Al Parco Archeologico della Neapolis va in scena “L’Alba di San Profano”

L’alba di San Profano” al Parco Archeologico della Neapolis. Lo spettacolo andrà in scena il 27 aprile, alle prime luci dell’alba. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della manifestazione “Il Parco per la città” promossa dal direttore del Parco archeologico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai Carmelo Bennardo sotto la direzione artistica di Lello Analfino.
“L’Alba di San Profano” un’idea di Lello Analfino con la regia e la drammaturgia di Daniela Sessa, promette di trasportare il pubblico in una dimensione di sacra rappresentazione giocata sull’ironia, un rovesciamento tematico ed espressivo che coinvolgerà gli spettatori in una suggestiva processione laica lungo la via dei Sepolcri.
L’atmosfera unica sarà creata dall’accompagnamento della Banda di Avola, espressione autentica della tradizione popolare, che attraverserà i siti emblematici del Parco Archeologico, toccando le grotte che conducono all’Orecchio di Dionisio, l’Orecchio di Dionisio stesso, le Latomie del Paradiso e la Grotta dei Cordari.
Le performance degli attori, guidate da testi selezionati tra i capolavori della letteratura e della cultura classica e contemporanea, offriranno al pubblico una serie di spunti di riflessione su sei temi fondamentali: pietra e nuvola; urlo e silenzio; sacro e profano. Dai versi di Leonardo Da Vinci alle parole di Dante Alighieri, passando per l’innovazione di Filippo Tommaso Marinetti e il teatro di Carmelo Bene, gli interpreti, con maestria e ironia trasformeranno ogni stazione della processione in un momento indimenticabile di arte e intrattenimento.
“La pietra scontenta” troverà voce in Lydia Giordano, mentre Giorgia D’Acquisto darà vita alle “Nuvole” di Wislawa Szymborska. Gabriele Rametta, Andrea Di Falco e Andrea Pacelli porteranno rispettivamente sul palco le opere di Marinetti, Dante Alighieri e Carmelo Bene, mentre la coreografia di Irasema Carpinteri si farà eco di un silenzio eloquente.
L’Alba di San Profano è un’esperienza immersiva, che celebra il linguaggio verbale e musicale, con una particolare attenzione alle musiche della banda che avvolgeranno l’intera rappresentazione, aprendola e chiudendola con un’eleganza senza tempo.




Si conclude il progetto “Cittadinanza attiva” con le proposte degli studenti

(cs) “L’aula del Consiglio comunale è il cuore di Siracusa, il luogo istituzionale in cui i rappresentanti dei cittadini adottano decisioni nell’interesse di tutti noi. Vederla stamattina gremita di giovani e giovanissimi apre alla speranza di una crescita civile e sociale della città. Le scuole e il Comune, attraverso il Piano dell’offerta formativa, stanno portando avanti un lavoro prezioso destinato a dare i suoi frutti perché basato sulla consapevolezza e la conoscenza delle dinamiche e delle regole fondamentali della convivenza”: lo dichiara il sindaco Francesco Italia intervenuto oggi alla cerimonia conclusiva del progetto “Cittadinanza attiva_Istituzioni locali e partecipazione” inserito nel Piano di offerta formativa del Comune.
Gli studenti degli Istituti scolastici che hanno aderito al progetto ( “Wojtyla”, “Santa Lucia”, “Archia“, “Giaracà”, “Chindemi”, “Martoglio”, “Archimede”, “Federico di Svevia”, “Gargallo”, “ Insolera“, “Quintiliano“, “L. Einaudi“, “Corbino” e “Rizza” ) hanno presentato agli Amministratori le loro proposte progettuali sui temi dell’ambiente, del territorio e dell’educazione ambientale, dello sport e del tempo libero, della cultura e dello spettacolo, del rispetto del patrimonio artistico e culturale.
L’incontro, al quale hanno partecipato tra gli altri il presidente del Consiglio comunale Alessandro Di Mauro, Assessori e Consiglieri, è stato aperto dal segretario generale del Comune, Danila Costa, che ha legato il tema delle istituzioni locali e della partecipazione dei cittadini ai contenuti della Costituzione. “Ciascuno di noi- ha detto Costa- deve fare la sua parte nell’interesse della Nazione, essendo portatore di diritti che sono tutelati dalla Costituzione e che vanno difesi. Lo strumento principale nelle mani di ciascuno di noi è il voto, che è allo stesso tempo un diritto e un dovere”. Infine il Segretario generale ha parlato del ruolo dei social quale strumento per avvicinare cittadini ed Istituzioni.




Prevenzione diabete, “Il sabato della salute” a cura dei Lions al Parco Commerciale Belvedere

Ultimo appuntamento, sabato 20 aprile, dell’iniziativa “il Sabato della Salute”, che il Coordinamento Area Salute di Lions International Distretto 108 Yb ha avviato in collaborazione con Parco Commerciale Belvedere e l’ASP Siracusa UOS Educazione e Promozione della Salute per supportare la governance del Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2020 – 2025 promosso dal DASOE dell’Assessorato della Salute della Regione Sicilia.
Dalle ore 10 alle ore 13 presso il Parco Commerciale Belvedere Screening per il Diabete curato dal Lion Dr. Salvatore Platania L.C. Augusta Host e Lion Dr.ssa Angela Sgalambro L.C. Siracusa Eurialo. Presenti ed attivi i Lions della VII Circoscrizione Distretto 108 Yb.
Il Parco Commerciale Belvedere insieme al Coordinamento Area Salute di Lions International Distretto 108 Yb Sicilia Governatore Avv. Daniela Macaluso che ha stipulato un Protocollo d’Intesa con il Dipartimento Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato della Salute della Regione Sicilia Direttore Generale Dr. Salvatore Requirez ai professionisti Lions e ASP, hanno dato la possibilità di incontrare i cittadini per visite gratuite e informazioni sulle opportunità offerte in ambito diagnostico e dei percorsi terapeutici, oltre che sulle tecniche innovative adottate nel campo dell’emergenze.




Domenica alle 11 al Vermexio il Premio Custodi della Bellezza 2024

(cs) Anche questo anno una raffinata opera di Andrea Chisesi, artista milanese ma siracusano d’adozione, raffigurante Alessandro il Grande, simbolo storico e mitico della scoperta e della custodia della Bellezza del Mondo, rappresenterà il premio “Custodi della Bellezza” giunto alla sua IX edizione. Sarà Ray Bondin a riceverlo dalle mani del sindaco Francesco Italia, su indicazione del comitato scientifico di Articolo 9 presieduto da Fabio Granata e Fulvia Toscano. Ray Bondin segue Peter Stein, Franco Cardini, Fiammetta Borsellino, Giordano Bruno Guerri, Sebastiano Tusa e le altre personalità che si sono contraddistinte in una azione di “Custodia della Bellezza”.
La consegna del Premio concluderà “Nostos”, Festival del Viaggio e dei Viaggiatori, evento culturale che si svolge ogni anno tra Siracusa e Giardini Naxos.
Ray Bondin è stato tra i protagonisti del riconoscimento Unesco del Val di Noto e in questi anni si è distinto come difensore coraggioso e irriducibile del Patrimonio culturale della Palestina.
Questa la motivazione del Premio:
“Instancabile difensore del Patrimonio Culturale Mondiale, Ray Bondin ha dato un contributo fondamentale alla iscrizione delle otto Città tardo Barocche del Val di Noto nella W.H.L. Unesco. Come membro del Comitato Icomos ha partecipato alla istruttoria sui riconoscimenti Unesco delle Isole Eolie, di Siracusa Pantalica e Palermo Arabo-Normanna.
Ha espresso parere su 63 proposte di inserimento nella W.H.L. Unesco nel Mondo.
Attento e sensibile all’intera area del Mediterraneo ha collaborato per 25 anni con il Ministero delle Antichità e del Turismo della Palestina. Ha dato un contributo fondamentale al riconoscimento di Betlemme e ai dossier Unesco per i siti di Battir, per il Palazzo di Hisham a Jericho, Cremisan. Ha diretto il team per la conservazione e la gestione del Monastero di San Hillarion a Gaza e si è battuto contro ogni tentativo da parte di Israele di oscurare la grande Identità storica, archeologica e monumentale della Palestina.
Per il suo coraggio e la sua testarda, sapiente e lucida difesa della identità culturale e del Patrimonio Materiale e immateriale del Mediterraneo, il Comitato Scientifico di Articolo 9, in collaborazione con le Amministrazioni delle Città di Siracusa e Giardini Naxos, conferisce a Ray Bondin il Premio Custodi della Bellezza 2024”.
La cerimonia di consegna del Premio sarà aperta alla cittadinanza.




Agevolazioni per assistere agli spettacoli classici. INDA annuncia una nuova giornata “siracusana”

I residenti a Siracusa e nei centri della provincia potranno acquistare i biglietti a un prezzo speciale anche nella giornata di domenica 26 maggio, per assistere all’Aiace di Sofocle diretto da Luca Micheletti”. Lo annuncia la Fondazione INDA con una nuova “giornata siracusana”, dopo l’alto numero di richieste. I biglietti sono disponibili da oggi e potranno essere acquistati esclusivamente di presenza in corso Matteotti 29 o al Teatro Greco di Siracusa. I residenti a Siracusa e nei centri della provincia, presentando un documento d’identità potranno acquistare fino a un massimo di 2 biglietti al costo di 20 euro per ciascun biglietto.




“Sogno di una notte di mezza sbornia” al Teatro Massimo di Siracusa

“Sogno di una notte di mezza sbornia”, commedia del primo ciclo di drammaturgie di Eduardo De Filippo, al Teatro Massimo di Siracusa martedì 23 (alle ore 21) e mercoledì 24 aprile (alle ore 17.30).
Lo spettacolo è la nuova produzione del Teatro della Città – Centro di Produzione Teatrale, con la regia di Armando Pugliese. La commedia, che vanta le musiche di Nicola Piovani, i costumi di Dora Argento e le scene di Andrea Taddei, ha debuttato al Teatro Brancati di Catania.
Un’opera leggera e divertente, da cui però emergono alcuni dei temi ricorrenti e cari al teatro di Eduardo: dal pensiero della morte agli esami passando per il denaro e il rapporto con la famiglia. Un testo che, in questa edizione del teatro etneo, cambia ambientazione e passa da un basso di Napoli a uno di Catania. “Devo dire che, anche grazie ad Angelo Tosto che ha fatto tutto un lavoro sulle parole napoletane e quindi catanesi, ritengo che l’operazione sia riuscita pienamente», sottolinea il regista Armando Pugliese. “Ovviamente l’ironia catanese non è uguale a quella napoletana e viceversa per cui si perdono certe cose ma se ne acquisteranno di certo altre. Sarà il pubblico a dire la sua”. Di certo, la commedia di Eduardo, che Armando Pugliese aveva già diretto 11 anni fa in un’edizione con Luca De Filippo nei panni del protagonista, offre già tantissimi elementi godibili e, allo stesso tempo, tanti spunti di riflessione. “La commedia contiene diversi elementi di quella che sarà la drammaturgia maggiore di Eduardo: da un percorso che riguarda la morte a uno che riguarda la sua famiglia. C’è davvero tanto da scandagliare anche se è chiaro che si tratta di una commedia divertente e gli attori devono stare molto attenti a non oltrepassare il limite altrimenti diventa qualcosa di poco incisivo”. La trama è tanto semplice quanto efficace. Pasquale Grifone è un povero uomo che vive con la sua famiglia in un basso di Napoli (di Catania in questo caso). Dante Alighieri gli compare in sogno dandogli i numeri vincenti per una quaterna secca che lo renderà milionario. Numeri che però gli predicono anche la data esatta della sua morte. A partire da questo sogno si sviluppa la commedia che vedrà trasformare i personaggi sulla scena da poveri, scemi e brutti a ricchi, intelligenti e affascinanti. “Tu metti i soldi in tasca a un cretino e quello diventa subito intelligente” farà dire De Filippo a uno dei personaggi di questa commedia. Il pensiero della morte imminente tormenta il protagonista della vicenda, con la speranza che la profezia possa essere sbagliata.




Regione sostiene attività per i giovani con i voucher 2024, domande dal 26 aprile

Voucher della Regione Siciliana per la pratica sportiva nel 2024 destinati ai minori dai 6 ai 16 anni per l’iscrizione e la partecipazione alle attività di associazioni e società dilettantistiche siciliane affiliate a federazioni o enti riconosciuti dal Coni (Comitato olimpico nazionale italiano) oppure dal Cip (Comitato italiano paralimpico). Oltre mille le realtà a cui sarà possibile richiedere il contributo a partire dal 26 aprile.
L’iniziativa, promossa dalla Presidenza della Regione Siciliana, è al suo secondo anno. È stata riproposta per garantire il diritto allo sport per tutti e contrastare l’abbandono della pratica motoria da parte dei minori delle famiglie siciliane meno abbienti e supportare, al contempo, le organizzazioni sportive che svolgono attività di carattere sociale sul territorio.
Alla manifestazione di interesse per il 2024 hanno aderito 664 associazioni con sede in Sicilia affiliate al Coni o al Cip che si sono aggiunte a quelle che hanno partecipato nel 2023, inserite d’ufficio tra quelle aderenti, per un totale di 1129 realtà ammesse.
Il voucher, da concedere prioritariamente ai nuovi praticanti residenti in Sicilia per un massimo di sette mesi, è comprensivo della quota di iscrizione e assicurazione e ha un valore di 50 euro mensili. Può essere speso nel corso del 2024 per i corsi e le attività proposte dalle società aderenti all’iniziativa. L’agevolazione può esser richiesta per i minori il cui nucleo familiare d’appartenenza ha un Isee 2022 non superiore ai 12 mila euro.
Le famiglie potranno fare la richiesta del voucher direttamente alle società e alle associazioni sportive ammesse, entro dieci giorni dalla pubblicazione dell’Avviso del dipartimento regionale dello Sport nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, prevista per il 26 aprile 2024.




Sbarcadero Santa Lucia, aggiudicati i lavori per la riqualificazione della “nuova” Marina

Il Consorzio Stabile Da Vinci di Milano si è aggiudicato i lavori per la riqualificazione dello Sbarcadero Santa Lucia, a Siracusa. Al termine della procedura negoziata, l’offerta del consorzio lombardo è risultata quella economicamente più conveniente, tra le quattro presentate, con un ribasso dell’ 11,12% sulla base d’asta di 2,5 milioni di euro.
Il Consorzio Stabile Da Vinci ha nominato impresa consorziata esecutrice dei lavori, la Società Tixe srl di Siracusa. Per l’avvio effettivo dei lavori bisogna adesso attendere la verifica del possesso dei requisiti richiesti “in capo al suddetto aggiudicatario ed alla designata consorziata società Tixe srl” da parte degli altri enti interessati.
La riqualificazione del Porto Piccolo di Siracusa, il cosiddetto Sbarcadero, era stata inizialmente finanziata attraverso il bando periferie. Poi però emerse una “svista” nei numeri, a pochi mesi dall’avvio delle procedure di gara: un problema dovuto all’errato riferimento al prezziario regionale non aggiornato, con il risultato che i conti non tornavano più. I 2,5 milioni di euro concessi dal Ministero rischiavano, insomma, di tornare indietro.
Con gran lavoro dei tecnici comunali di riferimento, durante la prima parte dell’anno scorso si è lavorato per mettere in salvo lo stanziamento. Nelle interlocuzioni con il Ministero è stata assicurata una rimodulazione del progetto esecutivo approvato, senza stravolgimenti ma con interventi razionalizzati per rientrare nella spesa. Operazione resa complessa anche dall’intervenuto aumento del costo delle materie prime che è schizzato del 70%. Tra una revisione e l’altra, alla fine è stato possibile mandare in gara i lavori.
Nel progetto firmato dall’architetto Ivan Minioto, approvato ad ottobre 2023 in conferenza dei servizi, lo Sbarcadero punta a diventare una seconda “Marina”. Gli spazi attuali verranno ridisegnati con la creazione di una grande piazza sul mare, alberi e panchine laddove oggi ci si limita a posteggiare auto e caravan. Un’area per futuri chioschi nei pressi del molo e, dalla parte opposta, un lungo marciapiede alberato per una passeggiata fronte mare, dove oggi un muretto cinge lo sguardo. La fruizione del nuovo Sbarcadero è pensata principalmente pedonale. Nuove anche la pavimentazione (pietra bianca) e il sistema di illuminazione (led). Nel progetto inserita anche la creazione di edificio di servizio sulla diga foranea, con una scalea che guida su di una sorta di piazza sul mare rialzata. Una realizzazione che però cozza con le prescrizioni della Soprintendenza e, pertanto, dopo l’ultima conferenza dei servizi, è stata disposta la modifica di quella parte progettuale.
Per poter procedere con il lavori, sono state stralciate dal progetto le aree non immediatamente disponibili. Mantenuto il collegamento pedonale con Riviera Dionisio il Grande mediante una piazza con scalinata e rampa per il superamento delle barriere architettoniche “e la realizzazione di passerelle in legno, una con solarium lungo l’attuale molo di sottoflutto e l’altra che si sviluppa parallelamente all’asse viario, come previsione di completamento in una fase successiva da definire”, come spiega la relazione che accompagna la revisione del progetto esecutivo originario.
Da viale Regina Margherita si accederà al nuovo “waterfront”, costituito da spazi a vocazione principalmente pedonale con una corsia carrabile a traffico limitato, con parcheggi laterali.
Per finanziare ai lavori si attinge a Fondi Pac Infrastrutture e Reti 2014-2020.
Per le alberature, al posto delle palme la scelta è ora ricaduta su essenze tipo Lagunaria patersonii o
simili (Jaracanda mimosifolia o Metrosideros excelsa) “per ragioni di compatibilità ambientale ed effetto decorativo”.

                 

 

 




Perdita idrica nella zona di Ortigia. Dalle 23 chiusa l’erogazione dell’acqua

(cs) Siam comunica che, a causa di una perdita idrica verificatasi in una condotta nei pressi del ponte Umbertino, questa sera, a partire dalle ore 23.00, sarà sospesa temporaneamente l’erogazione idrica nella zona di Ortigia. Tale interruzione si rende necessaria per consentire la sostituzione integrale del pezzo speciale della condotta di alimentazione danneggiata. Il ripristino del regolare servizio è previsto per le ore 2.00, salvo imprevisti in corso d’opera.




Dalla giunta regionale arriva l’ok al bypass ferroviario di Augusta

La giunta regionale dice “sì” al progetto di fattibilità tecnica ed economica del bypass ferroviario di Augusta sulla tratta Catania-Siracusa. I lavori prevedono la realizzazione di una nuova variante al tracciato della linea Messina-Siracusa e la costruzione di una nuova stazione fuori dal centro abitato. L’obiettivo è la riduzione dei tempi di percorrenza, dato che l’opera prevede 2,8 km di tracciato in sostituzione degli oltre 7 km di linea storica, e l’eliminazione delle interferenze con la viabilità cittadina.
L’infrastruttura è finanziata con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e con fondi statali per un investimento di circa 175 milioni (compreso l’allaccio al porto di Augusta). Rientra tra le opere commissariate, secondo quanto previsto dal cosiddetto “Decreto sblocca lavori”, al fine di accelerarne l’iter di realizzazione.
Il via libera del governo siciliano è propedeutico alla chiusura della conferenza dei servizi convocata da Rete ferroviaria italiana che potrà, una volta definita l’intesa con lo Stato, dare il via alla fase esecutiva del progetto.
I parlamentari di Fratelli d’Italia Luca Cannata (Camera) e Carco Auteri (Ars) esprimono soddisfazione. “In questo modo si avranno rilevanti vantaggi, come la riqualificazione dell’area urbana, la liberazione del centro abitato dalla ferrovia e dai 3 passaggi a livello, la riduzione dell’impatto della linea ferroviaria sulle aree protette come le Saline e la risoluzione delle interferenze con la viabilità esistente pur senza modificare significativamente le arterie principali e contribuendo così alla riduzione dei tempi di percorrenza della tratta tra Siracusa e Catania. Sono tanti gli interventi in programmazione su Augusta – concludono Cannata e Auteri – che nei prossimi anni, anche grazie ai fondi derivanti dal Pnrr, vedrà una crescita senza precedenti”.
Le opere da realizzare prevedono la conclusione dei lavori entro giugno 2026, scadenza prevista dal Pnrr, e l’attivazione entro il 31 dicembre previa autorizzazione dell’Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali).