Trasferta a Vibo, sbloccata la vendita di 120 tagliandi “ma solo per tifosi azzurri in autobus”

A poco più di 24 ore dal fischio d’inizio di Vibonese-Siracusa è arrivata una revisione della scelta iniziale di vietare la trasferta ai tifosi azzurri. La Questura di Vibo Valentia ha comunicato lo sblocco della vendita dei 120 biglietti per i tifosi ospiti. I supporter azzurri potranno seguire la squadra nel delicato match in Calabria solo esibendo un documento d’identità al momento dell’acquisto del ticket e “idonea documentazione che attesti che la trasferta avverrà in modo organizzo, con movimentazione unitaria dei sostenitori aretusei mediante l’impiego di autobus”, spiega il Siracusa Calcio. Quindi niente trasferte “singole”, ma solo un viaggio organizzato in pullman verso Vibo. Peraltro, non sarà possibile traghettare dopo le ore 12 di domenica 21 aprile.
A poche giornate dal termine della stagione, la squadra di Fernando Spinella ha la possibilità di chiudere i conti in anticipo per il secondo posto. La seconda piazza garantisce un buon vantaggio in ottica play-off, a cui il Siracusa guarda con fiducia per continuare ad inseguire il sogno promozione anche se attraverso le strettoie di un eventuale ripescaggio. Uscendo indenne dalla trasferta calabrese, il Siracusa terrebbe la Vibonese a distanza e si garantirebbe un finale di stagione (regolare) più sereno.




Carlo Calenda (Azione) a Siracusa, “Meno si va a votare e più pesano i voti ‘controllati'”

Il segretario nazionale di Azione, Carlo Calenda, ha presentato a Siracusa il suo ultimo libro “Il Patto: oltre il trentennio perduto”. Il senatore romano era accompagnato dal sindaco Francesco Italia, dirigente nazionale di Azione. Nel libro analizza in maniera critica i trent’anni dalla nascita della cosiddetta Seconda Repubblica. “Nessuna riforma incisiva è stata varata. I salari reali italiani hanno perso il due percento contro un aumento superiore al trenta percento in Francia e Germania. Abbiamo letteralmente buttato trent’anni. In questo vuoto ultradecennale di governo – spiega Calenda – i protagonisti del dibattito pubblico hanno preso la forma di poteri storti: l’occupazione della Rai e dei giornali, la scomparsa della forza di rappresentanza dei sindacati e di Confindustria, le influenti signorie locali dei governatori regionali, l’ego smisurato di leader politici che si circondano di circoli magici e guardano al loro particolare più che al bene dell’Italia”.
Di fronte ad una nutrita platea, nell’elegante cornice del Momento con vista sulla latomia del Paradiso, ha parlato anche del prossimo appuntamento con le Europee e della situazione in Sicilia. “Lo sapevano tutti come prendeva i voti Sammartino, come sanno tutti come prende i voti Cuffaro”, la sferzata del segretario di Azione. “Tutti lo sanno ma tutti facciamo tutti finta di niente. E la Regione Siciliana è ridotta nello stato in cui è ridotta, penso ad esempio alla sanità. Se i cittadini non si svegliano e dicono basta, la Sicilia rimarrà così”. Parole che rilancia poco dopo anche sui suoi canali social: “Meno andiamo a votare, più i voti controllati da quelli che dicono a caratteri cubitali sui titoli di giornale che hanno 140mila preferenze, avranno un peso. Piuttosto che ridurre Azione a questo, smetto di fare politica”, provoca Carlo Calenda.
“Il nostro progetto è chiaro: candidature di persone libere, oneste e competenti”, ha poi aggiunto parlando di Palazzolo e Sonia Alfano.




A Rosolini tappa europea del campionato mondiale di Kick Boxing e Muay Thai

Si svolgerà a Rosolini la tappa europea del campionato mondiale di kickboxing e muay thai. Per tutti gli appassionati, appuntamento il 27 luglio. Verranno assegnate tre prestigiose “cinture” mondiali: Wku Muay Thai, Iska Muay Thai e Iska Oriental Rules. I vincitori della tappa di Rosolini accederanno alla finale che si svolgerà a Tokyo.
A Rosolini cercheranno di confermare i loro titoli gli italiani Enrico Carraro, campione del mondo specialità Lion Ficht, Giuseppe Gennuso (Wku) e Luciana Germano (campionessa europea Iska). Alla presentazione dell’evento, a Palermo nelle sale di Palazzo d’Orleans, il promoter Bruno Botindari ha sottolineato che “con questa importante manifestazione sportiva, si accendono sulla Sicilia i riflettori di uno sport che a livello mondiale conta una grande visibilità. Non è un caso che la manifestazione sarà trasmessa in tutta Europa da DAZN, aumentando quindi la sua visibilità a livello internazionale”.
Per il deputato di Forza Italia, Riccardo Gennuso, “questa manifestazione porterà a Rosolini migliaia di appassionati, innescando un ciclo virtuoso di sport di eccellenza e turismo sportivo con una grande ricaduta sul territorio anche grazie al supporto fornito dalla Regione Siciliana”.




Scabbia a scuola, chiuso l’istituto Majorana di Avola. La sindaca attacca la preside

Il sindaco di Avola ha chiuso con ordinanza l’istituto superiore Majorana. E’ stato rilevato un caso di contagio di scabbia ma altri sarebbero stati segnalati dai genitori degli alunni. Da oggi e fino a data da destinarsi, l’istituto superiore sospende la sua attività ordinaria. “In via precauzionale” e “per adottare ogni misura a tutela della salute pubblica”, sentito il Libero Consorzio e l’Asp di Siracusa, è stata disposta la chiusura della scuola in modo da interrompere l’eventuale catena di contagi. Il contatto diretto e prolungato con una persona già infetta è il veicolo principale di diffusione dell’infezione e questo renderebbe facile la propagazione nell’ambiente scolastico.
Il sindaco di Avola, Rossana Cannata, ha messo nel mirino la dirigente scolastica, Lina Alaimo. “Ho appreso dalla mamma di un’alunna il fatto che si è recata dalla dirigente dell’istituto superiore Majorana per consegnare un certificato medico della propria figlia, che attestava la contrazione di una malattia infettiva, ma ha riscontrato da parte della preside poca attenzione e sottovalutazione della problematica”, denuncia sui social. “Un comportamento della dirigente gravissimo che non può passare inosservato nell’interesse dei minori che frequentano l’istituto e dell’intera cittadinanza. Comunico sin d’ora che non intendo tollerare un atteggiamento così superficiale”, aggiunge poco prima di firmare l’ordinanza con cui ha disposto la chiusura precauzionale della scuola, da oggi e sino a data da destinarsi.
Dal canto suo, la dirigente scolastica evita la polemica diretta. “Abbiamo agito secondo le norme e i protocolli”, spiega. “Oggi è arrivata l’ordinanza di chiusura e abbiamo chiuso la scuola. Non mi interessano le polemiche. Faccio il mio lavoro. Di sicuro andiamo avanti facendo sempre il nostro dovere”, dice la Alaimo raggiunta da SiracusaOggi.it.
Non è un periodo particolarmente felice per la scuola ad Avola, pochi giorni fà un controsoffitto è crollato in un’aula del comprensivo Bianca. Per fortuna non c’erano alunni in classe in quel momento.




Spada (PD), “solidarietà alla dirigente scolastica attaccata dalla sindaca Cannata”

“L’atteggiamento della sindaca di Avola, Rossana Cannata, e la sua denuncia via social nei confronti del dirigente scolastico professoressa Calogera Alaimo, a cui sento di esprimere massima solidarietà, è un abuso di potere”.
A dirlo è Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico, dopo il duro post pubblicato dalla prima cittadina nella vicenda che ha portato alla chiusura precauzionale dell’istituto Majorana per un singolo caso di malattia infettiva, per cui il soggetto è stato curato ed è risultato guarito.
“La sindaca – continua Spada – avrebbe dovuto approfondire con l’Asp di Siracusa le procedure messe in atto da parte della dirigente stessa prima di disporre la chiusura dell’istituto e orchestrare il tribunale dei social, esponendo alla gogna mediatica una professionista che ha operato nel rispetto della legge. Limitarsi a puntare il dito sui social è non solo un esempio sbagliato di politica ma anche di cattiva gestione della comunità”.
Il parlamentare regionale aggiunge: “È noto come da diverse settimane l’attenzione si stia concentrando sulla sicurezza delle scuole avolesi. La fuga di notizie, incontrollata da parte di chi amministra, ha portato anche a episodi di bullismo nei confronti di studenti accusati ingiustamente di aver contratto una malattia infettiva. Tesi, quest’ultima, smentita categoricamente dai certificati medici dei soggetti interessati. Il caso certificato è stato soltanto uno, subito comunicato dalla dirigente per avviare le procedure previste dalla legge. La sindaca dovrebbe sapere che governare una città vuol dire anche saper gestire i momenti più complicati e non farsi condizionare dagli eventi”, conclude Spada.




Manutenzione straordinaria del ponte Santa Lucia, lavori al via il 22 aprile

Da lunedì 22 aprile avranno inizio i lavori di risanamento conservativo e manutenzione straordinaria del ponte Santa Lucia, a Siracusa. Ad eseguire gli interventi sarà la società Aliano Costruzioni. Il programma di cantiere prevede due fasi di intervento, per circa 90 giorni di attività.
Nel corso della prima fase, della durata di 60 giorni circa, sarà interessata dai lavori l’area demaniale sottostante il ponte. Per l’esattezza, i primi due dei tre canali (lato Siracusa) e parte dello zatterone lato Sud del ponte Umbertino, utilizzato come area di cantiere. Come spiega un’ordinanza della Capitaneria di Porto di Siracusa, “la navigazione di piccole imbarcazioni sotto il ponte Santa Lucia verrà garantita attraverso il terzo canale non interessato ai lavori in questa prima fase (lato Ortigia)”.
La seconda fase dell’intervento conservativo e di manutenzione straordinaria interesserà l’ultimo canale sottostante il ponte e gli specchi acquei antistanti. I lavori hanno una durata stimata di circa 30 giorni.
Per questi lavori, l’amministrazione comunale ha previsto una spesa di circa 330mila euro. Prevista la verifica degli elementi strutturali del ponte, la sabbiatura e verniciatura delle parti metalliche, il controllo e sostituzione delle pannellature in acciaio inox, la revisione dell’impianto elettrico e l’implementazione di quello di illuminazione dei canali. Le eventuali economie potrebbero essere utilizzate per interventi di messa in sicurezza necessari anche per il vicino ponte Umbertino.
Il ponte Santa Lucia venne inaugurato 19 anni fà, durante la sindacatura Bufardeci.




Il Consiglio comunale si “corregge”, anche il Pattinodromo tra i beni da valorizzare

Dietrofront del Consiglio comunale di Siracusa. Pochi giorni addietro era stato bocciato l’emendamento presentato da Ferdinando Messina (Forza Italia) con cui si chiedeva l’inserimento del pattinodromo della Cittadella dello Sport nell’elenco dei beni da valorizzare. Una misura che avrebbe, ad esempio, permesso piccoli interventi manutentivi da parte delle stesse società sportive o dai genitori degli atleti, da scomputare dalle tariffe mensili pagate per l’utilizzo degli spazi sportivi. In quella occasione, Messina aveva parlato di bocciatura da parte di una maggioranza distratta che aveva così penalizzato gli atleti e le società solo per fare uno sgarbo all’opposizione. Evidenziava, ad esempio, l’approvazione contestuale di altri provvedimenti pressochè identici.
Ieri, nel corso di una nuova seduta di Consiglio comunale, il provvedimento è stato riproposto e – questa volta – approvato all’unanimità, con 29 voti favorevoli. La pista piana di pattinaggio e le sue pertinenze sono state inserite nel piano di valorizzazione del Comune di Siracusa. “Soddisfatto, ma quanto accaduto rimane comunque una brutta pagina per lo sport”, commenta Ferdinando Messina. Alla base del “ripensamento” del Consiglio comunale, oltre alla caparbietà dell’ex candidato sindaco, anche un chiarimento in maggioranza concluso con l’osservazione che la proposta era utile per lo sport e gli sportivi, pattinatori in questo caso.




Lucchetti ai campi da tennis, la società riconsegna le chiavi al Comune. Parziale schiarita

Dopo la querelle delle ultime settimane, culminata con i lucchetti messi dal Comune di Siracusa all’ingresso dei campi da tennis della Cittadella dello Sport, arriva una parziale schiarita. Questa mattina, i responsabili della Country Club Tennis Siracusa 2.0 – che utilizzava l’area tennis dell’impianto sportivo – hanno spontaneamente riconsegnato agli uffici municipali le chiavi dei campi e della segreteria.
D’intesa tra il legale Giuseppe Fera, che rappresenta la società sportiva, e il Settore Sport di Palazzo Vermexio è stata comunque consentita una finestra di utilizzo dei campi in modo da consentire alla Country Club Tennis Siracusa 2.0 di concludere le attività e gli impegni della stagione in corso.
Apertura e chiusura dei campi sarà gestita da personale comunale, negli orari concordati e previsti. “Per il futuro, abbiamo ribadito la nostra disponibilità a definire a lungo termine i rapporti, come accaduto per altri sodalizi presenti in Cittadella”, spiega l’avvocato Giuseppe Fera. Il Comune di Siracusa, però, ha già fatto sapere che non ci saranno altre strade se non un bando pubblico di gestione dei vari campi, per un affidamento chiaro e trasparente. Chiesto, e accolto, il ripristino dei campi da tennis da restituire nelle condizioni originarie.




Maremonti, incidenti a raffica e il sindaco sbotta: “Ex Provincia provveda al rifacimento”

La Maremonti è in stato di degrado e di insicurezza. “Condizioni insostenibili”, si sfoga il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta. “Il manto stradale è vetusto, soprattutto appena cadono poche gocce di pioggia, e continua ad essere teatro di numerosi incidenti stradali, anche gravi, come quelli di questi giorni. Da domenica a giovedì ben due incidenti con 5 feriti a cui auguriamo una pronta guarigione”, continua Amenta.
L’ultimo scontro ieri pomeriggio, alle porte di Canicattini. Il bilancio della collisione è di 4 feriti, trasportati all’Umberto I di Siracusa dalle ambulanze del 118 intervenute sul posto insieme alla Polizia Municipale.
“Non ci stancheremo di chiedere che il Libero Consorzio inserisca con priorità nel suo Piano triennale delle opere pubbliche il rifacimento complessivo e definitivo della Maremonti, arteria transitata che collega Siracusa alla zona montana, le cui condizioni non sono per niente ottimali. Così come non ci stancheremo di invitare quanti vi transitano di procedere con la massima prudenza, con una guida più attenta e decisa, rispettando la distanza di sicurezza, proprio per le condizioni precarie della strada con un manto stradale usurato e insicuro»
“, dice il primo cittadino ibleo.
Oltre alle condizioni dell’asfalto, lamentata la mancanza di segnaletica orizzontale e lo stato di caditoie e banchine: piene di sterpaglie, “non fanno fruire l’acqua piovana che invadendo la carreggiata crea il fenomeno acqua planning pericolosissimo per i veicoli”.




Numerose irregolarità a bordo, mercantile in stato di fermo al porto di Augusta

Mercantile in fermo amministrativo nel porto di Augusta. I controlli della Guardia Costiera hanno evidenziato numerose irregolarità sulla tenuta della documentazione di bordo, sul corretto funzionamento dei sistemi di protezione attiva e passiva antincendio, nonché degli impianti elettrici e degli allarmi in sala macchine. Motivo per cui il mercantile straniero, giunto in porto per attività commerciali, si trova adesso in fermo. Il provvedimento sarà revocato soltanto una volta eliminate le carenze riscontrate.
Gli accertamenti si inquadrano nell’ambito dei controlli dello Stato di approdo (PSC) del Memorandum di Parigi, firmato il 26 gennaio 1982, a cui l’Italia ha aderito fin dalla sua costituzione e che riunisce 28 Paesi.
L’attività di ispezione giornalmente espletata dalla Capitaneria di Porto di Augusta, che ha già determinato nel corso dei primi quattro mesi di quest’anno il fermo PSC di cinque navi straniere e la messa al bando di una nave da tutti i porti europei, è tesa a garantire il mantenimento di alti standard di sicurezza nell’ambito del porto e delle acque di giurisdizione, nonché a scongiurare l’arrivo di navi che, in condizioni “sub standard”, possano arrecare un pregiudizio ai traffici marittimi ed una sleale concorrenza nei confronti degli armatori rispettosi dei requisiti di sicurezza stabiliti dalle convenzioni internazionali.