Il maltempo non da tregua. Altre 24-36 ore di allerta arancione. Il bollettino della Protezione Civile

Persiste l’allerta meteo sulla Sicilia Orientale. Siracusano, catanese e ragusano i territori interessati dalle maggiori precipitazioni delle prossime ore. Il bollettino diramato alle 16 di quest’oggi dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile, parla del persiste di precipitazioni diffuse, “anche a carattere di rovescio o temporale, specie sulle zone Ioniche. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento dai quadranti orientali, con rinforzi di burrasca, mareggiate lungo le coste esposte”.
Il maltempo insisterà su tutta l’Isola per tutta la giornata di domani, con le ultime piogge residue giovedì mattina prima del miglioramento che comunque durerà poco, meno di due giorni, in vista di un nuovo brusco peggioramento atteso nel weekend.




Siracusa. Delitto Miconi, Nonnari in grado di intendere e volere per il perito della Procura

Nuova udienza del processo Miconi, dedicata all’accertamento della capacità di intendere e di volere di Niky Nonnari, ritenuto il responsabile materiale dell’omicidio del giovane Salvo Miconi, avvenuto il giorno dell’Ottava di Santa Lucia del 2013.
Secondo la perizia effettuata dal dottore Petralia, nominato dal tribunale, Nonnari – presente in aula – era in pieno possesso delle sue capacità mentali sia nel momento della commissione del delitto sia nei momenti successivi. Il 10 marzo toccherà ai periti di parte, nominati dalle due famiglie.
Nessun commento al termine dell’udienza da parte dei Miconi, apparsi comunque soddisfatti. In aula c’era anche la madre di Nonnari.
(foto: Salvo Miconi a sinistra, Niky Nonnari a destra)




Siracusa. Guasto alla rete idrica, al via la riparazione. Zona alta senza acqua

Al via gli interventi di riparazione del nuovo guasto alla rete idrica, che oggi ha causato disservizi nelle zone di Belvedere e Villaggio Miano. Nel primo pomeriggio gli operai del Comune, al lavoro dalla mattinata, hanno individuato il punto in cui si è verificata la perdita e successivamente studiato le operazioni da compiere per risolvere il problema, riducendo “al minimo- secondo una nota diffusa da palazzo Vermexio- i disagi alla cittadinanza”.  In serata,  l’Ufficio del Servizio Idrico integrato ha annunciato che “per necessità di riparazione della condotta idrica di adduzione in contrada Bufalaro,  che serve il serbatoio di viale Epipoli, in prossimita’ delle “Mura Dionigiane”, dalle 21,30 circa sara’ sospesa l’erogazione in parte di viale Epipoli e Villaggio Miano, ma anche in via Necropoli Grotticelle, via Carlo Forlanini, parte di viale Scala Greca e via Augusta”. Secondo quanto ha spiegato il sindaco, Giancarlo Garozzo, “non si prevedono tempi lunghi per il completamento delle operazioni”. Questa, per Siracusa, è dunque stata un’altra giornata segnata da disagi nel servizio idrico.  Ieri giornata “nera” sul fronte idrico alla Borgata, con i rubinetti a secco per quasi 11 ore a causa di un altro guasto.
 




Siracusa. Edy Bandiera rientra all'Ars, accolto il suo ricorso. Esulta Gibiino (FI): "Gioia e soddisfazione"

Edy Bandiera torna all’Ars. Fuori, di nuovo, Pippo Sorbello. Passaggio fotocopia di quello consumato proprio un anno fa al parlamento siciliano con la legge Severino sullo sfondo. Dopo il rientro dell’ex sindaco di Melilli a Sala d’Ercole, dopo la sospensione, Bandiera ha presentato ricorso al tribunale civile di Palermo. Oggi l’ordinanza con cui il ricorso è stato accolto. A darne notizia, il diretto interessato, “Si ritorna all’Ars- commenta soddisfatto- Giustizia e diritto trionfano”.
Il reintegro dell’on. Edy Bandiera all’Assemblea Regionale Siciliana “è motivo di gioia e soddisfazione per tutta Forza Italia”. Sono parole del senatore Vincenzo Gibiino, coordinatore di Forza Italia in Sicilia. “L’atteso pronunciamento del Tribunale Civile di Palermo rende giustizia ad un uomo di grande valore e al nostro movimento. A nome del coordinamento siciliano di Forza Italia e del gruppo azzurro all’Ars porgo all’amico Edy il più caloroso augurio di buon lavoro”.




Siracusa. Scontro lavoratori Igm-Comune, la Prefettura prova a mediare

Ci sono più anime dentro la protesta dei lavoratori dell’Igm. Chi preme per uno sciopero selvaggio subito, chi per azioni clamorose come “occupare” il ponte Umbertino, chi invita i colleghi a barricarsi all’interno della sede di viale Ermocrate. Anche i sindacati “ufficiali” hanno il loro bel da fare per cercare di tenere tutto sotto controllo, senza fughe in avanti. E tenere ancora aperto il canale del dialogo.
Soprattutto dopo la mossa distensiva della Prefettura che si è messa in moto nelle ultime ore per cercare di riportare tutti attorno ad un tavolo: l’azienda Igm, i rappresentanti dei lavoratori e l’amministrazione comunale. Dal palazzo di governo sono partite le telefonate ai vari uffici di gabinetto e alle segreterie per trovare una data per l’incontro, che potrebbe tenersi nuovamente al Comune entro la fine della settimana. La conferma dovrebbe arrivare nella giornata di domani.
Ma le posizioni tra le parti sono ancora distanti. Palazzo Vermexio difende il bando preparato dai tecnici e che contiene richiami ritenuti più che sufficienti per garantire ai circa 250 lavoratori Igm il riassorbimento nella nuova società di gestione con eventuale cambio di mansioni dovuto alle nuove modalità del servizio di raccolta: porta a porte e differenziata. Dal canto loro, gli operai dell’azienda che si occupa da anni della raccolta dei rifiuti e della pulizia a Siracusa, vogliono l’inserimento esplicito di una clausola che preveda il loro riassorbimento – senza eccezioni e tagli agli stipendi – in maniera più chiara ed esplicita dell’attuale.
Per la verità, di questi stessi fatti hanno già discusso in occasione di altri quattro incontri. Tutti conclusi senza un accordo, perchè ognuno è rimasto fermo sulle sue posizioni. E non pare ci siano oggi elementi nuovi che possano lasciare intendere una conclusione diversa anche per questo quinto incontro.
A diversi mesi dal possibile nuovo affido, la situazione a Siracusa è già calda.




Siracusa e il maltempo. "Allerta ma non allarme", e nuovo test per il servizio di alert via sms

“Allerta ma non allarme”. L’assessore alla Protezione Civile, Antonio Grasso, ha il suo bel da fare per spiegare che non è il caso di barricarsi in casa o farsi prendere dal panico per il bollettino diramato dal Dipartimento Regionale.
Al suo telefono chiamano i dirigenti scolastici, chiamano i giornalisti e chiamano i cittadini. “L’unica cosa che abbiamo consigliato è di tenere comportamenti di prudenza, soprattutto negli spostamenti. Magari oggi è il caso di evitare viaggi in auto medio-lunghi, a meno che non siano strettamente necessari”. Per il resto, la Protezione Civile siracusana vigila su argini di canali, fiumi e torrenti pronta ad intervenire con interventi già messi in campo in passato, qualora le precipitazioni abbondanti dovessero “gonfiarli”.
Intanto ieri sera è stato testato il nuovo servizio di alert di Protezione Civile. Sms inviati da un computer ad un numero ristretto di destinatari, ma che presto sarà aperto a tutti i cittadini che vorranno ricevere sul loro telefonino le comunicazioni del settore. Poco dopo le 19 è stata rilanciata l’allerta. Questo il testo del messaggio: “Comune di Siracusa, Protezione Civile. Allerta meteo. Informa che dalle ore 00 alle 24 di martedì 17/02/2015 previste precipitazioni intense. Limitare spostamenti. Il Sindaco”.




Avola. Seby Baccio entra in giunta: assessore allo Sport e al Fundraising

Debutta in giunta un nuovo assessore ad Avola, il sesto. Si tratta di Seby Baccio, imprenditore. A lui il sindaco Luca Cannata ha affidato le rubriche delle Politiche sportive ed artistiche e il fundraising. Tra i primi temi da affrontare c’è quello dell’ stadio comunale Meno De Pasquale per il quale potrebbe essere studiato un affidamento ai privati. Ma è soprattutto nell’inedita delega del fundraising che Baccio vuole concentrare da subito le proprie attenzioni, catalizzando risorse che possano permettere alla macchina comunale di sopperire alla cronaca mancanza di liquidità, quanto meno alla voce “spettacolo”.




Priolo. Tenta un furto di energia elettrica, scoperto punta un fucile subacqueo contro il capocondomino

Con un fucile subacqueo voleva “consigliare” il silenzio al capocondomino che lo aveva scoperto intento a trafficare attorno ai contatori di energia elettrica del palazzo. Chiaro l’intento: rubare energia al condominio. Scoperto, avrebbe deciso di utilizzare l’arma impropria per minacciare e tentare di colpire il capocondomino.
Grazie al tempestivo intervento di un agente di polizia libero dal servizio nessuno si è fatto male. Chiamati i rinforzi, sul posto è arrivata una pattuglia del commissariato di Priolo che ha provveduto al sequestro dell’arma e alla denuncia in stato di libertà del 47enne.




Palazzolo Acreide. C'è l'allerta meteo, il Comune rinvia gli eventi conclusivi del Carnevale

E’ stata rinviata la serata finale del carnevale di Palazzolo Acreide. Una decisione che il sindaco Scibetta e l’assessore Sandalo hanno assunto alla luce delle informazioni relative all’allerta meteo diramata dalla Protezione Civile regionale. Gli appuntamenti conclusi del sempre partecipato carnevale di Palazzolo verranno recuperati a data da destinarsi.




Siracusa. Rischio maxi-rimborso, il Talete della discordia: l'On. Zappulla deciso. "Abbattiamolo"

Sin dalla sua nascita ha sempre diviso, attirando poche simpatie. Non piace, è brutto, non è funzionale e via dicendo. Ma oggi quel casermone in cemento che comunque c’è prova a tirare un nuovo tiro mancino a Siracusa: potrebbe “costare” dieci milioni di euro. Perchè la Regione chiede il finanziamento concesso un ventennio fa, circa. Motivo, il progetto che era stata finanziato non è conforme a quello realizzato.
Doveva, infatti, essere costruito per ragioni di protezione civile un tunnel sottomarino che collegasse le due sponde del porto piccolo. Opera che subito sollevò un coro di no a Siracusa, fino alla variante per cui l’opera a corredo – il Talete – è stato realmente costruito, quanto finanziato dalla Regione (il tunnel) no.
E mentre diventa prioritario un impegno collettivo e comune – maggioranza e opposizione insieme – per salvare il salvabile, non manca chi vorrebbe concedersi quasi una “vendetta” sul brutto Talete: abbatterlo. Una linea che trova favorevole il deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla.