“Il tuo futuro che impresa” 2024: vince “Genesis” della 3D del Liceo Corbino

Questa mattina, nell’auditorium del Liceo Einaudi di Siracusa, si è svolta la finale della seconda edizione de “Il tuo futuro, che impresa”, a cura dei Giovani Imprenditori di Confindustria Siracusa, in partnership con Junior Achievement Italia.
L’evento, presentato dal Presidente dei G.I. Sean Neri, ha visto competere gli studenti con proposte di impresa delle terze e quarte classi degli Istituti Corbino, Fermi, Gargallo di Siracusa, Majorana di Avola e Megara di Augusta. Gli studenti sono stati guidati dai giovani imprenditori Sean Neri, Rosario Campisi, Flavia Coppola, Lelia Crispino, Lucia De Sanctis, Elena Fazio, Edoardo La Ferla, Peter Neri, Francesca Riili, Ludovico Scollo, Giuseppe Spada e Silvia Sessa.
La Giuria, composta da Dario Faraone, Coordinatore di Junior Achievement Italia, Linda Gerardi VP di Confindustria Siracusa con delega all’Education, e Giuseppe Giardina Papa, Past President dei G.I., ha decretato vincitore “Genesis”, della classe 3D del Liceo Corbino, progetto e-commerce incentrato sulla manifattura tessile sostenibile e la creazione di un brand streetwear Made in Italy.
Premiata anche la proposta d’impresa “Waxi” della classe 4C del Liceo Gargallo con una nota di merito, un’app di trasporto automobilistico privato che punta all’utenza femminile.
Entrambi i progetti parteciperanno alla competizione regionale.
“Il Tuo Futuro, che Impresa è più di una competizione” – ha dichiarato Sean Neri – i ragazzi ci hanno dimostrato grande capacità e attenzione ai bisogni della società in continua evoluzione; in tutti i progetti presentati ho colto uno sguardo attento al futuro”.




Prevenzione incendi a Priolo, gli interventi dovranno essere effettuati entro il 14 maggio

Con l’arrivo della stagione estiva, il sindaco di Priolo Gargallp, Pippo Gianni, ha firmato un’ordinanza che impone la pulizia da sterpaglie e cespugli, taglio di siepi vive, vegetazione e rami che si protendono sui cigli delle strade e rimozione di rifiuti.
“Tali condizioni – dichiara il sindaco Gianni – dovranno essere mantenute per tutto il periodo estivo, visto il grave pericolo per l’incolumità delle persone, dei beni e del patrimonio ambientale. L’abbandono e la trascuratezza da parte dei proprietari di alcuni appezzamenti, sia all’interno che all’esterno della città – continua il primo cittadino – comportano il proliferare di vegetazione, spesso causa di incendi e la diffusione di insetti”.
L’ordinanza è rivolta a proprietari o conduttori di aree agricole non coltivate, aree verdi urbane incolte, villette e amministratori di stabili con annesse aree a verde, responsabili di cantieri edili e stradali, responsabili di strutture turistiche, artigianali, commerciali, con annesse aree di pertinenza, gestori di stabilimenti industriali e responsabili di aree protette. Tutti dovranno effettuare interventi di pulizia a propria cura e spese.
Nel periodo compreso tra il 15 maggio e il 31 ottobre 2024 è vietato in tali aree bruciare erba e accendere fuochi di ogni genere per pulire i terreni, usare apparecchi a fiamma libera o elettrici, fumare in prossimità di boschi, terreni, lungo tutte le strade, le sedi autostradali e ferroviarie.
Previsti controlli per far rispettare l’ordinanza; denuncia all’Autorità Giudiziaria e sanzione per i trasgressori.




Il nuovo dirigente della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Siracusa è Francesco Giordano

Il primo dirigente della Polizia di Stato dott. Francesco Giordano dirigerà la divisione di Polizia Amministrativa e sociale della Questura di Siracusa.
Questa mattina il Questore della provincia di Siracusa Roberto Pellicone e tutti i funzionari della Questura hanno dato il benvenuto al nuovo dirigente della Divisione Polizia Amministrativa, Dr. Francesco Giordano che succederà al dott. Filippo Calì che andrà a Dirigere l’XI Reparto Mobile di Palermo.
Il Dr. Giordano entra a far parte della Polizia di Stato come agente ausiliario nel 1997 e presta servizio presso i Reparti Mobile di Napoli e Bari sino al 2002. Dal dicembre 2003 al settembre 2004 frequenta il 94° Corso di Formazione al termine del quale entra nel ruolo dei Commissari. Il primo incarico da Commissario Capo lo vede Vice Dirigente e responsabile della Sezione Investigativa del Commissariato di Siderno (RC). Nel 2009 assume la dirigenza del Commissariato di Polistena (RC).
Nel 2010 viene trasferito presso la Questura di Reggio Calabria dove è responsabile della Sezione Narcotici della Squadra Mobile; nel 2011 passa alla Sezione Reati contro il patrimonio e continua a sovrintendere la Narcotici. Nel 2016 arriva il trasferimento alla Direzione Centrale Anticrimine – Servizio Centrale Operativo (S.C.O.) dove è responsabile del gruppo interprovinciale per il contrasto alla criminalità di tipo mafioso, con particolare riferimento alla disarticolazione della rete dei fiancheggiatori e alla cattura del capomafia Matteo Messina Denaro.
Dal maggio del 2023 ha diretto la Squadra Mobile della Questura di Messina.
Promosso Primo Dirigente, da oggi ha assunto il nuovo e prestigioso incarico presso la Questura di Siracusa.




Digitalizzazione, dal suolo pubblico agli eventi tutte le richieste passano per il Suap

(cs) Dall’1 aprile il Suap (Sportello unico per le attività produttive) non si occupa solo delle imprese poiché è diventato il punto di accesso unico di ogni tipo di richiesta rivolta all’amministrazione comunale per ottenere concessioni e autorizzazioni, escluse quelle in materia edilizia e urbanistica. In questa maniera il Comune, andando avanti nel processo di digitalizzazione al servizio dei cittadini, si dota di uno strumento di semplificazione e trasparenza delle procedure, anche rispetto allo stato di avanzamento delle pratiche, riducendo i tempi di risposta.
Le richieste dei cittadini saranno acquisite dal Suap attraverso il portale di Infocamere (https://www.impresainungiorno.gov.it/web/guest/comune?codCatastale=I754), al quale si accede utilizzando lo Spid o la Cie, cioè la carta di identità elettronica. Superato questo passaggio, le istanze verranno assegnate agli uffici competenti che provvederanno a richiedere i pareri necessari e redigere l’atto finale di concessione o autorizzazione. Questo verrà trasmesso al Suap il quale, a sua volta, lo notificherà agli interessati sempre tramite il portale di Infocamere.
Questa procedura riguarda manifestazioni ed eventi pubblici, richieste di suolo pubblico, di iscrizione all’albo per le case di riposo, di concessioni per passi carrabili, di installazione di insegne pubblicitarie, di attività ed eventi sportivi che utilizzano spazi pubblici (allenamenti, tornei, campionati di ogni specialità e categoria, concessioni a svolgere l’attività sportiva da parte).




Il Teatro Garibaldi (Avola) e Tina Di Lorenzo (Noto) saranno dichiarati monumenti nazionali

(cs) Il Teatro Garibaldi di Avola e il Teatro comunale Tina Di Lorenzo di Noto saranno dichiarati monumenti nazionali. La Camera dei Deputati ha approvato l’Ordine del Giorno, firmato dal parlamentare di Fratelli d’Italia Luca Cannata, con cui si impegna il Governo nazionale a inserire nell’elenco dei “monumenti nazionale di teatri italiani”, le due storiche strutture di Avola e Noto. In Italia sono 46, dislocati in varie città del Belpaese. Il codice dei beni culturali prevede infatti che, nel caso delle cose immobili e mobili, a chiunque appartenenti, che rivestono un interesse particolarmente importante a causa del loro riferimento con la storia politica, militare, della letteratura, dell’arte, della scienza, della tecnica, dell’industria e della cultura in genere o quali testimonianze dell’identità e della storia delle istituzioni pubbliche, collettive o religiose, se rivestono altresì un valore testimoniale o esprimono un collegamento identitario o civico di significato distintivo eccezionale, la dichiarazione di interesse culturale possa comprendere, anche su istanza di uno o più comuni o della regione, la dichiarazione di monumento nazionale. Il Teatro Garibaldi di Avola venne inaugurato nel 1876 e da allora è sempre stato un punto di riferimento per la vita artistica e culturale non solo della cittadina, ma di tutto il Val di Noto. L’edificio, dedicato a Giuseppe Garibaldi nel 1882, anno della morte dell’Eroe dei due mondi, presenta un’elegante facciata in stile neorinascimentale in pietra bianca, con una serie di archi a tutto sesto sormontati da balaustri di memoria palladiana. L’ingresso è decorato con sei dipinti del pittore Gregorio Scalia che raffigurano i volti dei compositori Gaetano Donizzetti, Giuseppe Verdi, Vincenzo Bellini, Gioacchino Rossini, Enrico Petrella e Domenico Cimarosa. Anche Il Teatro comunale “Tina Di Lorenzo” di Noto, precedentemente conosciuto come Teatro comunale Vittorio Emanuele III, è da annoverare tra i teatri storici a forte imprinting artistico culturale. L’edificio, inaugurato nel 1870, si affaccia su piazza XVI maggio, nel centro storico e da allora ha sempre assolto a una funzione di notevole rilievo culturale. “Il Governo Meloni ancora una volta dimostra sensibilità e attenzione verso la valorizzazione delle nostre ricchezze culturali – le parole di Cannata – I Teatri Garibaldi e Tina Di Lorenzo sono non solo luoghi di spettacolo, ma veri e propri simboli della nostra storia e della nostra cultura. La loro inclusione nell’elenco dei Monumenti Nazionali è un passo fondamentale per preservarli per le generazioni future, garantendo loro il rispetto e l’ammirazione che meritano. Continueremo a lavorare con determinazione per promuovere e proteggere il nostro patrimonio culturale, affinché possa continuare a ispirare e arricchire le vite di tutti coloro che vi si avvicinano”.




La gestione sostenibile delle aree marine protette, un convegno al Consorzio Plemmirio

(cs) Il capitale naturale ha un suo valore che va integrato con il bilancio finanziario per operare le scelte migliori in chiave ambientale. A distanza di 10 anni dall’avvio di un progetto ministeriale per l’introduzione di criteri valutativi del patrimonio biologico, il Consorzio Plemmirio ha organizzato per venerdì prossimo (5 aprile), nella sua sede attigua al Castello Maniace, il convegno dal titolo “La contabilità ambientale: strumento di gestione sostenibile delle aree marine protette”. Servirà per fare il punto sullo stato dell’arte a livello nazionale ma anche per raccontare quanto realizzato finora nelle diverse realtà, compresa Siracusa che negli anni è stata tra le più pronte a dare il suo contributo al progetto e all’attuazione delle indicazioni del ministero.
L’appuntamento, organizzato dall’Amp Plemmirio e dal Consorzio nazionale interuniversitario per le Scienze del mare (Conisma), oltre che agli specialisti e agli enti gestori, è rivolto anche alle istituzioni locali e agli stakeholder affinché le decisioni siano prese ogni volta avendo una consapevolezza sempre maggiore sugli effetti concreti verso l’ambiente.
I lavori saranno aperti alle 9,30 dai saluti istituzionali del sindaco Francesco Italia, della presidente dell’Amp Plemmirio Patrizia Maiorca, del commissario del Libero consorzio Mario La Rocca, dell’assessore regionale al Territorio Elena Pagana, del comandate della Capitaneria di porto Andrea Santini e del presidente regionale di Federparchi Marco Mastriani. Sotto il coordinamento del direttore dell’Amp Plemmirio, Salvatore Cartarrasa, seguiranno gli interventi degli specialisti: Linda Pasolli (Conisma) e Gianfranco Mazza (Amp Plemmirio) che parleranno della “Gestione adattiva delle Amp – i monitoraggi scientifici; di Paolo Vassallo (Conisma) sul “Progetto ministeriale di contabilità ambientale per le Amp”, mentre sulle azioni messo in atto dall’Amp Plemmirio parleranno quattro studiose del Conisma: Ilaria Rigo, Monica Montefalcone, Annalisa Azzola e Chiara Paoli.
Nel pomeriggio saranno illustrate alcune buone pratiche di contabilità ambientale attraverso gli interventi di Renato Chemello e Marco Milazzo dell’università di Palermo, di Giusy Alongi dell’università di Catania e dei direttori di 4 aree marine protette: Davide Bruno (Ustica), Salvatore Consoli Livreri (Isole Egadi), Saul Ciriaco (Miramare) e Vittorio Gazale (Asinara).
I lavori saranno chiusi da una tavola rotonda.

Foto di Kevin Saragozza.




Parcheggiatore abusivo diventato incubo di cittadini e turisti in Ortigia, espulso dal territorio italiano

Un marocchino di 38 anni è stato denunciato dai Carabinieri di Ortigia per inosservanza del decreto di espulsione e possesso ingiustificato di grimaldelli.
L’uomo, cittadino straniero irregolare sul territorio italiano, era già destinatario di decreti di espulsione ai quali non ha mai ottemperato, continuando a esercitare la professione di parcheggiatore abusivo nell’isola di Ortigia, pretendendo denaro dagli automobilisti.
Nello specifico, i militari sono intervenuti a seguito di segnalazione sorprendendo il 38enne in evidente stato di ubriachezza che infastidiva cittadini e turisti e hanno immediatamente avviato le procedure che hanno consentito l’espulsione forzata, previo il nulla osta dell’A.G., accompagnando lo straniero al posto di frontiera.




Il litorale dell’Arenella e le sue “critiche condizioni”: l’Associazione pro Arenella chiede risposte

“L’associazione scrivente è costretta nuovamente a denunciare lo stato di degrado e di pericolo a cui versa il litorale dell’Arenella, in particolare l’area ex lido Polizia e discesa annessa”. È quanto scrive l’Associazione pro Arenella agli organi competenti, che si manifesta preoccupata sulle “critiche condizioni”, sottolineando come “l’esodo di Pasqua abbia evidenziato le criticità che si andranno a presentare durante l’imminente stagione estiva 2024”.
“L’area presenta diversi punti di pericolo, ad oggi solamente delimitati con rete rossa plastificata, non gestita da chi di competenza”, evidenzia l’associazione. “Si sta provando a concedere queste aree a privati con l’obiettivo di avere delle opere di messa in sicurezza e fornire al territorio nuovi servizi. Si richiede lo stato di avanzamento di tali istanza al fine di avere la certezza della messa in sicurezza dell’area entro l’inizio della stagione balneare 2024”, conclude l’associazione, in attesa di una risposta riguardo alle due istante da parte di privati presenti all’interno del portale del Demanio.




Donne vittime di violenza, anche in Questura “Una stanza tutta per sé”

“Una stanza tutta per sé”, luogo dedicato all’ascolto di vittime vulnerabili. Un evento che si terrà giovedì 4 aprile, alle ore 10.30, presso la Questura di Siracusa. L’iniziativa nasce da un progetto del Dipartimento della Pubblica Sicurezza in sinergia con Soroptimist e da un protocollo d’intesa per stabilire una collaborazione finalizzata al progetto “Una stanza tutta per sé”, per la realizzazione, presso le Questure italiane, di luoghi di ascolto protetti.
Il Questore Roberto Pellicone, nell’ambito di una cerimonia di inaugurazione, alla presenza del Prefetto di Siracusa Raffaela Moscarella e di altre autorità civili e militari, dedicherà la stanza alla memoria dell’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Teresa Carbè, deceduta a causa di una malattia incurabile il 14 settembre 2021.
“L’obiettivo della creazione di spazi dedicati alle vittime vulnerabili, – sottolinea il Questore – consente alle donne vittime di violenza di incontrare gli investigatori della Polizia in un ambiente confortevole che le faccia sentire a proprio agio così da azionare, nella maniera più discreta e veloce possibile, le procedure previste dal “Codice Rosso” poste a loro tutela”.




Migliorare l’inclusività: la lingua dei segni in 24 classi della Sicilia. Aderisce al progetto anche Siracusa

“Imparare a utilizzare la Lingua dei segni per presentarsi a un compagno, offrirgli la merenda o mimare le parole di una canzone”. È stata avviata l’attività di sperimentazione in aula del progetto finanziato dall’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia per insegnare la LIS con l’obiettivo di migliorare la comunicazione con i sordi.
Il progetto è destinato a 24 classi di scuola primaria della Sicilia, tre per ogni Ambito Territoriale.
Dopo il successo dell’esperienza in alcune scuole della provincia di Ragusa, il progetto viene adesso esteso a tutta la regione per favorire l’inclusione scolastica attraverso l’apprendimento della LIS, che dal 2021 è riconosciuta ufficialmente quale lingua con regole grammaticali, sintattiche e morfologiche, utile anche per alfabetizzare gli studenti stranieri.
Anche la provincia di Siracusa aderisce al progetto con: I.C. “G.A. Costanzo” e 8^ I. C. “Elio Vittorini” di Siracusa e il 1° I. C. Pirandello di Carlentini.