Polizia Municipale, nuovo comandante a Siracusa: è Stefano Blasco

È Stefano Blasco il nuovo comandante della Polizia Municipale di Siracusa. Nato a Palermo, 57 anni, è laureato in Scienze Politiche e dal 2016 guida la Municipale di Enna, da dove arriva in seguito ad una procedura di mobilità compensativa per interscambio. Nel suo curriculum anche un’esperienza a Messina. In questo “scambio” di dirigenti, fa percorso inverso – da Siracusa ad Enna – la responsabile del settore Protezione Civile, Delfina Voria, arrivata a Palazzo Vermexio per guidare il complesso comando della Municipale aretusea: esperienza che per lei durò solo pochi mesi.
Si chiude così la “vacatio” che si era generata con le inattese dimissioni del neo comandante Giuseppe Puglisi, appena due mesi dopo l’incarico. Tre anni di contratto per Blasco che venerdì incontrerà l’assessore alla Municipale, Giuseppe Gibilisco, per fissare i primi obiettivi e le modalità operative.
Non c’è dubbio che serva una registrata all’interno del Comando. Blasco viene descritto come un uomo “di campo”, a cui piace lavorare e controllare più in strada che dietro ad una scrivania. E di azione e controllo si avverte un forte bisogno per rilanciare la Polizia Municipale di Siracusa che, tra difficoltà di organico ed organizzative, cerca faticosamente di riguadagnare pieno e meritato consenso.

foto: vivienna.it




Al via i lavori di riqualificazione dello Stadio “Giuseppe Rizza” di Noto

Al via i lavori di riqualificazione dello Stadio “Giuseppe Rizza” di Noto. Questa mattina il sindaco Corrado Figura, sui canali social, ha annunciato di aver ottenuto il finanziamento per il rifacimento in erba sintetica del campo di calcio; la riqualificazione della palazzina servizi e tribuna; la stradella di accesso alla struttura tensostatica e l’istallazione di 4 torri faro nel polisportivo.
Un finanziamento, ottenuto il 9 dicembre 2022, pari a 1.562.500,00 di euro dall’Unione europea – NextGenerationEU, per il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria dello Stadio “Giuseppe Rizza”.
Espletate le procedure di gara e affidati i lavori, nelle prossime settimane, la ditta aggiudicatrice inizierà le operazioni di allestimento del cantiere e l’avvio dei lavori.
“Siamo consapevoli degli eventuali disagi che causeranno i lavori di riqualificazione, ma riteniamo sia necessario e doveroso consegnare il nuovo Stadio “Peppino Rizza” nel pieno della sua funzionalità e della pubblica fruizione”, scrive sui canali social il primo cittadino di Noto sui canali social.




Viabilità, la proposta del Libero Consorzio di Siracusa: fondi europei per le strade provinciali del siracusano

“Inserire nella programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo e Coesione i fondi per diverse strade provinciali del Siracusano, essenziali per la sicurezza della viabilità e la facilità dei collegamenti”. È la richiesta del Libero Consorzio di Siracusa all’Assessorato regionale per le Infrastrutture, che aveva inviato una apposita scheda per la ricognizione delle necessità dei singoli territori.
“Il Libero consorzio – afferma il parlamentare regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso – ha fatto un notevole sforzo per fornire indicazioni tecniche precise, che sono espressione di un chiaro indirizzo politico e delle reali necessità che emergono dalle nostre comunità.E’ importante che in questa fase, sotto la guida del commissario straordinario del Libero Consorzio ex Provincia Mario La Rocca, a cui rivolgo il mio plauso, si sia posta attenzione non solo alla progettazione degli interventi di miglioramento e manutenzione, ma anche a quelli relativi all’illuminazione, che è parte essenziale della sicurezza dei collegamenti”.
Nello specifico, le schede fornite dal Libero consorzio all’Assessorato regionale riguardano le seguenti arterie: Sp 25 Floridia-Priolo; SP 46 Siracusa-Caramcino; SP 57 Carlentini-Brucoli-Agnone; Sp 23 Palazzolo – Giarratana; SP 14 zona Canicattini; SP 110 Terrauzza-Murro di Porco; SP 22 Pachino-Ispica; SS. PP. 64 Noto-Fiumara-Testa dell’Acqua; SP 12; Sp 56; SS.PP. 17 e 18; SS.PP. 46,47, 72 e 77, S.B. 2 e 20.




Randagismo, dalla Regione 5 milioni ai comuni per prevenzione e ricovero nei canili

Cinque milioni di euro ai Comuni siciliani per coprire le spese sostenute nel corso del 2023 per la prevenzione e gli interventi contro il randagismo. Il decreto di assegnazione è stato emanato di concerto tra l’assessore regionale alle Autonomie locali e quello all’Economia.
L’intervento, introdotto dalla legge regionale 15 del 2022, è stato finanziato dall’attuale governo.
Le somme erogate sono state parametrate alla spesa effettuata nel 2022, rientrano nell’ambito della ripartizione del Fondo autonomie locali e sono state assegnate ai Comuni quale quota parte dei costi affrontati per l’ospitalità della popolazione canina nelle strutture di ricovero e custodia, sia pubbliche che private convenzionate, sulla base dei dati attestati.
Tra i comuni ammessi al riparto figurano anche quelli di Siracusa: Avola (36.508,36 euro); Buccheri (10.557,31 euro); Buscemi (6.558,28 euro); Canicattini Bagni (15.666,12 euro); Carlentini (12.259,50 euro); Ferla (255,79 euro); Floridia (36.381,51 euro); Francofonte (11.604,55 euro); Lentini (39.018,77 euro); Melilli (239.049,50 euro); Noto (62.664,50 euro); Pachino (17.754,94 euro); Palazzolo Acreide (28.202,52 euro); Portopalo di Capo Passero (5.105,84 euro); Priolo Gargallo (74.923,36 euro); Rosolini (21.301,32 euro); Siracusa (190.193,41 euro); Solarino (14.061,38 euro).




Zes, Scerra (M5S): “Il ministro Fitto ha partorito una norma elettorale buona solo per gli slogan”

“Le decisioni del governo sulle Zes confermano le nostre pesanti preoccupazioni: il ministro Fitto ha partorito con fatica una norma elettorale buona solo per gli slogan, incapace di aiutare davvero il tessuto produttivo della Sicilia e del Mezzogiorno”. E’ quanto afferma il deputato del Movimento 5 Stelle Filippo Scerra.
“Rispetto ai parametri previsti per il credito di imposta avevamo chiesto con diverse proposte emendative di ridurre la quota minima degli investimenti sotto i 200mila euro oggi previsti, così come il mantenimento delle opere murarie al 50% dell’investimento. Tutte proposte che trovano eco nelle istanze delle associazioni di categoria siciliane. Fitto però ha fatto orecchie da mercante, questo è il desolante risultato. Per l’ennesima volta, Fitto e Meloni fanno perdere al Sud un’occasione importante di rilancio”, conclude Scerra.




“Salviamo le api e la biodiversità”, sabato 25 maggio l’iniziativa dei Lions a Palazzo Vermexio

“Salviamo le api e la biodiversità”. È il tema dei lions di Siracusa Host ed Eurialo, che presenteranno sabato 25 maggio alle ore 10,00, nella sede comunale di Palazzo Vermexio.
Nel celebrare la “Giornata mondiale delle Api”, i relatori Carlo Amodeo, presidente dell’associazione regionale Allevatori Apis Mellifera, Fabio Morreale, Presidente dell’Associazione Natura Sicula e Francesco Azzaro, Direttore Ispettorato prov.le Agricoltura di Siracusa, ci condurranno nel mondo delle api, dell’ambiente naturale in cui vivono e svolgono il loro importantissimo ruolo di impollinatori.
Nello specifico si parlerà di una specie di ape autoctona, l’ape nera, a rischio di estinzione; sottolineando gli aspetti peculiari che la rendono unica e l’impatto con l’ambiente in cui vive. Il mondo delle piante apistiche, il ruolo che esse svolgono nell’ambiente e le strategie per la loro salvaguardia e il ruolo svolto dalle istituzioni per la tutela di questo patrimonio naturale.
Una celebre frase ” si calcola che senza api l’uomo potrebbe vivere solo pochi anni”, rappresenta oggi il problema delle api e si collega alla tutela dell’ambiente e alla alterazione della biodiversità che influenza significativamente l’equilibrio naturale che garantisce la sopravvivenza delle specie animali e della vita dell’uomo.




Siracusa è tra i comuni capoluogo italiani più maturi dal punto di vista digitale

Siracusa è tra i comuni capoluogo italiani più maturi dal punto di vista digitale. È quanto emerge dall’indagine sui Comuni capoluogo realizzata da FPA, società del gruppo DIGITAL360, per Deda Next, società di Dedagroup impegnata nell’accompagnare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e delle aziende di pubblico servizio, presentata a FORUM PA 2024.
La ricerca, giunta alla sesta edizione, offre un’analisi, aggiornata ad aprile 2024, dello stato di avanzamento delle principali amministrazioni comunali italiane negli obiettivi di digitalizzazione individuati dalle strategie nazionali, secondo il modello Ca.Re. (Cambiamento Realizzato) di Deda Next. Un benchmark con cui i Comuni possono valutare il proprio grado di maturità e uno strumento operativo per misurare i risultati raggiunti e indirizzare nuovi investimenti per lo sviluppo di servizi digitali di nuova generazione.
Il risultato è una classificazione dello stato di maturità digitale di 110 amministrazioni capoluogo in base al loro posizionamento su tre dimensioni: l’offerta online di servizi (Digital public services), l’integrazione dei sistemi comunali con le piattaforme nazionali (Digital PA) e la maturità su dati e interoperabilità, misurata con il nuovo indice Digital Data Gov che sostituisce il precedente Digital Openness. All’interno del terzo indice, in questa edizione, sono state integrate anche misurazioni sull’adozione delle piattaforme SEND (Piattaforma notifiche digitali) e PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati). Modifiche che costituiscono un ulteriore innalzamento dell’asticella, dopo quello già operato nel 2023, e che riflettono i più elevati obiettivi di digitalizzazione a cui sono chiamate oggi le amministrazioni, come effetto dei traguardi posti dal PNRR.
Dall’analisi emerge che Siracusa mantiene il posizionamento in fascia verde con un indice Ca.Re. pari a 56 (in miglioramento rispetto a 46 del 2023). Un risultato ottenuto soprattutto grazie alle ottime performance dell’indice Digital Public Services che registra un +104% arrivando al punteggio massimo di rilevazione pari a 100 (ottenuto solo da 9 Capoluoghi su 110) e dall’indice Digital PA che cresce del 17% attestandosi a 69. Rimane da migliorare invece il nuovo indice Digital Data Gov, che alza l’asticella generale, attestando l’amministrazione nella fascia di rilevazione più bassa.
La Responsabile della Transizione Digitale del Comune di Siracusa, Loredana Carrara, afferma che “Siracusa ce la sta mettendo tutta non soltanto nel dotarsi di una “pelle” digitale ma anche nel trasformare le sue “ossa”, le infrastrutture applicative adesso in cloud, e i suoi “organi interni”: processi, organizzazione e competenze per supportare in esercizio una nuova amministrazione digitale. Il risultato è la crescita, anno dopo anno, dell’indice di Maturità Digitale che ci premia anche quest’anno.
In questo viaggio, fortemente voluto dai suoi Amministratori, Siracusa non è stata sola. Si è avvalsa della partnership di DedaNext, fondamentale nel raggiungimento di molti degli obiettivi di transizione digitale che si era posta, oltre che del supporto di stake holders e professionalità presenti sul territorio e, naturalmente, dei suoi Uffici collaudando un modello articolato e vincente di relazioni professionali e personali in cui ognuno ha saputo portare le sue competenze e la sua energia integrandole con quelle degli altri componenti del team”.
“Il PNRR si sta confermando un’occasione unica per innovare il settore pubblico, sia per quanto riguarda gli enti locali, che per la PA centrale, che possono sfruttare la digitalizzazione per operare una rivoluzione della cultura del servizio al cittadino e alle imprese. In questo senso, l’adesione alla PDND, che promuove la condivisione e l’interoperabilità delle informazioni tra le amministrazioni, è un tassello chiave per modernizzare definitivamente i servizi pubblici e favorire lo sviluppo di soluzioni innovative costruite sulla base di fonti certificate e univoche. I dati, quando sono interoperabili, diventano il motore di un’innovazione che ha al suo centro le persone, perché abilitano una PA puntuale ed efficace, alleata di cittadini e imprese, con un’offerta di servizi efficiente e facilmente accessibile, alla portata di tutti, proattiva nei confronti dell’utente. Una PA più equa. Per raggiungere questo traguardo dobbiamo costruire un ecosistema collaborativo in cui pubblico e privato condividono risorse e conoscenze per generare valore e benessere su tutto il territorio. – dice Fabio Meloni, CEO di Deda Next – Siracusa, che affianchiamo con le nostre soluzioni di back office a supporto dei principali processi strategici e con cui collaboriamo sul fronte dei servizi online, si conferma tra i Comuni più virtuosi e continua a lavorare per migliorare ulteriormente la propria maturità digitale”.




“Festa dello Sport”, il 26 maggio cambia la mobilità nell’area di via Tisia

In occasione della “Festa dello Sport”, prevista domenica 26 maggio nell’area di via Tisia, sono state disposte delle modifiche alla viabilità. Nello specifico, dalle 14 alle 21:
in via Tisia, nel tratto interposto tra viale Zecchino e largo Dicone, nella carreggiata con direzione quest’ultimo, vengono istituiti il divieto di transito veicolare, fatta eccezione per i veicoli dei residenti del civico 153, con obbligo di entrata e uscita da viale Zecchino; ed il divieto di sosta con rimozione coatta;
in via Tisia, nel tratto interposto tra il civico 58 e il civico 110, nella carreggiata con direzione viale Zecchino, viene istituito il divieto di transito veicolare e di sosta con rimozione coatta;
in via Tisia, nel tratto interposto tra largo Dicone e il civico 60, nella carreggiata con direzione quest’ultima, disposta l’istituzione del divieto di transito, fatta eccezione per i titolari di passo carrabile che sono autorizzati a percorrere la carreggiata, in entrambi i sensi di marcia, con obbligo di entrata e di uscita da largo Dicone; e l’istituzione del divieto di sosta con rimozione coatta;
in via Tisia, nel tratto interposto tra il civico 112 e viale Zecchino, nella carreggiata con direzione quest’ultima, disposte l’istituzione del divieto di transito, fatta eccezione per i titolari di passo carrabile che sono autorizzati a percorrere la carreggiata, in entrambi i sensi di marcia, con obbligo di entrata e di uscita da viale Zecchino; ed il divieto di sosta con rimozione coatta;
in via Damone, nel tratto interposto tra ronco a via Damone e via Tisia, disposta l’istituzione del divieto di transito, fatta eccezione per i titolari di passo carrabile che sono autorizzati a percorrere la carreggiata, in entrambi i sensi di marcia, con obbligo di entrata e di uscita da via Polibio;
in via Pitia, in entrambe le carreggiate, nel tratto interposto tra via Tisia e i civici 35 e 36, istituiti i divieti di transito e di sosta con rimozione coatta;
in via Pitia, in entrambe le carreggiate, nel tratto interposto tra i civici 35 e 36 e l’intersezione con via Filisto, viene istituito il divieto di transito, fatta eccezione per i titolari di passo carrabile che sono autorizzati a percorrere le carreggiate, in entrambi i sensi di marcia, con obbligo di entrata e di uscita da via Filisto.




Ipotesi di accordo sulla contrattazione di 2° livello con le segreterie dei metalmeccanici di Confindustria

Nella giornata di ieri, presso la sede di Confindustria Siracusa, gli imprenditori della Sezione Imprese Metalmeccaniche hanno sottoscritto con le Segreterie provinciali e regionali di FIM CISL e UILM UIL l’ipotesi di accordo sulla contrattazione aziendale di secondo livello.
Il documento, che sarà oggetto di approvazione nel corso delle prossime assemblee dei lavoratori, rappresenta la giusta sintesi che coniuga la richiesta dei Sindacati di aumenti retributivi e le esigenze delle aziende di legare tali incrementi economici al raggiungimento di performances aziendali e miglioramenti di produttività, redditività ed efficienza. Questo accordo consentirà ai lavoratori di beneficiare anche di una riduzione del cuneo fiscale a loro carico, grazie alla normativa vigente in materia di detassazione dei premi di risultato.
“Con spirito di responsabilità le parti hanno lavorato per diversi mesi per conseguire un risultato che tenesse conto delle esigenze dei lavoratori – ha detto Giovanni Musso, Presidente della Sezione imprese metalmeccaniche di Confindustria Siracusa – non trascurando le difficoltà che incontrano quotidianamente le aziende per assicurare una continuità produttiva nell’attuale contesto economico. Sono certo che l’accordo raggiunto contribuirà a rafforzare le relazioni tra le parti ed assicurare ad imprese e lavoratori condizioni di stabilità nel settore metalmeccanico”.




“Uno, Nessuno, 100 giga”, l’iniziativa anti-bullismo al Teatro Greco. L’assessore Turano: “Emozionante”

Emozioni al Teatro Greco per “Uno, Nessuno, 100 giga”. Un progetto nato dalla collaborazione tra Regione, per il tramite dell’assessorato dell’Istruzione e della formazione professionale che lo ha promosso con oltre 2,3 milioni di euro, l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Telefono Azzurro e 802 istituti scolastici dell’intera Isola, con l’attività sul campo di Fondazione Carolina e Mabasta, per un’attività di formazione rivolta a quasi 3.600 studenti, mentre i genitori che hanno aderito alle iniziative formative sono stati circa 800.
A Siracusa, nel cuore del Parco archeologico della Neapolis, in più di tremila tra studenti e docenti, hanno partecipato alla grande festa, cui ha presenziato anche l’assessore regionale dell’Istruzione e della Formazione, Mimmo Turano. In cartellone la performance teatrale dal titolo “Le favole dei bulli cambiati (da Esopo a Whatsapp)” a cura di Accademia Inda, con la regia di Michele Dell’Utri. Quindi l’incontro con i grandi sportivi siracusani: Giuseppe Gibilisco, già campione mondiale di salto con l’asta, assessore allo Sport del Comune di Siracusa, Matteo Melluzzo, medaglia di bronzo nei 100 metri piani agli Europei, Vincenzo Maiorca, campione mondiale di rotellismo, Irene Burgo, campionessa italiana e medaglia d’argento agli Europei di canoa, Pierpaolo Arganese, campione italiano di canoa polo. Conduttore, il giornalista Gianni Catania.
“Un percorso di rara e inaspettata emozione per me – ha detto Turano – che personalmente ho iniziato facendo un primo passo che mi ha dato ‘carburante’ emotivo per tutto il tragitto: ho visitato la scuola elementare della mia infanzia. Lì, nel turbine dei ricordi, ho capito che su un tema come il bullismo non potevamo arrivare ai giovani se non toccando le corde del cuore, dando e ricevendo emozione”.
Intanto, si sono svolte le manifestazioni finali della kermesse anche in provincia di Enna, Caltanissetta e Agrigento. L’incontro “Il bullismo non insegna”, ha aperto la giornata a Piazza Armerina in provincia di Enna, con gli interventi di esperti come il criminologo Luigi Malizia e rappresentanti della Polizia Postale, moderati da Salvo La Rosa. “Sbulloniamoci. Ricostituiamoci per restare umani” è l’incontro svoltosi nella scuola Roncalli con laboratori creativi di arte, teatro, musica, yoga e mindfulness dedicati ai 240 fra studenti, docenti e genitori presenti in rappresentanza delle 21 scuole della provincia. Alle 20, concerto in piazza Duomo con l’esibizione di Aston, Aaron e Big Boy, al secolo Sergio Silvestri.
A Caltanissetta, la scuola Lombardo Radice ha aperto l’evento con “Un fischio al bullismo”: attività musicali, coreutiche e sportive (tornei di calcio, pallavolo e basket). “Dal bullismo al bellismo” nel pomeriggio: attività musicali e dibattiti con gli studenti della consulta provinciale. Evento culminante della serata, il concerto live di BigMama.
A Favara, nell’Agrigentino, l’istituto comprensivo Gaetano Guarino ha ospitato un campus con 250 studenti. Tra gli ospiti, la scrittrice Simonetta Agnello Hornby. Ancora, la campionessa di lancio del giavellotto Giusi Parolino, il giornalista Francesco Pira, compositore e regista teatrale Marco Savatteri, l’influencer Nadia Lauricella, la pittrice Amelia Russello, l’ex calciatore del Palermo e di diverse squadre di serie A Salvatore Vullo, i Tinturia. In piazza Cavour le esibizioni del cantautore e attore Leo Gassmann e del rapper Shade.