Miasmi nella zona industriale, Spada (PD): “Aria irrespirabile, serve un intervento dalla politica”

“Da giorni l’aria è irrespirabile a causa dei miasmi della zona industriale. Bisogna aprire un tavolo di confronto per tutelare il quieto vivere dei cittadini”. A denunciarlo è Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico, in relazione alla qualità dell’aria nei territori ad alto rischio ambientale della provincia di Siracusa.
“Le cause dei cattivi odori derivano spesso dai miasmi del polo petrolchimico. Ho avuto un confronto con l’Arpa che ha provveduto a fare i rilievi per gli opportuni riscontri alle segnalazioni che sono state fatte dal sottoscritto. Non possiamo accettare che si continuino a immettere odori molesti nell’aria. – dice Spada – Sul punto, ho presentato qualche mese fa un’interrogazione parlamentare per chiedere le ragioni per cui si continui a rendere irrespirabile l’aria senza che nessuno intervenga e senza che il Governo Regionale potenzi la struttura che dovrebbe fare i controlli all’interno della zona industriale. È inaccettabile che l’Arpa sia sottorganico in un polo industriale tra i più importanti sul territorio nazionale”.
A proposito dell’interrogazione presentata, il parlamentare regionale sottolinea: “Oltre agli elementi introdotti in aula, occorre considerare che passi in avanti sono stati fatti rispetto agli anni Anni 70 dove l’assenza di una legislazione che considerasse alcuni materiali utilizzati nella zona industriale come nocivi per l’uomo hanno portato ad alcuni disastri ambientali che scontiamo ancora oggi. La strada del passato, in cui sono state inquinate le nostre terre, la nostra acqua e l’aria, senza mettere in atto ancora oggi le opportune bonifiche, non è più percorribile. Chi dice di chiudere il polo industriale non fa i conti con la realtà e non prova a ipotizzare soluzioni sostenibili. Sono stato a fianco dei sindacati quando il rischio di chiusura poteva mettere a rischio il futuro di centinaia di lavoratori. Oggi, allo stesso modo, occorre fare chiarezza e tutelare le legittime opposizioni mosse dai cittadini che lamentano le continue emissioni che causano i disagi olfattivi che ho denunciato in aula. Occorre fare una riflessione e aprire un tavolo di confronto tra la regione, la prefettura, i sindacati, le associazioni e le imprese promuovendo il dibattito nell’interesse dei cittadini della provincia di Siracusa. Il silenzio della politica e delle istituzioni su questo e altri temi è la dimostrazione che serve un cambio di passo nell’approccio e nella gestione di tali fenomeni, il rischio altrimenti è quello di un muro contro muro in cui a pagarne le spese saranno sempre e solo i cittadini”.




Nuove rotatorie, la proposta di Cavallaro (FdI): “Semafori a chiamata per anziani e disabili”

“L’amministrazione Italia finalmente ha deciso di snellire la circolazione stradale con la realizzazione di diverse rotatorie. Mi appello al buon senso, perché da viale Santa Panagia fino a Corso Gelone, passando per viale Teracati, vengano installati semafori a chiamata per consentire a tutti, ma in particolare anziani e disabili, di attraversare la strada in sicurezza”. È la proposta del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Paolo Cavallaro, dopo la notizia di snellire la circolazione stradale con la realizzazione di diverse rotatorie.
“I consiglieri avrebbero gradito un maggiore coinvolgimento. In aula avrei suggerito di prestare attenzione ai diversamente abili, ai ciechi e ai sordi che, in assenza dei semafori che verranno tolti per fare posto alle rotatorie, – continua Cavallaro – subiranno ulteriori limitazioni e dovranno attraversare la strada in totale rischio per la propria incolumità. Il confronto avrebbe permesso di ascoltare questo e altri suggerimenti, non solo miei ovviamente, che tra l’altro ho già rivolto ai consiglieri della quarta commissione e in aula”, conclude il consigliere comunale di Fratelli d’Italia.




Scerra (M5S): “Vigili del Fuoco in Sicilia, il governo dice no all’aumento di organico”

“Il governo ha detto ‘no’ alla nostra proposta per aumentare l’organico dei Vigili del Fuoco in Sicilia. Per l’ennesima volta, questo esecutivo volta le spalle ai problemi della Sicilia, con il ministro Musumeci sordo e cieco alle richieste che arrivano da una terra di cui, eppure, dovrebbe conoscere bene le problematiche”. A dirlo è il parlamentare Filippo Scerra (M5S). “Il nostro ordine del giorno prevedeva un impegno serio e per questo è ancora più incomprensibile il parere contrario arrivato dall’esecutivo. Sono ancora vivide nella memoria collettiva le immagini rilanciate lo scorso anno dai media di tutto il mondo, con i Vigili del Fuoco in terra, stremati a Carlentini (Sr) dopo aver domato uno dei continui roghi. Un anno dopo, il governo ha deciso di lasciare buttati in terra i Vigili del Fuoco siciliani, a cui va invece la nostra gratitudine mista a rabbia per le condizioni disumane in cui sono chiamati ad operare. – continua Scerra – La nostra proposta mirava a potenziare il numero di Vigili del Fuoco da assegnare alla Regione Siciliana, soprattutto là dove ancora non siano stati istituiti presidi fissi e distaccamenti idonei, così da ridurre il continuo sovraccarico di lavoro del personale in forza, ed al tempo stesso efficientare il servizio antincendio e di soccorso tecnico, nonché di promuovere investimenti volti a fornire il Corpo di adeguati mezzi e strumentazione. Proposte logiche e di buonsenso – conclude Scerra – e proprio per questo bocciate da un governo che conferma una volta di più la sua profonda indifferenza verso la Sicilia”.




Al via l’XI edizione di Siracusa Sacra, viaggio tra arte e fede nelle chiese di Ortigia

Al via oggi l’undicesima edizione di Siracusa Sacra, viaggio tra arte e fede nelle chiese di Ortigia. Un’iniziativa dell’Ufficio diocesano per la Pastorale del Turismo in collaborazione con la società Kairos che si rinnova ogni anno. Il percorso, tra le chiese nel centro storico di Ortigia, non è sempre lo stesso. Quest’anno sono state scelte le chiese di San Giuseppe, San Martino e San Paolo.
L’appuntamento è ogni mercoledì, dal 7 al 28 agosto, dalle ore 20.00 alle ore 22.00. Le chiese possono essere visitate a qualunque ora. Alle ore 20.30 visita guidata con dolce omaggio finale.




La Guardia Costiera salva due tartarughe marine caretta caretta

Questa mattina sono pervenute alla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Siracusa segnalazioni riguardanti esemplari di tartarughe marine caretta-caretta, in evidente stato di difficoltà, rispettivamente nelle acque di Punta Milocca e nello specchio acqueo davanti l’Isola di Capo Passero.
L’esemplare ritrovato al largo di Siracusa, recuperato da personale dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, è stato in un primo momento custodito presso un centro diving locale e poi affidato al personale della Guardia Costiera di Siracusa. Il secondo esemplare, ritrovato in mare al largo dell’Isola di Capo Passero da un diportista, è stato consegnato al personale della dipendente Delegazione di Spiaggia di Marzamemi.
Entrambi gli esemplari, recuperati con un amo in bocca, sono stati consegnati al personale sanitario dell’Istituto Zooprofilattico di Palermo per le cure del caso e per il successivo reintegro nel proprio habitat naturale.




Bonus fieno della Regione, da oggi la distribuzione agli allevatori: due centri nel siracusano

Sono in tutto dieci i centri sul territorio siciliano in cui, a partire da oggi, sarà distribuito il fieno agli allevatori che hanno diritto al bonus introdotto dalla Regione. Nel territorio di Siracusa i centri individuati sono l’Agrifiera a Noto e l’area autoporto dell’Asi a Melilli.
La misura, finanziata con 20 milioni di euro, è stata voluta dal governatore Renato Schifani per limitare i danni dovuti alla siccità.
“La difficile crisi idrica che stiamo vivendo – dice il presidente della Regione – impone azioni tempestive. Per questo, anche per quanto riguarda questa misura, abbiamo fatto in modo che tutte le procedure potessero essere completate nel più breve tempo possibile. La consegna del fieno agli agricoltori rappresenta un’altra tappa nel complesso percorso per affrontare le conseguenze della siccità”.
L’elenco dei centri, approvato dal commissario delegato per l’emergenza idrica in Agricoltura e zootecnia, Dario Cartabellotta, comprende: il Centro di meccanizzazione agricola Esa di Agira per l’Ennese, Agrifiera a Noto e l’area autoporto dell’Asi a Melilli per la provincia di Siracusa e il Centro di meccanizzazione Esa di Serradifalco per il Nisseno. Le strutture individuate per la provincia di Ragusa sono la zona industriale del capoluogo, Foro Boario a Modica, fiera Emaia a Vittoria, il mercato ortofrutticolo di Roccazzo a Chiaramonte Gulfi e il mercato agricolo di Donnalucata a Scicli. Infine, per il Catanese, il centro individuato è quello dell’area di protezione civile di via Cristoforo Colombo a Caltagirone.
La quantità di foraggio da distribuire agli allevatori dipenderà dall’intensità del danno subito sui territori in base alle precipitazioni rilevate dal Servizio informativo agrometeorologico siciliano. Gli elenchi con i beneficiari sono stati pubblicati nelle scorse settimane nella sezione del portale istituzionale della Regione Siciliana dedicata all’assessorato dell’Agricoltura.
Le operazioni di consegna dovranno avvenire obbligatoriamente alla presenza di un dipendente dell’ispettorato provinciale dell’Agricoltura. L’elenco dei centri sarà aggiornato successivamente per essere incrementato secondo le esigenze.




Consiglio comunale, le opposizioni abbandonano l’aula

Il gruppo consiliare del PD, Massimo Milazzo, Angelo Greco e Sara Zappulla; il gruppo consiliare di Forza Italia, Ferdinando Messina e Leandro Marino; il gruppo consiliare di Fratelli di Italia, Paolo Romano e Paolo Cavallaro e il consigliere del gruppo misto Cosimo Burti oggi, durante la discussione, hanno scelto di abbandonare l’aula per protesta.
“La maggioranza ha dimostrato, ancora una volta, di non avere la capacità di gestire il consiglio comunale, di mantenerne il numero e di garantire la vita amministrativa della città. Una discussione svoltasi stasera costellata di proposte di deliberazione piene di errori e di incongruenze istruttorie con emendamenti tirati fuori dal cassetto degli uffici all’ultimo minuto per non consentire alle opposizioni un doveroso esame e controllo”, si legge in una nota del gruppo consiliare del Partito Democratico.
“L’opposizione è fortemente convinta che non si possa amministrare in questo modo e che non sia possibile dequalificare così il consiglio comunale e la città stessa. L’opposizione ha abbandonato l’aula e non vi ritornerà domani per chiarire una volta e per tutte che il consiglio comunale è tornato, l’amministrazione non governa più in autonomia e ha un’opposizione pronta a controllare e a chiedere conto di quanto fa”, conclude.




Ancora un colpo in difesa per il Siracusa: arriva Francesco Pistolesi

Ancora un altro colpo di mercato per il Siracusa calcio. Dopo Ruben Falla arriva Francesco Pistolesi.
Esterno difensivo classe 2005, nella scorsa stagione Pistolesi ha collezionato 24 presenze in Serie C con la Fermana, società con la quale ha esordito tra i professionisti nel 2021. In carriera Francesco ha già giocato nel campionato di Serie D con la maglia del Montegiorgio.




Trasporto gratuito extraurbano per anziani e invalidi di Priolo per il 2025

Trasporto gratuito extraurbano per anziani e invalidi residenti a Priolo Gargallo per l’anno 2025. L’avviso e il modulo per avanzare richiesta sono pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Priolo. Le domande per il rilascio delle tessere per anziani dovranno essere presentate entro il 25 settembre 2024.
Il sindaco Pippo Gianni informa che potranno avanzare richiesta gli uomini che abbiano compiuto il 60° anno di età e le donne con 55 anni già compiuti.
Per il rilascio in favore degli invalidi, per l’anno 2024/2025, si dovrà invece presentare istanza dal 1° ottobre ed entro il 20 novembre 2024.
Le domande, sia per le tessere anziani sia per gli invalidi, dovranno essere redatte su apposito modello, da ritirare presso l’ufficio Politiche Sociali o da scaricare dal sito istituzionale del Comune.
Per informazioni: ufficio Politiche Sociali, orari di apertura: lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 18:30.




Viale Teracati, nuove rotatorie al posto dei semafori: al via la fase sperimentale

Al via la fase della sperimentazione di rotatorie lungo viale Teracati. Durerà circa un mese e servirà agli uffici per comprendere i benefici che ne potranno derivare alla mobilità cittadina.
I nuovi interventi, che si aggiungono a quelli già realizzati sulla dorsale, sono stati illustrati in conferenza stampa, questa mattina, dal sindaco Francesco Italia e dall’assessore Vincenzo Pantano. Presenti anche il dirigente ed il funzionario del settore Mobilità, Santi Domina e Andrea Giuliana.
“Un intervento importante che viene incontro all’esigenza di fluidità del traffico che contiamo di realizzare attraverso l’eliminazione dei semafori. In questi mesi abbiamo raccolto le diverse richieste dei cittadini ed approfondito studi specifici del settore Mobilità”, dice il sindaco Francesco Italia che, nel ricordare il carattere sperimentale delle nuove rotatorie, aggiunge: “sarà una sperimentazione che durerà circa un mese e che sarà testata in queste settimane estive. Come tutte le novità in materia di mobilità inizialmente potrà esservi qualche disagio ma confidiamo nella bontà del lavoro fatto dai nostri uffici”.
Le intersezioni sperimentali, realizzate con picchetti, rete e relativa segnaletica verticale, saranno ultimate in settimana. Nel dettaglio prevista la modifica della rotatoria esistente tra viale Paolo Orsi e via Cavallari, con parziale chiusura della rotatoria stessa in direzione Teatro Greco; la realizzazione di una nuova rotatoria tra il viale Teracati, il viale Teocrito, il corso Gelone e il viale Augusto con conseguente modifica ai sensi di marcia; la realizzazione di una nuova rotatoria tra il viale Teracati, via Costanza Bruno, via Necropoli Grotticelle e via Romagnoli, anche qui con modifiche ai sensi di marcia.
Queste rotatorie sperimentali si aggiungono alle due già realizzate tra i viali Tica, Teracati e Santa Panagia; all’intersezione tra viale Paolo Orsi e via Agnello, che permette la svolta su quest’ultima; e all’ultima, che sarà completata in settimana tra viale Teracati e via Spagna.
“Ulteriore passo verso la decongestione del traffico cittadino e l’abbassamento dei livelli di inquinamento”, dice l’assessore Pantano.
Ecco gli schemi delle nuove rotatorie:

Nuova rotatoria tra il viale Teracati, il viale Teocrito, il corso Gelone.

Modifica della rotatoria esistente tra viale Paolo Orsi e via Cavallari, con parziale chiusura della rotatoria stessa in direzione Teatro Greco. Via Cavallari  sarà a senso unico.

La nuova rotatoria all’intersezione tra viale Paolo Orsi e via Agnello, che permette la svolta su quest’ultima.

Nuova rotatoria tra il viale Teracati, via Costanza Bruno, via Necropoli Grotticelle e via Romagnoli, anche qui con modifiche ai sensi di marcia. In via sperimentale, infatti, via Romagnoli sarà a senso unico.

La nuova rotatoria realizzata tra i viali Tica, Teracati e Santa Panagia.

La nuova rotatoria tra viale Teracati e via Spagna.