Progetto Legalità, si è conclusa la 16esima edizione di “Un Casco vale una Vita”

Si è conclusa la 16esima edizione del concorso “Un Casco vale una Vita”, progetto ideato dai Carabinieri di Siracusa e sviluppato in sinergia con l’Ufficio Scolastico Territoriale e la società Isab, nel pomeriggio di venerdì 24 maggio, presso il dopo lavoro “ISAB” di Città Giardino di Melilli.
Dopo l’introduzione di Gianni Catania, direttore di FMITALIA e SiracusaOggi.it, presentatore della serata, che ha salutato le Autorità militari e civili intervenute, gli studenti che hanno partecipato al concorso con i loro disegni, gli insegnanti, i dirigenti scolastici e i genitori, ha preso la parola il Prefetto di Siracusa Raffaela Moscarella, che ha sottolineato l’importanza della manifestazione e di tutti gli altri interventi di responsabilità sociale a favore del territorio, rimarcando l’importanza della diffusione della legalità tra i giovani.
Il Prefetto ha lasciato la parola all’ideatore dell’evento, il Generale di Corpo d’Armata Massimo Mennitti, già Comandante Provinciale dei Carabinieri Siracusa, che ha voluto raccontare l’aneddoto sull’ideazione di questo progetto, avviato nel 2009 e arricchitosi di contenuti anno dopo anno con l’introduzione di nuovi elementi che hanno ampliato la portata dell’importante messaggio di impegno sociale che lo anima.
A seguire ha preso la parola il Colonnello Gabriele Barecchia, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, che ha sottolineato come quest’anno la partecipazione degli studenti sia stata ancora più forte e il livello degli elaborati superiore rispetto agli anni precedenti. Il Comandante ha anche evidenziato che i Carabinieri hanno tenuto conferenze in numerosi istituti scolastici, nel corso delle quali si è parlato di Legalità in senso ampio, spaziando dalla sicurezza stradale, alla concentrazione alla guida e dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Nello specifico, numerosi sono stati gli incontri, tenuti nell’anno scolastico in corso,nelle scuole della provincia attraverso le numerose conferenze che gli ufficiali e i comandanti di Stazione hanno tenuto per affrontare con i giovani studenti tematiche delicate e condividere con loro i valori a fondamento dell’Arma dei Carabinieri, riferimento per la società, ribadendo l’importanza di affiancare alla repressione una costante e capillare formazione per la diffusione di una cultura della legalità pienamente condivisa, un investimento per il futuro della società che nasca dall’intimo convincimento, della bontà dei valori e dell’importanza del rispetto delle regole, a cominciare proprio dalla tutela dell’incolumità personale attraverso l’uso corretto del casco.
Hanno successivamente preso la parola per l’Ufficio Scolastico Provinciale la professoressa Luisa Giliberto, che ha ringraziato i docenti e gli studenti che con la loro partecipazione hanno contribuito alla diffusione della cultura della legalità e della prevenzione delle condotte scorrette alla guida di veicoli.
Infine, ha concluso il Direttore Affari Legali e Relazioni Esterne di ISAB, Giancarlo Metastasio, che ha ricordato l’impegno profuso per la realizzazione dell’iniziativa, nonché l’attenzione che l’azienda rivolge al mondo giovanile e le nuove sfide di ISAB verso la sostenibilità.
Dopo gli incontri, ciascuna delle terze classi di scuola secondaria di 1°grado della provincia ha presentato i disegni sul tema scelto quest’anno: “Se vuoi che ogni giorno sia festa allaccia bene il casco in testa”. Sui 163 caschi donati da ISAB ad altrettanti studenti, è stato apposto uno dei quattro loghi (novità introdotta quest’anno) ideati da alcuni studenti dell’Istituto Superiore ad indirizzo artistico, “A. Gagini” di Siracusa.
Il collegio dei docenti ha, quindi, proclamato i vincitori di classe dei 41 istituti coinvolti quest’anno. Con il supporto e la supervisione dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Siracusa, gli elaborati vincitori di classe e d’istituto sono stati esaminati da una commissione formata dai partner promotori del progetto e da docenti del Liceo Artistico “Antonello Gagini” di Siracusa, che, sulla base del linguaggio artistico e delle tecniche grafiche utilizzate nonché delle tematiche rappresentate, hanno scelto i migliori tre a cui è stata poi donata, come premio, una videocamera “GO-PRO” ciascuno.




L’Atletico Siracusa ripartirà da Regina, Colombo e Abbruzzo

L’Atletico Siracusa ripartirà da Roberto Regina, Giorgio Colombo e Angelo Abbruzzo. I primi due saranno alla guida della squadra aretusea anche nella prossima stagione, il terzo tornerà in campo dopo un lungo infortunio. Riconferma per gli allenatori artefici della promozione in Seconda Categoria. Regina aveva però deciso di dire basta per dedicarsi agli affetti più cari. Ieri sera, invece, durante la festa di fine stagione organizzata dalla società, ha comunicato il suo ripensamento.
A seguire le indicazioni di Regina e Colombo, già dalla preparazione precampionato di agosto, anche Angelo Abbruzzo, figlio del presidente Enrico. Il centrocampista classe 2003 scalpita per tornare a calzare gli scarpini e ad annusare l’odore dell’erba. Troppo forte il richiamo del campo e la nostalgia del calcio giocato per il ventunenne, assente dai rettangoli di gioco dal 19 marzo 2023 quando si infortunò gravemente durante la partita con il Città di Priolo. Chi invece salterà buona parte della nuova stagione è Daniel Minnalà, che dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico al menisco dopo l’infortunio rimediato lo scorso 21 aprile nel match con il Carlentini. A lui la società augura una pronta guarigione. Stessa sorte per Antonino Gregorini che, però, con ogni probabilità, appenderà le scarpette al chiodo.
Alla festa di ieri sera presenti il presidente Enrico Abbruzzo, il suo vice Antonio Rinauro, il direttore generale Santo Motta, il dirigente accompagnatore Alessandro Saccuzzo, il segretario Giuseppe Graziano e Federica Abbruzzo, sorella del presidente; il suo contributo, pur non ricoprendo ruoli ufficiali in società, è stato molto prezioso.
Assenti per altri impegni il dirigente Fabio Caracciolo e il responsabile tecnico Daniele Greco, oltre all’allenatore dell’under 17 (che ha raggiunto le semifinali playoff provinciali) Claudio Sorrenti. Anche il loro impegno è stato importante per il raggiungimento degli obiettivi stagionali.




Il “Quasimodo” di Floridia porta in scena “Persefone e le altre. Narrazioni di donne tra mito e realtà”

Il teatro come strumento per superare le discriminazioni di genere. Per arginare il patriarcato. E per combattere la violenza contro le donne. Sono gli obiettivi di “Persefone e le altre. Narrazioni di donne tra mito e realtà”, il progetto del IV istituto comprensivo “Salvatore Quasimodo” di Floridia, realizzato con la collaborazione delle associazioni  Work in progress e Fidapa – sezione di Floridia, con il patrocinio del Comune della città.
Lo spettacolo andrà in scena lunedì 27 maggio alle 10, al teatro greco di Palazzolo Acreide, nell’ambito del XXVIII Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani, e un altro in programma mercoledì 5 giugno alle 19, in piazza Melbourne a Floridia, soltanto due dei momenti di un progetto articolato in più fasi e che vede gli studenti della scuola secondaria di primo grado, impegnati in diverse iniziative.
Tra queste, un laboratorio teatrale, lezioni sul mito, una visita alla scuola di teatro e al museo dell’Inda, la partecipazione agli spettacoli classici al teatro Greco di Siracusa e l’incontro a scuola con alcuni interpreti delle tragedie di scena quest’anno.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto della Regione siciliana “Arte. Di ogni genere”, che ha visto il IV istituto comprensivo “Salvatore Quasimodo” di Floridia tra i vincitori del bando per la promozione della legalità e del rispetto della figura femminile e dell’educazione alle differenze.
“La nostra scuola, tramite progetti come questo, uno dei tanti realizzati, mira a collaborare con le famiglie per supportare i ragazzi e aiutarli a crescere in maniera sana, negando ogni forma di  violenza. E lo fa provando, nel contempo, ad accrescere il bagaglio di saperi e competenze degli  studenti, che sperimentano linguaggi differenti, come quelli dell’arte che, in questo caso, consentirà loro di portare in scena temi sempre attuali e valori immutati nei secoli, in un continuo  dialogo tra passato e futuro”, spiega Salvatore Cantone, dirigente scolastico del IV istituto comprensivo “Salvatore Quasimodo” di Floridia.




Ortigia, il cuore non basta: ma quanti applausi a questa squadra. Gara 2 e terzo posto al Brescia

L’Ortigia combatte e lotta fino all’ultimo minuto contro il Brescia, ma non riesce a centrare l’obiettivo: il successo che le avrebbe permesso di portare la serie a gara 3. I lombardi si impongono per 12-11 e conquistano il terzo posto finale. Gli uomini di Piccardo escono tra gli applausi del pubblico. Come in gara 1, è il Brescia a partire meglio portandosi sul 2-0, ma l’Ortigia, dopo un po’ di assestamento, ribalta il punteggio con le reti a uomo in più di Napolitano e Carnesecchi e il rigore di Ferrero. Nel secondo parziale, i bresciani sono più cattivi in fase offensiva e riportano il match in parità, per poi tornare avanti con il gol di Faraglia. A regnare, però, è l’equilibrio, perché i biancoverdi rispondono per due volte con un altro rigore di Ferrero e la palombella di Inaba e, quando Guerrato e Balzarini firmano il nuovo doppio vantaggio degli ospiti, restano agganciati con il mancino di Carnesecchi. Nel terzo tempo, gli uomini di Bovo accelerano e si portano sul +3 a metà frazione. Alla “Caldarella” serpeggia il timore che l’Ortigia si disunisca, ma i biancoverdi lo spazzano via grazie alla bella doppietta di Cassia che riaccende i tifosi. L’entusiasmo però non basta, perché nel finale di tempo il Brescia fissa il punteggio sull’11-9. Il match, però, resta aperto e imprevedibile anche quando, in avvio di quarto tempo, il Brescia allunga a +3 e poi spreca la superiorità che può chiudere i giochi. L’Ortigia, infatti, ne approfitta per rifarsi sotto: nel giro di un minuto, Cassia e una splendida palombella di Inaba portano i biancoverdi a una sola lunghezza. Si lotta fino alla fine e Piccardo si gioca l’ultima chance con il time-out mandando avanti anche Tempesti, ma senza esito. L’Ortigia chiude al quarto posto ma si gode, sotto la tribuna, il saluto dei suoi tifosi.
“Sono molto soddisfatto, anche se ora c’è rammarico, perché perdere non fa mai piacere. Abbiamo avuto un momento di flessione nel terzo tempo, abbiamo commesso qualche piccolo errore, però sono contento della prestazione e anche dell’annata. – ha detto coach Stefano Piccardo – Ritengo che questa sia una delle stagioni migliori degli ultimi anni, perché confermarsi nei primi quattro posti dopo aver cambiato sei giocatori non è affatto facile. La nostra migliore qualità è il fatto di compattarci, di essere resilienti dinnanzi alle difficoltà. I ragazzi hanno interpretato bene la stagione. Se dobbiamo fare un bilancio complessivo, è di sicuro molto positivo, perché siamo ormai fra le prime quattro o cinque squadre d’Italia e siamo ad alto livello anche con le formazioni giovanili. Sono molto fiero di quello che fa il mio club. Ora guarderemo cosa ci darà il mercato, vedremo come si muoverà la società”.
Nel dopo partita, parla anche Christian Napolitano, capitano dell’Ortigia, rammaricato per la sconfitta ma orgoglioso della squadra: “Innanzitutto, voglio fare i complimenti al Brescia che ha raggiunto la Champions League. Noi saremo un altro anno in Euro Cup e c’è un po’ di amarezza per non aver centrato la Champions, però io non ho nulla da rimproverare ai miei compagni, hanno fatto il tipo di gara che avevamo preparato. Secondo me abbiamo fatto una grande partita, sia a Brescia che qui. Questo campionato ha dimostrato che, tolto il Recco, le altre quattro o cinque squadre sotto sono allo stesso livello. Poi si può vincere o perdere. Ai ragazzi, pertanto, posso solo fare i complimenti per la stagione che abbiamo fatto, perché è stata un inferno totale. Spero che l’anno prossimo non sia così il campionato, perché altrimenti diventa difficile per noi vecchietti continuare. Ciò detto, tornando a noi, non è facile confermarsi dopo sette anni, soprattutto se hai un continuo ricambio e lanci tanti giovani. Siamo ancora una volta fra le prime quattro in Italia. Ormai tutte le squadre temono di venire a Siracusa ad affrontarci e questo mi rende orgoglioso. Da siracusano, ringrazio anche il pubblico che oggi ci è venuto a sostenere”.




Siam, ripristinato il guasto. Erogazione idrica alla Borgata, Corso Gelone e Ortigia regolare

“Siam comunica che l’intervento di riparazione del guasto di pertinenza dell’ENEL, effettuato ieri tra le 22.00 e l’1.00 di notte presso la centrale di sollevamento Dammusi, è stato completato nei tempi e nelle modalità previste e senza inconvenienti successivi al riavvio della centrale stessa”. È quanto comunica Siam, dopo la necessaria interruzione dell’energia elettrica presso la centrale di sollevamento Dammusi per la riparazioni di un guasto di loro pertinenza.
Siam aveva predisposto un piano operativo finalizzato a limitare, quanto più possibile, eventuali disagi nell’erogazione idrica nelle zone della Borgata, Corso Gelone e Ortigia, per via dell’abbassamento del livello idrico del serbatoio Teracati. “Il piano operativo approntato da SIAM, con le operazioni preliminari svolte per mantenere la stabilizzazione del serbatoio e della rete idrica, è risultato efficace”, sottolinea Siam. Guasto riparato e situazione idrica in città regolare.




Siracusa aderisce a “PuliFondali”, l’evento per ripulire i fondali

Il Comune di Siracusa ha aderito a PuliFondali, iniziativa nazionale della Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva) condotta insieme alle Capitanerie di Porto, a tutela dell’ambiente. Il 5 giugno, dalle 9 alle 13, appuntamento in riva Forte Gallo per ripulire il fondale antistante il ponte Umbertino.
“Ho subito raccolto l’invito della Fipsas, per fare in modo che anche Siracusa partecipasse alla significativa iniziativa che si svolgerà in contemporanea in 40 città italiane. Un appuntamento che vale anche come una riflessione collettiva sull’importanza di mantenere pulite spiagge e fondali”, dichiara il consigliere comunale Sergio Imbrò. “Ringrazio il sindaco Francesco Italia che ha subito colto la valenza della giornata di pulizia del fondale. Voglio sottolineare anche il prezioso contributo della Capitaneria di Porto di Siracusa e degli assessori Cavarra, Celesti, Gibilisco e Pantano che, ognuno per le sue competenze, si sono attivati per predisporre tutti i servizi necessari e coinvolgere anche la comunità scolastica”, continua il capogruppo di Noi per la Città.
“La partecipazione all’iniziativa è libera, chiunque potrà contribuire a ripulire. Ai partecipanti, forniremo un minimo di attrezzature per raccogliere i rifiuti che saranno poi smaltiti correttamente con l’intervento di mezzi e personale Tekra”.




Nuovo ospedale, Cannata (FdI) risponde ai sindaci: “Ci sono altri 70 mln di fondi da cui attingere”

“Lavoriamo per fare ed evitiamo polemiche. Nell’accordo fsc ci sono altri 70 milioni di euro di fondi da cui la Regione potrà attingere per il nuovo ospedale di Siracusa. Inoltre, altri fondi si renderanno disponibili dalla riprogrammazione delle somme ex art 20. Dunque i numeri e i documenti ufficiali sono chiari e con il Governo Meloni stiamo lavorando con il Governo regionale per realizzare l’opera. Ho sentito il commissario Monteforte Specchi, che sta seguendo come voluto dal nostro Governo la realizzazione dell’ospedale. Come già anticipato e detto, la Giunta regionale lo scorso marzo ha approvato il finanziamento da 100 milioni di euro per il nuovo ospedale di Siracusa e vi è anche la possibilità di ulteriori risorse a cui poter attingere come previsto dall’accordo Fsc e dalla stessa riprogrammazione dei fondi ex art 20 al fine di procedere alla definizione della gara , mandando in gara i lavori sulla struttura ospedaliera più importante del territorio”. Sono le parole del deputato nazionale di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, che interviene replicando all’Osservatorio civico sul nuovo ospedale di Siracusa e al presidente di Anci Sicilia e sindaco di Canicattini Paolo Amenta.
“La Giunta regionale del presidente Schifani ha infatti recentemente deciso l’uso di 100 milioni di fondi residui della pianificazione nazionale, in aggiunta ai 200 milioni di euro già finanziati con precedente atto dal presidente Musumeci e dell’ex assessore Razza e inoltre sono già previsti ulteriore somme per la realizzazione nella sua interezza dell’opera”, si legge nella nota del deputato di Fratelli d’Italia.
“Ci sono dunque 70 milioni di euro ulteriori per la Sicilia di fondi Fsc che potrebbero essere usati dalla regione – conclude – così come altri fondi ex art 20 che saranno messi a disposizione della regione a seguito di riprogrammazione. Guido Monteforte Specchi sta lavorando alacremente e seguendo da vicino l’iter per la realizzazione di questa infrastrutture fondamentale per il territorio”.




“C’è un evaso di quasi 300 mila euro”, scattano gli avvisi di morosità ai pubblici servizi di Floridia

“Qualcuno mi odierà, ma questo provvedimento è adottato nel rispetto di quanti, con tanto sacrificio, pagano le tasse. Da una verifica fatta sui pubblici esercizi risulta esserci un evaso di quasi 300.000 euro. Capite perfettamente che, così, non possiamo più andare avanti”. E’ quanto scrive il sindaco di Floridia Marco Carianni, che ha disposto un provvedimento al fine di contrastare l’evasione. Dopo una verifica fatta sui pubblici esercizi è infatti emerso un evaso di 300 mila euro.
Con un avviso ai pubblici esercizi, questa mattina, l’Amministrazione comunale ha comunicato che “i titolari di licenze/autorizzazioni di pubblico esercizio (bar e attività similari) che con il regolamento di contrasto all’evasione approvato dal Consiglio Comunale il 14 maggio 2024 si vedranno recapitare nei prossimi giorni degli avvisi di morosità per i tributi comunali non pagati, la mancata regolarizzazione dei quali potrà portare alla sospensione per un mese dell’attività e, nei casi di insanabilità, alla revoca dell’autorizzazione concessa. Si rappresenta, inoltre, che la mancata regolarizzazione dei tributi comporterà una sospensione degli atti autorizzativi di eventi musicali e similari. Chiunque, nelle more della notifica dell’avviso di morosità, dovrà procedere al pagamento dei tributi dovuti relativi all’anno di imposta 2023 e presentarsi presso il Front Office del Comune sito in Piazza del Popolo 10 per regolarizzare la propria posizione. Ai fini della corretta applicazione del presente avviso lo stesso sarà inoltrato alle autorità competenti”, si legge in una nota pubblicata dal Comune di Floridia.
Continuano i controlli, quindi, dell’Amministrazione comunale nel territorio di Floridia. Una settimana fa il sindaco Carianni aveva annunciato la decisione di adottare un provvedimento sull’area mercatale di Piazza Nassirya, con l’accesso consentito agli operatori del mercato previo esibizione dei pagamenti arretrati del canone annuale. Verifiche che in poche ore hanno permesso di incassare “oltre il 50% di canoni non pagati”, ha sottolineato Carianni. Pochi giorni fa, sui canali social, il sindaco ha invitato i cittadini a un corretto conferimento della raccolta indifferenziata, con “sanzioni nei confronti di chi non rispetta le regole”.




Nuove assunzioni all’Asp di Siracusa: in 7 tra ingegneri, tecnici di laboratorio, ostetriche e pediatri

Cresce la grande famiglia dell’ASP di Siracusa con la stabilizzazione di altri ingegneri, tecnici di laboratorio, ostetriche e pediatri. Questa mattina, nella sala riunioni della Direzione generale dell’Azienda, il commissario straordinario Alessandro Caltagirone ha presieduto la cerimonia per la firma dei contratti a conclusione del processo di stabilizzazione di 4 ingegneri collaboratori di cui 3 civili ed 1 clinico, 1 tecnico di laboratorio, 1 dirigente medico pediatra ed 1 ostetrica, in esito agli avvisirivolti a diversi profili della Dirigenza e del Comparto sanità approvati con deliberazioni del 18 aprile 2024, pubblicati nella GURS e scaduti l’11 maggio.
Presenti alla cerimonia il direttore sanitario Salvatore Madonia, il direttore amministrativo Salvatore Lombardo, il direttore UOC Tecnico Rosario Breci e il direttore delle Risorse Umane Lavinia Lo Curzio.
Ai nuovi stabilizzati il commissario straordinario Caltagirone ha formulato i migliori auguri di buon lavoro all’insegna della fidelizzazione, della sinergia e della proficua collaborazione con i reparti e le strutture di riferimento, per dare risposte adeguate ai cittadini, interlocutori privilegiati nel sistema sanitario. “Il vostro supporto – ha detto Caltagirone – è prezioso nel processo di cambiamento della sanità siracusana di cui voi sietei protagonisti”.
Il manager ha sottolineando l’importanza del percorso di adeguamento della dotazione organica messo in atto, che consente di colmare le carenze di personale, riducendo nel contempo il ricorso al tempo determinato e assicurando stabilità al personale precario e all’organizzazione aziendale sia ospedaliera che territoriale nel rispetto del Piano del fabbisogno e della normativa nazionale e regionale. E ciò facendofronte sempre più adeguatamente, con i numerosi bandi di concorso e avvisi pubblici in atto, alle esigenze sanitarie di tutto il territorio. Pronte per i prossimi giorni altre numerose immissioni in ruolo sia nell’area della Dirigenza che del Comparto.




Oltre 5 milioni di euro al Comune di Noto dalla Regione per i danni da maltempo 2023

Il Comune di Noto ha ricevuto un risarcimento dalla Regione Siciliana per i danni causati dagli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati il 9 e 10 febbraio 2023. Gli interventi di ripristino e messa in sicurezza, finanziati attraverso i fondi stanziati, coprono diverse aree del territorio comunale e riguardano sia infrastrutture pubbliche che misure di assistenza alla popolazione.
Gli interventi includono la rimozione dei detriti nel centro abitato, sulla sede stradale di Calabernardo, Lido di Noto e strade limitrofe, con un importo di €12.135,30. Inoltre, sono stati destinati 17.550,00 euro per la risoluzione dei danni nel Centro abitato di Noto, e 21.640,00 euro per i danni ai serbatoi di accumulo idrico di San Giovanni e Lardia.
Per la messa in sicurezza del muro di sostegno para-terra di Piazza Taranto sono stati stanziati 46.055,50 euro. Un’importante somma di 84.000,00 euro è stata destinata al ripristino delle condizioni degli impianti fognari di C.de Lido di Noto e Calabernardo. La viabilità in C.da Volpiglia sarà messa in sicurezza con un importo di 84.662,00 euro.
Per risolvere i danni alla condotta idrica di scarico di C.da Villa Vela, sono stati assegnati 90.000,00 euro. Analogamente, 90.820,00 euro saranno impiegati per risolvere i danni alle reti fognarie di via Confalonieri e via Salvemini. La rimozione di alberi di alto fusto nel Comune di Noto ha ricevuto un finanziamento di 100.706,69 euro.
Inoltre, sono stati destinati 101.859,50 euro per la messa in sicurezza di un tratto di strada di via Dogali e Saati, e 200.000,00 euro per la viabilità in C.da Zisola. Per quanto riguarda le spese di vitto e alloggio, sono stati assegnati 3.500,00 euro ciascuno per le contrade Maccari, Bombello Tre Fontane, e Fiumara.
Gli interventi sono stati approvati e finanziati sulla base delle disposizioni del decreto legislativo n. 1 del 2018 e del DPC con prot. 66709 del 22 dicembre 2023. La contabilità speciale n. 6417, intestata a “PRES.R.SICILIA C.D.O. 1014-23”, sarà utilizzata per coprire i costi degli interventi. Il Sindaco di Noto è stato nominato Soggetto Attuatore per l’attuazione di questi interventi, con l’obbligo di rendicontare le spese sostenute e di rispettare le normative vigenti in materia.
“Questi finanziamenti rappresentano un passo importante per il ripristino e la messa in sicurezza delle infrastrutture danneggiate, garantendo al contempo il supporto necessario alla popolazione colpita dagli eventi calamitosi”, ha scritto sui canali social il sindaco di Noto, Corrado Figura.