato anche a Siracusa. La giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi, ha dato il suo ok a questo ed altri provvedimenti proposti dalla commissione toponomastica. La strada intitolata al giovane ragazzo di Cinisi ucciso dalla mafia nel 1978 sorge nel quartiere Tiche, nei pressi di via Piazza Armerina. Ad ottobre scorso, l’associazione siracusana I Cento Passi aveva consegnato al sindaco una raccolta firme per chiedere l’intitolazione di una via a Peppino Impastato.
Nascono anche la via Ettore Troiano, siracusano medaglia di bronzo al valore militare scomparso nel 1982; viale Cavagrande; vicolo di viale Paolo Orsi e largo Sergio Sallicano nell’area della rotatoria di fronte al Tribunale, dedicato alla memoria dell’avvocato venuto a mancare nel 2012.
Diventa “Giardino di Freud” l’area a verde tra via Oznam e via Monti Nebrodi.




Siracusa. Lo splendore dimenticato della Chiesa del Collegio dei Gesuiti: porte chiuse, servono 2 milioni per riaprire

Così assuefatti a quelle porte chiuse che quasi non ci si domanda neanche cosa c’è là dentro. Eppure la chiesa del Collegio dei Gesuiti è una delle più grandi della città. Sebbene chiusa al culto, rimane un monumento di grande pregio per valore storico e artistico. Ma a parte una veloce riapertura in occasione di eventi istituzionali, pare non riscuotere grandi interessi.
Proprietaria dell’edificio è la Regione che aveva finanziato una serie di interventi. Ma come spesso capita, serve adesso il restauro del restauro. E così da 900 mila euro inizialmente previsti per riaprire la chiesa del Collegio pare ne servano oggi almeno due milioni.




Noto. La folle marcia di un'auto senza controllo: travolge tre scooter e capotta. Nessun ferito

Paura a Noto, con un’auto senza pilota e senza controllo che ha attraversato la centrale via Nicolaci per finire la sua corsa capottando in via Arnaldo da Brescia. Nella sua marcia l’auto, una Fiat Punto grigia, ha preso velocità lungo la ripida discesa travolgendo tre motorini parcheggiati, due scooter Piaggio Vespa e un MBK, prima di capottare. Solo una serie di fortunate coincidenze ha evitato che qualcuno si facesse del male. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale.
L’auto, probabilmente parcheggiata in via Nicolaci, potrebbe aver accusato un cedimento dell’impianto frenante.




"Aiutatemi a riabbracciare i miei bimbi" e si mobilitano le associazioni siracusane

L’hanno già ribattezzata “bancarella solidale”. Farà la sua comparsa domenica alle 10 in piazza Santa Lucia su iniziativa delle associazioni Astrea, Gruppo mamme a Siracusa, Articolo 1, Cuore di Mamma G.R.E.S.S. Grazie. Lo scopo è umanitario: aiutare due bambini dell’Eritrea a ricongiungersi con la loro mamma che vive a Siracusa.
Si tratta di una donna vittima di violenze, che le hanno causato danni permanenti, come dimostrano le perizie mediche realizzate in Italia. La donna ha un desiderio: quello di ritrovare e riabbracciare i suoi piccoli.
Le associazioni si sono messe in moto per aiutarla. Non solo raccolta di denaro ma donazioni di ogni tipo. E domenica al mercato di piazza Santa Lucia allestiranno la “bancarella solidale” per vendere gadget, animare una pesca di beneficenza e proporre animazione per bambini.