Donne vittima di violenza, anche ad Avola con i Carabinieri “Una Stanza tutta per sè”

Inaugurata la quinta “Stanza tutta per sè” all’interno di una caserma dei Carabinieri del siracusano. Cerimonia ad Avola, con il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Gabriele Barecchia e la presidente nazionale del Soroptimist, Adriana Macchi. Come ormai molti sanno, si tratta di un ambiente dedicato alle donne che accedono in caserma per denunciare violenze e/o soprusi. Nel 2014, in Italia, è nato questo progetto che vede insieme il Comando Generale dell’Arma e il Soroptimist International d’Italia. L’obiettivo è la creazione di locali confortevoli e protetti, dedicati all’ascolto di donne che hanno subito violenza e di altre vittime vulnerabili.




La morte di Vincenzo, si indaga per omicidio colposo. Lo straziante messaggio dei genitori

“Il mio cuore si è fermato insieme al tuo, core nostro, in quel maledetto pozzo. Ti amo Vincenzo mio”. E’ lo straziante messaggio affidato ai social dai genitori di Vincenzo, il bimbo di 10 anni che ha perso la vita cadendo dentro un pozzo. La comunità di Palazzolo Acreide si è stretta attorno ai genitori, alla sorella maggiore ed al fratellino. Il clima è irreale nella cittadina. Luminarie spente, festeggiamenti per San Paolo sospesi, corso semideserto. Tutto appare irrealmente sospeso.
Il sindaco, Salvatore Gallo, continua da ieri nel suo vai e vieni dalla casa della famiglia di Vincenzo. “Qui ci conosciamo tutti, è un tragedia di tutti. Loro devono sapere di avere il sostegno di noi tutti”, spiega.
La Procura di Siracusa, intanto, ha disposto l’autopsia sul corpo del piccolo Vincenzo. Dall’esame autoptico, gli investigatori si attendono risposte che chiariscano le cause del decesso: un trauma durante la caduta o annegamento, le ipotesi.
Nelle ultime ore sono state ascoltate le persone presenti al campo estivo organizzato dall’Anfass, cooperativa sociale per bambini disabili che aveva promosso il grest nel segno dell’inclusione. La Procura di Siracusa si muove per omicidio colposo. Al momento, nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati, in attesa però dei primi riscontri investigativi.
La tragedia è avvenuta in pochi minuti, quando l’attività del campo estivo era quasi conclusa. I bambini stavano per raggiungere i pullmini che li avrebbero riportati a Palazzolo da quella fattoria in contrada Falabia, distante 5km dal centro cittadino. Vincenzo si sarebbe attardato, tra le altalene ed il pozzo. Qualcuno lo invita a scendere. D’improvviso, i supporti della botola avrebbero ceduto verso l’interno. Ed il piccolo è precipitato. “C’era chi chiamava i soccorsi, chi si è precipitato nel tentativo di far qualcosa”, racconta un testimone. Tra chi si adopera c’è l’educatrice di 54 anni. Solo con la forza di mani e piedi prova a calarsi nello stretto pozzo, senza corda come invece filtrato in un primo momento. “Il gesto di una madre disperata. Ha rischiato tanto. Non so con certezza se sia riuscita ad avvicinarsi”, dice il sindaco Gallo presente in quei concitati momenti. “Quando l’hanno riportata in superficie, nel silenzio irreale della zona, era priva di sensi. Ho temuto fosse morta”. Dopo una notte trascorsa in ospedale a Siracusa, è stata dimessa. E’ ancora sotto shock. Non si da pace per non essere riuscita a salvare Vincenzo, rivelano alcuni conoscenti. Non è ancora chiaro se e quanto sia riuscita ad avvicinarsi. Per la poca aria, è svenuta.
Sono stati i Vigili del Fuoco a soccorrerla e riportarla in superficie. Poco dopo, è stata la volta del corpo senza vita di Vincenzo, con i sommozzatori che si sono calati sotto l’acqua putrida che per metà riempie il pozzo profondo 15 metri. Solo in quel momento si è spezzata l’ultima, cieca speranza a cui ci si era tutti aggrappati.




VIDEO. Alga nociva nelle acque di Cala Rossa, verso il divieto temporaneo di balneazione

E’ attesa in mattinata un’ordinanza comunale per disporre il divieto temporanea di balneazione a Calarossa, in Ortigia. Tutta colpa di un’alga potenzialmente tossica, l’ostreopsis ovata, e della sua improvvisa “fioritura”. Il monitoraggio ambientale eseguito da Arpa il 24 giugno scorso ha, infatti, evidenziato il superamento della concentrazione limite dell’alga.
Dell’avvenuto superamento, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ha dato subito comunicazione al sindaco di Siracusa ed alla Capitaneria di Porto per tutti gli adempimenti del caso.
Si tratta di un fenomeno naturale. L’innalzamento della temperatura del mare favorisce il bloom algale che conferisce alle acqua una particolare colorazione rossastra. Nessun inquinante, tutta colpa dell’ostreopsis ovata e della massiccia fioritura. Il problema non riguarda la qualità delle acque di balneazione, che rimane buona, ma il “bloom” può causare intossicazioni attraverso l’inalazione di aerosol marino. Gli esami di laboratorio saranno ripetuti, con nuovo campionamento, tra sette giorni. Era già successo nel 2020, con analoga ordinanza di divieto temporaneo di balneazione.
Le parole del sindaco di Siracusa, Francesco Italia:

foto archivio




Furto alla farmacia ospedaliera del Di Maria di Avola, rubati medicinali oncologici

Ignoti nella notte si sono introdotti nella farmacia dell’ospedale Di Maria di Avola. Hanno tranciato il lucchetto, dopo aver attraversato alcuni padiglioni ospedalieri. Una volta all’interno, hanno arraffato diversi farmaci molti oncologici. Il nosocomio avolese ospita, infatti, il reparto di Oncologia, in attesa di rientrare tra un mese all’Umberto I di Siracusa.
Un furto odioso e che crea un considerevole danno economico, alla luce del valore commerciali di alcuni dei medicinali trafugati. Un dato che lascia pensare che si tratti di una banda strutturata e che aveva ben pianificato il colpo. Non è la prima volta che la farmacia ospedaliera di Avola subito un episodio simile. Secondo alcune fonti, l’impianto di allarme sarebbe fuori servizio. C’è un servizio di vigilanza privata ma non interesserebbe tutte le aree dell’ospedale di Avola. Le indagini sono affidate alla Polizia di Stato.




Nuove tariffe Tari, per un voto salta immediata esecutività. Ma cambia poco

La delibera sulle nuove tariffe Tari a Siracusa non è immediatamente esecutiva. Nonostante i 16 voti a favore, il provvedimento non è passato. Serviva infatti la maggioranza assoluta, ovvero almeno 17 “si”. Nella sostanza, cambia poco: le nuove tariffe entreranno in vigore comunque, tra una decina di giorni. Quattro i voti contrari.
Secondo le simulazioni fatte dagli uffici, limitatamente alle utenze domestiche, la Tari dovrebbe subire una riduzione per i nuclei familiari più piccoli (che rappresentano l’80 per cento circa del totale) e un incremento per gli altri.
Per le famiglie con 1, 2 e 3 componenti lo sconto sul 2023 dovrebbe essere rispettivamente dello 0,44, del 3,04 e del 3,79 per cento; per quelle con 4, 5, 6 o più persone l’aumento sarebbe del 2,23, dell’1,53 e dell’1,9 per cento.




VIDEO. Celebrati al Maniace i 250 anni della Guardia di Finanza

Celebrati anche a Siracusa i 250 anni della Guardia di Finanza. E’ stato lo storico castello Maniace ad ospitare il sobrio appuntamento, alla presenza delle principali autorità civili, militari e religiose della provincia di Siracusa. In apertura della cerimonia, il passaggio in rassegna dello schieramento da parte del colonnello Lucio Vaccaro, comandante provinciale delle Fiamme Gialle.
Prima del discorso ufficiale, visibilmente commosso, ha voluto dedicare un pensiero al piccolo Vincenzo, il bimbo che ha perso la vita nella tragedia di Palazzolo. Un applauso spontaneo della platea ha sottolineato la condivisione piena e dolorosa.
Il colonnello Vaccaro ha quindi ricordato le attività ed i risultati conseguiti nell’ultimo anno dalla Guardia di Finanza, in provincia di Siracusa. Il contrasto all’economia sommersa ed alle frodi, la vigilanza sulla spesa pubblica, il controllo dell’economia legale del territorio, il contrasto degli appetiti economici e finanziari della criminalità organizzata, l’ordine pubblico: sono stati alcuni degli ambiti di intervento, con indagini ed operazioni, su cui si è sviluppata l’attenzione della Gdf aretusea.
Un passaggio del discorso è stato poi dedicato alle “solide relazioni istituzionali” con le altre forze dell’ordine, con la Procura ed il Tribunale di Siracusa, con la Prefettura. Un metodo che ha definito “un modello da esportare”.
Quindi un ringraziamento agli uomini ed alle donne della Guardia di Finanza, per “la dedizione e la professionalità” messe in campo ogni giorno. A tutti loro ha chiesto di continuare a mettere il “cuore” nel lavoro, senza mai perdere quelle motivazioni alla base della scelta di entrare a far parte “della grande famiglia della Guardia di Finanza”.
In chiusura, la consegna degli elogi ai militari che si sono distinti in servizio e finalmente l’emozione lascia spazio a qualche sorriso ed anche a simpatici fuori programma, oltre il protocollo che l’appuntamento richiede.




Incidente mortale sulla Pachino-Portopalo, muore 48enne

Incidente mortale sulla provinciale 21, la Pachino-Portopalo. A perdere la vita, nella notte, un 48enne in sella al suo scooter. Per cause al vaglio degli investigatori, all’altezza del cimitero, avrebbe perduto il controllo della moto, rovinando sull’asfalto e impattando con il bordo strada. La vittima si chiamava Fabio Spataro. Le indagini sono affidate ai Carabinieri.




Il dolore di Palazzolo, sospesi i festeggiamenti per San Paolo. Veglia per Vincenzo

Palazzolo Acreide è noto, in provincia di Siracusa, per essere la cittadina dei Santi e delle feste patronali. Tra due giorni sarebbe stata festa grande, per il protettore San Paolo. Ma nessuno oggi ha più voglia di fare festa. È una comunità dolente quella di Palazzolo Acreide, profondamente colpita dalla tragedia di contrada Falabia.
E i festeggiamenti in onore del “Patronus” sono stati sospesi. Il Comitato non ha avuto esitazione nel prendere l’unica decisione apparsa corretta. “Alla luce della tragedia che ha colpito l’intera comunità cittadina, si comunica che i festeggiamenti 2024 in programma sono sospesi”, si legge nella comunicazione.
“Siamo certi di interpretare con tale decisione il sentimento di cordoglio collettivo per la perdita del piccolo Vincenzo, così da poter esprimere la nostra vicinanza alla famiglia”.
Restano confermate tutte le celebrazioni liturgiche.
Domani 28 giugno, il Simulacro verrà svelato. Alle 22.00 veglia di preghiera per il piccolo Vincenzo nella Basilica.




Il bimbo morto a Palazzolo era in gita con il fratellino, la Procura indaga

Il bimbo di 10 anni che ha perso la vita a Palazzolo, cadendo in un pozzo artesiano, sarebbe il fratellino di un bimbo disabile che partecipava all’escursione organizzata dalla cooperativa Anffas, in contrada Falabia. Un campo estivo nel segno dell’inclusione, come nello spirito delle tante iniziative di Anfass. Il responsabile della onlus si trova sul posto della tragedia, insieme ai Carabinieri a cui sono state delegate le indagini sull’incidente.
L’operatrice che ha tentato invano di soccorrerlo, facendosi calare nel pozzo con una corda, si trova ricoverata all’Umberto I di Siracusa con problemi respiratori e diversi lividi ed escoriazioni. Non sarebbe in pericolo di vita.
La Procura di Siracusa ha posto sotto sequestro l’area dell’incidente. Ascoltate diverse persone. Si indaga per omicidio colposo.




Tragedia a Palazzolo, recuperato senza vita il corpo del bimbo caduto in un pozzo

È finita nel peggiore dei modi, nonostante la grande mobilitazione di soccorsi. Poco dopo le 15, è stato recuperato il corpo senza vita del bimbo di dieci anni caduto in un pozzo. È
accaduto poco fuori Palazzolo Acreide, in contrada Falabia, durante un Grest estivo della cooperativa Anfass.
Per i soccorsi, si sono mobilitate tutte le specialità tecniche dei Vigili del Fuoco, inclusi speleologi ed i sommozzatori. In volo anche l’elicottero Drago 1, partito da Catania. Massiccio il dispiegamento di Polizia e Carabinieri.
Il pozzo è profondo 15 metri e per una buona metà è pieno d’acqua. Secondo una prima ricostruzione, la copertura si sarebbe improvvisamente aperta mentre il piccolo stava giocandovi sopra. L’esatta dinamica sarà ricostruita dalle indagini. La Procura di Siracusa ha posto l’area sotto sequestro.
Il sindaco di Palazzolo, Salvatore Gallo, ha raggiunto il luogo ed ha seguito le difficili operazioni di soccorso. Tutta la provincia di Siracusa è rimasta con il fiato sospeso, sino al drammatico epilogo. Sotto shock la comunità di Palazzolo, a due giorni dalla festa del patrono, San Paolo.
È stata estratta viva una donna di 54 anni, verosimilmente un’operatrice del campo. Si era fatta calare legata solo con una corda, prima dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, nel disperato tentativo di salvare il piccolo. È precipitata a sua volta. Riportata in superficie, è stata affidata alle cure dei sanitari.