Nuova tappa nell’ambito del progetto “Un anno con Civis, il  mio diario”. Nei giorni scorsi, il dirigente del locale commissariato, accompagnato da alcuni agenti, ha consegnato agli studenti delle scuole “Todaro” e “Costa” i diari con cui si sensibilizzano gli alunni sui temi della legalità e del rispetto delle regole. Un’occasione per affrontare i principali temi legati all’ordine pubblico e alla sicurezza del territorio. Al dibattito hanno preso parte i dirigenti scolastici Rita Spada e Accolla, oltre al vice prefetto, Cocciufa, commissario straordinario del Comune.
 

Allo Scrofani-Sallustro di Palazzolo finisce a reti inviolate la gara tra Noto e Leonfortese. Granata sfortunati, con i legni che hanno negato la gioia del gol.   “Abbiamo giocato una buona partita, i pali ci hanno negato la vittoria. Non ho nulla da rimproverare ai compagni che hanno giocato bene, resta solo il rammarico per non aver portato a casa una vittoria che a mio avviso meritavamo”, ha detto a fine gara il portiere Gabriele Ferla.  Gli fa eco il diesse, Strianese. “Siamo stati sfortunati, prima una traversa e poi un palo ci hanno negato la vittoria. E’ un vero peccato, la squadra sta crescendo e, nonostante il ritardo con cui siamo partiti, stiamo recuperando. E’ sotto gli occhi di tutti che oggi meritavamo di vincere, siamo stati un po’ sfortunati”.
 
 
 
 
 
 

Le regionali replay di Pachino e Rosolini saranno anche solo un fatto locale senza rilevanza regionale, come ha detto Crocetta, ma i due centri del siracusano si preparano ad ospitare i “big” della politica e non solo isolana. Così lunedì, a Pachino, dalle 15.30 per le vie della città e alle 17.00  in piazza Vittorio Emanuele dibattito con i deputati nazionali e regionali del Movimento 5 Stelle.
Interverranno il vice presidente alla Camera, Luigi Di Maio; la deputata nazionale Maria Marzana; e i deputati all’Ars Giancarlo Cancelleri e Stefano Zito. I parlamentari Cinquestelle parleranno di agricoltura e imprenditoria ma – precisano – “vogliamo, soprattutto, ascoltare tutti coloro i quali vorranno intervenire dal pubblico sulle tematiche affrontate”.
Ieri, sempre a Pachino, convention dell’area renziana del Pd con il massimo rappresentante del premier in Sicilia, Davide Faraone. Con lui, nel salone parrocchiale della chiesa di San Corrado, l’assessore regionale al Territorio e ambiente, Piergiorgio Gerratana, il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, l’ex sindaco di Rosolini, Giuca, ed i rappresentanti locali dei “renziani” a Pachino.

Vittoria senza sforzo per il Siracusa a Misterbianco. Gli azzurri non devono neanche scendere in campo. Il Misterbianco, infatti, rinuncia alla disputa della gara per mancato pagamento del prelievo coattivo alla Figc relativo all’iscrizione al campionato di Eccellenza. “Dispiace vedere queste situazioni in un campionato come quello di Eccellenza – sono le prime parole di Giuseppe Anastasi – anche perché in settimana ci siamo allenati bene per fare bella figura e regalare la vittoria ai nostri tifosi. I tre punti arrivano lo stesso e li accettiamo ma da domani dovremo immediatamente pensare al prossimo match e quindi al derby con l’Acireale”.
La squadra riprenderà gli allenamenti già dalla giornata di lunedi al De Simone.

“E’ un fatto troppo locale perchè il governo regionale possa darvi peso”. Il presidente della regione, Rosario Crocetta, liquida così, in poche battute, il ritorno al voto in 9 sezioni tra Pachino e Rosolini per l’inedito replay della tornata elettorale regionale del 2012. “Certo, mi sarei augurato che vicenda fosse stata risolta diversamente, ad esempio attraverso il riconteggio delle schede”, ha poi aggiunto durante il suo lungo ed esclusivo intervento telefonico su FM ITALIA, durante RadioBlog. “Questa comunque è la sentenza, dura lex sed lex”, la chiosa. “Per gli equilibri politici regionali comunque è una vicenda ininfluente. Io non mi recherò in visita in questi giorni nè a Pachino nè a Rosolini. Non voglio prendere parte all’agone per questo o quel deputato. Chiunque verrà eletto, sarà il benvenuto. Ma basta tirarmi in mezzo anche con dichiarazioni al limite dell’offesa. La mia bontà ha un limite. Da ora in avanti, chi mi calunnia verrà querelato”, avverte nel suo intervento Crocetta.
Il presidente ritorna anche sulla vicenda Sgarlata, il caos alla soprintendenza di Siracusa (tre cambi al vertice in un anno, ndr) e le polemiche sui poteri forti. “Sulle istituzioni pubbliche non devono esserci ombre. Troppi veleni, gruppi che si attaccano. Io credo anzitutto che ci siano responsabilità del passato, perchè non mi spiego altrimenti come le coste siracusane siano state cementificate. Verrò a Siracusa per risolvere la vicenda della soprintendenza. Quanto alla Sgarlata, sul piano politico il suo caso ci ha creato problemi. Ma non entro nel merito se la piscina sia stata realizzata o meno violando norme, ci sono organi competenti per questo”.

Alla vigilia del match con la Leonfortese, il Noto piazza altri due acquisti. Arrivano in casa granata Alberico Colasante e Fabrizio Intelisano. Il primo è un centrocampista, classe 1996,  cresciuto nelle giovanili di Roma e Salernitana per poi esordire in Serie D la scorsa stagione con l’Isernia e poi la Civitanovese. Intelisano, difensore classe 1993, è stato riconfermato dopo aver vissuto le ultime due stagioni con la maglia granata. Prima del Noto, Intelisano ha esordito in Serie D con la maglia del Civitavecchia nel 2011.
I due giocatori si allenano da qualche giorno con la squadra granata e sono a disposizione di mister Di Sole per la gara di domani contro la Leonfortese.
(foto: Intelisano)

Niente chance di podio per la Nazionale Under 21 di canoa polo del siracusano Pierpaolo Arganese. Ai mondiali di Thury Harcourt (Francia) due vittorie e una sconfitta per gli azzurrini, tra cui anche il netino Corrado Musso, non bastano per accedere alla parte alta del tabellone. Avanza, invece, la Nazionale maggiore sospinta anche dai tre siracusani convocati: Andrea Romano, Davide Novara, Gianmarco Emanuele, tutti della Kst.
(foto: i siracusani convocati in Nazionale maggiore e Under 21)

Siracusa è uno dei capoluoghi meno cari in Italia per Imu e Tasi. Se nel resto del paese il mix fiscale è micidiale per le imprese, qui si registra invece una riduzione per chi possiede una capannone industriale: -15%, pari a 463 euro.  Rispetto allo scorso anno,  la tassazione sui capannoni non è quindi aumentata ma diminuita. Dato in controtendenza, a Siracusa come Nuoro e Modena.  Sono dati dell”Ufficio Studi della Cgia di Mestre.
In termini percentuali, gli incrementi più “pesanti” si registrano invece a Pisa (+31%, pari ad un aumento medio di 791 euro), a Brindisi (+18%, pari a un aggravio di 2.314 euro) e a Treviso (+ 17% che si traduce in un rincaro di 321 euro). Ma non sempre gli aumenti dipendono dalle decisioni dei sindaci. In questa analisi, spiega l’associazione degli artigiani di Mestre, sono state esaminate le decisioni prese dagli 80 Comuni capoluogo di provincia che per l’anno in corso hanno stabilito e pubblicato sul sito del Dipartimento delle Finanze (entro il 24 settembre 2014) le aliquote Imu e Tasi da applicare ai capannoni (categoria catastale D1).
Da un punto di vista metodologico, gli importi versati sono al netto del risparmio fiscale conseguente alla parziale deducibilità dal reddito di impresa dell’Imu (pari al 30% dell’imposta nel 2013 e al 20% dal 2014) e alla totale deducibilità della Tasi e della maggiorazione Tares. Inoltre, sono state utilizzate le rendite catastali medie presenti in ciascun Comune capoluogo.
Per l’anno in corso, l’aliquota Imu sui capannoni può oscillare da un valore minimo del 7,6 per mille a un valore massimo del 10,6 per mille. Quella della Tasi, invece, da zero al 2,5 per mille. Il legislatore, comunque, ha stabilito che la somma delle aliquote Imu più Tasi da applicare agli immobili strumentali non può superare il valore massimo dell’11,4 per mille.

Niente da fare in Consiglio Comunale a Siracusa. Lavori rinviati a data da destinarsi. Anche ieri, in seconda convocazione, non c’ra il numero legale per iniziare le discussioni. L’assemblea cittadina avrebbe dovuto occuparsi di due ordini del giorno: il primo sulla sostituzione delle lampade della pubblica illuminazione con led, il secondo sulla gestione delle Latomie dei Cappuccini. Il Consiglio doveva anche esprimersi sul conferimento della cittadinanza onoraria al bielorusso Aleksandr Bialiatski.   Ma  all’appello erano presenti 12 consiglieri su 40.  Il quorum era di 16.

Forte terremoto in mare, a 116km dalla costa di Siracusa. I sismografi della rete italiana dell Ingv e quelli della statunitense US Geological Survey hanno registrato all’1.38 di questa notte una scossa di intensità 4.1 della scala Richter. Una  magnitudo non trascurabile, fortunatamente registrata in alto mar Ionio, a sud-sudest di Siracusa. Il terremoto non è stato avvertito dalla popolazione, per essendo il siracusano sulla linea dei espansione delle onde sismiche.
(foto: Usgs)