Siracusa, storie di emigrazione. "In bocca al lupo a chi resta…"

Vi ricordate di Esmeralda? La sua storia colpì profondamente migliaia di siracusani (leggi qui). Una storia di emigrazione forzata, per un lavoro che prima c’era e adesso non c’è più. Fino alla sofferta decisione finale: via da qui, via da Siracusa. “Non si vive più, vado a Panama con la famiglia”, ci raccontò.
E adesso il momento è arrivato. Si chiudono le valigie, i ricordi. Si fa spazio alla speranza, con tanta forza. “Data di emigrazione 27 novembre 2014”. Scrive così Esmeralda nel messaggio che invia alla nostra redazione. “Grazie a tutti i lettori di SiracusaOggi.it per gli in bocca al lupo. Invece di rivolgerli a me, io li rivolgo a voi. Voi siracusani che dovrete, purtroppo, restare in questa terra incompresa. Un immenso abbraccio da una siciliana dentro…”.
Non è la sola a scegliere di ricominciare altrove.  Salvatore è partito da Siracusa con i suoi figli di 8 e 10 anni, la madre ultrasettantenne e il fratello. “Ma non c’era scelta, ci siamo mossi per questione di sopravvivenza”, racconta al quotidiano L’Avvenire.  E’ in mobilità e di soldi per vivere non ce n’erano più abbastanza. Ha scelto Londra.




Siracusa. Aspettando Santa Lucia: partiti i lavori sul tetto del colonnato della Basilica dedicata alla Patrona

Il corpo di Santa Lucia non è ancora arrivato a Siracusa ma già si sentono i suoi benefici influssi. Sul terrazzino che sovrasta il colonnato della basilica a lei intitolata sono, infatti, in corso i lavori tampone per risolvere il problema di infiltrazioni piovane che hanno danneggiato il portico d’ingresso.
Verrà montata una struttura leggera e temporanea che impedirà all’acqua di penetrare nel colonnato. I lavori sono finanziati dalla Protezione Civile Regionale. Nel frattempo, un  perito nominato dal Tribunale di Catania dovrà accertare la qualità dei lavori eseguiti nel corso del precedente restauro. Rimane, però, quel corridoio di sicurezza in legno e tubi innocenti che accompagna i fedeli nell’ingresso lato piazza Santa Lucia.




Siracusa. Da sei mesi non va in ufficio, licenziato dipendente del Genio Civile

A lavoro non lo vedevano dal 29 maggio. E così il 29 luglio, due mesi esatti dopo, il dirigente del Genio Civile di Siracusa ha preso carta e penna per segnalare il caso all’assessorato della Funzione Pubblica.
Dopo i dovuti accertamenti, da Palermo è anche partita una lettera di contestazione al dipendente, convocato per il 30 settembre in modo da spiegare le sue ragioni e quell’anomalo comportamento. Solo che il lavoratore in questione non si è presentato. Per dirla tutta, fino a ieri quel dipendente non era ancora rientrato in ufficio. E allora, inevitabile, ecco il licenziamento.
“Il dipendente non ha ripreso servizio e l’assenza arbitraria ed ingiustificata si è protratta per un periodo superiore ai quindici giorni”, appunta in burocratese l’assessorato regionale competente. Fatti i conti, in realtà in ufficio non lo vedono ormai da sei mesi. Gli viene pertanto contestata la “mancata ripresa del servizio nel termine prefissato dall’Amministrazione quando l’assenza arbitraria ed ingiustificata si sia protratta per un periodo superiore a quindici giorni”.
Il licenziamento, con o senza preavviso, è la sanzione più pesante prevista dal contratto collettivo dei dipendenti del comparto non dirigenziale della Regione.




Priolo. Lunedì il leader della Fiom, Landini, incontra i lavoratori della zona industriale

Il segretario nazionale della Fiom, Maurizio Landini, lunedì sarà a Priolo. Il leader dei metalmeccanici della Cgil alle 13.00 prenderà parte ad un’assemblea dei lavoratori della zona industriale siracusana ai quali spiegherà i motivi dello sciopero generale programmato per il 12 dicembre prossimo.
Landini illustrerà la posizione del sindacato, molto critico su vari temi quali  Jobs act, ammortizzatori sociali ed articolo 18 sul fronte del lavoro. E si tratta di questioni che hanno spinto la Cgil a proclamare nei giorni scorsi uno sciopero generale per il 12 dicembre.
Sul tavolo anche questioni tutte siracusane come “una più attenta politica degli investimenti”,  afferma il segretario della locale Cgil, Paolo Zappulla. “La crisi economica non si risolve con la detassazione a favore delle imprese. In un territorio come il nostro – spiega – assistiamo alla deindustrializzazione per cui la presenza dello Stato diventa fondamentale per destinare nuovi finanziamenti pubblici per il rilancio delle infrastrutture, per migliorare l’intero assetto dei trasporti in modo da favorire lo sviluppo degli asset peculiari per la nostra economia quali l’agricoltura e il turismo. Con il segretario Landini proveremo quindi, a fare il punto della situazione su varie questioni e sugli spunti che offre il nostro territorio non soltanto nel settore della metalmeccanica”.




Siracusa. Via ai corsi di formazione per gli agenti della Municipale

Oggi primo dei dieci incontri di formazione continua del corpo di Polizia municipale voluti dall’assessore, Antonio Grasso. Si discutono e approfondiscono temi quali l’infortunistica stradale; il Codice della strada; gli interventi di primo soccorso e la gestione dell’emergenza; l’approfondimento della parte normativa. Quattro i cicli, ciascuno da 8 incontri per 10 agenti municipali per volta.
Gli incontri sono stati organizzati con Assoutenti della strada, una collaborazione virtuosa che poche settimane fa è stata evidenziata anche dalla stampa specializzata. Le lezioni si svolgono al comando di via Molo e hanno una durata di un’ora, tre volte a settimana. “Questi incontri formativi – ha detto l’assessore alla Polizia municipale, Antonio Grasso – si inseriscono in un più ampio piano voluto dall’Amministrazione per rendere più efficiente il personale. Nel caso dei vigili urbani, l’obiettivo è di aggiornarli in materia di polizia stradale, obiettivo che risponde, tra l’altro, a un’esigenza espressa dagli agenti quando li ho invitati a fornirmi suggerimenti per migliorare la qualità dei servizi. Acquisendo maggiore professionalità si garantisce più assistenza e sicurezza all’utenza”.




Siracusa. Il Pattugliatore della Guardia Costiera "Peluso" ormeggiato in banchina

Sosta tecnica a Siracusa per il pattugliatore della Guardia Costiera “Peluso”. L’unità, impegnata nel canale di Sicilia in operazioni di soccorso connesse alla vigilanza dei flussi migratori, si trova ormeggiata alla banchina antistante la Capitaneria di Porto di Siracusa. E’ arrivata ieri e partirà domattina
Negli ultimi dieci giorni di attività, il mezzo navale, al comando del Tenente di Vascello Daniele Sibini, ha tratto in salvo oltre 500 migranti.
Il Comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Domenico La Tella, ha incontrato una rappresentanza dell’equipaggio di nave Peluso a cui ha indirizzo il proprio apprezzamento e la propria vicinanza per quanto quotidianamente svolto a tutela della salvaguardia della vita umana in mare dagli equipaggi delle unità navali del Corpo.




Solarino. Si è insediato il baby Consiglio Comunale

Si è insediato il baby Consiglio Comunale di Solarino. “Sindaco” è Francesca Teodoro. I baby consiglieri sono Davide Amatore, Giorgia Aparo, Salvo Vitrano, Giorgia Scollo, Giorgia Scorpo, Chiara Castiglia, Andrea Germano, Mirko Allanni, Giuseppe Boccaccio e Ivan Menta.
Il sindaco “vero”, Sebastiano Scorp,o ha mostrato al giovane Consiglio la nuova teca che contiene tre oggetti che rappresentano la storia di Solarino, ovvero il timbro originale e il decreto di Re Francesco I che ha permesso al Comune di San Paolo Solarino di diventare autonomo rispetto a Siracusa (entrambi del 1827), nonchè il regio decreto di Re Vittorio Emanuele con il quale si autorizzava l’attuale stemma (1921).




Vendicari, trent'anni di riserva. Passato e futuro raccolti in un libro

Per celebrare i 30 anno dall’istituzione della riserva naturale di Vendicari, Fabio Morreale e Paolo Tiralongo firmano il libro “Vendicari, storia e percorsi di una riserva naturale”. Il volume verrà presentato a Noto, nella sala Gagliardi di palazzo Trigona alle 18.30. Insieme agli autori interverranno anche il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti e l’assessore alla cultura, Cettina Raudino. “Vendicari è diventata ormai un modello di gestione. E’ citata come esempio di sviluppo sostenibile contro progetti invasivi o distruttivi del paesaggio”, spiega Morreale. “Il libro racconta le emergenze archeologiche e naturali, i percorsi che si possono sviluppare all’interno della riserva, la lotta, le speranze, le delusioni di chi si battè perchè l’area diventasse riserva naturale”.




Siracusa aspetta Lucia. Attese migliaia di presenze al piazzale del Pantheon. "Nessun problema di ordine pubblico"

E’ partito il conto alla rovescia per il ritorno a Siracusa delle spoglie mortali di Santa Lucia. Per l’abbraccio alla patrona si prevedono, nei suoi 8 giorni di permanenza in Sicilia, decine di migliaia di presenze. La macchina organizzativa sta completando i dettagli di concerto con le forze dell’ordine.
Giornata “calda” quella di domenica 14 dicembre, quando la città tributerà un primo, caloroso abbraccio alla sua Santa dopo l’atterraggio a Catania. Ha colpito la scelta del piazzale del Pantheon come luogo deputato. Sarebbe troppo piccolo per contenere una folla traboccante di affetto, secondo alcuni. Ma rassicura tutti il prefetto di Siracusa, Armando Gradone: nessun problema di ordine pubblico.




Siracusa. Alla Borgata, nel cantiere della rete fognaria: "Ecco cosa stiamo realizzando"

Quando a fine settembre sono finalmente ripartiti i lavori per il completamento della rete fognaria alla Borgata, il sindaco di Siracusa, Garozzo, incrociando le dita disse “speriamo sia la volta buona”. In effetti questa opera pubblica ha una storia di ritardi e pastoie burocratiche forse unica. L’opera pubblica è stata appaltata, infatti, nel 2004 alla ATI con capofila la Precon di Priolo per 9,8 milioni di euro. I lavori sono partiti nel 2009 per essere sospesi nel 2012, nelle more della stesura di una perizia di variante e di assestamento, necessaria per via dei notevoli rinvenimenti archeologici. Viale Lugi Cadorna riservo’ per l’occasione piu di una sorpresa.
Oggi le nostre telecamere sono entrate nel cantiere di via Agatocle per raccontare avanzamento e caratteristiche di un intervento che dotera’ la Borgata di una funzionalerete fognaria, limitando le perdite inquinanti.