Dopo il rimpasto ecco la nuova Giunta, il sindaco Italia “Ringrazio gli ex assessori Ruvioli e Pavano”

Questa mattina, alla presenza del segretario generale, Danila Costa, e del sindaco Francesco Italia, hanno giurato, nella sala “Raffaello Caracciolo” di Palazzo Vermexio, i due nuovi assessori della giunta comunale: Salvo Cavarra, ex consigliere comunale, e Marco Zappulla, ex presidente della Consulta comunale giovanile. Il sindaco Italia, dopo il giuramento, ha ringraziato gli ex assessori Pavano e Ruvioli per il lavoro svolto e per la “maniera in cui hanno interpretato il loro mandato, oltre a quanti in questi mesi stanno partecipando all’amministrazione della città”.
La nuova composizione della Giunta comunale, dopo le dimissioni e i subentri, è così composta:
Edgardo Bandiera, 50 anni, vice sindaco, si occuperà di: Lavori pubblici, Attuazione del programma, Sviluppo economico e competitività (agricoltura, pesca, mercati e fiere), Programmazione comunitaria, Rapporti con il consiglio comunale; Salvo Cavarra, 52 anni: Igiene urbana e verde pubblico, Cimitero e servizi cimiteriali; Teresella Celesti, 61 anni: Istruzione e diritto allo studio, Sanità, Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo, Sviluppo delle tecnologie e dei sistemi informativi; Statistica, Servizi demografici ed elettorali, Decentramento; Salvatore Consiglio, 51 anni: Risorse umane, Beni demaniali e patrimoniali, Beni comuni, Centro storico e decoro urbano, Urbanistica e assetto del territorio, Edilizia privata; Pietro Coppa, 56 anni:: Bilancio, Entrate e servizi fiscali, Affari legali, Partenariato pubblico privato; Giuseppe Gibilisco, 45 anni: Polizia municipale e Polizia ambientale, Sport e periferie, Risorse mare, Tempo libero; Benedetto Fabio Granata, 64 anni: Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, Unesco, Università, Sviluppo e valorizzazione del turismo, Legalità e trasparenza; Vincenzo Pantano, 60 anni: Protezione civile, Edilizia scolastica, Trasporti e diritto alla mobilità, Tutela del territorio e dell’ambiente, Attuazione Paesc (Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima); Marco Zappulla, 33 anni: Pari opportunità e diritti sociali, Politiche sociali e della famiglia, Politiche di inclusione e diritto alla casa, Politiche giovanili, Democrazia partecipata, Città educativa, Politiche di genere.




Mossa Asp, altri 6 medici per i Pronto soccorso

Sono complessivamente 13 i medici incaricati dall’Asp di Siracusa per i Pronto Soccorso degli ospedali della provincia.
Il commissario straordinario Alessandro Caltagirone ha deliberato il conferimento di ulteriori 6 incarichi libero professionali: 1 medico specialista in Chirurgia generale, 2 medici specializzandi e 3 laureati in Medicina e Chirurgia. Questi ultimi, nell’espletamento dell’attività nei Pronto soccorso, saranno affiancati da medici specialisti.
Dopo i primi 7 entrati in servizio la scorsa settimana, altri 6 medici, in possesso dei requisiti previsti dall’avviso aperto straordinario con scadenza fissata al 31 dicembre 2024, daranno supporto per poter garantire i livelli essenziali di assistenza dell’Area di Emergenza Urgenza ospedaliera.
“Le adesioni che stiamo avendo al nostro appello, considerate le difficoltà che sussistono per reperire medici sia a livello locale che nazionale – sottolinea il manager Caltagirone – è la dimostrazione della fiducia che siamo riusciti ad infondere soprattutto nei giovani medicicon la garanzia che non saranno mai lasciati soli nel delicato lavoro dell’Area di Emergenza e saranno affiancati da specialisti con esperienza. Stiamo puntando a reclutamenti di specialisti medici che possano consolidare un rapporto lavorativo diretto con l’Azienda – continua il commissario straordinario – pur nella consapevolezza che per mantenere buoni livelli di assistenza ai cittadini è necessario continuare a fare ricorso, comunque sempre più in modo residuale, al supporto esterno da parte di società di servizi all’uopo incaricate”. Per tale ragione, infatti, il commissario straordinario ha ritenuto utile mantenere la possibile alternativa di fare ricorso a Società esterne per prestazioni mediche a ore commisurate al bisogno, deliberando, a conclusione della procedura di gara, l’affidamento del servizio di supporto.




Termovalorizzatore di Catania, la Cts della Regione Siciliana “Necessario un più ampio approfondimento”

Il termovalorizzatore di Catania, previsto dal Piano Rifiuti della Regione siciliana, diventa sempre più realtà, dopo il parere positivo, con riserva, ottenuto dalla Commissione Tecnica specialistica per le Autorizzazioni Ambientali (Cts) della Regione Siciliana. Ma è necessario fare chiarezza: “Incomplete notizie su complesse attività istruttorie, avviate da tempo ed ancora in corso di svolgimento a fronte del mutato quadro normativo, e quindi prive di fondamento sugli esiti”. È quanto scrive in una nota la Commissione Tecnica specialistica per le Autorizzazioni Ambientali (Cts) della Regione Siciliana, che fa luce in merito ad alcune notizie riguardanti “al presunto via libera per la realizzazione di un termovalorizzatore a Catania”.
Non si tratta di un si definitivo chiarisce la Cts: “La proposta di parere del referente è stata esaminata dalla CTS, in ragione del tempo trascorso dalla presentazione e dalle audizioni. In considerazione delle complesse questioni ambientali, tecniche e giuridiche emerse durante il dibattito e degli apporti delle associazioni ambientaliste è stato così richiesto un più ampio ed articolato approfondimento”, sottolinea la Commissione.
“La questione è quindi oggetto di valutazioni tecnico-giuridiche da parte del gruppo istruttorio alla stregua degli apporti procedimentali di enti esponenziali di interessi, di modifiche normative (art.14 ter d.l. n.14/2024 conv. l. n.11/2024, che prevede esclusivamente l’iniziativa pubblica per gli impianti) e di pianificazione intervenuti ed in corso di definizione (l’adeguamento del piano regionale rifiuti, all’esame della CTS, già prevede un minore dimensionamento degli impianti). – continua la nota – Solo successivamente potrà essere valutato dalla CTS. Il parere definitivo in merito alla realizzazione dell’iniziativa, quindi, non può in alcun modo considerarsi ancora emesso, mentre continua l’istruttoria comunque dovuta dalla Commissione rispetto ad istanze da tempo presentate”.




Auteri (Fdl) “Non so cosa potrebbe dare una persona come Cavarra alla città di Siracusa”




“Rilievo Architettonico 3D”, concluso il corso di Opt Siracusa

“Si è concluso oggi con grande successo il corso promosso dall’Opt di Siracusa in sinergia con l’Università di Catania “RILIEVO Architettonico 3D”, sono le parole del presidente e il vice presidente dell’Opt di Siracusa, Margherita Finocchiaro e Nunzio Turrisi.
Un corso di formazione, realizzato gratuitamente, che ha visto la partecipazione di 30 tecnici di Imprese, professionisti e qualche disoccupato edile, nel corso delle quattro giornate.
I temi trattati sono stati: dai nuovi approcci all’architettura nell’era digitale all’approccio integrato con il rilievo digitale, dall’esercitazione sul campo con il drone alla fotogrammetria area, dal rilievo integrato alla restituzione digitale in 3D alla elaborazione dei dati e, infine, alla conclusiva elaborazione dei dati e alla loro stampa.
“Questi i temi generali trattati nelle 16 ore di corso che si sono conclusi con piena soddisfazione dell’Opt – sottolineano Finocchiaro e Turrisi – e la consegna degli Attestati di Frequenza ai 30 iscritti al Corso che ringraziamo per la loro presenza e impegno”.
“Un particolare apprezzamento – continuano Margherita Finocchiaro e Nunzio Turrisi – lo rivolgiamo ai due docenti Rita Valenti e Luigi Alini del DICAr (Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Unict) per la disponibilità e competenza dimostrata, ennesima esperienza positiva questa che conferma la bontà della Convenzione siglata tra Opt e Università di Catania”>.
Una collaborazione che vedrà la realizzazione di altri seminari e corsi. Il prossimo evento sarà l’11 aprile su “Rinforzi strutturali con materiali compositi”.




Avviato iter di recupero delle le terme di Sciacca e Acireale, Schifani “Un passo in avanti importante”

“Abbiamo fatto un altro passo avanti verso il recupero delle terme di Sciacca e Acireale. Si tratta di un passo concreto perché abbiamo messo nero su bianco i fabbisogni e le diverse idee progettuali. Abbiamo concluso questa prima fase in meno di due settimane e posso garantire che andremo avanti con il massimo impegno e la massima celerità anche per i prossimi step. Il rilancio dei due siti è sempre stato nell’agenda del mio governo e ci stiamo impegnando al massimo non solo per una doverosa risposta alle aspettative dei territori interessati, ma perché credo che il turismo termale possa costituire una risorsa importante per l’offerta turistica di tutta la Sicilia”. Sono le parole del presidente Schifani in merito all’iter di recupero e rilancio delle terme di Sciacca e Acireale. Questa mattina si sono conclusi i sopralluoghi del dipartimento regionale Tecnico che, nel corso di una riunione a Palazzo d’Orléans dal presidente Schifani, ha consegnato il piano degli interventi necessari al recupero e alla manutenzione.
Nel corso dell’incontro, cui hanno preso parte anche i rappresentati dei dipartimenti regionali coinvolti nella gestione dei siti (Finanze ed Energia), sono stati illustrate le ipotesi progettuali basate sul perseguimento della sostenibilità ambientale, in particolare riguardo alle componenti di consumo energetico e orientate verso le più avanzate soluzioni tecnologiche.




Oro sfumato per 6 centesimi, argento dolceamaro per Irene Burgo

Un grande risultato per Irene Burgo, atleta delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, al Campionato Italiano di Fondo sui 5000 metri. Per la prima gara della stagione 2024, l’atleta siracusana ha conquistato l’argento in K1, con l’oro sfumato per soli 6 centesimi, e un altro secondo posto in K2, con un’altra collega delle Fiamme Oro, Irene Bellan.
“Peccato per l’oro perso in K1 per soli 6 centesimi. – ha detto Irene Burgo a SiracusaOggi – Molto importanti, tra tre settimane, saranno le gare di selezione a Milano.”
La rivincita ad Aprile quindi, con le gare di selezione che si terranno all’Idroscalo di Milano. Il 6 e 7 aprile la gara internazionale prevederà una selezione: il ripescaggio olimpico per l’Ungheria, per la prima classificata nei 500 metri, e per la Coppa del Mondo ed Europei.
“L’obiettivo principale è andare in Ungheria, ma se non dovessi riuscire voglio andarci il più vicino possibile e poi fare la Coppa del Mondo”, ha concluso Irene Burgo.




Controlli nella zona sud, oltre 13mila euro di sanzioni elevate dai Carabinieri

Controlli straordinari del territorio dei Carabinieri di Rosolini e Pachino, con il supporto della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”.
L’attività, svolta nel fine settimana, ha permesso di controllare 69 veicoli e di identificare oltre 100 persone.
Nello specifico, sono state elevate contravvenzioni al Codice della Strada per oltre 13 mila euro, tra le quali 7 per veicoli senza assicurazione e 8 per mancata revisione periodica, 2 per uso del telefono alla guida, 1 per mancato uso del casco, 1 per guida senza aver conseguito la patente e altre violazioni di varia natura.
Oltre ai controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno verificato il rispetto delle prescrizioni a carico di decine di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o ad altre misure limitative della libertà personale.




Droga, 24enne condannato a cinque anni di reclusione

Cinque anni e 4 mesi di reclusione. Dovrà scontarli un 24enne, per violazione della normativa sugli stupefacenti commessa a Catania nel 2018.
L’uomo, già agli arresti domiciliari, è stato arrestato dai Carabinieri di Lentini in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla casa di reclusione di Brucoli, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Successo toscano per la Pallamano Aretusa: 26-28 sull’Euromed Mugello

Vittoria per la Pallamano Aretusa contro l’Euromed Mugello, per 26-28. Ottimo risultato in Toscana per la possibile qualificazione alla Final Six di Chieti. Dopo il successo su Halikada, le ragazze di Sergio Vilageliu hanno sempre condotto il match, per poi rischiare la rimonta delle toscane sul finale della partita, concludendo la partita per 26-28.