Le immagini dei difficili soccorsi in alto mare ai migranti poi sbarcati a Siracusa

Il comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Luca Sancilio, ha elogiato i suoi uomini che per oltre 24 ore sono stati in mare nelle difficili operazioni di soccorsi dei migranti giunti poi martedì mattina a Siracusa (vedi qui). Oggi possiamo proporvi le immagini di quel complesso trasbordo. Si vede l’avvicinamento delle motovedette al motopesca in ferro utilizzato dai migranti per la traversata: non è stato semplice identificare il luogo esatto dove il natante si trovasse. Poi le operazioni di soccorso e il trasbordo. Durante la traversata è nata la bimba divenuta simbolo di questo nuovo sbarco.




Inseguimento per le vie di Siracusa, denunciato un extracomunitario

Si è concluso con una serie di denunce l’inseguimento tra un’auto della Polizia Municipale di Siracusa e una Daewoo Matiz. La vicenda prende le mosse da un posto di blocco in via Politi Laudien. L’utilitaria, però, non si è fermata allo stop ma anzi, dopo avere bruscamente accelerato, avrebbe anche rischiato di travolgere gli stessi vigili. Che si sono fiondati all’inseguimento.
A bordo della Daewoo quattro extracomunitari, tre uomini e una donna. Dopo avere urtato e danneggiato un’altra autovettura, all’altezza di piazza dei Cappuccini, la Matiz ha proseguito la sua corsa fino all’altezza dell’ufficio postale di viale Tunisi. Qui il conducente ha abbandonato la vettura, dandosi alla fuga a piedi.
I tre passeggeri rimasti a bordo venivano bloccati e accompagnati al Comando per gli accertamenti di rito. Poco dopo, negli uffici di via Molo, si è presentato spontaneamente anche l’uomo che era alla guida della vettura. E’ stato denunciato per i reati di guida senza patente e di resistenza a pubblico ufficiale.




Asili nido comunali, "affido con bando pubblico in tempi brevi"

A rappresentare l’amministrazione siracusana in Consiglio Comunale c’era ieri  l’assessore ai lavori pubblici e politiche scolastiche, Alessio Lo Giudice. Suoi i chiarimenti più attesi, quelli in merito alla gestione degli asili nido. “Il nostro principio guida è lo stesso dall’avvio di questa vicenda. Si deve procedere all’affido con un bando pubblico. Ritengo che sia un sistema idoneo per garantire trasparenza”.
L’assessore ha anche spiegato perchè non si sia ancora provveduto al bando e il sistema stia andando avanti in regime di proroga sino a dicembre 2013. “Non lo abbiamo fatto per motivi tecnico-finanziari. Serve tempo per trovare un nuovo sistema che possa permettere realmente di innovare rispetto al passato. E’ un bando complesso, che stiamo studiando in ogni dettaglio. Sarà pronto a breve, niente calende greche. Il problema è che siamo anche in assenza di bilancio e quindi nell’impossibilità di impegnare quelle somme che un servizio del genere richiede. Come ho anche fatto in Consiglio Comunale, ribadisco che prima possibile procederemo al bando pubblico, cambiando radicalmente il sistema”.
Lo Giudice prende posizione anche sul caso delle 501 villette del progetto ‘Siracusa 2’ a Tremmilia. “Quell’insediamento nasce sulla base di un modo di pensare opposto al nostro. Noi siamo per riqualificare l’esistente e per bloccare il proliferare nuove costruzioni senza, peraltro, avere un riscontro in termini di mercato. E quando metteremo mano alle linee guida di revisione del Piano Regolatore Generale metteremo nero su bianco questo principio”.




Giornata informativa di studi con l'assessorato regionale per le politiche agricole

L’assessore regionale per le Politiche Agricole, Dario Cartabellotta, venerdì condurrà i lavori della giornata informativa sull’etichettatura dei prodotti agricoli ed agroalimentari, sugli obblighi per il produttore e sui vantaggi per il consumatore. L’iniziativa, inserita nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, è organizzata dall’assessorato regionale con il patrocinio del Comune.
La giornata di studi si terrà alle 16.00, nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio.




Emissioni di Co2, la volontaria riduzione di undici comuni siracusani

A Bruxelles il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, presidente dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei ha siglato oggi la formale sottoscrizione del Patto dei Sindaci “ObiettivoZero”. Con la partecipazione alla “Covenant of Mayors” europea, i Comuni di Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni¸ Carlentini, Cassaro, Ferla, Floridia, Francofonte, Lentini, Palazzolo Acreide, Solarino e Sortino riuniti in una associazione temporanea di scopo (ObiettivoZero, ndr) si impegnano volontariamente a ridurre le emissioni di CO2 oltre il traguardo del 20% attraverso la redazione di PAES.
“Il mio Comune  rappresenta l’Ente capofila di questa Associazione – spiega al telefono Giansiracusa -e in tale veste mi onorerò di rappresentare tutti gli 11 Comuni che hanno condiviso non solo l’idea di dover agire nella direzione della riduzione delle emissioni tossiche, ma che a tal fine condivideranno anche tutta la progettazione”.

(foto:un momento della firma a Bruxelles)




Consiglio Comunale di Siracusa: si è parlato di asili ma per Tremmilia palla al commissario

Il finale sembrava già scritto e, forse, viste le premesse non era neanche possibile ormai fare qualcosa di diverso. Sulla vicenda delle 501 villette da costruire a Tremmilia, con sullo sfondo lo scontro tra ambientalisti e cosiddetti cementificatori, deciderà il commissario ad acta nominato dalla Regione.
In Consiglio Comunale, ieri sera, il tema non è stato neanche trattato. I consiglieri hanno “deciso” di farsi bypassare dopo settimane trascorse senza una presa di posizione decisa. Un si o un no, insomma. La procedura, adesso, seguirà un iter diverso con il commissario che emetterà la sua decisione sentiti comunque i tecnici del Comune.
Si è parlato, e a lungo, invece di asili nido comunali. Dalla loro gestione ai problemi esistenti. La discussione ha preso le mosse dall’intervento di Simona Princiotta. Per l’amministrazione è intervenuto in aula l’assessore Alessio Lo Giudice. Ha spiegato la posizione della giunta e le iniziative da adottare da qui a breve nel settore, in particolare nel sistema di gestione.
Si torna in aula stasera alle 19 per parlare di un ordine del giorno proposto da Castagnino sulla sospensione, dal primo ottobre, dei servizi di assistenza domiciliare agli anziani e ai diversamente abili.




Gli abbracci sul molo di Siracusa. Famiglia siriana si ritrova

Le storie che si incrociano sul molo di Siracusa sono ormai molteplici. Storie di sbarchi che diventano storie di famiglie. Bimbi che nascono durante la traversata, parenti che si ritrovano dopo due viaggi diversi per confort e concezione. Storie di famiglie che diventano storie di un abbraccio. Come quello tra un siriano da anni emigrato in Canada e fiondatosi a Siracusa per attendere sul molo la famiglia che stava per sbarcare.
Occhi lucidi e cuore in gola mentre si avvicinano le motovedette della Capitaneria di Porto con a bordo i migranti. Li cerca mentre i battiti aumentano. Conta ad uno ad uno quelli che vengono portati sulla terraferma, poi finalmente un sussulto. Volti familiari, sorrisi, occhi che diventano umidi. E chi assiste alla scena, anche a distanza, capisce. E quasi lascia spazio per far passare l’uomo.
E alla fine l’abbraccio, liberatorio. Con la madre, il padre e la sorella, disabile su una sedia a rotelle, appena arrivati dopo un lungo viaggio. “Sapevo che sarebbero arrivati qui – ha detto all’Ansa – e mi sono fatto trovare. E’ stato un appuntamento che abbiamo concordato telefonicamente. Per me è un’emozione fortissima”.

(foto: Ansa.it)




Migranti, le immagini dello sbarco a Siracusa. Col racconto del comandante Sancilio

Il comandante della Capitaneria di Porto, Luca Sancilio, interviene in diretta telefonica su FM Italia per raccontare il nuovo sbarco di immigrati a Siracusa. Numeri imponenti, per una operazione di salvataggio in mare complessa che ha poi regalato la sorpresa di una neonata che ha visto la luce a bordo.

 

 




Cantieri di servizio a Siracusa.Da domani si presentano le domande

C’è tempo sino a giovedì 21 novembre per presentare le domande. I cantieri sono finanziati dall’assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro e riguardano programmi di lavoro della durata di 3 mesi per l’integrazione o l’ampliamento dei servizi comunali per disoccupati.
L’ istanza deve essere compilata sul modello di domanda reperibile presso le sedi di circoscrizione del Comune di Siracusa o scaricabile, in formato Word, dal sito del Comune: www.comune.siracusa.it.
L’ammissione ai Cantieri di servizi non determina l’instaurazione di alcun rapporto di lavoro con il Comune e l’integrazione al reddito, erogata per 3 mesi, non può essere rinnovata.
Il programma di lavoro prevede un impegno orario pro-capite di 80 ore mensili.
Il Comune, verificate le domande di partecipazione regolarmente pervenute ed accertato il possesso dei requisiti da parte dei richiedenti, stilerà le graduatorie dei soggetti da ammettere nei programmi di lavoro (una per ogni categoria prevista) da pubblicare all’Albo pretorio del Comune e nel sito istituzionale, entro 30 giorni dal termine ultimo di presentazione.
Per ulteriori dettagli gli interessati potranno prendere visione del Bando sul sito istituzionale del Comune all’indirizzo www.comune.siracusa.it.
“Si tratta di una possibilità di lavoro– ha detto il sindaco Giancarlo Garozzo – per le categorie più deboli in un momento così difficile. Una boccata di ossigeno per le famiglie che in questo periodo si trovano in forte difficoltà. Un ringraziamento infine agli uffici che in tempi brevi sono riusciti ad espletare le procedure necessarie”.




Droga ed estorsione, 36enne di Pachino si costituisce dalla Germania

Eseguito dalla Mobile della Questura di Siracusa un ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal Tribunale di Siracusa, nei confronti di Corrado Tommasi, 36 anni, di Pachino.
Secondo gli inquirenti, l’uomo – anche in concorso con altri – avrebbe in più occasioni e seguendo un ben ordinato piano acquistato, detenuto e successivamente venduto a diversi soggetti eroina e cocaina.
Inoltre, Tommasi è ritenuto responsabile – insieme a Salvatore Collura, arrestato lo scorso 11 ottobre – di estorsione nei confronti di un imprenditore di Pachino al quale venivano richieste somme di denaro mensili variabili tra i 2.000 ed i 5.000 euro.
L’arresto odierno scaturisce “da una complessa indagine che ha avuto inizio nel luglio del 2011”, spiegano fonti della Questura.
Già da qualche tempo Tommaso si era trasferito in Germania, in una imprecisata località, ufficialmente “per motivi di lavoro”. Informato dai suoi familiari e dal suo legale dell’ordinanza di custodia cautelare a suo carico e della possibilità che il tribunale potesse emettere un mandato di arresto europeo, è rientrato in Italia e si è costituito.