Siracusa. Influenza: 4 casi sotto osservazione in ospedale. "Nessuna psicosi aviaria"

Febbraio, come previsto dagli esperti, è il mese del picco del contagio influenzale (H3N2 il nuovo ceppo). Ma un ceppo particolarmente virulento (H1N1) ha costretto al ricovero in ospedale a Siracusa quattro pazienti. Casi finiti al centro dell’attenzione dei sanitari dell’Umberto I. “Ma non abbiamo registrato alcun caso di aviaria”, precisa subito il direttore dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Salvatore Brugaletta. “Si tratta di normalissima H1N1”, aggiunge ancora. Un ceppo responsabile, nella forma virulenta, della cosiddetta suina. “Abbiamo effettuato indagini specifiche su 4 pazienti ricoverati in ospedale in condizioni critiche e i risultati sono stati chiari. Dei 4 pazienti, uno è stato trasferito all’Ismett di Palermo, mentre gli altri 3 sono ricoverati all’ospedale Umberto I di Siracusa: due in Malattie Infettive e uno in Rianimazione. Ma si tratta di 4 soggetti fragili, con patologie croniche – sottolinea Brugaletta – che con la normalissima influenza di stagione sono andati incontro a complicanze. E tutto ciò è successo anche per la contrazione che si è verificata nella campagna vaccinale. Per questo – conclude il direttore generale dell’Asp – intendo rassicurare tutti i cittadini: l’aviaria al momento è confinata in Asia e nessun caso è stato registrato in tutta Europa”.




Siracusa. Restauro della Tonnara di Santa Panagia, la Regione conferma l'impegno di 6,5 milioni

Torna d’attualità il restauro della Tonnara di Santa Panagia. Il dipartimento regionale dei Beni Culturali ha impegnato oltre 6,5 milioni di euro per i lavori necessari alla realizzazione del sito museale. Già trasmesso alla Ragioneria il relativo documento, come è stato illustrato rispondendo all’interrogazione del deputato siracusano, Enzo Vinciullo.
Allontanato così il sospetto di una presunta revoca del finanziamento. “Le somme impegnate permetteranno di ripristinare un luogo di grande valore storico per la città di Siracusa”, ricorda Vinciullo. Che non abbassa la guardia: “vigilerò affinché quanto di buono fatto fin’ora non venga vanificato nei mesi a venire”. I fondi vennero sbloccati più o meno un anno fa (all’epoca assessore regionale ai Beni Culturali era Mariarita Sgarlata) con un decreto regionale dell’Assessorato al Bilancio, che dava mandato al Dipartimento Beni Culturali di “sbloccare i fondi destinati alla riqualificazione del sito”. Un finanziamento riattivato dopo il nulla-osta alla variazione di bilancio del Dipartimento Programmazione- Autorità di Gestione. Le somme, reperite nell’ambito degli “Interventi per la gestione delle risorse liberate dalla misura 2.01 “Recupero e fruizione del patrimonio culturale e ambientale (Fesr), sono destinate alle realizzazione dei servizi (luce, fognatura, impiantistica) al restauro dell’edificio e alla sistemazione museale.




Siracusa. Slitta il dibattito sull'Igm in Consiglio Comunale, lavoratori in aula anche stasera

Si ritroveranno questa sera alle 19, al quarto piano di palazzo Vermexio, i consiglieri comunali di Siracusa. Seconda convocazione, prolungamento della seduta interrotta ieri prima di trattare uno dei temi “caldi”, la vicenda legata al nuovo bando per il servizio di igiene urbana e – di conseguenza – l’Igm. E’ venuto a mancare il numero legale, dopo un lungo confronto di carattere politico. Stasera si ricomincia dalla proposta di regolamento sul marchio Denominazione comunale (Deco) per i prodotti locali.
Dovrebbero tornare tra il pubblico anche i lavoratori dell’Igm, ieri rappresentati da un nutrito gruppo. Tra i punti da trattare c’è anche un ordine del giorno dell’opposizione sulla nuova gara d’appalto e il futuro occupazionale di quanti attualmente in servizio.
Prima di toccare gli argomenti all’ordine del giorno, sono intervenuti Gaetano Firenze e Salvo Sorbello per presentare due interpellanze. Il primo ha sollevato il problema dei criteri che stanno alla base della concessione di contributi e patrocini onerosi, che per legge – ha sostenuto – devono essere resi noti; il secondo ha prima lamentato la mancata risposta, da parte dell’Amministrazione, alle interrogazioni presentate dai consiglieri, poi ha invitato la presidenza a riconsiderare la composizione delle commissioni permanenti alla luce del nuovo assetto dell’assise e del voto espresso dai cittadini.
Poi ha preso la parola Giuseppe Casella per chiedere di dare precedenza nella discussione, chiedendone il prelievo, ai 3 regolamenti all’ordine del giorno relativi: al marchio Deco, ai murales e agli artisti di strada. Dibattito acceso tra favorevoli e contrari, a tratti molto teso e durato oltre un’ora. Al termine è intervenuto il sindaco, Giancarlo Garozzo, per ribadire che il posto di lavoro dei dipendenti Igm non è in discussione. “Tutt’al più – ha aggiunto il sindaco – per qualcuno potranno cambiare le mansioni visto che col nuovo appalto sarà introdotto un sistema basato sulla raccolta porta a porta e si tenterà di raggiungere i livelli di differenziata previsti dalle nuove norme”.
Con 19 si e 2 no alla fine è passata la proposta di Casella e il presidente della seduta, Impallomeni, ha messo in discussione il regolamento sulla Deco. Dopo l’introduzione del consigliere Burti, però, la presidenza ha preso atto della mancanza di numero legale e ha aggiornato i lavori alle 19 di oggi.




Siracusa. Droga a scuola nascosta nei caloriferi, la scova il fiuto del cane Lery

Il cane poliziotto Lery ha permesso di scovare e sequestrare della droga nascosta all’interno di un istituto scolastico superiore di Siracusa. Accompagnato da agenti delle Volanti, ha “fiutato” lo stupefacente nascosto all’interno delle fessure dei caloriferi e, in un caso, sotto l’armadio di un laboratorio. In totale, 10 dosi di marijuana e 3 di hashish oltre ad uno spinello già confezionato e un piccolo tritaerba. Due giovani sono stati segnalati all’autorità amministrativa come assuntori di sostanze stupefacenti, mentre è al vaglio la posizione di altri studenti trovati nelle immediate vicinanze dei “nascondigli” dello stupefacente.
I controlli rientrano nell’ambito del programma avviato dalla Questura di Siracusa con la collaborazione dei dirigenti scolastici. Prevenzione e repressione, con incontri con gli studenti a cui vengono illustrati effetti e danni causati dalle sostanze stupefacenti e verifica della presenza di droga all’interno delle scuole.Operazioni che verranno ripetuta anche nei giorni a seguire in altri istituti.




Farmacie: 17 nuove aperture in provincia di Siracusa. Pubblicata la graduatoria regionale

In provincia di Siracusa apriranno 17 nuove farmacie. L’assessorato regionale alla Salute ha pubblicato la graduatoria provvisoria dei vincitori del concorso straordinario per 222 nuove aperture in Sicilia.
Un concorso sofferto sin dalla sua genesi, combattuto a suon di ricorsi al Tar. Venne bandito nel 2013 con regole stabilite dal decreto Monti sulle liberalizzazioni che stabilisce una farmacia ogni 3.300 abitanti. In Sicilia sono state 222 le sedi messe a bando, la maggior parte delle quali di nuova istituzioni, le altri vacanti.




Siracusa. L'ex sindaco Visentin: "Politica attiva? Scelgono i cittadini. Non cerco un ruolo"

E’ ancora presto per parlare di un vero e proprio ritorno sulla scena politica, ma la presenza dell’ex sindaco di Siracusa, Roberto Visentin, al primo incontro sul territorio del movimento “Noi con Salvini” non è passata inosservata. “E capisco che sia logico per me come nel caso di Mario Cavallaro, che mi sedeva accanto. Avendo avuto incarichi istituzionali (sindaco Visentin, presidente della provincia Cavallaro, ndr) forse facciamo notizia”, spiega sereno Visentin. Che comunque non è organico alla costola meridionale della Lega. “Lo fossi stato, sarei probabilmente io il coordinatore provinciale mentre mi pare che il responsabile sul territorio sia un altro”, risponde con chiarezza alla domanda diretta. E poi spiega: “guardo con simpatia a tutto quello che può condurre alla costruzione di un centrodestra forte, per rilanciarne l’azione. In fondo questa è la mia area di appartenenza da sempre e non mi sento un riciclato. Se i partiti cambiano nome (da Forza Italia a Pdl, ndr) io che ci posso fare?”.
Per molti, l’attenzione di Visentin verso i nuovi fermenti politici del centrodestra potrebbe anche essere propedeutico al suo ritorno alla politica attiva. “Devono essere gli elettori a scegliere. Io non cerco necessariamente un ruolo istituzionale”, confida l’ex primo cittadino di Siracusa. “Non dico si ma neanche no all’eventualità di candidarmi in futuro. Certo, le candidature non si scelgono così, servono numeri e investiture”.
Ma per il momento Roberto Visentin non vede niente di veramente “nuovo” nella scena politica italiana. “Il rottamatore cosa ha rottamato?”, si chiede in maniera retorica.
Evita di parlare di Siracusa, tema scivoloso con rischio polemica sempre dietro l’angolo. Ma un paio di cose vuole dirle. La prima: “il modello di sviluppo legato al polo industriale è finito. Ora si dice che il futuro è il turismo. Vero, è una grande ricchezza. Però sono perplesso vista la mancanza di infrastrutture e per i costi elevati per la gente che viene in Sicilia. Il sistema accoglienza regionale non brilla. E finisce per penalizzare realtà come Siracusa, Noto, Palazzolo e tante altre: delle autentiche perle”. Visentin, poi, dice la sua anche sulla vicenda Elemata, il resort di lusso che doveva essere costruito alla Pillirina. “Non è questione di essere ambientalisti o cementificatori. Il punto è uno: questa vicenda non ha senso. E questo capita perchè il problema di fondo è il rispetto delle regole. Le norme non sono un elastico da tirare a piacimento in base al pensiero del momento. Vanno rispettate e basta. Se uno compra un terreno che è edificabile e poi tutto cambia subito dopo la presentazione del progetto, qualcosa di strano c’è”.




Siracusa. La creatività nel parcheggio: auto in sosta persino sulle rotatorie

Alle volte è difficile comprendere cosa spinge ad un parcheggio estremo e complicato quando a pochi metri di distanza ci sono decine di posti (comodi) disponibili. Le foto testimoniano quello che avviene nella zona di Mazzarona. Ogni commento sarebbe superfluo. “E’ bene ricordare che questi sono casi in cui è prevista la rimozione anche se nell’area non c’è il cartello”, spiega il comandante della Polizia Municipale di Siracusa, Salvo Correnti. “In questi casi, però, serve una segnalazione al nostro centralino”. Il carro-attrezzi non compie giri di perlustrazione – come qualche residente auspica – ma piuttosto esce quando deve compiere interventi di rimozione.




Noto. Controlli dei Nas: 9.500 euro di multe ad una macelleria e ad una azienda zootecnica

I Carabinieri di Noto, coadiuvati dai Nas di Ragusa, hanno concentrato le loro attenzioni su di una macelleria ed una azienda zootecnica, entrambe nel territorio della città barocca. Elevate sanzioni amministrative per un totale di 9.500 euro per violazioni di specifiche normative di settore.
Inoltre, 2 veicoli di proprietà dell’azienda zootecnica sono stati sottoposti a sequestro amministrativo perchè risultati sprovvisti di copertura assicurativa obbligatoria.




Un lido sulla spiaggia Eloro-Pizzuta? Comune di Noto e Sovrintendenza contrari

Uno stabilimento balneare, un lido sulla spiaggia di Eloro-Pizzuta. Un progetto che riportata gli ambientalisti sul piede di guerra a difesa di quel tratto di costa a ridosso dell’ingresso nord di Vendicari. Oggi quei circa 200 metri di spiaggia dorata sono di libera fruizione. E scorrono accanto all’antica via Elorina, strada greca che collegava Siracusa a Eloro.
“Bisogna difenderla ripetutamente dai tentativi di speculazione di quei soggetti animati
esclusivamente da logiche di business”, attacca Fabio Morreale di Natura Sicula.
“La società che vuole impiantare lo stabilimento balneare è la stessa che ci provò tre anni e mezzo fa. La concessione risale al 2011 ma ormai devono essere riformulati i pareri di Regione, Soprintendenza, Comune”. Il 12 febbraio è stata convocata una apposita conferenza dei servizi. Il Comune di Noto e la Soprintendenza di Siracusa hanno anticipato la loro linea, contraria all’autorizzazione.
“Lo straordinario interesse di questa costa e i reiterati tentativi di speculazione – annuncia ancora Morreale – ci hanno convinti a ipotizzare la sua inclusione nella riserva di Vendicari”. Una mossa che, secondo l’associazione ambientalista, metterebbe definitivamente sotto vincolo paesaggistico la spiaggia su cui negli anni scorsi si volevano costruire a ridosso anche un centinaio di villette.




Siracusa. In un terreno nei pressi di viale Santa Panagia trovate 125 dosi di cocaina

Controlli a vasto raggio all’interno di un ampio condominio nei pressi di viale Santa Panagia. Sequestrate oltre 125 dosi di cocaina, nascoste in un terreno incolto, pertinenza del vasto condominio.
Gli agenti delle Volanti erano intervenuti per l’arresto di Marsio Vella e Gianluca Rossitto, sorpresi a cedere due dosi di sostanza stupefacente. I poliziotti hanno deciso di effettuare un controllo ad ampio raggio di di persone, autoveicoli, parti comuni ed aree rurali circostanti il complesso abitativo. Fino al ritrovamento, a cui ha contribuito anche il cane poliziotto Lery dell’unità cinofila.