Ecosistema Urbano, Siracusa al 94.o posto in Italia con numeri in chiaroscuro

Presentato oggi a Torino il XXI rapporto di Legambiente sulla vivibilità ambientale dei capoluoghi di provincia italiani. Si chiama “Ecosistema Urbano” ed è realizzato in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore. Siracusa è al 94.o posto.
Quest’anno, sono 18 gli indicatori selezionati per confrontare tra loro le 104 città. Tre indici sulla qualità dell’aria (concentrazioni di polveri sottili, biossido di azoto e ozono), tre sulla gestione delle acque (consumi, dispersione della rete e depurazione), due sui rifiuti (produzione e raccolta differenziata), due sul trasporto pubblico (il primo sull’offerta, il secondo sull’uso che ne fa la popolazione), cinque sulla mobilità (tasso di motorizzazione auto e moto, modale share, indice di ciclabilità e isole pedonali), uno sull’incidentalità stradale, due sull’energia (consumi e diffusione rinnovabili). Quattro indicatori su diciotto selezionati per la classifica finale (tasso di motorizzazione auto, tasso di motorizzazione moto, incidenti stradali e consumi energetici domestici) utilizzano dati pubblicati da Istat. La media nazionale – sommando i vari indicatori – è di 49,31%.
Siracusa (30,66%) precede Catania, Palermo, Messina e Agrigento ma colleziona una serie di maglie “nere”: per la differenziata che si ferma nel 2013 al 2,8%; per il trasporto urbano con pochi chilometri coperti per abitanti; e per la lunghezza di pista ciclabile. Ma quest’ultimo dato fa discutere: Siracusa ha una ciclabile piuttosto estesa e in parte illuminata, eppure nel rapporto Ecosistema Urbano figurano 0 km. Una svista, questa.




Siracusa. Il vigile gentile che "protegge" i turisti dalle richieste di elemosina

Nonostante la giornata di maltempo, diversi turisti colorano con i loro impermeabili piazze e vie del centro storico di Siracusa. E a “vigilare” su di loro ci sono anche gli agenti della Municipale. Come testimonia la foto scattata questa mattina in piazza Duomo. Due donne, di probabile etnia rom, si avvicinano alle comitive di turisti con un bicchiere in mano. Chiaro il loro intento, chiedere l’elemosina. Con discrezione, il vigile urbano si avvicina e con fare fermo ma gentile invita le due a non importunare i turisti e allontanarsi. Il risultato pare essere ottenuto.




Siracusa. Istat e Aci: diminuiscono gli incidenti ma la rete stradale non è di qualità

Istat e Aci hanno raccolto e analizzato i dati della sicurezza stradale in Sicilia per capire come la rete sia cambiata dal 2001 al 2012. E tra gli indicatori ci sono anche gli incidenti: 11.726 lungo i 14.717 km di strade. In dieci anni, lungo le strade siracusane, gli incidenti sono diminuiti del 31,2%. Dai 1.581 del 2001 ai 1.087 del 2012. In calo soprattutto gli incidenti mortali (-39,6%). Dopo Trapani e Messina, la provincia di Siracusa è la più “sicura” su questo fronte. Nonostante un gap infrastrutturale che rischia di aggravare il problema. L’Istat, nel suo studio, evidenzia che negli ultimi anni sono stati fatti degli interventi per migliorare la viabilità e la sicurezza, ma si tratta per lo più di interventi tampone, e comunque di modesta entità economica. Sono soprattutto interventi di moderazione del traffico, realizzati sulla rete viaria comunale e cofinanziati dal Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (Pnss). “Al di là dell’esistenza delle infrastrutture, occorre considerare ad esempio l’obsolescenza delle strade, il livello della manutenzione e quello della sicurezza in termini di incidentalità”, scrivono gli esperti dell’istituto di statistica.Se, allora, si tiene conto della qualità delle strade siciliane la situazione cambia, e ci si ritrova in netto svantaggio rispetto al resto d’Italia. In alcune province come Siracusa, Agrigento e Catania il gap infrastrutturale dal punto di vista qualitativo risulta particolarmente rilevante. “Il disagio sofferto dal sistema infrastrutturale stradale – spiega l’Istat – è certamente il risultato di ritardi accumulati relativi a interventi di manutenzione straordinaria di una rete viaria la cui estensione e densità resta certamente notevole e di complessa gestione, tanto che un altro elemento qualitativo di valutazione della qualità di una strada è rappresentato dalla spesa provinciale per la manutenzione stradale. Ci si limita a una serie di interventi tampone per porre termine alle emergenze”. Ad esempio in Sicilia non è entrato in funzione il catasto delle strade. Eppure lo stabilisce il un decreto del Ministero dei Trasporti.
In effetti Siracusa, con i suoi 1.554 km di autostrade, strade statali, regionali e provinciali dispone della quarta rete viaria Sicilia ma con appena pochi chilometri di “vantaggio” sulla meno estesa Caltanissetta.
Curiosità. In Sicilia, nel 2012, il maggior numero di incidenti si è registrato a luglio (1.103), mese in cui anche la media giornaliera è stata la più alta (36) mentre a febbraio si registra il minor numero di incidenti (922). Nel mese di aprile ci sono stati più decessi (26) con un indice di mortalità del 2,7%, e a luglio nelle strade siciliane sono morte 25 persone.
Il maggior numero di incidenti è avvenuto di mercoledì. Sono morte più persone per incidenti stradali, invece, di lunedì. L’indice di mortalità più alto invece si registra la domenica (27,8 morti ogni 100 incidenti) ma qui incidono le cosiddette stragi del sabato sera.




Floridia. Cinque involucri con eroina, arrestato un 34enne

Arrestato a Floridia il 34enne Santo Freddura. I carabinieri lo hanno sorpreso con cinque involucri contenenti circa un grammo di eroina nascosti all’interno di una confezione di caramelle in plastica nera. La successiva perquisizione domiciliare ha dato esito negativo eccetto che per il rinvenimento di un bilancino di precisione, sequestrato. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
(foto: archivio)




Siracusa. Presunto pusher sorpreso in strada. Inseguito e arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, Alessandro Bianca. Il 39enne, senza occupazione, già noto alle Forze di polizia era stato notato mentre in via Vanvitelli era intento a “confabulare” con un motociclista che si era avvicinato rapidamente a lui per poi allontanarsi altrettanto velocemente. Il sospetto dei militari era che l’uomo avesse acquistato una dose. Alla vista dei carabinieri, il presunto pusher ha provato a fuggire a piedi, ma è stato raggiunto e bloccato in via Sofio Ferrero. Perquisito, è stato trovato in possesso di poco più di mezzo grammo di cocaina, suddiviso in tre dosi, e della somma di quindici euro, presunto provento attività illecita. E’ stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Sottoposto ai domiciliari, ma era in visita dai genitori: arrestato

Quando i carabinieri hanno bussato alla sua porta, lui – sottoposto ai domiciliari – non era in casa. Per questo motivo è stato arrestato Giorgio Agostino Ferruccio, 26enne con precedenti di polizia. L’accusa è di evasione dal regime degli arresti domiciliari a cui è sottoposto dal 30 giugno scorso per reati vari.
I militari lo hanno rintracciato in casa dei genitori, poco distante. Si era recato lì per una visita ma senza avere alcuna autorizzazione. Il giovane è stato risottoposto ai domiciliari.




Lentini. Lieve scossa sismica in mattinata: 2.1. della scala Richter

I sismografi della rete nazionale dell’Istituto di Geofisca e Vulcanologia hanno registrato una leggera scossa sismica tra Lentini e Carlentini. Un movimento sussultorio di magnitudo 2.1 della scala Richter alle 10.09 di questa mattina. Epicentro nella piana di Catania, in territorio di Lentini. Il lieve sisma è stato avvertito anche nelle vicine Carlentini e Francofonte. Nessun danno a cose o persone.




Calcio a 5, Serie A. Colpo delle Formiche, vittoria a Bisceglia: 4-3

Attesa, arriva la prima vittoria esterna per Le Formiche. A Bisceglie, le siracusane superano le padrone di casa per 4-3. Di Guardo, Cerruto, Steno e Caserta le reti. E’ la seconda vittoria consecutiva per Basile e compagne.




Rosolini. Padre e figlio arrestati per una vicenda di armi

I Carabinieri della Stazione di Rosolini, hanno eseguito due provvedimenti di fermo di indiziato di delitto emessi dalla Procura della Repubblica di Siracusa. Gli arrestati sono Giovanni Di Stefano, 42enne di Rosolini ed il figlio Corrado, 22enne. Sono accusati di essere responsabili di simulazione di reato, detenzione illegale di armi e porto in luogo pubblico di armi.
Le indagini, condotte dai militari di Rosolini e dirette dalla Procura della Repubblica di Siracusa, hanno avuto inizio a seguito di un controllo effettuato nei confronti del piu grande dei due, per accertare la corretta detenzione di numerose armi (pistole e fucili) che lo stesso aveva acquistato nell’ultimo anno, essendo possessore di un porto d’armi in ragione della sua professione di guardia giurata. A seguito del controllo i militari hanno appurato che le armi non erano più nella sua disponibilità, tanto che il soggetto vistosi messo alle strette e non sapendo come spiegare la circostanza ha successivamente simulato un furto presso la propria abitazione occultando invece le armi unitamente al figlio Corrado. Proseguono le indagini per accertare ulteriori eventuali responsabilità. I fermati, dopo le attività di rito, sono stati condotti presso la casa Circondariale di Siracusa, a disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa.
foto archivio




Calcio, Eccellenza. Il Siracusa pareggia a Viagrande. Mascara fallisce un penalty

Lontano dal De Simone il Siracusa rallenta. A Viagrande ancora un pareggio senza reti. La vittoria di Misterbianco – ottenuta a tavolino – rimane per ora l’unica in trasferta. Ma questa volta gli azzurri sono stati sfortunati, non riuscendo a raccogliere quanto avrebbero potuto quando, a una manciata di minuti dal termine, hanno avuto a disposizione un penalty. Al dischetto si è presentato Mascara, il più esperto della formaziome di Anastasi. Ma l’attaccante non è riuscito a trasformare.