Girava con un coltello, denunciato

Immigrazione, 350 a Siracusa in poche ore

Mattina “calda” sul fronte immigrazione. A Siracusa, nelle prime ore del mattino, sono arrivati i quasi 350 migranti, soccorsi al largo a circa 40 miglia dalla costa. I clandestini hanno raggiunto la Sicilia a bordo di due diversi barconi. Nel primo  c’erano 191 persone di origine siriana tra cui 51 donne e 48 bambini. I profughi sono stati condotti in porto a bordo del pattugliatore Foscari della Marina militare e sulle motovedette della Capitaneria di porto e Guardia di finanza. Particolare attenzione è stata prestata ad un bambino partorito durante la traversata.
Un altro barcone con a bordo circa 150 migranti è stato intercettato, sempre  al largo della costa siracusana, dove si sono recate due motovedette della Guardia costiera su cu poi sono stati trasbordati gli immigrati. La carretta del mare era stata notata da un motopesca a circa 15 miglia dalla costa di Avola. Sul barcone si  era ipotizzata la presenza di una sessantina di migranti, ma quando il motopesca si è avvicinato da sotto coperta sono usciti gli altri migranti.




Neonata nato a bordo, buone le condizioni

Sono buone le condizioni di salute della piccola, dell’apparente età di quattro giorni, che sarebbe stata partorita sul barcone durante il viaggio da una donna presumibilmente siriana.
La neonata è sempre stata accompagnata dalla madre, una giovane siriana di 19 anni, cui è stato consigliato di proseguire con l’allattamento materno già avviato. 




Sbarco Fanusa: individuati gli scafisti

Sono stati rintracciati e posti in stato di fermo i presunti scafisti dello sbarco avvenuto ieri pomeriggio in zona Fanusa, a Siracusa. Si tratta di tre egiziani, accusati di favoreggiamento: Mouktar Mohamed Qasim Hasan (classe 1983), Abdelsalam Khameis (1990) e Mahmoud Hada AAdel (1991).

(foto repertorio)




Presidenza Ias, polemica continua

Un attacco al metodo che guiderebbe le scelte regionali quando si tratta di Siracusa. E’ duro il parlamentare regionale del Pd, Bruno Marziano. In conferenza stampa torna sul “caso” Ias – collegato alle polemiche Irsap – e la nomina decisa da Crocetta per la presidenza, nonostante nove voti contrari e un astenuto in Commissione (per non validare le nomine servivano dieci voti, ndr). “E’ una patologia sintomatica. Non capisco perchè si debba sempre mortificare la classe dirigente della nostra provincia, chiamando in posti chiave di sottogoverno personalità di altre province”.
Marziano punta anche il dito contro Confindustria e scelte in qualche modo “indotte” dalla stessa associazione, puntando implicitamente il dito contro l’assessore Bonafede. Il deputato del Pd – che nei giorni scorsi ha firmato un comunicato di fuoco contro la nomina della Battiato, insieme ai colleghi Sorbello e Di Marco – chiede anche una presa di posizione netta da parte degli altri due parlamentari regionali siracusani che ancora non si sono espressi sulla vicenda (Gianni e Coltraro, ndr). “Siracusa e la sua provincia non possono essere considerate da Palermo solo come terra di conquista”, la chiosa di Marziano.




Due nuovi arrivi in casa SC Siracusa

D'Angelo: "In Coppa per andare lontano"

Si avvicina il debutto ufficiale in stagione per l’S.C. Siracusa. Domenica prima di Coppa Italia in casa del Rosolini. “Adesso si fa sul serio”, annuncia il difensore Angelo D’Angelo. ”Il lavoro svolto nel corso del ritiro ci ha portato ad una condizione discreta ma abbiamo davanti ampi margini di miglioramento e penso che anche le amichevoli disputate finora hanno lasciato dei segnali abbastanza positivi”. Quanto all’avversario, D’Angelo invita a non distrarsi. “Dobbiamo affrontarlo con lo spirito e la cattiveria agonistica giusti, consapevoli del fatto che possiamo fare male a qualunque squadra avversaria. Sarebbe bello andare avanti in Coppa, riuscire ad arrivare il più lontano possibile”. Sugli spalti dello stadio “Consales” domenica ci sarà anche un tifoso “speciale”: il piccolo Giuseppe D’Angelo. “Ha appena due mesi e se farà una bella giornata lo porterò con me. Magari gli dedico la prima vittoria”.




Apre un locale senza autorizzazione, denunciato

Polizia attiva a Noto.  Agenti del commissariato  hanno denunciato in stato di libertà un avolese di 42 anni  che avrebbe  aperto un locale pubblico  senza la necessaria autorizzazione.
Sempre nel centro barocco, sanzionati tre parcheggiatori abusivi. Sono stati multati ed a loro è stata sequestrata la somma di 50 euro.




Immigrazione, fermati 3 presunti scafisti

Individuati i presunti scafisti dello sbarco avvenuto lo scorso 19 agosto in contrada San Lorenzo, Noto. Disposto la stato di fermo per 3 egiziani: per Hassan Darwish, (classe 1987), Arafa Gallas Mohamed, (classe 1993) ed Owis Rizk Gabir, (classe 1995). Sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.




Pesca di frodo, un arresto

Pesca di frodo nell’Area Marina Protetta del Plemmirio. Nella serata di ieri, la polizia ambientale, insieme alla capitaneria di Porto, ha fermato un presunto bracconiere del mare che è stato denunciato stamani alla Procura della Repubblica per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e pesca di frodo.
La segnalazione è partita da personale dell’Area Marina Protetta del Plemmirio che ha denunciato la presenza di due soggetti – uno non rintracciato – con attrezzatura da sub e armati di fucile subacqueo, in mare a circa duecento metri dalla costa. Pare avessero già invitato i bagnanti del luogo a lasciare libera l’area per effettuare la caccia in mare, severamente vietata nel posto, in quanto lo specchio acqueo interessato ricade in piena zona “B” dell’oasi marina siracusana. La polizia ambientale ha richiesto il supporto dell’autorità marittima e giunti sul posto hanno potuto rintracciare solo uno dei due subacquei, S.G., di 57 anni, siracusano. L’altro presunto pescatore di frodo ha fatto perdere le sue tracce, riuscendo anche a portare con sé tutta l’attrezzatura per la pesca di frodo.