Lotta all’abuso di telefonini, Gilistro (M5S): “Primo passo: una campagna di informazione per i genitori”

(cs) Una massiccia campagna di informazione rivolta ai genitori per renderli edotti dei gravissimi pericoli cui espongono i propri figli, specie se in tenera età, se gli affidano per lungo tempo un telefono cellulare, un tablet o qualsiasi altro dispositivo digitale.
È questo uno dei primi obiettivi che cercherà di centrare l’intergruppo parlamentare costituito all’Ars tra deputati di maggioranza e opposizione.
A far parte dell’intergruppo, sono i deputati del M5S Carlo Gilistro (presidente) Stefania Campo e Antonio De Luca del M5S, Stefano Pellegrino e Riccardo Gennuso di Forza Italia, Ersilia Saverino e Valentina Chinnici del Pd, Serafina Marchetta (Dc), Alessandro De Leo (Sud chiama Nord) e Giuseppe Castiglione (Popolari e Autonomisti).
L’idea dell’interguppo è partita dal deputato-pediatra Carlo Gilistro, che quotidianamente per la sua professione ha a che fare con bambini molto piccoli che scontano sulla propria pelle i contraccolpi dell’abuso degli apparecchi digitali.
“Ansia, crisi di panico, scoppi di rabbia improvvisa, svenimenti, disturbi del linguaggio – dice Gilistro – non sono che alcuni degli effetti collaterali dell’abuso di cellulari, videogiochi e di atri dispositivi digitali da parte di bambini molto piccoli. E i danni possono essere tutt’altro che transistori. Per questo è doveroso da parte nostra informare i genitori, spesso inconsapevoli, dei pericoli cui li espongono dandogli queste apparecchiature, spesso per ore, e in tenera età. Occorre dare il via ad una massiccia campagna di informazione e per questo cercheremo di far legiferare l’Ars in questo senso, appostando le necessarie risorse in un capitolo di bilancio creato ad hoc”.
Gilistro ha già dato il via alla lotta contro l’abuso dei cellulari e dei dispositivi digitali attraverso un ddl voto presentato di recente all’Ars che mira a vietare questi apparecchi fino a tre anni e a limitarne fortemente l’uso negli anni successivi. Sul tema, il deputato-pediatra ha recentemente organizzato all’Ars un convegno che ha visto la partecipazione di medici, psicologi e insegnanti.
“Nell’occasione – dice Gilistro – si sono collegate con noi oltre 200 scuole da ogni parte della Sicilia, a testimonianza di quanto il problema sia sentito”.
Per il vicepresidente dell’intergruppo Stefano Pellegrino “questa esperienza conferma come su alcuni temi chiave, soprattutto quelli che riguardano la tutela di più piccoli e più fragili, maggioranza e opposizione possono e sanno lavorare insieme in modo collaborativo, come già era avvenuto per esempio sul tema dello psicologo di base. Credo che con questo strumento potremo realizzare importanti risultati, sia sul piano della sensibilizzazione sia sul piano degli interventi normativi che potremo portare all’attenzione di tutta l’Assemblea, consci di riscontrare attenzione e sensibilità da parte di tutti i colleghi”.




Spaventa i passanti con una pistola giocattolo, denunciato uomo di 25 anni

Un uomo di 25 anni è stato denunciato dagli agenti del Commissariato di Pachino per il reato di procurato allarme poiché impugnava in strada una pistola giocattolo di plastica spaventando i passanti.
L’uomo, originario della Costa D’Avorio, è stato denunciato anche per violazione dell’Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.




Furto con strappo per poche decine di euro, denunciati due uomini di 50 e 44 anni

Un uomo di 50 anni e uno di 44 sono stati denunciati dagli agenti del Commissariato di Ortigia per il reato di furto con strappo ai danni di un uomo di 72 anni.
I due uomini, entrambi conosciuti alle forze di polizia, hanno sottratto alla vittima il portafogli, contenente poche decine di euro, dalla tasca dei pantaloni allontanandosi subito dopo.
Nella circostanza, il cinquantenne è stato segnalato alla competente Autorità Amministrativa perché trovato in possesso di una modica quantità di crack.
Il quarantaquattrenne invece, di origini marocchine, è stato denunciato per inottemperanza dell’Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.




Cocaina e crack, arrestato 44enne di Siracusa

Un 44enne è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per essere gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito di perquisizione personale e domiciliare, l’uomo è stato trovato in possesso di circa 7 grammi tra cocaina e crack, oltre a materiale per il confezionamento e 380 euro ritenuti provento di spaccio.
Parte dello stupefacente, confezionato in 21 dosi, è stato rinvenuto sul tavolo all’ingresso dell’abitazione mentre, all’interno di un pentolino posto sul piano cottura è stata rinvenuta altra sostanza in fase di lavorazione per ottenere il crack.
Lo stupefacente è stato sequestrato per i successivi esami di laboratorio.
Dopo le formalità di rito, il 44enne è stato posto ai domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Campagna di scavi nell’antica Abakainon: i rinvenimenti e la struttura urbana dell’antica città

Un viaggio nella storia alla scoperta dell’antica città di Abakainon, i cui resti si trovano nel territorio di Tripi, borgo sui primi rilievi dei Nebrodi nel Messinese. Verrà presentato domani, sabato 6 aprile, alle 9,30 nella sala convegni dell’hotel “Rosa dei Venti” nella frazione Campogrande del Comune di Tripi, il risultato delle campagne di scavo archeologico effettuate in contrada Piano dal 2019 al 2024, che hanno fornito importanti nuovi dati per la ricostruzione e la conoscenza dell’impianto urbano di Abakainon, centro siculo-greco, successivamente romanizzato, fra i più importanti del territorio.
All’incontro saranno presenti gli assessori regionali ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, e al Turismo, sport e spettacolo, Elvira Amata; il sindaco di Tripi, Michele Lemmo; la soprintendente ai Beni culturali di Messina, Mirella Vinci; Giuseppe Natoli, sotto la cui direzione sono state condotte le attività, e Giuseppe Giordano, prorettore vicario dell’Università di Messina.
Le indagini sono state effettuate grazie alla sinergia tra la Soprintendenza di Messina e l’amministrazione comunale. Anche le campagne di scavo hanno visto la piena collaborazione tra le due istituzioni, attraverso un finanziamento comune che ammonta complessivamente a circa 460 mila euro.
“Gli scavi condotti ad Abakainon – sottolinea l’assessore ai Beni culturali, Scarpinato – aprono una preziosa finestra sul passato e consentono di comprendere la storia e la struttura urbana dell’antica città, fornendo preziose informazioni sulla vita e sulle tradizioni dei suoi abitanti”.
Nel corso degli scavi sono stati rinvenuti: una stoà porticata di età ellenistico romana, realizzata da grosse mura a doppia cortina di blocchi squadrati, messi in opera a filari isodomi, che consente di identificare lo spazio con l’agorà/foro della città; una sepoltura ad inumazione relativa a un individuo adulto di sesso maschile, deposto in una fossa terragna; un pentanummo di Giustiniano I, forato e usato come ciondolo, rinvenuto in prossimità delle costole, che permette di datare la sepoltura fra la seconda metà del VI e il VII secolo d.C., quando l’area era già in disuso.




Niente finale per l’Atletico Siracusa: il Real Belvedere vince 3-1

Svanisce a Belvedere il sogno dell’Atletico Siracusa di arrivare fino in fondo nel campionato provinciale under 17. La semifinale playoff termina 3-1 per i padroni di casa del Real Belvedere, capaci di sfruttare le occasioni da gol create al contrario di una squadra che gioca bene ma spreca tanto.
Gara intensa e combattuta sin dai primi minuti. Il risultato si sblocca al 24’ con un gol di Sultana, che dalla lunga distanza spedisce la sfera sotto l’incrocio dei pali. Nell’ultima azione del primo tempo, l’arbitro concede il rigore ai padroni di casa per un contatto in area dopo aver sorvolato su un fallo commesso da un attaccante gialloblù ai danni di un difensore avversario.
A inizio ripresa il Real Belvedere trova la rete del 3-0 con Razza. Al 37’ Vinci, solo davanti al portiere, non riesce a segnare. In pieno recupero Vinci trova la rete del 3-1. In finale sabato 13 aprile la squadra belvederese troverà la vincente di Canicattinese-Sortino, che si disputerà domani pomeriggio.
Alla fine applausi per tutti, con l’abbraccio tra i due presidenti Sebastiano Pisasale (ieri anche in veste di allenatore) del Real Belvedere ed Enrico Abbruzzo dell’Atletico Siracusa a suggellare un’amicizia che dura da tempo. La gara si è giocata in un clima sereno e con una grande cornice di pubblico.




Avola celebra la posa della prima pietra al Teatro Comunale “Garibaldi”

Per la prima volta al Teatro Comunale “Garibaldi”, domani 6 aprile alle ore 17.30, Avola celebrerà l’anniversario della fondazione della sua nuova città, avvenuta il 16 marzo 1693, con la posa, il 6 aprile, della prima pietra della Chiesa Madre e della Sepoltura Comune. L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Rossana Cannata, riconoscendone il valore culturale ha stabilito che annualmente tale ricorrenza sarà ricordata e festeggiata per perpetuarne la memoria storica. “Per l’occasione – spiega il primo cittadino – è stata prodotta la Carta con i dati storici della città. Un momento formativo importante anche al termine del Progetto “Mini Guide” del Consiglio comunale dei Ragazzi e a seguire, in piazza Umberto I, avverrà la scopertura della targa che ricorda il nome originario della piazza”.
L’anniversario è già stato commemorato anche lo scorso 16 marzo ricordando quando l’antico sito ibleo fu traslata nella sottostante pianura, dopo la catastrofica distruzione causata dal terremoto dell’11 gennaio 1693. Fu allora che i marchesi di Avola, Giovanna e Nicolò Pignatelli Aragona Cortés, dimoranti a Madrid, inviarono da Palermo l’architetto fra’ Angelo Italia per progettare la nuova città. Nel feudo Mutubè, esattamente il 16 marzo 1693, il frate gesuita tracciò il perimetro esagonale del nuovo abitato, al centro del quale progettò una piazza quadrata di oltre 8000 m2: l’Area Principalis, denominata Piazza Maggiore, dal 1900 intitolata a re Umberto I. Il successivo 6 aprile si pose la prima pietra per costruire la Matrice e, nei sotterranei dell’attuale sagrato, il primo cimitero (Sepoltura Comune) della città.




Relazione annuale del Sindaco in Consiglio comunale “Terminare il processo di rigenerazione della città”

(cs) Il sindaco, Francesco Italia, presente la Giunta, ha formalizzato stamani al Consiglio comunale la relazione annuale sull’attività amministrativa dell’anno 2023.
“Portare a termine il processo di rigenerazione messo in campo grazie a finanziamenti intercettati, a partire da quelli del Piano nazionale di ripresa e resilienza; ed occuparci della realizzazione della mole di progetti che eravamo riusciti a farci finanziare”: lo ha detto in apertura del suo intervento Francesco Italia per spiegare l’obiettivo del secondo mandato ricevuto, rimarcando il ruolo delle precedenti Amministrazioni e tornando ad auspicare altresì la “Prosecuzione della proficua collaborazione con un Consiglio comunale con cui condividere scelte che saranno determinanti per il futuro della città. Sotto questo profilo- ha aggiunto Italia- sin dalla prossima sessione di bilancio, come Amministrazione e come maggioranza la massima disponibilità ad accogliere gli emendamenti delle forze di opposizione che saranno meritevoli di attenzione, e finanziariamente sostenibili”.
Entrando nel merito dell’attività svolta il Sindaco ha ricordato come quello appena trascorso sia stato un anno che ha visto importanti realizzazione nella mobilità: dagli interventi stradali con la ripavimentazione di decine di arterie cittadine, alle piste ciclabili, alle nuove rotatorie, tutti i quartieri sono stati interessati da importanti lavori di riqualificazione. Ed ancora la soluzione al trasporto pubblico con il nuovo gestore, Sais, subentrato ad Ast che ha permesso una svolta nel TPL, con nuovi servizi e soprattutto con al centro i cittadini grazie a nuove linee e al ricorso a strumenti tecnologici. “Questa Amministrazione- ha continuato il Sindaco- punta alla mobilità dolce che, con il contributo dei cittadini, potrà portare alla riduzione dei mezzi privati portandolo a livelli compatibili con i principi di efficientamento e sostenibilità”. Il Sindaco ha poi ricordato gli stanziamenti che hanno portato alla riqualificazione di Ortigia; la riapertura del Teatro Massimo e della Latomia dei Cappuccini con il Teatro di Verdura; gli interventi sulle vie Tisia e Pitia; le politiche a favore delle famiglie, con gli oltre 500 nuovi posti negli asili nido; gli interventi sugli impianti sportivi e le nuove strutture del Pala Indoor e del campo rugby che insisteranno alla Pizzuta, per la quale si è pensato ad una complessiva riqualificazione, con la previsione della nuova caserma dei Carabinieri e di nuovi edifici scolastici. E poi la grande attenzione verso il verde con i parchi che andranno a rivitalizzare le periferie; gli interventi di riqualificazione degli immobili di edilizia residenziale; la grande attenzione verso le politiche sociali; il contrasto all’evasione e all’elusione fiscale; la digitalizzazione e la transizione digitale che hanno reso i servizi pubblici molto più accessibili per i cittadini; il sistema di tariffazione puntuale per la Tari che, partito da Cassibile, entro il 2025, sarà esteso a tutta la città; la realizzazione del nuovo CCR e la fornitura di 9 “strutture intelligenti” per il conferimento dei rifiuti differenziati. Italia ha ancora sottolineato il crescente appeal che la città continua ad avere grazie al milione di visitatori del 2023, destinati a crescere con gli appuntamenti di questo anno che avranno nel G7 Agricoltura e nell’arrivo delle spoglie di Santa Lucia alcuni dei momenti più qualificanti. Infine: “Continueremo a lavorare per promuovere uno sviluppo sostenibile della città avviando e monitorando i progetti in corso, potenziando ulteriormente il servizio di trasporto pubblico, ridefinendo le regole d’ingaggio della mobilità e del commercio nel centro storico, liberando le opportunità di sviluppo della Borgata e lungo le coste. Non sfuggirà la necessità di integrare e accompagnare tale sviluppo con politiche di inclusione delle fasce sociali e dei luoghi più disagiati, a partire dalle case popolari, i centri sociali culturali, le scuole e ogni luogo pubblico in cui si forma e modella la vita della comunità. Perché la parola accessibilità non sia solo un buon proposito ma un ambizioso traguardo da raggiungere insieme”.
Al dibattito d’aula hanno dato il loro contributo diversi consiglieri comunali.
Franco Zappalà, che ha parlato di una città in ginocchio, con la chiusura di decine di attività in quello che era il centro commerciale di Siracusa. Per Zappalà c’è una mancata programmazione che deve spingere l’Amministrazione a guardare più attentamente alla città.
Paolo Romano ha auspicato, a cominciare dal prossimo bilancio, la collaborazione con tutte le forze politiche presenti in Consiglio, cosa finora mai avvenuta. Romano ha poi evidenziato i limiti dell’attività amministrativa fin qui svolta, ricordando come esempi negativi il centro immigrati di Cassibile, la gestione del Cimitero, l’aumento delle tasse e dei tributi comunali, i limitati interventi sulla viabilità cittadina.
Per il Pd, il capogruppo Massimo Milazzo, nel ricordare come Siracusa sia all’ultimo posto in tutte le classifiche nazionali, ha invitato l’Amministrazione ad una maggiore attenzione su temi quali la raccolta differenziata, la sicurezza della pista ciclabile Maiorca e del Parco Robinson, la necessità di ridare ad Ortigia la sua essenza di centro storico, adesso snaturata. Tra le proposte la nascita di un Centro direzionale che accolga tutti gli uffici comunali ed il no alla dismissione dei beni comunali, puntando ad una loro valorizzazione.
Paolo Cavallaro, nel sottolineare come l’auspicato clima di collaborazione sia stato nei fatti disatteso, la puntato il dito su quelle che secondo lui sono evidenti criticità: dalla poca attenzione all’elusione fiscale alla discarica di Arenaura, dalle politiche giovanili alle periferie, dai contenziosi milionari con Sai 8 ed Igm, alle piste ciclabili poco utilizzate.
Giudizi positivi all’attività dell’Amministrazione sono venuti dai consiglieri Nadia Garro, Andrea Buccheri, Luciano Aloschi, Sergio Imbrò, Andrea Firenze e Francesco Vaccaro, che ha invitato il Sindaco ad una maggiore attenzione sulle problematiche della raccolta dei rifiuti e sulla zona di Tivoli.
In apertura dei lavori la presentazione del nuovo comandante della Polizia municipale Giuseppe Puglisi, e la lettura della supplica alla Madonna delle Lacrime di Ettore Baranzini, fatta dal consigliere Ferdinando Messina, prendendo lo spunto dal recente incendio alla Casa del Pellegrino.




GameUpi: le gare di scacchi all’istituto Lombardo Radice

Sabato 6 aprile si terrà la finale provinciale dei campionati studenteschi di scacchi Fsi-Fide. Al termine dei sei round di gioco, verranno assegnati i titoli under 8, 10, 12, 14, 16, 18. In palio anche la qualificazione alle finali nazionali Under 18.
Ad ospitare la finale provinciale dei campionati studenteschi di scacchi è l’istituto comprensivo Lombardo-Radice di Siracusa. A partire dalle 9.30, ogni 30 minuti, i giocatori si alterneranno alle scacchiere, grazie alla collaborazione della ASD Paolo Boi e della dirigente scolastica Alessandra Servito.
Giovedì 4 aprile, intanto, è andata in scena la prima fase provinciale, riservata alle categorie più giovani: Cadetti e Ragazzi (Unica), Allievi e Juniores.
L’iniziativa rientra nel ricco programma di appuntamenti di GameUpi, progetto dell’Unione delle Province d’Italia, finanziato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il servizio civile universale per promuovere nelle Province, eventi di sport di comunità il cui obiettivo è quello di sensibilizzare a uno stile di vita sano, favorire la diffusione della partecipazione alla pratica sportiva ed alle attività che sviluppano le abilità motorie attiva dei giovani con disabilità e delle loro famiglie e costruire una società più inclusiva. Siracusa è l’unica provincia siciliana coinvolta nel progetto.




Cinque teatri greci siciliani dichiarati “monumento nazionale”: c’è il Teatro Greco di Siracusa

Il Teatro Greco di Siracusa è stato dichiarato “monumento nazionale”. L’importante riconoscimento è stato destinato ai teatri greci di Tindari, Segesta, Agira e Hippana, a Prizzi. “Sono orgoglioso e soddisfatto per l’inclusione tra i monumenti nazionali dei teatri greci di Tindari, Siracusa, Segesta, Agira e Hippana, a Prizzi, come previsto dal disegno di legge approvato dalla Camera. Questo riconoscimento non soltanto celebra la ricca storia e l’importanza culturale di queste istituzioni ma riflette l’importanza della Sicilia come monumento a cielo aperto. Queste designazioni contribuiranno a preservare e valorizzare il nostro straordinario patrimonio storico e artistico per le generazioni future”. Sono le parole dell’assessore regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, che commenta l’approvazione alla Camera dei deputati della proposta di legge che dichiara “monumento nazionale” 408 teatri italiani. Nell’elenco, anche 47 siti siciliani tra i quali figurano i cinque gestiti dall’assessorato. Il testo dovrà adesso essere approvato dal Senato.