Festa dello Sport, il bilancio dell'assessore Cavarra

Domani in piazzale Sgarlata, a Siracusa, grande happening conclusivo per la prima “Festa dello Sport”. E’ stata una settimana di sport in tutti i quartieri della città.
“Un successo oltre ogni aspettativa. Grazie agli uffici comunali, agli organismi dello sport quali Coni, Usp ed Aics, alle associazioni e società sportive, alle scuole, agli atleti o ai semplici cittadini che, partecipando, ci hanno permesso di vivere una settimana indimenticabile”. Sono le parole dell’assessore alle politiche sportive, Maria Grazia Cavarra. I numeri parlano di 13 scuole e oltre 1.000 bambini coinvolti, di 30 associazioni e società sportive partecipanti.
“Tutti i quartieri della città, per una settimana, sono stati palestra, campo di gioco, parquet, una grande occasione di incontro e di divertimento. E’ stato un modo nuovo per Siracusa di approcciarsi allo sport e a discipline spesso non conosciute da molti”.
La manifestazione conclusiva di domani vedrà cimentarsi sul palco gli atleti in diverse discipline, dal kickboxing all’hip hop, dallo zumba al twirling, alla danza orientale al country dance; in piazza, invece, spazio a dama, pallavolo, tennis, basket, karate, calcio a 5 ed equitazione.




Siracusa-Igea Virtus. "Giocheremo per vincere"

Completata la seduta di rifinitura, tutto pronto in casa dell’SC Siracusa per la sfida all’Igea Virtus. Al De Simone, fischio d’inizio alle 15.30. “Non siamo partiti bene, quindi ogni partita è importante”, dice l’allenatore azzurro, Pidatella
“Giocheremo per vincere anche contro l’Igea Virtus. Loro sono una squadra che gioca insieme da tanto tempo e riesce ad esprimersi benissimo. Sono imbattuti, sappiamo che dovremo rimanere tranquilli e sereni senza farci prendere da frenesia. Ma non possiamo fare a meno di pensare di vincere”.

Questi i convocati:
Portieri: Fornoni, Russo
Difensori: Chiariello, D’Angelo, Lombardo, Matinella, Miraglia, Peluso, Pirrotta
Centrocampisti: Bufalino, Calabrese, Di Mauro, Lo Pizzo, Montalbano, Napoli, Petrullo
Attaccanti: Bonarrigo, Grazioso, Martucci, Mastrolilli

(nella foto: Pidatella)




Noto, la salvezza passa da Siracusa. "Contatti"

Ci sarebbe una pista che potrebbe condurre alla salvezza del Noto. Una pista che passa da Siracusa e dai due dirigenti dell’Us Siracusa, la società che sfiorò la promozione in serie B. Potrebbero essere loro, Luigi Salvoldi e Marco Mauceri, a riempire di contenuti il Noto definito ieri su Siracusaoggi.it dall’allenatore Giancarlo Betta “una scatola vuota” a livello societario.
“In questo momento non c’è nessun accordo”, ci tiene subito a precisare Mauceri. “E’ prematuro parlare di qualcosa di concreto perchè ad oggi non c’è”. I contatti, quelli si. “Si, è vero. Ci sono stati in estate e ci sono anche adesso. Non pensavamo, però, che la situazione diventasse talmente complicata e così in fretta. Stiamo seguendo”, ci racconta ancora Mauceri.
I tempi sono comunque stretti. Entro la prossima settimana si dovrebbe chiudere per salvare il Noto o sarà game over. “E fare scomparire l’ultima realtà di rilievo nel panorama calcistico provinciale sarebbe un peccato. Se c’è una possibilità di aiutarli, anche indirettamente e dall’esterno, la valuteremo. Come debbono essere approfondite anche altre questioni”.
Quando Luigi Salvoldi rientrerà in Italia, nei primi giorni della prossima settimana, si deciderà il da farsi. “Tra pochi giorni se ne saprà di più”, conferma Mauceri.




Augusta, fermato ladro di "gomme"

Un marocchino di 22 anni è stato arrestato ad Augusta. Adib Abdellhak è stato fermato dai poliziotti del locale commissariato con l’accusa di furto aggravato e detenzione ai fini dello spaccio di droga.
E’ stato sorpreso dagli agenti subito dopo aver smontato una ruota da un’autovettura parcheggiata. Addosso all’uomo rinvenuti 66,5 grammi di marijuana. E’ stato posto ai domiciliari.

(foto: repertorio)




Segreteria del Pd, è corsa a due

Comincia ufficialmente la corsa verso la segreteria provinciale del Pd. Due i candidati, il consigliere comunale di Siracusa, Carmen Castelluccio, e l’assessore alle politiche sociali, Liddo Schiavo. La prima è espressione dell’area democratica e degli ex bersaniani, il secondo proposto dall’area Innovazione e renziani. Una corsa a due segno delle fratture non ancora composte all’interno del partito democratico siracusano.
“Purtroppo non siamo riusciti a chiudere su di una candidatura unitaria”, spiega la Castelluccio. “Sul mio nome vedo che c’è consenso, cosa che mi faceva pensare fosse possibile giungere ad una convergenza anche con gli esponenti dell’altra area. Così non è stato, ma nessun problema”. L’esponente democratica era stata, peraltro, designata come candidata alla presidenza del Consiglio Comunale, una vicenda chiusa con la scelta – a sorpresa – di Sullo. “Quell’episodio rimane incomprensibile. Ma non per questo mi aspetto un risarcimento adesso in questa faccenda”, dice ancora la Castelluccio.
Liddo Schiavo è il nome a sorpresa. “E il primo ad essere sorpreso sono io. Direi stupito, non avevo programmato la mia candidatura. E’ venuta fuori all’ultimo momento dietro la pressione degli amici e dei compagni del partito”, si limita a commentare l’assessore.




I Carabinieri setacciano il territorio. I numeri

Massiccio impegno per i carabinieri della provincia di Siracusa, impegnati ieri in un servizio straordinario di controllo dell’intero territorio siracusano. Impegnati sotto un unico coordinamento i militari delle tre Compagnie e delle ventidue Stazioni Carabinieri della provincia, con l’intervento dell’elicottero del 12° Nucleo Elicotteri di Catania. Controlli mirati sulle aree urbane maggiormente critiche e su quelli che sono ritenuti i luoghi “di aggregazione e d’interesse della criminalità”.
Al contempo, pattuglie dell’Arma hanno monitorato anche le principali arterie di collegamento della provincia (SS. 114 ed SS. 124), per verificare il rispetto delle norme di sicurezza stradale.
I mezzi controllati sono stati 321; 16 i documenti di guida e circolazione ritirati; 18 le auto sequestrate; 61 le contravvenzioni; 25 i denunciati in stato di libertà;420 le persone identificate. I controlli hanno permesso di sequestrare anche 7 grammi di hashish e 4 coltelli del genere vietato.




Migranti salvati e condotti a Siracusa, sono 184

Neanche le difficili condizioni meteo-marine arrestano gli sbarchi. Attorno alla mezzanotte di venerdì in 184 sono stati condotti al porto Grande di Siracusa. I migranti, quasi tutti uomini, provengono dal Mali, dal Gambia, dalla Nigeria, dalla Guinea, dal Bissau, dalla Siria e dalla Tunisia. Diversi i minori.
Il loro arrivo sul molo del capoluogo era stato programmato per le 22.00 ma il mare agiato ed il vento hanno tardato la marcia del rimorchiato Asso 30 della Augusta off-shore, dirottato nelle prime ore del mattino di venerdì sul luogo dove erano segnalati due gommoni in difficoltà, a 70 miglia dalle coste libiche. Gli immigrati sono stati ospitati a bordo dell’unità navale in servizio presso le piattaforme petrolifere.
A scortare l’unità in ingresso in porto, la motovedetta CP 832 della Capitaneria di Porto di Siracusa.

 




Eccellenza. Domenica big match Siracusa-Igea Virtus

Domenica sesta giornata del campionato di Eccellenza. L’Sc Siracusa cerca il tris e poco conta la sconfitta infrasettimanale in Coppa Italia. Quasi fosse stata messa nel conto. La corsa è in campionato. Al De Simone l’avversario sarà l’Igea Virtus.
Pidatella dovrebbe recuperare pienamente D’Angelo e Calabrese. Qualche dubbio per Spampianto e Figura, ancora fermi. Lavoro differenziato per Luciano Lentini.
Il forte centrale Angelo D’Angelo è pronto al rientro dal primo minuto. “Sto bene, penso di essermi ripreso alla grande. Ho visto crescere la squadra in queste due settimane. Escludendo mercoledì a Modica, dove anche il terreno di gioco ci ha penalizzati, ho visto un grande Siracusa, aggressivo e concentrato. Domenica arriva un’ottima formazione, l’Igea Virtus è imbattuta ed ha una delle migliori difese del girone. Non sarà una partita facile. Ma dobbiamo prenderci i tre punti”.




Il racconto di Elio Vincenzi. "Il dna e poi andremo a riprenderla"

“Nella tristezza del momento, sono sereno. Si chiude un percorso di dolore complicato, iniziato diciotto mesi fa”. Al telefono la voce è ferma e non tradisce emozioni. Elio Vincenzi è in macchina, sta rientrando a Priolo dopo avere trascorso la giornata a Catania. Era stato convocato ieri, una telefonata per annunciargli che avrebbe dovuto guardare delle foto di oggetti rinvenuti accanto al corpo trovato dai sub nel relitto della Costa Concordia.
Una notte di attesa, durante la quale ha ripercorso “il saliscendi delle speranze che si alternavano” degli ultimi mesi. Poi, al mattino, con la figlia Stefania, si è recato in questura a Catania. Per lui la formale cordialità dei funzionari, uno anche della Costa Crociere, e poi la triste formalità.
Tre foto da guardare, per capire se gli oggetti trovati accanto a quel cadavere potessero permettere di individuarlo con una certezza quasi totale, prima ancora del risultato del test del dna comunque disposto dalla Procura di Grosseto. Vincenzi guarda le immagini, le scruta. Una borsa, un paio di scarpe, una catenina. Non ha dubbi. Nè lui, nè la figlia Stefania. “Quegli oggetti appartengono a mia moglie Maria Grazia Trecarichi”. Tutto d’un fiato.
“Nella sfortuna di quanto è accaduto, almeno adesso possiamo confidare di riportarla a casa”. Bisognerà attendere lo sta bene della procura toscana. Poi il corpo potrà essere consegnato ai familiari e seppellito non a Priolo ma a Leonforte, il paese di origine della Trecarichi, nella tomba di famiglia. “Potremo così celebrare il funerale e almeno avremo un posto fisico dove andare a trovarla e piangere”, racconta Vincenzi.
Più provata la figlia Stefania, in silenzio. “Per lei rimane un momento terribile”, sussurra con dolcezza e viene da immaginarlo mentre la rassicura con lo sguardo.
Il corpo è stato ritrovato verso la fine della nave, sul ponte tre, a una profondità di dieci metri dopo la rotazione del relitto. Prima, quella zona era sommersa da 35 metri d’acqua. “Lo hanno ritrovato dove non mi aspettavo. Mia moglie era sul ponte 4 ma immagino che la forza dell’acqua sia stata tale da portarla da tutt’altra parte. I resti non avrebbero subito l’offesa del tempo ma chiaramente si trovano in mare da quasi due anni. Non importa. Aspettiamo la formalità del test del dna e dopo andremo a riprenderla”.




Festa dello Sport, domenica il gran finale

Prosegue con buoni risultati la prima Festa dello Sport di Siracusa. Associazioni e società sportive mobilitate per regalare ogni giorno, nelle nove circoscrizioni momenti ludici e sportivi. Soddisfatta l’assessore comunale allo sport, Maria Grazia Cavarra, che ha fortemente voluto l’iniziativa per “una città più sana e con più possibilità di fare attività fisica”.
Domenica 13 il gran finale delle sette giorni. In piazzale Sgarlata sarà  una intera giornata di dimostrazioni, giochi e salutismo dal mattino fino a sera. Ci sarà anche la Lilt di Siracusa, per sottolineare la grande importanza dell’attività fisica per la salute e nella prevenzione dei tumori.