Siracusa. Lavoro sommerso: scoperti 14 lavoratori in nero, sospese 5 attività

Sono tre le attività commerciali temporaneamente sospese dopo i controlli dei carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro. I militari hanno scoperto complessivamente 14 lavoratori impiegati in nero. Ben 7 in una pizzeria di Siracusa, altri 3 in un pub e uno in una casa di riposto di un non meglio precisato Comune a sud del capoluogo. Sospese le attività commerciali, provvedimento che può essere revocato dietro il pagamento di 5.850 euro di somma aggiuntiva alla maxi sanzione di 4mila euro per ogni lavoratore in nero.
I carabinieri hanno anche “visitato” diversi cantieri edili, scoprendo quattro lavoratori in nero impiegati in due centri della provincia. Gli imprenditori edili sono stati multati e deferiti alla Procura per violazioni al testo unico della sicurezza negli ambienti di Lavoro.
Gli illeciti amministrativi sanzionati ammontano a complessivi 80 mila euro.




Avola. Orfani di femminicidio, Nancy ha fatto causa allo Stato. "Noi, lasciati da soli"

Il 13 agosto del 2013 Antonio Mensa imbraccia un fucile. Lo punta contro la moglie, Antonella Russo. E spara, uccidendola, prima di usare l’arma contro se stesso. In pochi secondi Nancy, Desidereè e il fratello di cinque anni perdono la loro famiglia.
“Orfani di femminicidio”, titola oggi il quotidiano La Repubblica che ospita una lunga intervista con Nancy. Ha lasciato Avola, oggi vive a Ferrara dove studia legge. “Farò l’avvocato, o il magistrato, o entrerò in polizia, perché quello che è accaduto a mia madre e poi a noi figli, vittime dimenticate nell’oblio, non accada più”, racconta a Maria Novella De Luca in un lungo articolo.
Nancy ha 19 anni. “Sono andata via dalla Sicilia due settimane dopo la tragedia, era già deciso, ma invece di iscrivermi a Scienze Infermieristiche, dopo quello che è accaduto a mia madre ho deciso che avrei fatto Giurisprudenza. Abito con altre ragazze, mi sostengo soltanto con la borsa di studio, riuscire a pagare la casa, i libri, le tasse è durissimo, ma il mio obiettivo è laurearmi e poi occuparmi della violenza sulle donne, e soprattutto dei figli del femminicidio. Dei tanti come noi, mia sorella, il nostro fratellino, lui è quello che soffre di più, è rimasto a vivere in Sicilia con i nonni, ma in condizioni difficilissime, senza sostegni”.
Ha fatto causa alla Stato, Nancy. “Mia madre aveva denunciato mio padre ma non è stata ascoltata, nessuno è intervenuto per impedire l’omicidio. Perché i parenti delle vittime di mafia, i familiari dei morti sul lavoro hanno degli indennizzi e noi no? Avevamo chiesto che nella legge sul femminicidio venissero inserite misure di sostegno per gli orfani. Ci hanno detto che non c’era più tempo… Abbiamo scritto al presidente della Repubblica. Nessuna risposta. Ma io sono tenace e so che le risposte arriveranno. Per noi, e tutti gli altri figli rimasti soli”.
Nei mesi scorsi Nancy aveva anche incontrato alcuni parlamentari siracusani, eletti a Roma e Palermo.
nancy mensa
(Foto: la casa della famiglia ad Avola – Skytg24)




Multato a Modica mentre dice messa l'arcivescovo di Noto, Staglianò

Quella Passat era in divieto di sosta e i vigili urbani di Modica non si sono fatti “irretire” dall’adesivo “Diocesi di Noto” in bella vista sul parabrezza. Il codice della strada non si ferma davanti a niente, neanche davanti ad un vescovo. Si, perchè quella vettura posteggiata nel piazzale rialzato della chiesa di Santa Maria di Betlem è di monsignor Antonio Staglianò, vescovo di Noto. Stava celebrando messa e all’uscita ha trovato con sua sorpresa l’umana contravvenzione: 84 euro.




Siracusa. Modifiche alla viabilità tra via Bandini, Tremmilia e la 124: "ordinanza scriteriata"

Da ieri pomeriggio, dopo numerose segnalazioni ai Vigili Urbani, “è stata migliorata e rafforzata la segnaletica che regola il traffico nell’area di via Bandini e Tremmilia”, interessate da lavori. Lo spiega il comandante della Municipale, Salvo Correnti. Ma le polemiche non si placano.
Assoutenti della Strada Siracusa, ad esempio, definisce l’ordinanza municipale “scriteriata perchè non si è assolutamente tenuto conto delle esigenze e della possibilità di gestione delle emergenze di migliaia di famiglie residenti nell’area di Belvedere, Tremilia e Sinerchia come peraltro segnalato anche dalla Polizia Municipale, in un momento in cui la nostra città deve confrontarsi con gravi problemi di viabilità dovuti alla parziale inutilità del viadotto dì Scala Greca”.
Quanto alla segnaletica adottata, sarebbe “non conforme ai dettati del Codice della Strada e del suo Regolamento di Esecuzione ed Attuazione, oltre che carente. Ancora più grave il posizionamento delle transenne atte ad impedire il transito”, illustra il presidente Massimo Cataldi.
L’associazione è stata tra le prime a segnalare la pericolosità delle misure adottate, trasmettendo agli uffici competenti più di una segnalazione.




Floridia. No Antenna: manifestazione. Il Pd attacca la compagnia telefonica

Monta la polemica politica attorno all’antenna di telefonia installata in via Marina di Melilli, a Floridia, all’interno di un terreno privato. Il Partito Democratico attacca la Wind e condanna la decisione di montare l’antenna in prossimità della scuola di via Fava, all’interno di una zona ad alta densità abitativa. I responsabili del partito stanno anche lavorando ad un apposito provvedimento da portare in Consiglio Comunale.
Il sindaco, Orazio Scalorino, si è dichiarato apertamente contrario alla presenza di antenne nella cintura urbana ed ha già scritto al Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale per sapere se l’antenna in questione è stata installata nel rispetto del regolamento approvato dal Consiglio Comunale.
Intanto, i cittadini floridiani che hanno dato vita alle prime iniziative di protesta si sono dati appuntamento per questo pomeriggio alle 17 in piazza del Popolo per discutere della vicenda.




Siracusa. Rissa a Cavadonna,l' Osapp visita la struttura. "Sfiorato il peggio, più poliziotti"

La colpa della maxi rissa in carcere? Per il sindacato regionale di polizia penitenziaria, l’Osapp sarebbe della dirigenza e del comandante di reparto di Cavadonna. Rosario Di Prima, segretario regionale, è netto nella sua posizione. “Ci devono essere provvedimenti, immediati. Per i detenuti che si sono resi protagonisti della rissa e per chi ha la gestione dell’istituto siracusano”.
Di Prima ha guidato la delegazione di dirigenti sindacali che ha visitato oggi la struttura. Hanno incontrato il personale di Polizia Penitenziaria, “visibilmente provato da quanto accaduto. In questo momento è necessaria la compattezza del personale nel contrastare l’azione criminale posta in essere per destabilizzare l’ordine e la sicurezza”, ha detto.
Al termine del sopralluogo, Di Prima parla di una struttura “ben mantenuta, molto ampia e dispersiva. Necessita di un numero maggiore di personale di Polizia Penitenziaria. Diversi reparti non hanno la videosorveglianza e non hanno i cancelli automatizzati. Una realtà come quella di Siracusa – aggiunge – che ha più del 50% di detenuti extracomunitari non è facile da gestire”. Le differenze di etnie, cultura e religione pesano nella vita in carcere, pare suggerire prima di invitare la dirigenza e il comandante di reparto “ad operarsi per una diversa gestione dei detenuti”.




Siracusa. Incontri per gustare il buono dell'agricoltura a km zero

E’ stata presentata questa mattina al mercato del contadino di piazza Adda, l’iniziativa “Km zero a Siracusa- scegliamo di mangiar fresco e sano”. Ovvero una serie di incontri educativi a tema per bambini e adulti, per conoscere e gustare i prodotti della nostra agricoltura.
Gli appuntamenti si terranno il venerdì in piazza Adda e la domenica all’Antico Mercato di Ortigia. I dettagli sono stati illustrati dall’assessore alle Attività produttive, Maria Grazia Cavarra.
“Auspico – ha detto – la presenza massiccia degli istituti scolastici della città, perché ci piace pensare che i ragazzi sin da subito, comincino a conoscere e gustare i prodotti della nostra agricoltura”.
Questo il calendario degli appuntamenti:
Venerdì 28 e domenica 30 novembre: olio di oliva
Venerdì 5 e domenica 7 dicembre: frutta di stagione
Venerdì 12 e domenica 14 dicembre: lumache
Venerdì 19 e domenica 21 dicembre: latte




Siracusa. Le multe della Municipale spedite a casa "costano" al Comune 75 mila euro

Questa volta, è stato il settore Polizia Municipale del Comune a ricevere via posta la richiesta di pagamento. Poco più di 75 mila euro per le multe inviate – via posta – a casa dei siracusani. Un servizio attivato nel 2010 in convenzione con Poste Italiane che nelle settimane scorse ha presentato il conto per alcune fatture dal 2011 al 2014 non ancora saldate se non con acconti.
L’apposito conto corrente attivato per le multe presenta oggi la necessaria liquidità e così dal nono settore è stato predisposto il pagamento pari a 75.303,02 euro. Spese inserite nel bilancio 2014 alla voce “Notifiche verbali infrazioni al Codice della Strada”.




Giornata dell'Energia con Erg: cinque scuole visitano gli impianti di Melilli e Carlentini

Domani appuntamento con l’edizione 2014 della Giornata dell’Energia Elettrica Erg. L’ iniziativa è dedicata al mondo della scuola ed è riservata quest’anno agli studenti delle ultime classi degli Istituti Tecnici di Siracusa e della provincia che, nell’ambito dei programmi scolastici, seguono corsi di studi dedicati alle macchine di produzione di energia elettrica. L’attività coinvolge l’Istituto Tecnico Industriale «Enrico Fermi» e l’ IPSIA «Federico di Svevia» di Siracusa, l’Istituto Tecnico Industriale «Pier Luigi Nervi» di Carlentini, l’Istituto Tecnico Industriale di Palazzolo e Istituito Tecnico Industriale «Arangio Ruiz» di Augusta.
Gli studenti visiteranno la centrale a ciclo combinato Erg Power di Melilli e il parco eolico di Erg Renew di Carlentini.
Erg Renew è il primo operatore eolico in Italia con 1087 MW, tra i primi dieci operatori a livello europeo con 1341 MW installati. In Sicilia Erg Renew è proprietaria di dieci parchi eolici, per un totale complessivo di 198 MW istallati.




Augusta. Morto un venditore ambulante dopo un banale incidente. Sequestrata la salma

Un venditore ambulante di 75 anni ha perso la vita ad Augusta. L’uomo, originario di Viagrande, aveva appena terminato di lavorare alla fiera del giovedì. Con il suo fiorino stava per immettersi sulla adiacente provinciale 61. Ma nella manovra, in retromarcia, ha finito per tamponare una vettura. Visibilmente alterato, dopo l’urto è sceso dal mezzo inveendo contro l’occupante dell’auto. Una collera accesa, raccontano i testimoni per una scena che si è prolungata per diversi minuti. Poi l’anziano si è improvvisamente accasciato al suolo, privo di sensi. Immediati i soccorsi, ma la corsa in ambulanza verso il vicino Muscatello si è rivelata vana. In ospedale è giunto cadavere.
La procura ha disposto il sequestro della salma per accertamenti. Si attende il responso degli esami del medico legale. Due le possibili cause: un infarto fulminante o un colpo alla testa rimediato nell’incidente.