Ridurre le emissioni di Co2, nove Comuni siracusani lanciano l'appello ai loro cittadini

E’ cominciata la “battaglia” di nove Comuni del siracusano (Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Floridia, Palazzolo Acreide, Solarino, Sortino) che entro il 2020 vogliono ridurre del 20% le emissioni di Co2.
Se i Comuni sono pronti a fare la loro parte, rendendo gli edifici e gli impianti pubblici più efficienti dal punto di vista energetico, viene ora chiesta anche la collaborazione dei cittadini.
E in una serie di incontri programmati vengono illustrati gli strumenti a disposizione dei singoli: incentivi per cambiare gli elettrodomestici, ristrutturare le proprie abitazioni, consumare meno energia, ottenendo anche un risparmio in bolletta. Le cosiddette “buone pratiche” che, mediante conferenze con i cittadini e laboratori nelle scuole, vengono comunicate dagli esperti a studenti e famiglie.
Già da venerdì scorso a Solarino sono iniziati i primi incontri, proseguiti sabato a Palazzolo Acreide e questa domenica a Ferla.
Gli esperti del Paes Obiettivo Zero hanno accolto i cittadini offrendo consigli e suggerimenti, materiale informativo oltre ad analizzare i consumi energetici di casa attraverso le bollette elettriche.
“Per contribuire a questo progetto basta modificare anche alcuni semplici comportamenti in casa – spiega Michelangelo Giansiracusa, sindaco del Comune di Ferla, ente capofila del progetto – come spegnere tv e pc piuttosto che lasciarli in stand by, o staccare i caricabatterie e i trasformatori dalle prese quando non utilizzati, o ancora chiudere il rubinetto dell’acqua quando ci si lava i denti, cambiare le lampadine con quelle fluorescenti a basso consumo. Inoltre è possibile risparmiare economicamente attraverso interventi strutturali di riqualificazione come l’uso di intonaci termocoibenti o nuove e moderne caldaie”.
Gli incontri ripartono da martedì 27 gennaio a Buscemi, dalle 16 alle 18 presso l’aula consiliare, per proseguire il 28 gennaio dalle 11 alle 13 presso l’istituto comprensivo Columba del Comune di Sortino (un esperimento per mettere insieme studenti e genitori) e dalle 16 alle 18 presso la sede Gal Natiblei del Comune di Canicattini Bagni. L’evento conclusivo, è in programma il 29 gennaio dalle 16 alle 19 presso il centro servizi zona artigianale del Comune di Floridia, città dove resterà allestita fino a maggio una sala dimostrativa sull’efficienza energetica.




Siracusa. Ecco l'edicola votiva di via Lido Sacramento. E' custodita in chiesa al Plemmirio

Come SiracusaOggi.it aveva già anticipato, l’edicola votiva che era collocata tra via Elorina e via Lido Sacramento è adesso custodita temporaneamente nella chiesa di Santa Maria della Roccia del Plemmirio. E vi rimarrà fino al termine dei lavori in corso per la realizzazione della nuova rotatoria sulla Statale 115. Per decisione del parroco, Aurelio Russo, è esposta per la devozione dei fedeli.
L’edicola votiva, che contiene una riproduzione della statua della Madonna delle Lacrime, pur non avendo un particolare valore artistico, tuttavia ha un grande valore affettivo e di fede per tutti Siracusani. In segno di devozione l’edicola sarà restaurata gratuitamente dall’Idra (Indagine Diagnostica e Restauro dell’Arte) dagli specialisti Rosatea Manzella, Adamo Giusi e Argieri Filippo.




Calcio, Eccellenza. Impresa Siracusa, violato il Tupparello di Acireale

Con un gol di Mascara al 42 del primo tempo il Siracusa espugna il Tupparello di Acireale. Il capitano trasforma alla sua maniera un calcio di punizione che consente alla squadra azzurra di interrompere l’imbattibilita’ casalinga stagionale degli acesi. Il Siracusa potrebbe anche raddoppiare, in particolare con Fichera, ma non riesce a piazzare il colpo del ko. Finale arrembante dell’Acireale con il portiere Vitale decisivo in due occasioni che valgono come una
rete. Nel recupero espulso Contino. Da valutare l’entità dellinfortunio occorso a Mascara. Siracusa si conferma padrone del campionato.




Calcio, Serie D. Il Noto strapazza la cenerentola Orlandina

Un Noto scatenato travolge un’Orlandina che con orgoglio prova ad onorare il suo campionato.  Tutto facile per i granata che sommergono sotto una valanga di reti i generosi ospiti. Allo Scrofani-Salustro di Palazzolo finisce 7-0. Cocuzza e Saluto siglano due doppiette,a referto anche Butera, Kabangu e Lene. Partita già chiusa nel primo tempo, la ripresa è pura accademia. Il Noto porta cosi altri tre punti alla sua classifica e insegue una salvezza difficile ma non impossibile. L’Orlandina è sempre più ultima con vista sull’Eccellenza.




Siracusa. Quattro anni fa la morte di Stefano Biondo, familiari e amici davanti all'ospedale

Ricorre oggi il quarto anniversario della morte di Stefano Biondo, giovane disabile deceduto per un presunto caso di malasanità. Per l’occasione i familiari, i parenti e gli amici hanno organizzato un sit-in davanti all’ospedale Umberto I di Siracusa. Un momento per ricordare il ragazzo, a cui è stata intitolata anche un’associazione “Astrea”, che con la sua attività aiuta molte persone in difficoltà e organizza diversi momenti di aggregazioni in città. Ma anche l’occasione per ribadire il “no alla malasanità”. Stefano Biondo è morto a 21 anni. Una tragedia per cui la famiglia chiede giustizia. Nel 2008 il ragazzo entra in Tso, il trattamento sanitario obbligatorio, nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Umberto I di Siracusa, dove resta fino al giorno prima della sua morte. Un provvedimento del giudice del tribunale di Siracusa intima poi alle istituzioni competenti l’individuazione di una struttura adeguata alle esigenze del giovane e, quindi, il trasferimento nella comunità alloggio di via delle Madonie. Il 25 gennaio, una crisi improvvisa e una serie di passaggi analizzati nell’ambito del processo in corso. Stefano Biondo è morto e la famiglia continua a chiedere che chi ha sbagliato, paghi.




Siracusa. In silenzio per Eligia e la piccola Giulia. Il saluto della sorella: "Non mi do pace. Ci rivedremo"

Si sono svolti questa mattina nella chiesa di Santa Maria della Roccia, al Plemmirio, i funerali di Eligia Ardita e della piccola Giulia. A stringersi al dolore di una famiglia per la tragedia che ha scosso Siracusa, i parenti, gli amici ma anche tanti sconosciuti che hanno voluto testimoniare in silenzio, con la loro presenza, il dolore e l’affetto di una comunità intera.
Poche ore prima, era stata la sorella di Eligia, Luisa, ad affidare ai social network il suo commosso saluto. “Abbiamo viaggiato nel bene e nel male, lontani nella stessa stanza e vicini più che mai a chilometri di distanza. La vita passa, la vita ti cambia da un giorno all’altro, ma poche cose restano, soprattutto importanti, pilastri fissi dell’esistenza, Tu Sorella mia una di questi”, scrive con trasporto. “Ricordo ancora quando tenevo stretto il tuo pancione e baciandolo parlavo con la mia nipotina, e quando insieme immaginavamo la piccola Giulia una peste per casa, o quando la immaginavi uguale al tuo splendido marito e mio cognato, era così che la desideravi e così è nata. Grazie per le forti emozioni che mi hai donato, sei il regalo più bello della vita. Ci rivedremo. Non mi do pace. Ciao cuore mio”.




Siracusa. Polemiche sul Teatro Comunale: agibile con lavori da 30 mila euro, "ma chi paga per gli errori?"

Resta al centro dell’attenzione delle discussioni cittadine il teatro comunale. Se ne è parlato anche in Consiglio Comunale, riunito ieri sera al quarto piano di Palazzo Vermexio, in prosecuzione di seduta.
A puntare l’attenzione sullo storico edificio di Ortigia, un atto di indirizzo a firma dei consiglieri di opposizione Rodante, Milazzo e Sorbello alla fine non approvato dall’aula. I tre hanno chiesto informazioni sullo stato dei lavori eseguiti, su quelli da eseguire, sui costi necessari al completamento dell’opera, sui tempi di collaudo ed apertura al pubblico. Hanno poi invitato l’amministrazione ad avviare un procedimento risarcitorio nei confronti della ditta che ha eseguito l’impianto antincendio per i vizi riscontrati oltre a domandare notizie circa la futura gestione del teatro e la sua intitolazione a Salvo Randone.
A rispondere è stato il vicesindaco Francesco Italia insieme all’ingegnere capo, Natale Borgione. Hanno spiegato che il teatro può essere reso a norma con un intervento minimale già pronto, da presentare ai Vigili del Fuoco. Costo dei lavori circa 30mila euro. E la struttura potrebbe subito essere agibile.
Ne è seguito un acceso dibattito, concluso dal vicesindaco Italia. “L’Amministrazione si impegna a realizzare un teatro economicamente sostenibile, capace di produzioni culturali di livello ma con l’occhio attento ai costi; sarà culla di cultura ma anche luogo aperto, visitabile e fruibile come avviene d’altronde con tutti i teatri storici”.
Al momento del voto ’atto di indirizzo è stato respinto: la maggioranza si è astenuta, voto favorevole dei proponenti e del consigliere Vinci.
“Un Consiglio Comunale decimato dalle assenze tra i banchi della maggioranza, forse sazia della strenna natalizia ricevuta, ha votato ieri contro la nostra proposta, relativa all’accertamento delle responsabilità sui ritardi e sui vizi di difformità riscontrati sull’impianto antincendio del teatro comunale.
Ciò che appare chiaramente più grave è stata l’autoreferenzialità di alcuni esponenti del Pd e del Megafono, i quali hanno più affermato di non aver intenzione di confrontarsi in consiglio sui modelli di gestione del teatro, gratificati dal bando predisposto dalla Giunta che assegnerà circa 200 mila euro l’anno per tre anni a società private le quali lucreranno di fatto su visite guidate, bar e ristorazione e bookshop”, sbotta alcune ore dopo Fabio Rodante.
“Ribadiamo la necessità di istituire subito una commissione di indagine che faccia chiarezza in tempi brevissimi su tutti gli aspetti della vicenda e siamo certi che il presidente del consiglio comunale Sullo, che è stato per svariati anni l’assessore a Ortigia e che ha quindi seguito i lavori del teatro, porterà al più presto questa proposta al voto del Consiglio”, rincalza il gruppo di Sicilia Democratica.




Siracusa. Il Consiglio Comunale dice "si" al Social Housing, politiche abitative facilitate

E’ stato approvato all’unanimità l’atto di indirizzo (primo firmatario il consigliere Cosimo Burti) che impegna l’Amministrazione a promuovere la “Social housing”. Si tratta di un pacchetto di misure per facilitare le politiche abitative: dall’assistenza alle famiglie bisognose a convenzioni con i proprietari di immobili disponibili, alla stipula di contratti di locazione a canone mensile calmierato con la previsione, in questo caso, dell’esenzione dal pagamento dei tributi comunali. Si potrebbe ridurre sensibilmente l’Imu per le seconde case concesse in locazione con canoni agevolati o arrivare addirittura ad abolirla in certi casi. “L’atto di indirizzo- spiega Burti- è frutto di un lungo lavoro propedeutico in commissione e con i capigruppo in consiglio comunale. Una scelta condivisa e un esempio, a parer mio, di buona politica”. Con il “via libera” di ieri sera partirà l’iter burocratico per rendere la decisione operativa. Spetterà alla giunta approvare la bozza di regolamento da ratificare poi in consiglio. Andrà aggiornato il regolamento comunale per il pagamento dell’Imu e dovranno essere reperite le somme necessarie nell’ambito del prossimo bilancio. “La burocrazia ha purtroppo i suoi tempi- fa notare Burti- ma il passaggio di ieri è di fondamentale importanza. La nostra iniziativa di “social housing” dovrebbe essere concretamente applicabile a partire dal 2016″. Previsto anche l’intervento concreto della Caritas o di altri enti analoghi, che potranno fare da garanti alle famiglie selezionate dal Comune che potranno accedere alla possibilità di versare canoni ridotti rispetto al mercato.




La siracusana Federica Buda ci riprova: eccola in gara su Rai Uno in Forte Forte Forte

Grinta da vendere, voce possente e adesso anche qualche passo di danza. Federica Buda ritenta la scalata al successo in tv. E questa volta il punto di partenza è Forte Forte Forte, discusso show di Rai Uno. La 22enne siracusana ritrova così sulla sua strada Raffaella Carrà, nel cui team era stata inserita in occasione di The Voice of Italy. E infatti, non appena compare sul palco di Forte Forte Forte, la Raffa nazionale la riconosce al primo sguardo. “Mi hai detto che ci saremmo riviste – spiega divertita la Buda – e io ti ho presa alla lettera”. Sono da poco passate le 22 e Federica vuole mostrare “la tigre che è in lei”.
Lo fa con un performance tutta voce e grinta. Canta Bang Bang di Jessie J, Ariana Grande e Nicki Minaj. E la giuria premia il talento della siracusana, vista di recente sul palco di piazza Duomo in occasione del Capodanno insieme ad FM Italia. La Carrà però la avverte: “Hai fatto dei passi carini ma voglio di più!”. C’è spazio anche per il gossip spicciolo, con Ivan Olita che stuzzica Federica sul suo ex fidanzato: “E’ una sfida?”.




Siracusa. Caserma dei Vigili del fuoco, il nuovo progetto a metà febbraio. A giugno i lavori?

Risolto il contenzioso che bloccava i lavori nel cantiere della costruenda nuova sede del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. “La competenza sull’opera passa definitivamente al Dipartimento regionale della Protezione Civile, mentre il Comune di Siracusa viene spogliato da ogni competenza per non aver saputo, in questi ultimi anni, sbloccare e risolvere l’annosa questione”, commenta il deputato regionale Enzo Vinciullo (Ncd).
Il parlamentare siciliano ha chiesto al direttore generale della Protezione Civile “certezze sui tempi” di esecuzione della gara e di inizio dei lavori, “stante che i fondi a suo tempo stanziati continuano ad essere interamente sul Capitolo e non si può correre il rischio di perdere questi finanziamenti previsti dalla Legge 433/91”.
Entro il 15 febbraio dovrebbe essere pronto il progetto rielaborato, cosa che potrebbe portare a bandire la gara entro marzo con aggiudicazione dei lavori a giugno.