Cancellati i fondi per il nuovo Ospedale di Siracusa? Intervista a Giancarlo Garozzo (Italia Viva)




Verso il ritorno del corpo di Santa Lucia a Siracusa, la Deputazione vola a Venezia

Rinnovando un accordo con il Patriarcato di Venezia, a dicembre di quest’anno – durante i festeggiamenti per Santa Lucia – le spoglie mortali della patrona di Siracusa torneranno nella sua città natale. Tanta l’attesa tra i fedeli e i devoti, dieci anni dopo l’ultima volta. L’accordo tra la Diocesi siracusana e il Patriarcato lagunare prevede infatti che ogni decade si rinnovi questo appuntamento particolare ed emozionante. Non sono ancora noti i dettagli per questo nuovo viaggio del corpo della martire siracusana da Venezia alla Sicilia e per quanto tempo rimarrà a Siracusa.

Anche per iniziare a lavorare sui dettagli, la Deputazione della Cappella di Santa Lucia ha raggiunto nelle ore scorse la chiesa dei Santi Lucia e Geremia a Venezia. A guidare la delegazione siracusana, il presidente Pucci Piccione, accompagnato dal parroco della Cattedrale, mons. Salvatore Marino, il segretario Francesca Patti, il tesoriere Salvatore Sparatore, Elena Artale e il maestro di cappella Alessandro Zanghì. Ad accoglierli è stato il parroco don Gianmatteo Caputo.




Il cerchio di luce attorno alla Luna al Duomo. L’autore “Lo sguardo di Santa Lucia su Siracusa”

“Lunedì 19 febbraio Siracusa è stata testimone della formazione di un meraviglioso cerchio di luce attorno alla Luna che è rimasto visibile durante le prime ore della sera. Il fenomeno, appartenente alla categoria dei fenomeni di ottica atmosferica, prende il nome di Alone 22° o più semplicemente Alone Lunare (esiste anche l’analogo solare, ma meno raro). E’ un cerchio di luce avente al centro la Luna ed un raggio di 22°. Si forma grazie alla presenza di piccoli cristalli di ghiaccio negli strati alti dell’atmosfera che rifrangono la luce deviandone il percorso e separandone le componenti cromatica con un meccanismo non troppo dissimile da quello alla base della formazione dei arcobaleni.” Sono le parole di Dario Giannobile, autore dello scatto, che ha visto Siracusa come protagonista della formazione di un cerchio di luce attorno alla Luna.
“Il cerchio, con al centro la Luna, appariva come un grande occhio che osservava la città dal cielo. Quale migliore occasione di questa per catturarne l’immagine al centro di Piazza Duomo. Uno scatto complesso da realizzare, inseguito e desiderato dall’autore da moltissimo tempo”.
“Ma perché proprio Piazza Duomo?” – continua Giannobile – Il duomo è il centro della religiosità della città votata al culto di Santa Lucia. A sua volta il culto di Santa Lucia immedesima il culto della luce e della vista per via della tradizione religiosa legata proprio agli occhi della Santa. Per questo motivo l’occhio sopra il duomo rappresenta perfettamente la metafora dello sguardo di Lucia che osserva e protegge la sua amata città.”




Inferno di via Elorina, Imbrò e Buccheri “No allo sciacallaggio politico”

“Giocare a confondere ruoli e competenze, anche di fronte ad una emergenza, rischia solo di confondere la popolazione. Pertanto, ai consiglieri del Pd ricordiamo che senza un dato certo fornito da Arpa, unico ente titolato per le analisi ambientali, il Comune di Siracusa non può diramare comunicati specifici o indicare alla popolazione comportamenti da seguire. Palazzo Vermexio, già nelle prime fasi del violento incendio dello scorso venerdì, ha attivato la sua struttura operativa (il Coc) con a supporto i volontari antincendio della Protezione Civile, messi a disposizione dei Vigili del Fuoco che coordinano gli interventi sul campo. Per maggiore chiarezza, senza espressa richiesta dei Vigili del Fuoco, la Protezione Civile Comunale non può autonomamente inviare sue squadre o operatori sui luoghi delle emergenze.
Già a partire dalle 15 di venerdì scorso, e per le successive 9 ore, le associazioni di P.C. appositamente allertate dal funzionario e dal dirigente del settore comunale, erano infatti sui luoghi accanto ai Vigili del Fuoco.
La Polizia Municipale, nel frattempo, ha chiuso al traffico via Elorina, Columba ed Ermocrate limitando così le presenze umane nell’area del grande incendio, assicurando al contempo rapidità di soccorso per la messa in sicurezza di attività commerciali e abitazioni, sempre d’intesa con i Vigili del Fuoco. Quanto all’aspetto delle comunicazioni alla popolazione, è interesse di tutti che queste avvengano nella maniera più celere possibile ma soprattutto veicolando informazioni certe, senza farsi guidare da premura che ingenererebbe panico ingiustificato. Per questo scopo, gli uffici della Protezione Civile stanno predisponendo un potenziamento del servizio di messaggistica istantanea rivolto ai cittadini, in adeguato coordinamento con gli altri enti e nel rispetto delle loro competenze.
Superfluo ricordare che per fare opposizione non si debba per forza rischiare lo sciacallaggio politico, soprattutto su temi così importanti per tutta la città.
In ultimo, volevamo ricordare che questa amministrazione ha finanziato l’acquisto di attrezzature per le associazioni di protezione civile nell’ultimo biennio con uno stanziamento di 50.000 euro; ha stilato ed aggiornato il piano di protezione civile e ha realizzato l’ostello di
Cassibile per una capienza di 220 posti quale struttura a disposizione per fini di protezione civile.” Sono le parole di Sergio Imbrò, capo gruppo “NOI PER LA CITTÀ”, e di Andrea Buccheri, capo gruppo “FRANCESCO ITALIA SINDACO”, sull’incendio di via Elorina e le modalità di comunicazione dell’Amministrazione alla comunità siracusana.




Incendi ed emergenze, affondo Pd: “Bisogna avvisare prima, meglio e tutti”

“Sono passati diversi giorni dall’incendio di via Elorina ma c’è ancora molta confusione sotto al cielo. Apprendiamo dalla stampa dei primi dati rilasciati da Arpa circa una quantità elevata di composti tipici dei fenomeni di combustione incontrollata. In attesa dei dati sulle diossine, una certezza c’è: bisognava avvisare prima, meglio e tutti”. Così il gruppo consiliare del Pd di Siracusa parte all’attacco dell’amministrazione comunale per le mancate comunicazioni rivolte alla popolazione. “Giusto in tarda serata un invito precauzionale a a tenere chiuse le finestre ma senza fare cenno a dei possibili rischi per la salute delle persone, come non ha fornito in seguito informazioni sulla fine dell’emergenza o indicazioni sulla nocività dei fumi in atmosfera.
I cittadini hanno dovuto capire o intuire tutto, scegliendo come comportarsi in autotutela e in completa autonomia, senza la guida chiara ed esplicita di chi della tutela della salute di tutti è responsabile”, insistono Milazzo, Greco e Zappulla.
“Rimane l’amarezza per un fenomeno drammatico, quello degli incendi, l’amarezza per una prevenzione ancora insufficiente e per il mancato impegno nel rafforzare la Protezione Civile. Vogliamo, però, rilanciare e fare una proposta per il futuro: l’Amministrazione comunale si faccia promotrice, insieme alla Prefettura, di un protocollo di azione tra Vigili del Fuoco, Protezione civile, ARPA e ASP di Siracusa. Bisogna dotarsi di un sistema organizzativo talmente efficace – concludono i tre consiglieri del Pd – che consenta di dare tempestiva e capillare notizia su cosa sta bruciando, quali sono i comportamenti immediati da adottare preventivamente e cosa viene rilasciato nell’aria per fare approfondite valutazioni e prendere successivi provvedimenti”.




“Laboratorio Farnesina”, il sindaco Italia “Siracusa proiettata nel panorama internazionale”

Questa mattina all’Urban Center di Siracusa si è tenuto l’appuntamento con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, “Laboratorio Farnesina. Idee e voci per nuove strategie di promozione culturale all’estero”.
Oltre 70 operatori hanno aderito all’incontro, organizzato con la collaborazione de Il Sole 24 Ore per creare un collegamento tra i territori e gli Istituti italiani di cultura presenti nel mondo ed è l’ultimo di un ciclo di cinque eventi tenuti in Italia. Prima di Siracusa, si sono svolti a Torino, Bergamo, L’Aquila e Bari ed ognuno di essi è servito a raccogliere idee e progetti che faranno parte dell’offerta culturale italiana all’estero.
Presenti all’evento il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, l’assessore alla Cultura, Fabio Granata e Filippo La Rosa, che guida la Direzione per la promozione della lingua e della cultura italiana all’estero ed è vice direttore generale per la diplomazia pubblica e culturale.
“È evidente a tutti – ha dichiarato il sindaco Italia – che la scelta cade su Siracusa perché negli ultimi anni si è ritagliata uno spazio di prim’ordine nel panorama nazionale e internazionale. Ciò è accaduto grazie al fatto che abbiamo elaborato una politica culturale di ampio respiro, che guarda anche all’estero sotto il profilo dell’organizzazione e della produzione di eventi. Un cambio di paradigma fondato sul fatto che la cultura è leva di sviluppo capace di determinare ricadute economiche per tutte le attività del settore e per quelle collegate al turismo. Questa giornata, dunque, è motivo di orgoglio e di grande arricchimento per le nostre scelte future».
“Agli inviti – ha sottolineato l’assessore Granata – hanno risposto operatori da tutta la Sicilia e anche dalla Calabria, a testimoniare l’importanza di questa giornata che sfocerà certamente in una serie di progetti attraverso i quali questa parte d’Italia racconterà se stessa e il suo patrimonio intellettuale e culturale. Un altro aspetto rilevante riguarda le informazioni messe a disposizione per la partecipazione a bandi che sono di competenza del Ministero degli esteri. Sono certo che si tratta di un appuntamento proficuo per continuare una promozione intelligente delle nostre realtà e della nostra identità culturale”.
Solo nei primi tre incontri di Laboratorio Farnesina, sono state selezionate una quarantina di proposte destinate alla rete degli 86 Istituti italiani di cultura all’estero e che si trasformeranno in iniziative concrete. La giornata si sviluppa attraverso due sessioni una di informazione generale e una dedicata a incontri one-to-one tra operatori e funzionari del ministero. L’attenzione è rivolta alle arti figurative, a quelle performative, alla musica, al cinema, agli audiovisivi, all’alta formazione e a ogni altra forma di valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale.
“Il nostro compito – ha detto Filippo La Rosa – è andare nei territori per captare la realtà del tessuto culturale italiano. L’obiettivo è di farci conoscere e far conoscere gli strumenti che possiamo mettere a disposizione di chi produce arte che, se è di qualità, potrà contare sugli Istituti italiani nel mondo. L’interculturalità è uno dei nostri punti forti e le iniziative proposte sono occasione di confronto con il mondo culturale dei luoghi in cui vengono realizzate”.




Calcio under 17, l’Atletico Siracusa pensa ai playoff

Venerdì 23 febbraio l’Atletico Siracusa incontrerà in trasferta lo Sporting Nipa, per l’ultima gara della stagione del campionato under 17 provinciale, girone b. Con il secondo posto ormai sicuro, la squadra di mister Claudio Sorrenti è già con la testa ai playoff. “Affronteremo la partita con la voglia di chiudere bene il torneo – dichiara l’allenatore – per poi concentrarci sugli spareggi. Da secondi classificati, avremo la possibilità di giocare in casa la semifinale e l’eventuale finale per poi eventualmente affrontare il Real Belvedere, primo classificato nel girone A. – continua Sorrenti – Abbiamo raggiunto un obiettivo impensabile a inizio stagione – sottolinea – e questo è merito di un gruppo fantastico. Speravamo di rientrare nei playoff, ma non di arrivare secondi. E invece questa squadra è andata oltre le previsioni. I ragazzi hanno sempre partecipato agli allenamenti, mettendosi a mia disposizione e seguendo tutte le mie indicazioni. Raccogliamo i frutti di un lavoro costante, che premia gli sforzi di tutti i calciatori. La vittoria più bella per me, ma soprattutto per loro, è data dal fatto che almeno 6 o 7 giocatori, tra cui anche mio figlio, sono entrati nel giro della prima squadra, giocando spesso anche partite intere. Questo significa anche che la società punta sui giovani, li valorizza e li fa crescere. Ringrazio per questo il presidente Enrico Abbruzzo, il vice Antonio Rinauro, il direttore generale Santo Motta e il responsabile tecnico Daniele Greco”.




“Sabato della Salute”, contrasto delle dipendenze patologiche a cura dei Lions

Nell’ambito della iniziativa “Il Sabato della Salute “, nel contesto  di un lavoro di rete con il  territorio, il Coordinamento Area Salute di Lions International Distretto 108 Yb  Sicilia (Coordinatore Dr. Giuseppe Daidone) e l’Unità Operativa Dipendenze Patologiche ( SERT di Siracusa), in collaborazione con l’Unità Operativa di Educazione e Promozione alla Salute, saranno presenti sabato 24 Febbraio 2024, dalle ore 10.00 alle  ore 13.00,  al Parco Commerciale Belvedere. Una postazione mobile costituita a INFOPOINT , dove uno staff di specialisti sarà a disposizione dei cittadini per informazioni e consulenze riguardanti i rischi legati al consumo di alcool, di sostanze psicoattive ed al gioco d’azzardo e per la distribuzione di flyer informativi ed etilometri monouso.
“Il progetto, in aderenza al Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025, intende proporre una modalità nuova di intervento che si basa principalmente sull’attenzione posta al territorio come risorsa di prevenzione dove tutti gli attori, dall’Ente Pubblico o Privato agli stakeholders  in questo caso grazie ai Lions che hanno stilato un protocollo d’intesa con l’Assessorato Regionale alla Salute, recepito dall’ASP di Siracusa) possano, insieme all’ASP e in modo uniforme ed integrato, realizzare interventi di prossimità attraverso  campagne itineranti di sensibilizzazione e informazione nei luoghi formali ed informali di aggregazione  e consentendo in questa maniera di raggiungere direttamente tutte le varie fasce di  popolazione” – dichiara la dott.ssa Enza D’Antoni, responsabile della UOS  Educazione e Promozione della Salute e Coordinatrice Aziendale del Piano di Prevenzione.




In auto con un’ascia e un paio di forbici, denunciato 54enne

Un uomo di 54 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato denunciato dalla Polizia per il reato di porto abusivo di armi. A seguito di una perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di un’ascia e di un paio di forbici. Inoltre, un uomo di 42 anni, sottoposto agli arresti domiciliari, è stato denunciato dagli agenti delle Volanti per il reato di evasione.




Erogazione idrica in ripresa a Siracusa, riparato guasto Enel

“Siam comunica che il guasto Enel è stato riparato e di conseguenza i gruppi idraulici dei campi pozzi S. Nicola e Dammusi, con i relativi rilanci ai rispettivi serbatoi, sono regolarmente funzionanti”. Dopo il ko di questa mattina del sistema di alimentazione dei pozzi (S. Nicola e Dammusi), che riforniscono la rete idrica cittadina, con la possibilità di carenza idrica a Siracusa, Siam ha comunicato la riparazione del guasto da parte di Enel.
“Purtroppo però, a causa del protrarsi del suddetto guasto elettrico, i livelli idrici dei serbatoi si sono ridotti notevolmente e ciò determina un naturale prolungamento dei tempi di ripristino della regolare erogazione idrica, il cui ritorno alla normalità è previsto nella tarda serata/nottata di oggi”, specifica Siam in una nota.