“Stop agli abusi stop al silenzio”, il convegno organizzato dal LC Aretusa di Siracusa

Nell’ambito delle giornate dedicate alla Festa della Donna, questa mattina all’ITC Rizza si è tenuto il convegno “Stop agli abusi stop al silenzio”, organizzato dal LC Aretusa di Siracusa, in collaborazione con il Comitato Pari Opportunità dell’ordine degli Avvocati di Siracusa e con il Centro Antiviolenza Ipazia.
Dopo i saluti del Dirigente scolastico Pasquale Aloscari e del presidente del Club Pietro Durante, Riccardo Lo Monaco, componente commissione violenza di genere della settima circ. Lions, ha avviato il convegno portando i saluti del Governatore del distretto 108YB, sottolineando il ruolo dei Lions sul sociale e in particolare sull’argomento della violenza di genere.
All’iniziativa hanno partecipato Vito Cosentino Presidente ass. Movimento Forense sez. Siracusa, Olga Diamante, Presidente Comitato pari opportunità Ordine avvocati, Siracusa, Caterina Marangia Vicepresidente Comitato pari opportunità Ordine Avvocati Siracusa, Elisa Miccichè Consigliere Ordine Avvocati Siracusa e componente CPO, Luigi Giocolano componente Comitato pari opportunità Ordine Avvocati Siracusa, Elena Salemi componente Comitato pari opportunità Ordine avvocati Siracusa.




OPT Siracusa incontra gli studenti della Facoltà di Architettura di Palermo per un seminario sulla sicurezza

“Le conoscenze che sapranno acquisire rappresenterà presto un patrimonio necessario per contribuire a elevare la qualità del lavoro nel settore delle costruzioni. Con il Prof. Luigi Alini e l’Università di Catania siamo certi che la collaborazione decennale tra Opt e S.D.S. di Siracusa si svilupperà sempre di più con progetti condivisi di eccellenza e di qualità come il Corso di oggi”. Sono le parole di Margherita Finocchiaro, presidente dell’Opt di Siracusa, che ha salutato a nome dell’intera struttura dell’Ente bilaterale dell’Edilizia, i 40 studenti che hanno partecipato al corso tenuto dal tecnico e docente dell’Opt Fabio Tortorici, per approfondire i temi legislativi, procedurali, comportamentali e sociali della sicurezza nel settore dell’edilizia.
Il Prof. Arch. Lugi Alini ha presentato il Corso e l’importanza nel piano didattico della tutela della salute e sicurezza sul lavoro e della scelta assunta di consolidare il rapporto di collaborazione con l’Opt di Siracusa. “Quella di oggi – sottolinea il Prof. Luigi Alini – rappresenta un’altra tappa di un egregio percorso di impegni e progetti comuni previsti peraltro da una specifica convenzione formalizzata tra Università di Catania e Opt”.




Costituita la delegazione a Pachino della candidata sindaco Barbara Fronterrè

“Avvieremo un dialogo con tutti i partiti, i movimenti e i cittadini che, al di la delle differenze, vogliano insieme a noi dare un futuro a Pachino e ricostruirne i servizi pubblici”. Sono le parole della candidata sindaco Barbara Fonterrè, dopo aver costituito la delegazione per le trattative.
I partiti Azione, Partito Democratico, Pachino Crede e Free Pachino hanno individuato alcuni dei loro rappresentanti che, assieme a Barbara Fronterrè, si confronteranno con altre forze politiche per allargare e consolidare la coalizione. Azione ha scelto il commissario, Massimo Mizzi, Sergio Mizzi e Alberto Rudilosso; del Partito Democratico ne faranno parte il segretario, Giancarlo Barone, Turi Borgh e Gianni Scala; per Pachino Crede e Free Pachino la portavoce Rosita Pignanelli e Andrea Nicastro.




Scerra (M5S) incontra il Prefetto di Siracusa “La legalità è la sola strada giusta”

“Al Prefetto Moscarella ho voluto presentare le mie congratulazioni per l’ottimo lavoro di indirizzo in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Le recenti operazioni condotte dalle forze dell’ordine valgono come messaggio a quelle organizzazioni criminali che pensano di poter condizionare il tessuto sociale ed economico del nostro territorio con violenza e minacce. La legalità è la sola strada giusta e su questo punto saremo sempre in prima linea come Movimento 5 Stelle”. Sono le parole del parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, che ha incontrato nei giorni scorsi il Prefetto di Siracusa, Rafaella Moscarella. Un primo e cordiale confronto sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico provinciale.
“Le nostre Forze dell’Ordine svolgono un lavoro egregio e dobbiamo ringraziarle per lo sforzo continuo nonostante innegabili carenze di organico. Servirebbe un impegno maggiore da parte del Governo per aumentare le dotazioni e gli organici. Un impegno che continuerò a chiedere, anche con proposte emendative”.




Termovalorizzatori, istituito Ufficio speciale. Schifani “A supporto del commissario”

(cs) Nasce l'”Ufficio speciale per la valorizzazione energetica e la gestione del ciclo dei rifiuti” a supporto e alle dirette dipendenze del commissario straordinario per i termovalorizzatori in Sicilia. Lo ha istituito il governo regionale, nella seduta di oggi pomeriggio, su proposta del presidente della Regione, Renato Schifani, che è stato nominato nelle scorse settimane dal presidente del Consiglio dei ministri commissario straordinario per il completamento della rete impiantistica integrata del sistema di gestione dei rifiuti.
“Si tratta di un organismo previsto dal “decreto energia” – sottolinea il presidente Schifani – proprio al fine di imprimere particolare impulso e celerità alle attività del commissario straordinario. Sussiste l’impellente necessità di dare risposte concrete ai siciliani in materia di gestione dei rifiuti e il nostro governo sta mettendo in campo tutte le risorse necessarie per raggiungere questo obiettivo”.
L’Ufficio speciale avrà sede a Palazzo d’Orléans, sarà in carica per due anni rinnovabili e dovrà supportare il commissario straordinario e gli eventuali sub commissari nello svolgimento di alcuni compiti: adottare, previo svolgimento della valutazione ambientale strategica, il piano regionale dei rifiuti, finalizzato a realizzare la chiusura del ciclo dei rifiuti nella regione, comprese la realizzazione e la localizzazione di nuovi impianti di termovalorizzazione, il cui processo garantisca un elevato livello di recupero energetico; approvare i progetti di nuovi impianti pubblici per la gestione dei rifiuti, compresi quelli per il recupero energetico; assicurare la realizzazione di questi impianti con procedure di evidenza pubblica.
L’organismo sarà guidato da un dirigente e articolato in una struttura intermedia (servizio) composta da quattordici unità di personale al massimo, coordinata da un altro dirigente. Il suo intero funzionamento sarà coperto da finanza regionale.




Sanità, intesa Regione-Università su assistenza e formazione. Schifani “Collaborazione con gli Atenei”

“Il protocollo firmato oggi con i tre rettori delle università pubbliche siciliane, Palermo, Catania e Messina, consoliderà sempre di più un rapporto istituzionale proficuo e di grande collaborazione tra la Regione e il mondo didattico-scientifico”. Sono le parole del presidente Schifani, dopo il protocollo d’intesa tra Regione Siciliana e gli atenei di Catania, Messina e Palermo per l’attività assistenziale e quella formativa, firmato questa mattina a Palazzo d’Orléans dal governatore Renato Schifani, dai rettori Francesco Priolo (Catania), Giovanna Spatari (Messina) e Massimo Midiri (Palermo). L’accorso è stato firmato questa mattina a Palazzo d’Orléans dal governatore Renato Schifani, dai rettori Francesco Priolo (Catania), Giovanna Spatari (Messina) e Massimo Midiri (Palermo).
Una collaborazione tra la Regione e le università siciliane per la programmazione sanitaria, attraverso un’efficace integrazione delle attività assistenziali con quelle di didattica, formazione e ricerca, ma anche nuovi assetti organizzativi e modalità di finanziamento delle aziende ospedaliere universitarie sul fronte delle attività assistenziali.
Presenti l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, i dirigenti generali del dipartimento Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, e del Dasoe, Salvatore Requirez. Tra gli invitati anche Paolo Scollo, prorettore della facoltà di Medicina della Kore di Enna con la quale si avvierà un percorso analogo.
“La sigla di oggi, per cui esprimiamo piena soddisfazione – afferma il rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri – rappresenta un punto di grande condivisione. Unipa e Azienda ospedaliera universitaria sono centrali nella formazione dei professionisti della sanità. La Presidenza e l’Assessorato salute della Regione siciliana sono centrali nel trasferire competenze cliniche tramite le aziende sanitarie del Ssr. Questo protocollo rimarca una nuova sensibilità del Governo regionale nel riconoscimento delle rispettive competenze e di soluzioni innovative di collaborazione per superare le criticità strutturali che hanno reso complesse fino ad oggi le crescenti necessità di formazione dei nostri studenti. Il primo ateneo siciliano vede oggi riconosciuta appieno la funzione mediante un nuovo assetto della nostra Azienda ospedaliera che prelude alla costruzione del Nuovo Policlinico universitario”.
“Sono soddisfatto – aggiunge il rettore dell’Ateneo di Catania, Franceso Priolo – per l’innovativo protocollo d’intesa che rafforza la fattiva collaborazione tra la Regione e gli atenei siciliani. Unict ha raddoppiato il numero dei posti in Medicina e Chirurgia e aumentato quelli in Infermieristica, in quest’ultimo caso anche con l’apertura della sede a Siracusa. Il Policlinico universitario etneo è fondamentale per la formazione dei nostri studenti e per la sanità pubblica siciliana”.
“Esprimo la mia gratitudine al presidente Schifani – sottolinea il rettore dell’Università di Messina, Giovanna Spatari – per l’estrema attenzione da lui rivolta ai temi della sanità regionale, in generale, e di quella universitaria in particolare. La formalizzazione dei protocolli d’intesa rappresenta la tappa conclusiva di un percorso pienamente condiviso, nei metodi e nelle finalità, tra i vertici degli atenei interessati e il competente assessorato alla Sanità in tutte le sue articolazioni e, in particolare, dell’assessora Volo e rappresenta un contributo reale in termini di orientamento della programmazione regionale in materia sanitaria funzionale alla realizzazione di tutti i successivi percorsi istituzionali e per l’efficace e sinergica integrazione delle attività assistenziali con quelle di didattica, di formazione e di ricerca”.

Il protocollo introduce un nuovo assetto organizzativo, a partire dall’introduzione dei dipartimenti ad attività integrata (Dai), come modello esclusivo di gestione dell’azienda ospedaliera universitaria e che potranno anche avere carattere interaziendale. L’organizzazione dipartimentale dovrà avere dimensioni in grado di favorire consistenti economie e adeguate risposte assistenziali, formative e di ricerca. I Dai potranno essere organizzati per aree funzionali; per gruppo di patologie, organi o apparati, intensità di cura; per particolari finalità assistenziali, didattico-funzionali e di ricerca.
Tra gli aspetti innovativi, l’accordo individua le strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate nelle quali svolgere le attività cliniche e didattiche, necessarie a garantire le funzioni delle aziende ospedaliere universitarie come sede di corsi di laurea e specializzazione.
Cambia il sistema di finanziamento: le aziende ospedaliere universitarie saranno classificate nella fascia dei presìdi a più elevata complessità e di conseguenza sarà applicata una tariffazione equivalente. Inoltre, è prevista un’ulteriore integrazione del 6 per cento in funzione di peculiari attività di formazione e ricerca.
Semplificate le procedure di nomina dei direttori generali delle aziende ospedaliere universitarie: saranno scelti da una terna che il rettore proporrà alla Regione e i requisiti dovranno essere quelli della normativa per le analoghe figure delle altre aziende sanitarie regionali.
La dotazione complessiva dei posti letto delle aziende ospedaliere universitarie è determinata dalla Regione, d’intesa con i rettori, in fase di rimodulazione della rete ospedaliera.
Per l’individuazione delle strutture assistenziali complesse (che rappresentano le articolazioni dei dipartimenti) l’amministrazione terrà conto di parametri come il numero di docenti, studenti, assistenti e della disponibilità di laboratori. Semplificata anche in questo caso la nomina dei responsabili. La formazione degli specializzandi e del personale sanitario sarà definito sulla base delle esigenze rilevate dalla Regione.




Imprese, accordo Regione-Simest per internazionalizzazione. Tamajo “Aiutiamo le aziende a crescere”

(cs) Promuovere la presenza delle aziende siciliane sui mercati esteri attraverso la selezione e il monitoraggio di progetti meritevoli. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa tra assessorato alle Attività produttive della Regione Siciliana e Simest, la società del gruppo Cassa Depositi e Prestiti che sostiene l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che sarà firmato domani, martedì 12 marzo, alle 11 nella Sala Rossa di Palazzo dei Normanni.
“Il tema dell’internazionalizzazione delle aziende siciliane, attraverso studio e analisi – ha affermato l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo – è un argomento al centro dell’agenda dell’assessorato. Ho fin da subito accolto con piacere la possibilità di un accordo con la Simest, società strategica per lo sviluppo dell’export. I prodotti siciliani rappresentano segmenti importanti che crescono e che piacciono ai mercati esteri. Domani, alla presenza dell’amministratore delegato di Simest, Regina Corradini D’Arienzo, stipuleremo questa intesa che rappresenta un punto di partenza di una rinnovata politica di rapporti tra istituzioni regionali e nazionali che, siamo certi, sarà di grande aiuto per le aziende della nostra Isola”.
“L’accordo con Simest – aggiunge Tommaso Di Matteo, responsabile di Sprint Sicilia, Sportello per l’internazionalizzazione delle imprese siciliane – si inquadra nel lavoro di rafforzamento dei rapporti che stiamo portando avanti per incentivare l’utilizzo degli strumenti nazionali che possono favorire la presenza delle nostre realtà produttive nel mondo”.




Licata-Siracusa, i padroni di casa presentano ricorso dopo il lancio di oggetti dal settore ospiti

“Il Licata Calcio comunica di aver dato mandato all’avvocato Valentina Di Stefano di presentare apposito ricorso dopo quanto accaduto nel primo tempo della sfida tra i gialloblù e il Siracusa, terminata poi con la vittoria degli ospiti”. È quanto scrive il Licata Calcio, il giorno dopo la sconfitta rimediata contro il Siracusa Calcio per 0-5, in merito ai fatti che si sono verificati verso la fine del primo tempo.
“Intorno al 40′ minuto del primo tempo, l’arbitro è stato costretto a fermare la partita per alcuni minuti, poiché dal settore occupato dai tifosi ospiti venivano lanciati una serie di oggetti in campo, tra cui anche dei fumogeni. Una bottiglietta ha quindi colpito in testa Matteo Lanza, calciatore gialloblu classe 2005. Il giovanissimo esterno ha provato a continuare la sua partita, ma a fine primo tempo è stato sostituito a causa di continui giramenti di testa e uno stato di forma non ottimale. Il calciatore è stato poi trasportato in ambulanza in ospedale dove è stato refertato. Un episodio che la società tutta si sente di condannare e che ha inevitabilmente condizionato il prosieguo della gara”, chiosa la società del Licata Calci presentando ricorso.




“Un giorno in Questura”, gli studenti diventano poliziotti sulla scena del crimine

Mattinata da poliziotti in erba per alcuni studenti del comprensivo Verga di Siracusa. Sono stati accolti in Questura e accompagnati da veri agenti, hanno scoperto da vicino il lavoro del poliziotto. I ragazzi hanno curiosato all’interno di un’auto delle Volanti, scoprendone equipaggiamento e funzioni. Poi una vera e propria esperienza da investigatori sul campo, per indagare una scena del crimine: fotografie, rilievi, impronte. Un’esperienza che ha affascinato gli studenti e le studentesse coinvolte. In chiusura, una breve visita alla sala operativa della Questura e quindi saluti e strette di mano con gli ormai “colleghi” poliziotti.
L’indovinata iniziativa si chiama “Un giorno in Questura” e proseguirà nei prossimi giorni coinvolgendo altre scuole siracusane.




Sorpresa al parco della Neapolis, tra i monumenti appaiono le prime statue di Mitoraj

Numeri importanti per la giornata dedicata alla memoria di Sebastiano Tusa, con l’apertura gratuita dei luoghi della cultura. A Siracusa, quanti hanno deciso di visitare l’area archeologica della Neapolis hanno trovato una “sorpresa” d’arte. Tra gli antichi monumenti sono stati piazzate le prime opere di Igor Mitoraj, artista di origine polacca noto in tutto il mondo. Mitoraj è noto per aver reinterpretata l’estetica classica, rappresentando drammaticamente la fragilità dell’uomo contemporaneo.
Trenta in tutto le statue che saranno esposte all’interno della Neapolis, a partire dal 26 marzo, per la grande esposizione all’aperto “Mitoraj. Lo Sguardo, Humanitas, Physis”. Rimarrà visibile fino al 31 ottobre 2025, con un costo aggiuntivo di 3 euro al biglietto di ingresso al sito.
Il percorso espositivo, una sorta di viaggio tra conoscenza e partecipazione emotiva, comprende anche la scultura alata posizionata di fronte al mare, accanto al Castello Maniace di Ortigia.