VIDEO. Ortigia set per la “Beautiful” della tv polacca

Ortigia set per la “Beautiful” della tv polacca. Si tratta di “Barwy Szczęścia”, in italiano “Sfumature di felicità”, una soap opera televisiva polacca che è stata presentata in anteprima il 27 settembre 2007 su TVP2. Per la produzione non si tratta della prima volta in Sicilia: tre anni fa sono state girate alcune scene a Ragusa Ibla. Una serie tv che appassiona milioni di polacchi (da 1.8 a 2 milioni di telespettatori) con cinque emissioni alla settimana. La soap opera, con oltre 13.077 puntate, è giunta ormai alla 17esima stagione e riesce a raggiungere un target variegato, grazie al coinvolgimento di diversi personaggi. Arrivato nella giornata di martedì scorso, il cast questa mattina girerà nell’area marina protetta del Plemmirio, nella zona della Pillirina, per poi concludere le riprese lunedi. La produzione si è avvalsa del prezioso contributo della Siracusa Film Commission.
Le parole degli attori Mateusz Banasiuk e Kamila Kaminska.

 




Un “Grande Fratello” della sicurezza urbana, il piano per Siracusa del neo prefetto Signer

Uno dei primi obiettivi del nuovo prefetto di Siracusa, Signer, mette insieme sicurezza e tecnologia. Da anni è noto il contributo fornito dalle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza presenti in molte città della provincia aretusea, spesso grazie a progetti sviluppati proprio di concerto con la Prefettura. L’obiettivo dichiarato dal neo prefetto è ora quello di collegare le videocamere già presenti sul territorio con il Sistema di Controllo Nazionale e Targhe e Transiti (S.C.N.N.T). In sostanza, attraverso le telecamere specifici software e hardware sono in grado di “leggere” e memorizzare le targhe delle vetture di passaggio. Un deterrente per chi ha in mente particolari disegni criminali ma anche per ragioni di indagine, dagli incidenti ai fatti di cronaca. Signer ha annunciato il primo proposito da prefetto di Siracusa durante l’incontro con la stampa.
Il “Sistema Centralizzato Nazionale Transiti” è un progetto del Ministero dell’Interno che mira a far confluire tutti i transiti rilevati da una telecamera dotata di sistema lettura ottica targhe, verso il centro elaborazione dati di Napoli. Con questo innovativo sistema è possibile acquisire e distribuire ai sistemi periferici le liste nazionali delle targhe rubate, di quelle segnalate dagli uffici di polizia perchè “sospette” e di quelle non revisionate ma quest’ultimo dato solo per i sistemi periferici della Polizia Stradale. E’ chiaro che il sistema è anche in grado di realizzare un’unica banca dati per tutti i transiti registrati dei sistemi periferici di videosorveglianza.
“Dare alle forze di polizia un’informazione immediata, considerando che la prevenzione si opera attraverso l’informazione e l’immediatezza di quest’ultima. È fondamentale ed è in grado di dare un supporto investigativo importante “, ha detto il prefetto Signer. “Il passaggio di ogni macchina viene registrato e questo consentirà di innalzare il sistema di sicurezza nella provincia”.




Pompei-Siracusa, trasferta vietata per i tifosi azzurri

Pompei-Siracusa, gara valida per la quinta giornata del girone I di Serie D, si giocherà senza i tifosi azzurri. La Questura di Napoli ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Siracusa per motivi di ordine pubblico. La partita si disputerà domenica 6 ottobre alle ore 15 allo stadio “Santa Maria” di Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli.
Si tratta della seconda trasferta stagionale vietata per i tifosi azzurri. Infatti, per Nissa-Siracusa, gara valida per la terza giornata del girone I di Serie D, la Prefettura di Caltanissetta dispose il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Siracusa. Si prospetta una partita di alto livello, gli uomini di mister Marco Turati cercheranno di centrare la quarta vittoria consecutiva.




Insediamento del nuovo prefetto di Siracusa, Giovanni Signer incontra la stampa

Primi giorni a Siracusa per il nuovo prefetto, Giovanni Signer. Questo pomeriggio, presso la sede della Prefettura di Siracusa in piazza Archimede, si è tenuto l’incontro con la stampa in occasione del suo insediamento.
Il Consiglio dei Ministri ha promosso il Questore di Bari, Giovanni Signer, destinandolo a svolgere la sua nuova funzione a Siracusa. Prende il posto di Raffaela Moscarella, insediatasi ad ottobre dello scorso anno e adesso destinata a Benevento.
Signer, 62 anni, dirigente generale di polizia, laureato in Giurisprudenza, ha iniziato la sua carriera alle Volanti di Torino per poi passare al nucleo anti-sequestri della polizia in Calabria. Dal settembre 1990 è stato trasferito alla Questura di Catania, prima al Commissariato di Acireale e poi alla Squadra Mobile di Catania. Dal novembre 1999 ha diretto la Squadra Mobile di Enna per poi tornare, due anni dopo, a Catania occupandosi anche delle indagini sull’uccisione dell’ispettore capo Filippo Raciti. Nel settembre 2012 è stato nominato vicario del Questore di Catania. Promosso dirigente superiore nel 2015, è stato nominato Questore di Savona nel novembre dello stesso anno. Dal primo marzo 2017 al 21 ottobre 2020 è stato Questore di Caltanissetta, poi ha svolto lo stesso ruolo a Brescia fino a 2 novembre del 2022, e l’indomani ha assunto lo stesso incarico a Bari.




Corrado, il bagnino che ha salvato la vita a un turista a Fontane Bianche: conferita Attestazione di Riconoscenza

Conferita questa mattina ad Avola a Corrado Maria Giuseppe Salemi l’attestazione di riconoscenza per il coraggio e la professionalità dimostrati durante l’intervento di soccorso in mare avvenuto lo scorso 24 settembre, che ha portato in salvo un turista inglese. “Per essere coraggiosamente intervenuti nel salvataggio di un turista inglese” si legge nell’attestato, “l’amministrazione comunale manifesta il proprio riconoscimento conferendo meritevole encomio”.
Il sindaco Rossana Cannata si è mostrata orgogliosa del proprio concittadino: “Questo riconoscimento non è solo un gesto simbolico, ma un omaggio alla dedizione, all’altruismo e al profondo senso del dovere di un giovane concittadino che ha saputo affrontare con coraggio una situazione estremamente delicata. Il suo intervento ricorda a tutti noi l’importanza della prontezza e della professionalità nei momenti critici, rendendo onore alla cittadinanza di Avola.”
Con un gesto eroico di raro coraggio, il 21enne avolese Corrado Salemi ha salvato la vita ad un turista inglese in vacanza nel siracusano. E’ successo tutto nella tarda mattinata del 24 settembre quando la moglie dell’uomo in evidente difficoltà in acqua, ha iniziato a correre per tutta la spiaggia libera di Fontane Bianche, urlando e sbracciandosi per chiedere aiuto. Bagnino al vicino Lido Camomilla, Corrado ha notato la scena e – senza pensarci due volte – si è lanciato subito in mare.
Dopo alcune bracciate, è riuscito a raggiungere il turista che annaspava tra le onde anche a causa di condizioni meteomarine non semplici. Come da procedura, ha utilizzato il famoso salvagente oblungo “baywatch”. Ma l’uomo, in preda al panico, ha cominciato invece ad aggrapparsi al giovane Corrado, spingendolo più volte sott’acqua per rimanere lui a galla.
Allo stremo delle forze, il bagnino 21enne è riuscito a completare il salvataggio. E mentre il turista, una volta a riva, riprendeva la sua giornata come se nulla fosse (e allontanandosi, ndr), per Corrado sono arrivati i soccorsi con l’ambulanza medicalizzata del 118. A causa della tanta acqua inghiottita, è stato infatti necessario trascorrere delle ore al Pronto Soccorso di Avola, dove è rimasto sino a quando i parametri si sono normalizzati.
Il turista ha poi espresso la sua gratitudine al giovane soccorritore, che oggi ha ricevuto il ringraziamento della città. “Un gesto di straordinario valore umano e professionale – conclude la Cannata – che rappresenta un esempio per tutti”




Lo sport siracusano piange la scomparsa di Rosario La Rosa, l’uomo che ha fatto grande il ciclismo siciliano

Lo sport siracusano piange la scomparsa del professore Rosario La Rosa, aveva 78 anni. Un punto di riferimento per diverse società sportive, una vita dedicata al ciclismo e per anni impegnato nella gestione e nella promozione del Velodromo Paolo Pilone di Noto.
“È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa del prof. Rosario La Rosa, un uomo semplice, un dirigente serio e un vero appassionato sportivo. È stato un vero esempio per molti. La sua dedizione e il suo spirito di squadra hanno ispirato giovani e adulti, lasciando un’impronta indelebile nel cuore di tutta la nostra comunità.
In questo momento difficile, ci uniamo, insieme all’Amministrazione Comunale e alla Città, al dolore della sua famiglia”. Così, il sindaco di Noto Corrado Figura, esprime il suo profondo cordoglio per la morte di Rosario La Rosa.
“Difficile trovare le parole per questa triste notizia. Tutto il Comitato Regionale si stringe ai familiari del Professore Rosario La Rosa, che nella giornata di oggi è deceduto. Con lui se ne va una parte di storia del ciclismo siciliano e non solo. Il suo impegno nel Settore Pista è stato totale. Una vita dedicata ai giovani e alla Pista. Oggi perdiamo un grande Tecnico ma soprattutto un grande Uomo”, dice il presidente del Co.Re Sicilia, Diego Guardì.
Anche Gianni Melluzzo, raggiunto dalla redazione di SiracusaOggi.it, ha voluto esprimere il suo dolore per la morte di Rosario La Rosa. “Un esempio di management sportivo di spessore. Rosario era uno dei vecchi maestri dello sport siracusano. Con la sua scomparsa mancherà l’esempio di una gestione dello sport ad alto livello e l’augurio è che tutto quello che ha insegnato non venga disperso”.
“Il professore Rosario La Rosa è stato un appassionato dello sport in tutte le declinazioni e si è speso fino alla fine dei suoi giorni per la sua promozione e diffusione, soprattutto tra i giovani sin dalle aule scolastiche. Era un grande intenditore di ciclismo ma è stato una presenza costante al fianco di ogni società di qualsiasi disciplina impegnata con serietà a ottenere risultati e a ritagliare uno spazio anche Siracusa. Una risorsa a lungo preziosa anche per il Comune. Alla famiglia porgo le condoglianze personali e di tutti i siracusani”. Lo ha dichiarato il sindaco Francesco Italia.




Cambio al vertice della Capitaneria di Porto di Siracusa: Antonio Cacciatore è il nuovo comandante

Cambio al vertice della Capitaneria di Porto di Siracusa: Antonio Cacciatore è il nuovo comandante. Dopo più di un anno il Capitano di Vascello (CP) Andrea Santini cesserà dall’incarico di Capo del Compartimento e Comandante del porto di Siracusa, per assumere l’incarico di Comandante in 2° presso la Capitaneria di Porto di Genova.
A subentrargli sarà il Capitano di Vascello (CP) Antonio Cacciatore, proveniente dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto dove ha rivestito l’incarico di Capo del 1° Ufficio del 7° Reparto – Informatica, sistemi di monitoraggio deltraffico e comunicazioni.
Presieduta dal Direttore Marittimo della Sicilia Orientale, Contrammiraglio (CP) Antonio Ranieri, la cerimonia del “passaggio di consegne” avrà luogo venerdì 4ottobre alle ore 10, alla presenza delle massime Autorità militari, civili e religiose della Città.




Il futuro incerto della zona industriale siracusana, i sindacati in commissione Ars Territorio e Ambiente

Convocazione dei sindacati in commissione Ars Territorio e Ambiente sul tema Ias e l’area industriale siracusana. È questa l’ultima novità in un clima dove la preoccupazione per il futuro tra i lavoratori del petrolchimico siracusano continua a crescere. Il clima di incertezza continua ad alimentare i timori dei sindacati di categoria e Filctem, Femca e Uiltec chiedono risposte e soluzioni al governo regionale e nazionale. Il 9 ottobre, alle ore 10.30, i sindacati sono stati infatti convocati in commissione Ars Territorio e Ambiente, presieduta dal deputato regionale Giuseppe Carta. Si prospetta una riunione attorno a un tavolo, tra i sindacati e la politica regionale, auspicando possibili soluzioni sul tema Ias e il futuro dell’area industriale.
“I gravi problemi che affliggono la zona industriale, con particolare riferimento alla vicenda Ias e al rilancio del polo industriale, continuano a tenere banco. L’obiettivo è capire cosa pensano i rappresentanti della politica regionale sul futuro del petrolchimico siracusano e, soprattutto, comprendere quali sono le intenzioni”, dice Andrea Bottaro, segretario generale della Uiltec Sicilia, alla redazione di SiracusaOggi.
“Isab sta ridimensionando il perimetro protettivo, con un possibile impatto pesante sull’indotto. Anche per Versalis, società del gruppo Eni, vale lo stesso discorso. Mettere in discussione Ias significa infliggere un colpo all’area industriale siracusana”, sottolinea Bottaro.
Nelle scorse settimane Filctem, Femca e Uiltec hanno indetto un’assemblea dei lavoratori (retribuita) di quattro ore, con la richiesta precisa di supporto alla politica per rilanciare il polo industriale, attenzionando il tema dell’Ias, “senza il quale le grandi aziende sarebbero costrette a interrompere la produzione”, sottolineava Alessandro Tripoli di Femca lo scorso 16 settembre




Autonomia scolastica, il caso Aurispa di Noto. Carta (Mpa) presenta un’interpellanza: “No alla soppressione”

“L’Istituto Comprensivo “G. Aurispa” di Noto dovrà riavere l’autonomia gestionale”. È questo in sintesi il contenuto dell’interpellanza presentata al Presidente della Regione e all’Assessore Regionale per l’Istruzione e la Formazione professionale dal deputato regionale Giuseppe Carta (Mpa), il quale forte soprattutto dalla sentenza Tar del 30 luglio 2024 ha chiesto l’annullamento del Decreto Assessoriale del 27 settembre 2024, che confermava la soppressione dell’Istituto e l’aggregazione ad altri plessi scolastici.
Ma è necessario fare un passo indietro. Il 17 novembre 2023, la Conferenza Provinciale di Organizzazione della Rete Scolastica si è riunita per discutere sul dimensionamento e riorganizzazione della rete scolastica nell’ambito territoriale della provincia di Siracusa. L’esito dell’incontro ha definito che l’Istituto Comprensivo “G. Aurispa” potesse mantenere il presidio scolastico autonomo.
Il 4 gennaio 2024, l’Assessore Regionale dell’Istruzione e la Formazione Professionale, con oggetto: “Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia per l’anno scolastico 2024/2025”, ha disposto la soppressione dell’autonomia del suddetto istituto di Noto e la sua aggregazione agli istituti comprensivi “Maiore” e “Melodia”.
Il Comune di Noto, pertanto, ha presentato ricorso al Tar chiedendo l’annullamento del decreto assessoriale. Il ricorso è stato accolto ed è stato disposto l’annullamento, come comunicato nei mesi scorsi dal sindaco Corrado Figura. “Abbiamo vinto il ricorso contro la decisione regionale di accorpamento dell’istituto Giovanni Aurispa con gli istituti Maiore e Melodia”, commentava soddisfatto il primo cittadino netino.
Il nuovo Decreto dell’Assessore regionale per l’istruzione e la formazione professionale del 27 settembre 2024, però, presenta una novità. “Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia per l’anno scolastico 2024/2025, soppressione dell’Istituto Aurispa di Noto: esecuzione della Sentenza Tar Sicilia Palermo Sez. II n.2348 del 30.07.2024”: la conferma della soppressione e l’aggregazione ad altri istituti scolastici dell’Istituto “Aurispa”, disattendendo la sentenza del Tar.




Avviati i lavori di riqualificazione dello stadio “Giuseppe Rizza” di Noto

Sono stati avviati i lavori dello stadio “Giuseppe Rizza”, finanziati con risorse del PNRR – DDG n. 440 del 9 Dicembre 2022, che riguarderanno la manutenzione della stradella di accesso alla struttura tensostatica, della palazzina servizi, della tribuna, il rifacimento del campo in erba sintetica e l’installazione di quattro torri faro. A darne notizia è il sindaco di Noto, Corrado Figura, sui canali social.
“E’ stato un obiettivo, per noi, importante. – sottolinea – Ci abbiamo creduto, sin dal nostro insediamento, avevamo fatto questa promessa alla famiglia di Peppe Rizza, ed oggi ridiamo dignità allo stadio a lui intitolato, importante per la nostra città. Abbiamo cercato questo finanziamento ed abbiamo lavorato senza sosta per farci finanziare questo progetto, che abbiamo voluto fortemente, entro i termini previsti.
Ringrazio l’Amministrazione Comunale; il progettista geom. Santino Giallongo; la ditta Bono, che si occuperà dei lavori; l’ufficio tecnico coordinato dall’Ing. Medde; il geom. Giurdanella, l’Assessorato allo sport diretto da Massimo Prado e tutti i tecnici che hanno lavorato a questo progetto innovativo. – conclude – Sarà un luogo invidiato in tutta la provincia di Siracusa. Oggi stiamo mettendo una pietra importante per l’avvio dei lavori e per lo sport a Noto”.