Parcheggio a servizio di via Tisia, Merlino (M5S) “Manca una strategia definita e condivisa”

Dopo l’inizio dei lavori per la realizzazione dell’atteso parcheggio a servizio dell’area commerciale di via Tisia, accanto alla palestra Akradina, a Siracusa. L’assessore alla Mobilità di Siracusa, Enzo Pantano, spiegava che i lavori “saranno completati entro il mese di aprile, con un numero di stalli auto disponibili tra i 100 e i 110”.
Nei giorni scorsi, Cristina Merlino, referente territoriale del Movimento 5 Stelle Siracusa, ha incontrato i commercianti di via Tisia e via Pitia: “Esteticamente la zona si presenta migliorata, ma non sempre bello significa funzionale. E l’ho compreso raccogliendo l’elenco di doglianze dei commercianti della zona che non sono, come vengono dipinti, difensori della sosta in seconda fila, piuttosto delle regole chiare e della comunicazione chiara”, sottolinea Merlino. Da oltre 20 mesi l’area è interessata da lavori di riqualificazione urbano che “hanno stravolto la mobilità della zona”, dice la referente territoriale del Movimento 5 Stelle Siracusa.
“L’ultima beffa è il continuo rimando del completamento e dell’apertura del parcheggio a servizio accanto alla palestra Akradina. Sono finalmente ripartiti i lavori. Ma doveva essere pronto a gennaio, poi a febbraio; quindi, a marzo e adesso l’amministrazione dice che sarà aperto ad aprile. Ecco, questo continuo rinvio non agevola il rapporto di fiducia con l’amministrazione comunale. Ed i commercianti, come i residenti, si sentono traditi e trascurati. Cento posti auto, peraltro, sono insufficienti a soddisfare le reali necessità della zona. E l’idea di far pagare la sosta finirà per allontanare ulteriormente i clienti dai negozi di via Tisia e via Pitia, a vantaggio dei grandi centri commerciali con servizi”, insiste Cristina Merlino (M5S).
Ancora non si hanno chiare indicazioni se il parcheggio sarà gratuito o a pagamento. La scelta dipenderà dalle analisi che vengono condotte dai tecnici del settore mobilità. Si deve comparare il numero di stalli blu e di stalli bianchi già presenti nella zona. Il rapporto tra spazi di sosta a pagamento e quelli gratuiti è regolato da apposita normativa. Con molta probabilità, alla fine, si potrebbe optare per una soluzione “ibrida”, con alcuni stalli a pagamento ed altri gratuiti.
“Di questo l’amministrazione comunale non ha saputo tenere conto, inseguendo il bello ma non l’utile. – continua Cristina Merlino – Come dall’avvio di questi lavori, la sensazione è che si proceda a tentoni e non con una strategia definita e soprattutto condivisa. Negli incontri degli anni scorsi, prima dell’avvio del grande cantiere, ben altre erano state le promesse e le spiegazioni fornite. E di quelle parole, oggi nessuno ritiene di dover rendere conto”.




Eurocup, l’Ortigia subisce la forza fisica dello Spandau 04 Berlin: finisce 12-14

All’Aquamore Bocconi Sport Center di Milano l’Ortigia viene sconfitta dallo Spandau 04 Berlin: finisce 12-14.
L’Ortigia sbaglia approccio, subendo gli attacchi dei tedeschi. L’avvio dei ragazzi di Piccardi non è ottimale, infatti i tedeschi vanno subito sul 2-0, dilagando alla fine del primo tempo per 6-1. Nonostante la spinta del pubblico per l’Ortigia, nel secondo tempo lo Spandau amministra bene, chiudendo le speranze di rimonta con le tre reti tedesche, chiudendo la terza frazione a +7. Gli ultimi otto minuti l’Ortigia prova una clamorosa rimonta, ma finisce 14-12. L’Ortigia saluta l’Europa, ma deve mantenere alta la concentrazione per continuare a inseguire i propri obiettivi in campionato e in Coppa Italia.
“Partiamo dal presupposto che, se in un ottavo di finale hai un approccio simile e prendi un parziale di 6 a 1 nel primo tempo, la responsabilità è la mia, perché sono io l’allenatore, il comandante della nave. La squadra ha avuto un inizio vergognoso, poi durante la partita abbiamo un po’ recuperato, ma non si può pensare di giocare in Europa con questa poca attenzione sia difensiva che offensiva. – ha detto coach Piccardo – Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata per una serie di motivi, ma non si può, dopo pochi minuti, essere sotto 4-1. Comunque, merito allo Spandau. Quella di oggi è una severa lezione che serve sia a me, come allenatore, sia ai ragazzi, per un processo di crescita che deve esserci e c’è, soprattutto nelle sconfitte. Adesso siamo tutti delusi, anche perché abbiamo sbagliato davanti a una cornice di pubblico come questa, con la società che ha fatto uno sforzo incredibile, però da questo dobbiamo ricostruire, rendendoci conto che un certo tipo di gare non si approcciano in questo modo. Anche sabato scorso, a Brescia, abbiamo approcciato male la partita. Ciò detto, perdere fa parte del gioco. Questo è lo sport di alto livello, si vince e si perde. Ora dobbiamo analizzare la sconfitta, sapendo che però non deve essere vissuta come una tragedia”.
Alla fine del match parla anche il capitano dell’Ortigia, Christian Napolitano che, con gli occhi lucidi, sottolinea la brutta prestazione della squadra: “Il nostro primo tempo è stato disastroso, questo è l’aggettivo giusto. Direi, disastro alla Bocconi, perché un primo tempo così è inammissibile. Una squadra come la nostra, che lotta per tutte le competizioni, non può prendere 6 a 1 di parziale. Io ci metto la faccia, ma qua bisogna fare tutti un bagno di umiltà, andare in profondità e scavare dentro di noi per capire cosa è successo. Certo, abbiamo provato una bella rimonta, anche perché loro hanno mollato, e ci sta, era una rimonta di orgoglio, ma la gara l’abbiamo persa nel primo tempo. – continua – La Bocconi ha risposto meglio di Siracusa, sold out. Con un pubblico così ci giocherei tutti i sabati. Bello vedere tanta gente vestita di biancoverde, è un segno di appartenenza all’Ortigia. Un clima festoso che mi piacerebbe vedere anche a Siracusa, una piscina così piena è stata veramente un’emozione. Mi dispiace per la brutta figura che abbiamo fatto noi atleti. Ora dobbiamo fare silenzio e lavorare, perché adesso abbiamo la Coppa Italia e il campionato e, se giochiamo così, usciamo da tutto. Infine, complimenti allo Spandau, perché ci ha messo sotto da ogni punto di vista”.




L’Atletico Siracusa conquista la semifinale, vittoria contro la Mediterranea: 2-0

Vittoria per l’Atletico Siracusa contro la Mediterranea. Due reti a Cassibile, che permettono alla squadra siracusana di qualificarsi per la semifinale playoff under 17. Giovedì 4 aprile al “Simoncini” contro il Real Belvedere, penultimo atto della competizione che metterà in palio il titolo provinciale di categoria. Dai primi minuti del match l’Atletico Siracusa ha diverse occasioni, ma il gol arriva allo scadere del primo tempo, con la rete di Currieri.
Nel secondo tempo l’Atletico Siracusa insiste alla ricerca del secondo gol ma rischia grosso su una ripartenza avversaria. Al 24’ però arriva l’episodio decisivo. Scavone viene agganciato in area da un avversario e l’arbitro indica il dischetto: 2-0.
L’Atletico controlla gli attacchi avversari ma a 5 minuti dal termine resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Abrashkin per doppia ammonizione. La Mediterranea crea situazioni pericolose, provando in tutti i modi a rientrare in partita e sfiorando il gol in almeno tre occasioni, ma la difesa atletista resiste fino alla fine.




“Sabato della Salute”, informazione sul ruolo della fertilità a cura dei Lions al Parco Commerciale Belvedere

Il settimo appuntamento nell’ambito dell’iniziativa “Il Sabato della Salute”, organizzato dal Parco Commerciale Belvedere e i Lions del Coordinamento Area Salute del Distretto 108 Yb, si terrà oggi, sabato 23 marzo.
Dalle ore 10 alle ore 13 i Lions con i Sanitari del Centro Hera Siracusa – Medicina e Biologia della Riproduzione – PMA Procreazione Medicalmente Assistita e le strutture ospedaliere e consultoriali del territorio svolgeranno informazione sul ruolo della fertilità, su come curarla e su come difenderla promuovendo azioni di prevenzione e di diagnosi precoce.
La denatalità è un problema sempre più stringente, infatti in Italia negli ultimi 10 anni c’è stata una diminuzione della natalità di circa il 30% (dati ISTAT).
Continua, dunque, la campagna di comunicazione e di screening mirata alla promozione della salute in collaborazione con i Lions International Distretto 108 Distretto 108 Yb, l’ASP Siracusa e l’UOS Educazione della Salute.




“Cessate il fuoco in Palestina”, Alessandro Biamonte (Identità Priolese) presenta una mozione

“Oggi come gruppo di Identità Priolese abbiamo presentato una mozione per impegnare l’amministrazione comunale: a farsi portavoce presso il Governo italiano, facendosi interprete del comune sentire della cittadinanza, anche attraverso l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, affinché venga chiesto l’immediato “cessate il fuoco” in Palestina e il rilascio senza condizioni di tutti gli ostaggi, e contestualmente venga consentito l’ingresso di ingenti aiuti umanitari per garantire il rispetto della vita materiale delle persone e della dignità umana e richiesta subito una Conferenza di pace sotto l’egida dell’ONU per un reciproco e duraturo riconoscimento delle ragioni dei due popoli, palestinese ed israeliano. Di esporre sulla facciata del Palazzo del Comune la bandiera della Pace con accanto le scritte “Israele” e “Palestina”, quale simbolo di pacificazione e come auspicio per una prossima e duratura pace”. E’ quanto scrive Alessandro Biamonte di Identità Priolese, utilizzando due parole chiave “pace” e “Diritti Umani”.




Sanzioni sospese per il Siracusa Calcio, accolte le istanze. Ritorna il tifo al “De Simone”

“Sospensione di tutte le sanzioni post Licata-Siracusa in attesa che, entro 20 giorni, la Procura Federale accerti “le modalità, le circostanze e le eventuali conseguenze dannose del lancio della/e bottiglietta/e in campo, nonché i motivi che hanno indotto il calciatore a recarsi presso il Pronto soccorso non nell’immediatezza del fatto e le circostanze concernenti l’abbandono dell’impianto da parte della tifoseria della Siracusa Calcio 1924”. E’ quanto si legge sui canali social del Siracusa Calcio, dopo la mano pesante del Giudice Sportico, che aveva inflitto alla squadra siracusana la penalizzazione in classifica di -3 punti, gare a porte chiuse e multa da 4mila euro.
La Corte sportiva d’Appello ha quindi accolto le istanze degli avvocati Monica Fiorillo ed Eduardo Chiacchio, presente anche l’avvocato Mauro Di Natale e rinviato gli atti alla Procura che dovrà effettuare i richiesti accertamenti entro 20 giorni.
Il Siracusa calcio potrà ospitare il Ragusa al “Nicola De Simone”, con la presenza del pubblico, giovedì 28 marzo alle 14.30.




Roberto Bolle al Teatro Greco di Siracusa: la prima volta per l’étoile

Roberto Bolle al Teatro Greco di Siracusa, domenica 14 luglio alle 20:30. Per la prima volta l’étoile sarà al Teatro Greco di Siracusa con il suo “Gala Roberto Bolle and Friends”, prodotto da Artedanza srl, con il quale Roberto Bolle ha conquistato tutto il mondo.
Uno spettacolo che affascina ogni anno migliaia di persone: sempre nuovo nei pezzi proposti e, insieme, sempre uguale per livello e fascino.
Un evento in collaborazione con la Fondazione INDA ed è inserito nel programma della 59. Stagione al Teatro Greco di Siracusa.
A scegliere cast e programma lo stesso Roberto Bolle che, accompagnato dai suoi Friends provenienti da tutto il mondo, crea un’alternanza di passi a due e assoli del repertorio classico e contemporaneo che ad ogni occasione incanta e conquista, e porta la sua danza ovunque, anche nel cuore di ognuno di noi.




Progetto Icaro della Polizia Stradale, “Cittadella della sicurezza stradale” per i più piccoli

Progetto Icaro della Polizia Stradale, “Cittadella della sicurezza stradale” per i più piccoli. “Rimettiamoci in strada” è rivolto ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia e dei primi due anni della primaria.
La “Cittadella”, allestita al piano terra degli Uffici della Polizia Stradale, farà si che i piccoli possano conoscere la segnaletica stradale e di esercitarsi all’apprendimento ed al rispetto delle regole per diventare un utente della strada sicuro e consapevole. Saranno previsti, inoltre, due momenti formativi: nel primo, l’operatore di polizia stradale spiegherà ai bambini il significato della segnaletica presente nella Cittadella, nel secondo i bambini a piedi o in sella alle biciclette percorreranno il circuito allestito sempre nel rispetto delle regole previste.




“GameUpi”, Siracusa unica siciliana nel progetto dell’Unione delle Province Italiane

Presentata questa mattina a Siracusa, nella sala degli Stemmi del Libero Consorzio Comunale, la manifestazione “GameUpi – Tutti in gioco, nessuno escluso”. A Siracusa la manifestazione si arricchisce anche dello slogan “Il futuro siamo noi!”.
Un progetto dell’Unione delle Province d’Italia, finanziato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il servizio civile universale per promuovere nelle Province eventi di sport di comunità il cui obiettivo è quello di sensibilizzare a uno stile di vita sano, favorire la diffusione della partecipazione alla pratica sportiva e alle attività che sviluppano le abilità motorie attiva dei giovani con disabilità e delle loro famiglie, e costruire una società più inclusiva.
GAMEUPI vedrà impegnate venti Province che, insieme ad associazioni sportive, enti sociali, scuole, per tutto il 2024 metteranno in campo squadre di dieci ragazze e ragazzi in un percorso di conoscenza e crescita sociale attraverso lo sport e la promozione della salute. Le squadre poi si troveranno a competere nei Giochi Interprovinciali Senza Frontiere in attività competitive e non aperte a tutti. L’obiettivo dei Giochi non è infatti la competizione atletica, quanto piuttosto l’avvicinamento inclusivo alla pratica sportiva.




Anticorpo monoclonale in infusione per l’emicrania al Centro Cefalee dell’ospedale di Augusta

Somministrazione del primo farmaco infusionale per l’emicrania cronica, autorizzato dall’ Agenzia Italiana del farmaco, al Centro Cefalee dell’ospedale Muscatello di Augusta.
Il Centro Cefalee dell’ ospedale megarese, operante all’interno dell’ UOSD di Neurologia, diretta da Valeria Drago, autorizzato dalla Regione Siciliana per la dispensazione dei nuovi farmaci per la terapia dell’emicrania, è tra i primi centri in Sicilia ad aver iniziato la somministrazione di Eptinezumab, primo anticorpo monoclonale anti-CGRP somministrato per via endovenosa che permette, grazie alla somministrazione trimestrale, un effetto preventivo dell’emicrania con 4 somministrazioni l’anno.
Il Centro Cefalee visita due giorni a settimana e si accede attraverso prenotazione al CUP di visita neurologica per cefalea.
“L’Eptinezumab, – spiega il responsabile del Centro Cefalea Rosario Vecchio – fa parte della categoria dei gepanti, farmaci che neutralizzano l’azione della principale molecola coinvolta nella genesi del dolore emicranico, il CGRP, neutralizzando il dolore. L’emicrania cronica ha un’elevata incidenza nella popolazione italiana e rappresenta una delle maggiori causa di disabilità.”
“Poter disporre delle più nuove terapie apre nuovi scenari per la migliore gestione del paziente emicranico” sottolinea Valeria Drago.
“La possibilità di dispensare direttamente nella nostra ASP terapie innovative – evidenzia il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone – permetterà sempre di più di ridurre la mobilità passiva dei pazienti verso altri centri dispensatori, regionali ed extra regionali, con ricadute rilevanti sia sulla riduzione dei costi della spesa sanitaria sia sulla qualità di vita dei pazienti che non avranno più la necessità di spostarsi lontani dal proprio luogo di residenza per affrontare le cure”.