Ex province, il governo regionale prevede elezioni di secondo livello tra il 6 e il 27 ottobre 2024

(cs) Approvato dalla giunta il disegno di legge “Impegni governativi” con cui il governo regionale risponde ai rilievi effettuati dalla presidenza del Consiglio dei ministri sulle norme del “collegato” alla legge di Stabilità della Sicilia.
Per un gruppo di articoli, impugnati innanzi alla Corte Costituzionale, si propone direttamente l’abrogazione, mentre per altri, sulla base della “leale collaborazione fra lo Stato e la Regione” e “nel rispetto degli impegni assunti dal Governo regionale per superare le ipotesi di incostituzionalità”, viene proposta la modifica.
In particolare, il presidente della Regione, che firma il disegno di legge, ha proposto, tra gli altri, la riformulazione di articoli considerati caratterizzanti per il loro valore sociale. Tra queste, la norma che prevede gli incentivi per i medici impiegati in strutture periferiche o di provincia e quella per l’adeguamento tariffario delle strutture riabilitative per disabili psico-fisico sensoriali, per le comunità terapeutiche assistite, per le residenze sanitarie assistenziali e per i centri diurni per soggetti autistici.
Prevista anche la riscrittura dell’articolo relativo alla progressione dei dipendenti regionali assunti in base alla legge regionale n. 20 del 1999, “Nuove norme in materia di interventi contro la mafia e di misure di solidarietà in favore delle vittime della mafia e dei loro familiari”, riservando il 50 per cento delle posizioni disponibili ed estendendo il beneficio a tutto il personale in possesso dei requisiti richiesti. Inoltre, fino al 31 dicembre 2025 e nell’attesa che venga definita una disciplina statale, il ddl prevede che la legge 20 si applichi anche alle donne vittime di violenza con deformazione o sfregio permanente del viso e ai figli delle vittime di femminicidio.
Oltre alle norme del “collegato”, il testo approvato dalla giunta introduce anche alcune modifiche alla disciplina delle ex Province, fino all’approvazione dell’attesa legge nazionale di riforma degli enti di area vasta per l’introduzione dell’elezione a suffragio universale diretto degli organi. Nel rispetto della sentenza della Corte Costituzionale dello scorso luglio, infatti, il governo regionale prevede intanto l’indizione delle elezioni di secondo livello dei presidenti dei Liberi consorzi comunali e dei consigli metropolitani in una delle domeniche comprese tra il 6 e il 27 ottobre 2024. I commissari straordinari di nomina regionale, quindi, resteranno in carica soltanto fino alla costituzione dei nuovi organi.




Fondazione INDA e Angelini insieme per promuovere la diffusione della drammaturgia antica tra gli studenti

La prima edizione di “Costruire il futuro, incontro con il Teatro Greco”, il progetto promosso da Fondazione Angelini con la Fondazione INDA per promuovere la diffusione della drammaturgia antica tra gli studenti delle scuole superiori che porterà mille ragazzi ad assistere agli spettacoli della Stagione del Teatro Greco di Siracusa.
Il progetto, nato dalla volontà di sostenere le scuole nella proposta di opportunità formative per i ragazzi, è promosso da Fondazione Angelini – l’ente interamente finanziato dagli utili di impresa del Gruppo Angelini Industries per sostenere progetti e interventi di natura solidale nel campo del sociale, della salute e della cultura – in collaborazione con Fondazione INDA per l’istituto del dramma antico, con il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale del Lazio.
In occasione della presentazione del progetto lo scrittore e docente Alessandro D’Avenia ha incontrato oltre 800 ragazzi dei licei romani, all’Auditorium del Massimo a Roma, dialogando con loro sull’attualità della tragedia greca, dei suoi personaggi e delle sue trame che tanto hanno ancora da raccontare, anche alle nuove generazioni.
All’incontro hanno partecipato anche Gianluigi De Palo, Direttore generale di Fondazione Angelini, Sergio Marullo di Condojanni, CEO di Angelini Industries, Piero Petrucci, vice Direttore Ufficio Scolastico Regionale Lazio insieme a Marina Valensise, Consigliere Delegato della Fondazione Inda per l’Istituto del Dramma Antico.
A seguire sono state poi messe in scena due brevi pièce ispirate al dramma antico a cura dei ragazzi che frequentano i laboratori teatrali dell’Istituto Massimiliano Massimo e del Liceo Torquato Tasso di Roma.
L’iniziativa, partita nel novembre dello scorso anno con un bando di Fondazione Angelini alla quale hanno aderito 6 istituti romani, ovvero il liceo statale “Terenzio Mamiani”, l’Istituto di istruzione superiore “Tommaso Salvini”, il liceo ginnasio “Torquato Tasso” e i licei classici “Pilo Albertelli”, “Bertrand Russell” e “Luciano Manara”, prevede tre incontri di approfondimento con il coinvolgimento di grecisti, studiosi di cultura classica e registi, per poi dare agli studenti la possibilità di assistere gratuitamente dal vivo agli spettacoli Aiace” di Sofocle e “Fedra Ippolito portatore di corona” di Euripide in programma, a partire dal mese di maggio, nell’ambito della 59° stagione del Teatro Greco di Siracusa.
Gli incontri previsti nell’ambito di “Aspettando la Stagione 2024” saranno online e a cura di Caterina Mordeglia dell’Università di Trento e Francesco Morosi dell’Università di Udine e si concentreranno sulle tre opere in cartellone per la stagione 2024, ovvero “Aiace”, “Fedra Ippolito portatore di corona” e “Miles Gloriosus”.
“La Fondazione Angelini – ha spiegato Sergio Marullo di Condojanni, CEO di Angelini Industries – ha a cuore i temi che riguardano giovani, famiglie ed educazione e il progetto “Costruire il futuro, incontro con il teatro greco” li riguarda tutti: educa i giovani attraverso la tragedia greca, che è sempre ricca di spunti; affianca le scuole offrendo contenuti importanti; sostiene le famiglie sollevandole dai costi di proposte culturali di alto livello. Per questo vogliamo lavorare sempre di più con le scuole perché abbiamo a cuore il futuro del Paese”.
“È importante educare i giovani alla bellezza. Quando poi la bellezza fa anche riflettere, si chiude il cerchio educativo. Con la Fondazione Angelini mettiamo al centro l’educazione dei giovani, i giovani stessi e le loro famiglie, pertanto questo progetto sarà il primo di una serie che faremo all’interno delle scuole e, alla luce dell’ampio riscontro e dell’entusiasmo di docenti e studenti, possiamo già annunciare che lo replicheremo il prossimo anno”, ha dichiarato Gigi De Palo, Direttore generale di Fondazione Angelini.
“A nome di tutto il Consiglio di amministrazione dell’INDA – ha concluso Marina Valensise, consigliere delegato dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico – desidero ringraziare la Fondazione Angelini per questa iniziativa di grande rilievo a favore degli studenti romani che premia l’impegno di un’azienda italiana di eccellenza nella formazione civile e culturale delle giovani leve, instradandole alla conoscenza della cultura classica attraverso l’esperienza diretta di idee, valori e modi di pensare che il teatro assicura grazie alla messa in scena di spettacoli tratti dai testi dei grandi tragediografi greci e latini”.




La conferenza “I giovani e il web, rischi e risorse”, i Carabinieri incontrano gli studenti

I Carabinieri hanno incontrato, ieri mattina, presso l’Istituto Comprensivo “Elio Vittorini” di Solarino, gli studenti delle prime, seconde e terze classi medie, dove è stato affrontato il tema dei rischi connessi all’uso del web da parte dei giovani.
Alla conferenza hanno partecipato la Prof.ssa Loredana Benedetto e il Prof. Massimo Ingrassia, docenti associati di psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione dell’Università degli studi di Messina e il Capitano Mirko Guarriello, Comandante della Compagnia Carabinieri di Noto.
I docenti di psicologia hanno commentato alcuni studi scientifici internazionali circa gli effetti dell’utilizzo dei social e le ripercussioni di carattere psicologico sugli utilizzatori.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Noto ha fornito informazioni sulle possibili responsabilità penali connesse con l’utilizzo dei socialin danno di terzi, interagendo con l’assemblea scolastica presente.
Nel corso della conferenza è stato riprodotto un messaggio audio di Don Fortunato Di Noto, Presidente dell’associazione Meter, docente di teoria etica dei media dell’Istituto San Metodio di Siracusa e Direttore dell’Ufficio di fragilità, servizio tutela minori della Diocesi di Noto.
Al termine dell’evento, gli alunni dell’Istituto hanno consegnato una targa ricordo ai relatori.




A Siracusa “La Notte Nazionale del Liceo Classico”, domani appuntamento al Quintiliano

“La Notte Nazionale del Liceo Classico”, giunta ormai alla decima edizione, ritorna al Liceo Quintiliano domani 19 aprile, alle ore 19. L’evento, nato da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) e ora Ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, coordinato da un ampio e rappresentativo Comitato Organizzativo, introdotto dal brano inedito “In qualche modo faremo” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, quest’anno si celebrerà in quasi 350 licei classici. Anche in questa edizione, per la seconda volta, ai licei italiani si uniscono 14 licei stranieri: i Paesi coinvolti sono l’Australia, la Croazia, la Germania, la Grecia, la Francia, la Romania, la Spagna, la Turchia.
L’appuntamento ogni anno mira a valorizzare l’importanza, l’utilità e l’attualità degli studi classici, come letture animate, degustazioni ispirate al mondo antico, letture di poesie e presentazione di libri. L’iniziativa, aperta a tutto il territorio, alle famiglie e a coloro che frequentano le classi terminali della scuola secondaria di primo grado, sarà una valida occasione di sperimentazione e orientamento, ma anche di condivisione di buone pratiche. In questo senso la scuola desidera sempre collocarsi al “centro” per divenire luogo di incontro, di scambio di esperienze, di aggregazione. Le alunne e gli alunni del Liceo classico Quintiliano, appartenenti all’intero corso dell’indirizzo, porteranno in scena un corposo copione elaborato sulla riscrittura dei testi di Ovidio, Euripide, Seneca, Hofmannsthal, Anouilh e Brecht.
“Le donne nella tragedia – sottolinenano i prof. referenti Ivana Mangione e Michele Romano – nasce da un’intuizione condivisa ed elaborata dai nostri studenti, da noi docenti e dall’esperta esterna Giulia Valentini, della cui preziosa e proficua collaborazione il nostro Liceo ormai si vanta da anni.”
Lo spettacolo propone personaggi femminili della cultura greca, quali Medea, Fedra, Elettra e Antigone, e con esse porta in scena la questione del rapporto di genere e della difficoltà di comunicazione tra uomo e donna e tra cittadino e potere, annullando la distanza tra antico e modernità. Il progetto partecipa così alla narrazione civile ed impegnata e propone come unica soluzione la consapevolezza e la libertà dell’autodeterminazione: “Ci impegniamo non per riordinare il mondo, non per rifarlo, ma per amarlo.” (B. Brecht).




Da Siracusa a Lentini: il Kouros sarà esposto per un anno nel museo archeologico di Lentini

La statua del Kouros sarà esposta per un anno al Museo di Lentini, concessa in prestito dal parco archeologico di Siracusa e attualmente esposta al Museo Paolo Orsi. La mostra, che segna il ritorno a casa dell’antica scultura greca raffigurante un giovane nudo, sarà inaugurata il 22 aprile alle 11 e sarà visitabile da martedì 23 aprile al 15 aprile 2025. L’iniziativa è stata promossa dal Parco archeologico di Leontinoi e Megara e dall’assessorato regionale dei Beni culturali e identità siciliana, in collaborazione con l’Archeoclub d’Italia sede di Lentini “A. Sgalambro”. La scultura, che aveva una funzione funeraria o votiva, molto diffusa nel periodo arcaico e classico, è costituita dalla cosiddetta “Testa Biscari”, che si trovava nel Museo civico di Castello Ursino a Catania, e dal “Torso di Leontinoi” del Museo Paolo Orsi di Siracusa.
L’idea di riunire le due parti venne ipotizzata già dall’archeologo Guido Libertini nel 1930. La querelle sull’effettiva pertinenza delle due sculture a unica statua di età arcaica, ha indotto nel 2018 il compianto Sebastiano Tusa ad avviare un progetto di restauro finalizzato al ricongiungimento dei due diversi pezzi scultorei. La mostra, intitolata appunto “Il Kouros ritrovato”, fu inaugurata nel 2018 nella sede della Fondazione Sicilia di Palazzo Branciforte a Palermo. Successivamente, Il Kouros è stato esposto nel Museo civico del Castello Ursino di Catania (2019, 2022), nel Museo Paolo Orsi a Siracusa (2020, 2023) e nel Museo Cicladico di Atene nell’ambito della Mostra Kallos (settembre 2021 – gennaio 2022).
La presenza del Kouros al Museo regionale rappresenta un’occasione preziosa per ammirare anche gli allestimenti delle sale, dal periodo pre-protostorico al medioevo e delle sue collezioni provenienti dagli scavi di Leontinoi, antica polis greca di fondazione calcidese. L’esposizione sarà visitabile da martedì a sabato dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso 16:30), mentre la domenica dalle 9 alle 13 (ultimo ingresso 12:30) al costo di 3 euro.




Salari, diritti e salute: il “Camper dei diritti” della Cgil a Siracusa

Il “Camper dei diritti” della Cgil e della Flc (Federazione dei lavoratori della conoscenza) Cgil a Siracusa domenica prossima, 21 aprile. Il camper, che sosterà in piazza Pancali dalle 9 alle 13, sta portando in tutte le piazze d’Italia i temi già affrontati negli scioperi delle scorse settimane (salari, diritti, salute, casa), ponendo l’attenzione sulle questioni che agitano il mondo della scuola e della conoscenza, a cominciare dallo spettro dell’autonomia differenziata, passando poi per la precarietà, le privatizzazioni e il dimensionamento delle reti scolastiche.
“Domenica i compagni della Flc e della Cgil in generale – spiega Roberto Alosi, segretario generale della Camera del Lavoro – incontreranno i cittadini e dunque sarà l’occasione per portare all’attenzione delle persone il grave problema del dimensionamento scolastico, con conseguenti cancellazioni di tante autonomie scolastiche. Un taglio che colpirà notevolmente anche la nostra provincia con la soppressione di molte realtà scolastiche nel prossimo biennio”. Il camper si sposterà poi ad Augusta dove sosterà lunedì 22 aprile, in piazza Duomo di Augusta, dalle 9 alle 13. Il programma prevede gli interventi dei segretari sindacali provinciali e regionali della Cgil, di alcuni consiglieri comunali e di cittadini augustani, ma anche l’esibizione di studenti con attività di drammatizzazione sul tema della Costituzione e sulla difesa dei diritti (regia di Giusi Lisi, monologo dello showman Giacomo Tarico, esposizione Puzzle Italia con coreografia).




Seconda Divisione, domenica Eurialo-Pachino Giovanili. Buon debutto per under 13 e squadre S3

(cs) Archiviato il campionato di serie C femminile con l’obiettivo salvezza raggiunto con pieno merito seppur non senza fatica, in casa Genovese Eurialo Siracusa adesso ci si concentra sugli impegni della squadra che partecipa al campionato di Seconda Divisione. Domenica prossima le verdeblù ospiteranno il Pachino nella gara che comincerà alle 10. Avversario ostico per le aretusee, che incontreranno la formazione che condivide la vetta della classifica con la Pallavolo Augusta a quota 18 punti, mentre le verdeblù sono un po’ più indietro. Pertanto, cercheranno di non sfigurare al cospetto di una squadra di valore e costruita per puntare in alto. La partita sarà valida per la nona giornata di campionato.
Per quanto riguarda il settore giovanile, ottimo esordio per l’Eurialo Under 13, che ha ottenuto una doppia vittoria contro le parigrado di Avola e Cassibile con il punteggio di 2-0 in entrambe le gare
Domenica scorsa intanto è cominciato il torneo nazionale S3 – fase territoriale, con un doppio appuntamento mattutino, a Ragusa e Siracusa. Nella città aretusea squadre impegnate sui campi della cittadella dello sport. L’Eurialo A ha vinto 2 gare su 3 nel proprio girone così come l’Eurialo C mentre la squadra B ha ottenuto due vittorie e due sconfitte. “Un plauso alle istruttrici e responsabili che – dice il vicepresidente Salvo Corso – sono riuscite a mettere in campo un gruppetto di atlete pari quasi al 50% dei 23 bambini e bambine iscritti, facendole giocare discretamente bene. Se consideriamo che continuano a lavorare sul secondo gruppo che è rimasto a casa perché formato da bambine molto piccole, c’è da essere molto soddisfatti e fiduciosi per come la società sta valorizzando il settore giovanile”. Oggi intanto tocca ai maschietti, che debuttano nel campionato S3.




Luciano Aloschi è il nuovo coordinatore cittadino MPA a Siracusa

Luciano Aloschi è il nuovo coordinatore cittadino MPA per la città di Siracusa. “Luciano ha una lunga carriera politica alle spalle, negli anni ha meritato la fiducia dei siracusani che, alle scorse comunali, lo hanno confermato consigliere con ben 555 preferenze – dichiara l’on. Giuseppe Carta leader del MPA a Siracusa – Uno sportivo, che ha indossato la maglia del Siracusa come difensore centrale contribuendo a scriverne i successi e sono certo che anche in questa nuova veste continuerà a portare in alto la sua città.”
Luciano Aloschi, già capogruppo in consiglio comunale, ha espresso soddisfazione per questo nuovo incarico: “Lo sport mi ha insegnato che nella vita, come nella politica, il fair play non deve mai mancare. Ringrazio on. Giuseppe Carta e il Commissario Provinciale Roberto Di Mauro per questo nuovo incarico ma soprattutto per lo spirito di squadra che si respira nel MPA. Sono pronto e onorato per questo ruolo che in primis è rivolto all’ascolto delle problematiche dei nostri concittadini a cui sarò sempre grato.”




Rifacimento di viale Pantanelli, Imbrò “Lavori necessari per un’importante valvola di sfogo per il traffico”

“Ringrazio il Consiglio comunale di Siracusa per avere accolto il mio emendamento con cui si inserisce nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche il rifacimento di viale Pantanelli, nel tratto che va dal passaggio a livello sino all’incrocio con la Provinciale 14”. Sono le parole del consigliere comunale Sergio Imbrò, capogruppo di Noi per la Città. Due gli emendamenti presentati e approvati. Nello specifico, questo di via Pantanelli risponde a una esigenza segnalata dai cittadini diverse volte.
“Sono ottimista anche sui tempi di realizzazione dell’intervento per dotare di un nuovo asfalto la strada, importante valvola di sfogo per il traffico da e per le zone balneari di Siracusa. Le risorse necessarie, circa 196 mila euro, possono essere recuperate dalle prevedibili economie già accertate e relative ai lavori da effettuare per riasfaltare un tratto di via Elorina e l’intera via Lido Sacramento. Il rifacimento parziale di via Pantanelli contribuirà a dare ancora più valore anche agli interventi prevista sulla strada del mare e la lunga via Lido Sacramento”, sottolinea ancora Sergio Imbrò. “Un ulteriore ringraziamento all’assessore Enzo Pantano e al sindaco Francesco Italia che ancora una volta hanno dimostrato grande attenzione verso i temi che incidono in meglio sulla quotidianità dei cittadini siracusani”. Approvato anche l’emendamento del capogruppo di Noi per la Città per tre interventi di manutenzione (totale di 900 mila euro) da effettuare a Palazzo Vermexio e nella vie Salomone e Santa Teresa, finanziati con i fondi regionali per Ortigia.




E il sindaco Italia conferma: “Esiste una cordata di imprenditori interessata al nuovo stadio”

Dopo settimane di silenzio, il presidente del Siracusa è tornato a parlare del progetto nuovo stadio. In un lungo posto apparso sui social della società azzurra, Alessandro Ricci ha spiegato che il progetto è in piedi, con un business plan in fase di studio. Ed ha specificato che lo stadio verrà costruito con ricorso a fondi privati, ringraziando comunque l’amministrazione comunale per come si è “resa disponibile per alcune operazioni propedeutiche di propria competenza”.
Dal canto suo, il sindaco di Siracusa conferma l’esistenza di un progetto privato. “E’ una vicenda di cui io non parlo, come non parlo mai di tutte le cose che ho a cuore e voglio realizzare, perché succede che poi c’è una piccola fetta di città che non vuole lo sviluppo e il bene di Siracusa”, spiega Francesco Italia. “Ho già detto che esiste una cordata di imprenditori, ben più ampia del solo presidente Ricci, che ha interesse nella realizzazione dello stadio. Abbiamo fatto un lavoro di collegamento tra questi imprenditori e non solo. Spero che questo progetto diventi realtà, ma camminando sulle gambe di imprenditori privati per essere realizzato deve avere una certa sostenibilità finanziaria”, aggiunge il sindaco.