Prime buone notizie per il plesso di via Basilicata dell’istituto comprensivo. Domani, maltempo permettendo, inizieranno i lavori per impermeabilizzare la terrazza da cui partono le infiltrazioni d’acqua che fanno – letteralmente – piovere dentro attraverso le plafoniere.
L’ultimo sopralluogo effettuato questa mattina si è concluso con la decisione di applicare sul pavimento in gran parte rigonfiato e staccato a causa delle infiltrazioni uno strato di guaina ardesiana calpestabile. E’ la soluzione più rapida per risolvere n problema che si trascina da anni nella scuola consegnata nel 2010. Il costo dei lavori sarà a carico della ditta che ha costruito l’edificio.

Tombini, buche e avvallamenti: le strade siracusane riservano sorprese per gli automobilisti e le loro vetture. I lettori di SiracusaOggi.it hanno segnalato decine di casi. La foto di apertura mostra lo stato di un tombino in una zona nevralgica del capoluogo: l’incrocio tra viale Teracati, via Costanza Bruno e Necropoli Grotticelle. Sembra realizzato direttamente all’interno di una buca. A proposito di buche, una particolarmente insidiosa perchè difficile da avvistare dalla propria auto è quella in viale Santa Panagia, all’altezza del civico 169 (foto 2). Ma insuperabile è quella di via Mattia Preti: 20 centimetri di dislivello dal resto del manto stradale con all’interno materiale vario, forse utilizzato per tentare una prima e artigianale chiusura della buca (foto 3). L’ultima foto della nostra gallery riguarda invece via Plutarco. Il rattoppo eseguito dopo un lavoro sulla sede stradale sta lentamente cedendo (foto 4)

Prima riunione operativa stamani fra il Commissario ad acta, Nicolò Lauricella, il segretario generale, Antonello Fortuna e i dirigenti del Libero Consorzio Comunale. Un incontro per programmare tempi e modalità di prosecuzione dell’attività amministrativa, per l’adozione dei provvedimenti necessari alla gestione dell’Ente dopo la decisione della Regione di affidare le ex Province a funzionari degli Enti Locali in attesa di una legge ad hoc per il rinnovo o la nomina di nuovi commissari. A Lauricella illustrate le impellenti problematiche alle quali assicurare continuità di soluzione, dalla manutenzione per l’edilizia scolastica, alla viabilità, alle risorse finanziarie necessarie per assicurare i servizi e per il personale.

Il corpo di un capodoglio spiaggiato è stato rinvenuto nei pressi della spiaggia di Morghella, in territorio di Portopalo. Lungo poco meno di dieci metri, l’esemplare maschio si presentava in avanzato stato di decomposizione. La morte potrebbe risalire ad oltre un mese fa. A scoprirlo, la giornalista Alessandra Linares insieme all’ornitologo Renzo Ientile. Intervenuta la Guardia Costiera. Informato del ritrovamento anche l’Istituto Zooprofilattico di Palermo.
Secondo Geapress, è la prima volta che si segnala il rinvenimento di un capodoglio lungo le coste della Sicilia sud orientale.
(foto: geapress – linares)

Nella notte tra giovedì e venerdì della prossima settimana dovrebbe avere luogo l’intervento di sostituzione dei primi cento metri della tubatura “600”, autentico spauracchio per il regolare servizio idrico a Siracusa. Dopo la decisione maturata ieri sera – rinvio dei lavori per l’emersa necessità di realizzare un by-pass – la giornata odierna è trascorsa per i tecnici alla ricerca dei pezzi necessari per procedere alla sostituzione di quel lungo tratto ormai non più recuperabile.
Entro i primi giorni della prossima settimana tutti i pezzi, compresi i raccordi e i materiali speciali, saranno a Siracusa. Saranno assemblati in loco: si tratta, infatti, di tubi da sei metri che dovranno essere saldati per la lunghezza richiesta e su cui dovranno essere installati i necessari raccordi per “agganciarli” alla rete idrica siracusana.
Dopodichè, nella notte tra giovedì e venerdì della prossima settimana, tutto dovrebbe essere pronto per l’intervento all’incrocio tra via Ascari e la statale 124, nella zona sud di Siracusa. In cinque ore, dalle 22.30 circa, il lavoro dovrebbe essere completato con disagi limitati per il servizio. L’acqua, insomma, dovrebbe continuare ad affluire regolarmente nelle case. Possibile tutt’al più una limitata diminuzione della pressione idrica.
(foto: archivio)

La Protezione Civile Regionale ha diramato un avviso meteo per la Sicilia, in particolare quella orientale. “Dal pomeriggio-sera di oggi martedì 4 Novembre 2014, e per le successive 36/48 ore, si prevedono precipitazioni a carattere di rovescio o temporale sulla Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”. Interessate particolarmente le province di Siracusa, Catania e Ragusa. Già in serata sarà possibile osservare un aumento graduale della nuvolosità che potrebbe tradursi in piogge e rovesci sparsi. Mercoledì il tempo tenderà a migliorare. Giovedì nuovo peggioramento, con possibilità di temporali e nubifragi che si estenderanno sino alla mattina di venerdì. Nel weekend tornerà a splendere il sole, dove già dalla giornata di sabato sono previste temperatura sino ai 20°C.

L’assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo dovrà pagare alla Fondazione Inda 507.622 euro legati ai contributi Po-Fesr per il 2010. A disporlo sono stati i giudici del Tar di Palermo che hanno accolto il ricorso presentato dalla Fondazione siracusana per chiedere un decreto ingiuntivo nei confronti della Regione. Nel provvedimento dei giudici amministrativi viene rilevato come “dai documenti prodotti il credito risulta certo, liquido ed esigibile” e per questa ragione “l’assessorato regionale entro quaranta giorni dovrà versare all’Inda 507.622,12 euro, oltre agli interessi”. Il tribunale ha anche stabilito che la Regione dovrà liquidare all’Istituto le spese legali e gli altri oneri fiscali.
L’Inda aveva presentato ricorso per chiedere un decreto ingiuntivo dopo che l’assessorato regionale al Turismo della Regione Sicilia aveva avviato le procedure di revoca dei finanziamenti per l’attività svolta dal 2009 al 2011. La vicenda scaturisce dalla denuncia dell’assessorato che aveva gettato ombre sulla gestione delle spese e dei bilanci dell’Inda parlando di presunti fatti di rilievo penale.
Per quanto riguarda il 2009 il Tar di Palermo ha già accolto il ricorso dell’Istituto sospendendo la procedura di revoca del cofinanziamento “Po-Fesr” di 1.075.000 euro. “La decisione del tribunale amministrativo di Palermo – ha dichiarato il presidente della Fondazione Inda, Giancarlo Garozzo – certifica la bontà delle procedure e dell’attività svolta quotidianamente dall’Istituto. I giudici hanno ritenuto assolutamente regolare la gestione delle spese e dei bilanci mettendo a tacere le voci sulle richieste di ritiro dei finanziamenti e dichiarando il contributo per il 2010 immediatamente esigibile”.

Questa mattina, secondo il bando, si sarebbero dovute aprire le buste per l’affido del servizio di asili nido e micro asili comunali. Ma la normativa prevede che, nelle procedure come quella in atto, la Commissione di gara deve essere integrata da componenti esterni da individuare, mediante sorteggio pubblico, in elenchi regionali elaborati ed aggiornati a cura del Dipartimento Regionale Tecnico della Regione Siciliana. Le procedure sono in corso e tecnicamente non è un ritardo o un rinvio. Il 12 novembre sarà effettuato il sorteggio e si potrà dopo procedere con la gara.
Si parla di un appalto da oltre sei milioni e 800 mila euro, intorno al quale ruota il destino di diversi attori, per differenti ragioni. Non solo le cooperative che mirano alla riconferma e quanti aspirano, invece, a subentrare, ma anche i lavoratori degli asili, preoccupati per le proprie sorti e non ultime le famiglie, destinatarie del servizio.
Quattro giorni fa era scaduto il termine per la presentazione delle offerte.

L’attaccante del Siracusa, Peppe Mascara, è stato il protagonista di un lungo servizio che SkySport24 ha realizzato per la trasmissione “L’altra domenica”. Diego Ponzè, alla ricerca di segnalazioni curiose dal calcio italiano di provincia, si è “imbattuto” in Mascara che dopo i fasti della Serie A ha scelto di tornare a giocare in Sicilia e in Eccellenza con la maglia azzurra. Ecco il video della simpatica intervista.

Belvedere infuriato dopo la sconfitta di Gela, decisa da una controversa decisione arbitrale. All’entourage siracusano non è andato giù il secondo penalty, assegnato su segnalazione dell’assistente dell’arbitro, Agnello. “Lui è di Santa Croce Camerina e noi siamo in lotta con il Santa Croce nello stesso girone – tuona il patron Antonello Liuzzo – e non è la prima volta che ci penalizza. La Lega Sicula deve intervenire altrimenti si presta a questi sospetti”. Il Belvedere sta presentando un esposto a Palermo. “Anche perché l’arbitro stesso non si è comportato bene con il sottoscritto – ha aggiunto il capitano del Belvedere, Christian Saraceno – si è rivolto nei miei confronti dicendomi di non mi rompere i c…”.