Inizia l’era Spinelli sulla panchina del Siracusa: “Sono pronto, darò tutto per il mio Siracusa”

Dal campo alla panchina. È ufficialmente iniziata l’avventura alla guida del Siracusa Calcio per Fernando Horacio Spinelli. “Sono pronto, darò tutto per il mio Siracusa”. Sono le prime parole di Spinelli, che “vive con normalità” questa nuova esperienza, ma con una responsabilità: “vivo qui da molti e conosco molte persone a cui sta a cuore la maglia del Siracusa. Tutto quello che faremo in campo è rivolto a coloro che amano veramente questa maglia”.
L’obiettivo è quello di “lavorare e affrontare queste settimane cercando di finire bene.” La prima opportunità per la squadra di Spinelli è quella di domenica 7 aprile contro il Trapani al “Provinciale G. Basciano”. “Siamo consapevoli della grande sfida”, sottolinea il nuovo allenatore. Una partita quella contro il Trapani che “vale doppio”: evitare che gli uomini del presidente Antonini possano festeggiare la promozione matematica proprio contro i Leoni e i tre punti per “uscire dalla crisi” (dopo i due pareggi consecutivi, ndr).
Il suo braccio destro sarà Carmine Giordano, amico ma anche “una persona competente, seria e un punto di riferimento per il gruppo”, conclude Spinelli.




Con il ponte pasquale sono arrivati i primi turisti: 85% delle camere occupate a Siracusa

Gli albergatori di Confindustria Siracusa soddisfatti del ponte pasquale: 85% delle camere occupate nelle strutture, con una prevalenza di stranieri (americani, tedeschi e francesi). Gli italiani sfiorano il 10% delle presenze. “Buoni numeri” nonostante un calendario poco favorevole, con la Pasqua a fine marzo.
La Sezione Turismo ed Eventi di Confindustria Siracusa mostra, quindi, dati in aumento e la conferma della prevalente presenza internazionale nelle strutture alberghiere.
“Questo inizio di primavera sembra essere di ottimo auspicio per la stagione 2024 – dichiara Patrizia Candela, presidente della Sezione Turismo ed Eventi di Confindustria Siracusa – e siamo già pronti per gli eventi che la città ospiterà a partire da Aprile, tra i quali gli Stati Generali del Cinema e a seguire, a Maggio, il prestigioso cartellone dell’Inda”.




Una cerimonia in Comune per rinnovare la promessa di matrimonio. Servizio attivo dal 30 aprile

(cs) Le coppie unite matrimonio avranno la possibilità di rinnovare in modo solenne le promesse coniugali nella bella cornice del salone “Paolo Borsellino” di Palazzo Vermexio. Il servizio, dettagliato in tutti gli aspetti sul sito istituzionale (https://www.comune.siracusa.it), sarà inaugurato il 30 aprile e poi si ripeterà ogni mese in un giorno che sarà deciso di volta in volta
Il rinnovo della promessa matrimoniale avverrà alla presenza del sindaco (o di un suo delegato). Le coppie avranno un tempo stimato di 10 minuti e la possibilità di utilizzare l’arco matrimoniale per le foto. Il sindaco, inoltre, in ricordo della giornata, consegnerà a ogni coppia una pergamena personalizzata.
Al rito potranno partecipare fino a un massimo di 10 coppie ogni mese e, per le prenotazioni, la data sarà resa nota nel mese precedente a quello della celebrazione.
Il servizio è curato dall’Ufficio di Gabinetto. La prenotazione dovrà essere effettuata dal sito istituzionale, all’indirizzo Appuntamenti online – rinnova la promessa di matrimonio in comune, avendo cura di indicare nelle note il nome e cognome di entrambi i coniugi.
“Siamo certi che questa iniziativa – afferma il capo di gabinetto Michelangelo Giansiracusa – troverà il favore della coppie siracusane, che così potranno rendere unica una ricorrenza che ritengano significativa per la loro unione. Un’idea realizzata congiuntamente dai settori Anagrafe e stato civile e dai Servizi informatici, entrambi diretti dalla dottoressa Loredana Carrara alla quale va il mio ringraziamento”.
Il costo del servizio è di 100 euro.




Sorpresi a spacciare aggrediscono i Carabinieri, denunciati un uomo e una donna

Un uomo e una donna, rispettivamente di 41 e 32 anni, sono stati denunciati dai Carabinieri di Augusta all’Autorità giudiziaria, per essere gravemente indiziati di resistenza a Pubblico Ufficiale e l’uomo anche per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.
Nello specifico, i militari hanno sorpreso la coppia nel centro cittadino nel momento in cui il 41enne stava effettuando una “cessione sospetta” a un uomo di origini tunisine e, immediatamente bloccati, è stato recuperato l’involucro che conteneva circa 2 grammi di marijuana.
In quel contesto, la coppia, verosimilmente allo scopo di eludere il controllo, ha tentato di aggredire i militari con calci e pugni e di divincolarsi per guadagnare la fuga.
Entrambi sono stati denunciati per resistenza a Pubblico Ufficiale, mentre l’uomo dovrà rispondere anche per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. Il tunisino 37enne, invece, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti.




Víola la sorveglianza speciale, arrestato uomo di 43 anni

Un uomo di 43 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Belvedere per essere gravemente indiziato di violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.
Nello specifico, nel corso dei controlli alle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, i militari hanno accertato la violazione delle prescrizione imposte dalla misura di prevenzioni in quanto l’uomo è uscito dalla sua abitazione in orario non consentito.
Il 43enne è stato immediatamente rintracciato e, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Furto in un centro commerciale, 53enne condannata a 3 mesi di reclusione

Tre mesi e 28 giorni di reclusione. Dovrà scontarli una donna di 53 anni per essere stata riconosciuta colpevole di furto commesso nel 2019 in un centro commerciale di Augusta. I Carabinieri di Palazzolo Acreide hanno arrestato la 53enne in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Sorveglianza presso la Corte d’Appello di Catania .
L’arrestata, dopo le formalità di rito, è stata posta in detenzione domiciliare presso la sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Abbracciata Collettiva, ritorna l’appuntamento di solidarietà e inclusione

Il 6 e 7 aprile ritorna l’appuntamento con l’Abbracciata Collettiva edizione 2024. Una manifestazione nazionale che nasce con lo scopo di migliorare l’integrazione sociale delle persone delle persone diversamente abili e in particolare promuovere la tutela dei diritti dei bambini e ragazzi con autismo e disturbi mentali gravi. L’evento consiste in una maratona natatoria di 30 ore che si terrà in contemporanea nelle principali città italiane, che aderiranno all’iniziativa.




Pallanuoto, l’Ortigia torna alla “Paolo Caldarella”: sfiderà la Rari Nantes Savona

Dopo la vittoria contro il Telimar a Palermo, l’Ortigia domani pomeriggio alle ore 15, alla “Paolo Caldarella, dovrà affrontare la Rari Nantes Savona. I liguri stanno facendo bene sia in Europa sia in campionato, occupando la seconda posizione in classifica alle spalle del Recco. Dopo la vittoria di Palermo, l’Ortigia è a un passo dalle semifinali scudetto e in piena corsa anche in Coppa Italia, infatti domani ai biancoverdi basterà un pareggio per conquistare matematicamente il quarto posto.
“Dopo la domenica di riposo, abbiamo ripreso gli allenamenti ieri mattina. Purtroppo il calendario così fitto non dà il tempo e la possibilità di riposare, perché devi subito riprendere a lavorare. Stiamo cercando di recuperare totalmente gli infortunati, inoltre Cupido ha potuto nuovamente allenarsi con il gruppo e questa è una cosa positiva. – ha detto coach Stefano Piccardo – Domani, in casa, abbiamo una chance fondamentale per chiudere il discorso qualificazione alle semifinali scudetto. Giocheremo contro una formazione il cui cammino in questa stagione parla da solo, dal momento che, in Italia, ha perso solo contro la Pro Recco e poi ha pareggiato con il Brescia. Direi che il Savona sta giocando un campionato davvero importante ed è una squadra strutturata e allenata molto bene. – continua -Dovremo cercare di arginare la loro fisicità, perché ne hanno tanta, e reggere gli scontri negli uno contro uno. Credo poi che saranno cruciali sia la superiorità sia l’inferiorità numerica. Bisognerà attaccarli bene quando saremo in vantaggio di un uomo e, al contempo, difenderci bene quando saremo a uomo in meno. Contro il Savona abbiamo sempre giocato partite difficili, sia a Siracusa che in casa loro. Si vince o si perde di uno o si pareggia, insomma è un match complicato da giocare e da pronosticare”.
Piccardo, infine, chiama a raccolta i tifosi biancoverdi, augurandosi una buona presenza di pubblico per una partita che si annuncia combattuta, come tutte quelle tra Ortigia e Savona: “Finalmente, dopo un mese, torniamo a giocare a casa nostra, speriamo che ci sia tanto pubblico. So che il mercoledì è una giornata infausta, ma mi auguro lo stesso che venga più gente possibile, perché ne abbiamo bisogno. Riconfermarsi nelle prime quattro in Italia ancora una volta sarebbe un grande successo per il club e per questa squadra. Riuscirci davanti a tanti nostri tifosi sarebbe ancora più bello”.




Finisce l’esperienza di Cacciola sulla panchina del Siracusa. Il nuovo allenatore è Fernando Spinelli

Finisce l’esperienza di mister Gaspare Cacciola al Siracusa Calcio. Pareggio che costa caro quello contro il Ragusa al “Nicola De Simone”, che ha mostrato diverse difficoltà e di essere alla ricerca di quel ritmo partita dei tempi migliori, con la solita zampata vincente. Contro il Ragusa ha anche ritrovato il sostegno dei tifosi, dopo la sospensione di tutte le sanzioni post Licata-Siracusa, ma la “spinta” dell’uomo in più non ha dato la scossa tanto attesa.
Una squadra che, nonostante le vicende extracalcistiche con gli strascichi di Licata-Siracusa, stava viaggiando a buon ritmo con 3 vittorie consecutive ma poi il “momento no” con i due pareggi: l’1-1 a Militello contro il Città Sant’Agata e lo 0-0 contro il Ragusa. Lo stesso presidente Ricci, dopo il match contro il Ragusa, ha sottolineato come abbia visto la sua squadra “contratta”. Necessario quindi un cambiamento.
Gaspare Cacciola, messinese di 49 anni, seduto sulla panchina siracusana dal 24 ottobre 2022, nell’attuale stagione 2023/2024 ha collezionato in 29 partite: 21 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte. Una stagione avviata tra le ali dell’entusiasmo, con un’avvincente botta e risposta sul campo con il Trapani, poi volato via a +10, grazie a una rosa più “pronta” per la conquista del campionato.
Adesso è atteso il cambio di passo, anche in vista del confronto diretto del 7 aprile contro il Trapani al “Provinciale G. Basciano”, con l’obiettivo di evitare che gli uomini del presidente Antonini possano festeggiare la promozione matematica proprio contro i Leoni.
La panchina del Siracusa è stata affidata a Fernando Horacio Spinelli. “Dal campo alla panchina, un filo indissolubile quello che lega l’ex centrocampista argentino al nostro club. Già capitano e bandiera azzurra, Spinelli ha vestito la maglia del Siracusa 160 volte tra il 2010 e il 2018 e in questa stagione ha guidato con successo la formazione under 19”, si legge sui canali social del Siracusa Calcio. Spinelli dirigerà il suo primo allenamento martedì 2 aprile.




La Pasqua occasione di integrazione, 25 ragazzi musulmani studiano la festa cattolica

La Pasqua diventa occasione di integrazione, grazie al progetto della cooperativa “Fate bene fratelli”. Nella struttura che si occupa a Siracusa di prima accoglienza di migranti minori, i 25 ospiti – quasi tutti di confessione islamica – hanno partecipato ad incontri e laboratori sulla Pasqua cattolica.
“Crediamo fermamente che il rispetto debba essere sempre reciproco e per questo abbiamo dato vita a una attività socio educativa che mira a far conoscere la festa della Pasqua e le sue radici ai nostri ospiti musulmani”, spiega il mediatore culturale Ramzi Harrabi. “I ragazzi musulmani della nostra struttura, ai quali è stato riservato un trattamento speciale durante il mese del ramadan, hanno insistito per fare dei regali simbolici ai loro fratelli cristiani”, ed ecco allora che è nata l’iniziativa.
E la colomba pasquale, riprodotta e colorata dai ragazzi musulmani durante gli incontri dedicati allo studio della festività cattolica, ritrova il suo significato di “pace”.