Floridia. Due case dell'acqua, una in piazza Melbourne e una in piazzale Nassyria

Aggiudicata  la gara per la realizzazione e gestione delle prime due case dell’acqua a Floridia.  Saranno realizzate in piazza Melbourne e in piazzale Nassyria.  Il costo dell’acqua sarà di 4 cent a litro mentre la gasata costerà  7 cent a litro. “Utilizzare la Casa dell’acqua garantirà ai cittadini un beneficio in termini economici ed ambientali, aiuterà a ridurre la produzione di rifiuti in plastica e restituirà all’acqua della rete idrica potabilizzata il valore di bene pubblico”, commenta il sindaco Orazio Scalorino.




Siracusa. Discariche a cielo aperto, da Fontane Bianche alla Pizzuta. Lista Mangiafico: "servizio inadeguato"

Il consigliere comunale, Cetty Vinci, torna a denunciare il problema di una raccolta rifiuti a singhiozzo. “Anche questo fine settimana le strade di Fontane Bianche si sono trasformate nel solito immondezzaio”. Secondo l’esponente della Lista Mangiafico, sarebbe la manifestazione chiara “dell’inadeguatezza della gestione del servizio di rifiuti urbani,  con un’offerta di molto inferiore alla domanda di contenitori e con tempi e modi di gestione assolutamente inadatti ad una località turistica”.
Situazione critica in via Lago di Bolsena con “relativa discarica a cielo aperto”. Segnalati casi simili anche alla Pizzuta, “con cassonetti nel corso dell’ultimo fine settimana pieni degli sfalci da giardinaggio e senza alcuna presenza dell’amministrazione dal punto di vista dell’attività di controllo e sanzione”, aggiunge Sergio Paparo. “Serve un confronto franco in Consiglio Comunale – dice la Vinci – perché i nostri concittadini pagano una delle tasse più alte d’Italia ed hanno tutto il diritto di ricevere un servizio decoroso”.
(foto: via lago di Bolsena)
 




Siracusa. Due opere di Schifano in dono a Confindustria per i suoi 70 anni

Confindustria Siracusa compie 70 anni e riceve in dono due opere dell’artista siracusano Claudio Schifano. Quadri espressione dell’arte contemporanea, che “tracciano lo stile Schifano ma che raffigurano una sorta di excursus degli interventi più importanti di Confindustria nella nostra provincia”, spiega il consulente artistico Ermanno Annino.
Una delle due opere pone al centro della tela un albero (caratteristica dell’ultimo periodo produttivo di Schifano) che accompagna la frase critica che attraversiamo, la crisi dei valori che pervade il nostro quotidiano e “vuole significare un attimo di rinascita e sviluppo, speranza per il futuro affidata anche all’impegno che associazioni come Confindustria possa essere proficuo e dedicato ad un futuro rigoglioso”.
L’altra opere invece nella parte centrale raffigura una strada da percorrere che tende ad  un vertice “che ci porta ad un maggiore  sviluppo delle nostre vite, della nostra economia. Chiaro è il riferimento figurativo anche al Santuario della Madonna delle Lacrime, simile nella forma della figura stilizzata, quale unione di Confindustria con la città di Archimede”.




Siracusa. Ancora 24 ore per raccogliere firme per il riordino dei tracciati delle navette e la revisione dei pass in Ortigia

Si conclude domani la raccolta di firme per il riordino dei tracciati delle navette, la revisione di pass ztl e la razionalizzazione degli stalli per residenti, organizzata dal consiglio di circoscrizione Ortigia. Con la prima petizione si chiede l’estensione anche su via Maestranza del servizio di bus navetta per consentire di usufruirne anche ai residenti di quella zona e rendere più efficace la copertura dell’intera isola. Con la seconda si chiede una profonda riduzione dei pass autorizzati per l’accesso alla zona a traffico limitato e il potenziamento degli stalli per i residenti nella ztl. Domani mattina dalle 10:30 un banchetto sarà allestito a Largo XXV luglio per concludere la raccolta di firme alla quale hanno già aderito diverse centinaia di siracusani.




Pachino. Dramma in contrada Cozzi, un 22enne si toglie la vita nella casa di campagna

Si è tolto la vita senza un perchè. Non un biglietto, niente che lasciasse presagire un gesto così estremo. Antonio Spataro ha raggiunto ieri la sua abitazione di campagna, poco fuori Pachino, in contrada Cozzi. Amici lo avrebbero visto girare per la cittadina fino a tarda notte. Poi, nelle prime ore del mattino, la tragica decisione. Il 22enne si è impiccato con una corda ad un albero di ulivo. Alcune ore dopo è scattato l’allarme. A fare la macabra scoperta, i vicini.




Siracusa. Sequestrati gli arredi di un pub: occupazione abusiva di suolo pubblico

Via i tavoli, via le panche, via gli ombrelloni. Tutto sequestrato, rimosso forzosamente come recita la terminologia ufficiale. L’operazione, ai danni di un locale pubblico ad angolo tra via delle vergini e piazzetta San Rocco, è stata condotta dalla polizia municipale dopo mesi di sanzioni e avvisi indirizzati al titolare dell’attività commerciale e pubblicati come prassi anche alla casa comunale.
Quell’ampia veranda sul suolo pubblico sarebbe stata occupata in maniera abusiva e a nulla sono valsi i verbali e gli inviti a sanare la posizione. Tanto che alla fine si è dovuti arrivare al sequestro, con il materiale presente all’interno della veranda creata sul marciapiede caricato su di un camion e portato al deposito comunale.
Per rientrarne in possesso, il titolare dell’esercizio commerciale dovrà provvedere a regolarizzare la sua posizione entro il tempo previsto dalla legge con in più l’onere di pagare le spese sostenute per la rimozione coatta e i giorni di deposito in locali comunali.
Per l’attività commerciale in questione non è il primo provvedimento di questo tipo. Curiosità: da settimane era pronta un’autorizzazione per l’utilizzo del suolo pubblico ma il titolare non l’ha mai ritirata nonostante gli inviti. Era stata comunque presentata per un metraggio nettamente inferiore allo spazio poi realmente occupato.




Esclusivo. L'assessore ai Lavori Pubblici Gianluca Rossitto a FM Italia e SiracusaOggi.it. "Sarà un porto bellissimo"

“Tracciata una nuova rotta nella realizzazione del porto”. Lo ha annunciato l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Rossitto, ospite questa mattina negli studi di Fm Italia e SiracusaOggi.it. “L’opera – ha ricordato l’assessore – ha subito intoppi di tutti i tipi, difficoltà nell’esecuzione e inchieste giudiziarie, per esempio, ma di recente abbiamo tenuto diversi incontri con la Consulta del porto e il Demanio marittimo in un lavoro di sinergia che ci ha permesso di bruciare le tappe”. E adesso l’impegno è di riuscire a liberare il Foro italico dai cassoni già dalla prossima primavera, quando il panorama della zona dovrebbe tornare quello di una volta. “Stiamo inoltre elaborando – ha aggiunto Rossitto – una perizia di variante per migliorare il progetto, tenendo conto delle richieste dell’utenza e dei suggerimenti degli operatori portuali. Questo tratto di banchina dovrebbe per esempio essere dedicato ai mega yacht e dunque stiamo verificando che il fondale abbia una profondità adeguata a tale attività. In primavera, insomma, il panorama sarà di certo bellissimo”. Per quanto riguarda il Molo Sant’Antonio l’assessore Rossitto non se l’è invece sentita  di prendere un impegno. Diverse grandi compagnie di navi da crociera hanno infatti inserito Siracusa tra le mete dei loro cataloghi. “E per questo – ha detto Rossitto – mi auguro che la situazione possa migliorare velocemente, evitando a queste grandi imbarcazioni di rimanere in rada. Ma prendere un impegno  – ha concluso –  al momento è difficile”.




Storia esclusiva. "Mia moglie licenziata perchè incinta. Ha perso il lavoro, ha perso il bimbo"

E’ una storia particolare quella che vi raccontiamo nella intervista che trovate qui in allegato. Protagonista una giovane donna siracusana. Lavorava in ospedale a Lentini, come infermiera professionale. Poi la bella notizia di una gravidanza che però pare diventare un ostacolo per il suo futuro occupazionale, tanto che il rinnovo del contratto a tempo determinato – prima concesso – viene ritirato. E qui comincia una battaglia condotta con rabbia dal marito di questa donna, Luigi Montalto. E’ lui a raccontarci gli ostacoli e le pastoie di una burocrazia che mostra la sua faccia poco “umana” anche di fronte al dramma: quella gravidanza a rischio si conclude con un aborto. Ecco la sua storia.




Siracusa. Ancora una nave da crociera in porto: è l'Azamara Journey

Sarà la bellezza del mare o l’incanto di Ortigia, ma Siracusa continua ad attrarre visitatori di ogni nazionalità. E gli amanti del turismo nautico non fanno eccezione. E’ arrivata questa mattina, per ripartire stasera, un’altra nave da crociera. Si tratta dell’Azamara Journey, città di lusso galleggiante con oltre 1.000 persone a bordo, soprattutto americani, francesi e tedeschi, tra ospiti ed equipaggio. Un giro in Ortigia, una visita al Parco della Neapolis e una tappa nei luoghi più suggestivi della provincia, come Noto: questo il programma odierno dei facoltosi crocieristi. L’ennesima conferma, semmai ce ne fosse il bisogno, del fascino che continua ad emanare Siracusa. Lo ribadisce l’agente marittimo Alfredo Boccadifuoco: “Dall’inizio della stagione crocieristica ad oggi sono giunte in città circa 35 navi e tante altre ne sono attese fino a metà novembre, quando dovrebbe raggiungersi quota 70. Sono invece 120 – conclude Boccadifuoco –  gli yacht che finora hanno fatto tappa a Siracusa e altri 15 almeno arriveranno nel corso di tutto il mese”.




Siracusa. La Fontana degli Schiavi restaurata e illuminata

Completati i lavori di restauro e riqualificazione dell’antica Fontana degli schiavi, lungo la passeggiata della Marina. Realizzato anche un impianto di illuminazione che consentirà da oggi di ammirarla anche la sera. Un intervento voluto dall’Amministrazione affinché il monumento cessasse di essere un esempio di degrado.
I lavori hanno interessato anche la zona attorno alla fontana, nell’area di competenza del Comune e non del Demanio marittimo. Così, oltre all’illuminazione, è stato realizzato un nuovo impianto idrico, per consentire un normale ingresso e deflusso dell’acqua, è stata rifatta la pavimentazione, sono state ripristinate la ringhiera e le panchine più vicine, è stata restaurata la parte muraria con gli stemmi e i fregi.