Autonomie locali, approvato piano di riparto del Fondo per investimenti 2024: 115 mln ai comuni siciliani

La Regione Siciliana ha approvato il piano di riparto del Fondo per gli investimenti dei Comuni per il 2024. Il decreto, a firma degli assessori delle Autonomie locali e dell’Economia, prevede l’assegnazione agli enti locali dell’Isola di 115 milioni di euro, previsti dall’ultima Legge di stabilità. Le risorse saranno ripartite secondo i criteri previsti dalla normativa, ovvero il 90 per cento in base alla popolazione residente e il 10 per cento in relazione al territorio.
Le somme assegnate potranno essere utilizzate dai Comuni anche per il pagamento delle quote capitale dei mutui accesi per spese di investimento. Per la provincia di Siracusa i Comuni interessati sono: Cassaro (circa 21 mila euro); Buscemi (31 mila euro); Buccheri (67 mila euro); Ferla (64 mila euro circa); Porto Palo di Capo Passero (134 mila euro); Solarino (quasi 350 mila euro); Palazzolo Acreide (400 mila euro); Sortino (435 mila euro); Priolo Gargallo (345 mila euro); Francofonte (390 mila euro); Melilli (319 mila euro); Carlentini (453 mila euro)




“Enti ecclesiastici e riforma del terzo settore”, la giornata di studio alla Fondazione Sant’Angela Merici

(cs) “Quando parliamo di enti ecclesiastici e terzo settore ci troviamo a trattare di due ordinamenti diversi, canonico e secolare, che regolano materie che in qualche misura sono affini e in qualche misura sono differenti. Differenti i presupposti, differente è la missione originaria della Chiesa rispetto agli Enti del settore. Ma ci sono dei momenti in cui questi due mondi si toccano ed ecco nasce l’interesse a trovare punti di incontro nei quali si può essere armonici fra ordinamento canonico e civile e quei punti dove gli ordinamenti devono allinearsi per perseguire finalità di interesse pubblico”. Don Gianluca Belfiore, direttore dell’Osservatorio giuridico diocesano, parla al termine della giornata di studio alla Fondazione Sant’Angela Merici, su “Enti ecclesiastici e riforma del Terzo settore”. Un incontro promosso dall’Osservatorio giuridico diocesano, con l’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Siracusa e la Fondazione Sant’Angela Merici.
La riforma del settore ha dettato nuove norme per organizzazioni e associazioni. Una materia complessa che sempre più persone che vogliono riunirsi per finalità spesso di natura sociale si trovano ad affrontare tutti i giorni e che può nascondere difficoltà ma anche benefici.
Hanno aperto i lavori mons. Sebastiano Amenta, vicario generale dell’Arcidiocesi di Siracusa; Gaetano Ambrogio, presidente dell’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Siracusa e don Alfio Li Noce, presidente della Fondazione Sant’Angela Merici. “Ci sono novità in termini di responsabilità per gli amministratori di questi enti, responsabilità civili e penali simili a quelle delle società di capitali, che potrebbero portare nel tempo, se non adeguatamente supportati da un punto di vista professionale di avvocati e dottori commercialisti, a disincentivare la disponibilità dei volontari che fino ad ora hanno rivestito questo ruolo gratuitamente considerando i rischi sul piano patrimoniale e personale ai quali potrebbero andare incontro” ha spiegato Lucia Bongiorno, magistrato presso il Tribunale di Reggio Calabria.
“Ci vuole una presa di coscienza e consapevolezza. Le regole ci sono basta riconoscere e saperle applicare. L’Agesci è un esempio di una scelta di trasparenza e nell’ottica di fare da capofila rispetto ad altre realtà impegnate nel terzo settore che potrebbero trarre tanti benefici perché non solo responsabilità ma anche vantaggi non solo dal punto di vista fiscale ma anche per le erogazioni pubbliche che possono finanziarie le attività di enti del terzo settore”.
Di riforma del terzo settore e di regime contabile e fiscale degli Enti del terzo settore hanno parlato il prof. Giovanni Di Rosa, ordinario di Diritto privato all’università di Catania; l’avv. Francesco Marcellino, esperto nel Diritto dell’ambito socio assistenziale e socio sanitario e Marco Procida, presidente della commissione terzo settore dell’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Siracusa. Sul volontariato negli Ets si sono soffermati il prof. Giuseppe Vecchio, già ordinario di Diritto privato all’università di Catania; Mariano Fioretto, consulente del lavoro; l’avv. Gabriele Sorace, esperto in Diritto del Terzo Settore, Civile e Canonico e poi Veronica Zocco e Nicola Citarda di Agesci Sicilia.




La nebbia che arriva dal mare, Caligo questa mattina è a Siracusa

Una strana nuvola avvolge questa mattina il mare di Siracusa. Si chiama “caligo” ed è la cosiddetta nebbia che arriva dal mare, che sta oscurando la zona dell’isola di Ortigia. Il fenomeno della caligo “si verifica quando un flusso di aria più mite scorre sulla superficie marina ancora piuttosto fredda”.




Cultura, la Sicilia presente al Salone del libro di Torino con lo stand della Regione

(cs) Anche quest’anno la Sicilia, con l’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, partecipa al Salone Internazionale del Libro, in programma a Torino dal 9 al 13 maggio e giunto alla XXXVI edizione.
L’allestimento dello stand, a opera della Biblioteca centrale della Regione Siciliana “Alberto Bombace”, che si trova nel padiglione Oval – W137, ha come tema “Donna Sicilia. Goliarda e le altre. Antologia di scrittrici siciliane del XX e XXI secolo nelle collezioni della Biblioteca centrale della Regione siciliana”. Numerosi saranno i momenti celebrativi in cui saranno ricordate le scrittrici siciliane, di nascita o di adozione, e il contributo che, negli ultimi due secoli, hanno dato alla letteratura e alla cultura in generale.
L’area espositiva è dedicata alle pubblicazioni edite dalla Regione Siciliana e alla presentazione di numerosi testi pubblicati dagli editori dell’Isola. Accanto a questi, è prevista la presentazione di diversi progetti dell’assessorato dei Beni culturali nell’ambito della promozione del libro e della lettura. La Sicilia, grazie alla collaborazione tra Regione e numerosi enti pubblici e privati, lo scorso anno ha ospitato gli “Stati generali dei Patti per la lettura” a cura del Centro per il libro e la lettura (Cepell) e ha visto la città di Trapani posizionarsi all’interno della cinquina finale per il titolo di “Capitale italiana del libro 2024”.
Il Salone del libro, che attira migliaia di visitatori da tutto il mondo, offre alla Sicilia un’occasione per promuovere la propria ricchezza letteraria e le sue tradizioni editoriali. Un’opportunità per valorizzare la diversità culturale e linguistica della regione e per favorire lo scambio culturale e la collaborazione nel settore editoriale. In questa edizione della manifestazione torinese sarà dato particolare risalto alla promozione dei “luoghi della lettura” dell’Isola, proponendo immagini emblematiche dei siti della cultura siciliana, oltre a promuovere una mappatura delle numerose aree che hanno adottato e sottoscritto un “Patto per la lettura” e dei Comuni che hanno ricevuto dal Cepell la qualifica di “Città che legge”.




Pallanuoto, si ritorna in piscina per la gara 2: l’Ortigia sfiderà la Pro Recco

A una settimana della gara 1, conquistata dalla Pro Recco con un punteggio di 12-5, l’Ortigia si prepara ad affrontarsi la sfida di ritorno. Domani pomeriggio, alle ore 15, alla “Paolo Caldarella” di Siracusa, si gioca infatti la gara 2 di semifinale dei play-off scudetto. I biancoverdi sfideranno i liguri, campioni d’Italia e d’Europa in carica, con il sogno di batterli e portare la serie a gara 3, ma anche con la consapevolezza di avere di fronte quella che, al momento, è giustamente ritenuta la squadra più forte al mondo. La partita di andata ha dato buone indicazioni a coach Piccardo, soprattutto per quel che riguarda il gioco a uomini pari, ma ha messo anche in evidenza la straordinaria forza dei recchelini, capaci di accelerare e di far male in qualsiasi momento e, soprattutto, spietati nel fondamentale della superiorità numerica. L’Ortigia sarà al completo e proverà a ripetere la buona prestazione messa in acqua in gara 1, cercando di giocare con la stessa intelligenza e lucidità e di migliorare la difesa a uomo in meno, nella speranza anche che il Recco sia meno preciso e implacabile rispetto a sette giorni fa. Il fattore campo, contro i liguri di Sukno, pesa meno, sia per la forza del loro collettivo, sia per l’abitudine a giocare in un impianto all’aperto, ma sicuramente una “Caldarella” piena, malgrado l’orario scomodo in un giorno feriale, potrebbe dare un contributo importante.
“Dopo la gara di Recco abbiamo lavorato bene, con un solo giorno di riposo, domenica. Abbiamo analizzato il match di gara 1, provando un po’ di rammarico per le dimensioni del risultato, perché siamo convinti di avere giocato una buona partita. – ha dichiarato mister Stefano Piccardo – Detto questo, siamo con il roster al completo e siamo pronti per domani. La Pro Recco viene da un sabato di Champions nel quale ha strapazzato i campioni di Croazia, direi che è un biglietto di presentazione importante. Avremo di fronte la squadra più forte al mondo, lo dicono i risultati, e quindi dovrà essere innanzitutto una festa dello sport, perché non credo che domani, in altri sport qui a Siracusa, sia previsto l’arrivo della formazione più forte a livello mondiale. Ripeto, sarà una bella festa sportiva da vivere in Cittadella- continua – Dovremo affrontarli con rispetto, sapendo quali sono le nostre caratteristiche e cercando di sfruttarle al massimo. Spero che ci sia una cornice di pubblico importante, che ci aiuti nei momenti di difficoltà, poiché loro sono veramente implacabili quando vanno avanti, allungano il divario e ti schiacciano con il gioco. Questo sarà un aspetto difficile, come lo è stato in gara 1 e com’è ogni volta che giochiamo contro di loro”.
Alla vigilia, parla anche il centrovasca Filippo Ferrero: “Abbiamo lavorato sull’uomo in meno e su quello che è andato male nella scorsa partita, perché in inferiorità abbiamo preso una percentuale abbastanza brutta. Dobbiamo provare a essere un po’ più mobili e reattivi, attenti alle coperture, vale a dire la cosa più difficile contro di loro. Spero che sia un match giocato, nel quale, come in gara 1, dovremo essere bravi a evitare controfughe. A Recco, questo è stato l’aspetto più positivo, abbiamo arginato le loro ripartenze. Dovremo mantenere questa attitudine e migliorare la nostra tenuta a uomo in meno, oltre a fare bene anche l’uomo in più, perché è sempre difficile segnare a loro”.
“Da parte loro – conclude Ferrero – mi aspetto una gara simile a quella di sette giorni fa. La loro forza, al di là dei fondamentali, secondo me è la pazienza. Sono veramente eccezionali nell’aspettare sempre il momento giusto della partita per fare il gol o lo strappo decisivo o la giocata utile in quel momento. Dobbiamo provare ad avere la stessa pazienza anche noi, cercare di fare gol all’ultimo secondo dei venti a disposizione, come fa il Recco. Da parte nostra, mi aspetto uno spirito battagliero, perché è nelle nostre caratteristiche. A nessuno di noi piace perdere, nemmeno contro una squadra fortissima come la Pro Recco”.




San Sebastiano, entra nel vivo “A Festa i Maju” a Melilli

Continuano gli eventi nella Terrazza degli Iblei, con appuntamenti culturali, corali polifoniche e i grandi concerti previsti per l’Ottavario.
Tanti i pellegrini e i Nuri che hanno intrapreso la Via a San Sebastiano dalle prime ore del mattino, tra il 3 ed il 4 maggio, per recarsi alla Stele dedicata al Patrono e al Santuario Basilica al grido di “Primu Diu e Sammastianu”. Diverse le Autorità intervenute per omaggiare il Santo Martire, molte dei quali si ritroveranno mercoledì 8, in Aula Consiliare, per il progetto “Rete Corse e Percorsi Devozionali dei Nuri” con il coinvolgimento dei Sindaci dei territori devoti a San Sebastiano.
Un weekend terminato con inaugurazioni, momenti culturali e di spettacolo con il Valzer di Musetta del Teatro Tascabile di Bergamo e la tradizionale ‘Nciurata ri Sammastianu presso la scalinata dell’omonima Piazza.
Nella giornata di oggi sarà proiettato, nella “Saletta Carta” di Via Dante Alighieri, il documentario “Viaggio nel tempo e nella memoria” sui luoghi suggestivi della Terrazza degli Iblei ed il suo ricco patrimonio artistico.
I festeggiamenti proseguiranno per tutta la settimana con concerti al pianoforte e corali polifoniche, con l’esibizione del Corpo Bandistico Comunale Città di Melilli per chiudere in bellezza con il concerto di Francesco Gabbani, l’11 maggio, e il Festival di San Sebastiano, con artisti del calibro di Bandabardò & Cisco, Rosa Chemical e BNKR44 che, domenica 12 seguiranno la tradizionale “Cunsurbata” del Simulacro.




“Gio Art 204” a Siracusa: musica, colori e sensibilizzazione verso il volontariato

Ritorna la “Gio Arte 2024” a Siracusa. Si terrà giovedì 9 maggio al Parco Robinson, a partire dalle 8.30. A organizzare l’evento l’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Siracusa, guidato da Marco Zappulla, in collaborazione con la Consulta provinciale degli studenti, Siracusa Città Educativa e “Time To Party”, team di promozione eventi. Arte e creatività saranno al centro di una giornata in cui gli studenti delle scuole superiori avranno la possibilità di divertirsi nel rispetto delle normative vigenti.
“Questo evento – sottolinea l’assessore Marco Zappulla – è ormai diventato una piacevole tradizione a Siracusa dove si ripete di anno in anno e dimostra di essere sempre più un’occasione straordinaria di aggregazione giovanile in un’esplosione di musica e colori. La novità di questa edizione è data dal fatto che saranno presenti anche stand di associazioni di volontariato, che hanno aderito all’iniziativa e che distribuiranno materiale divulgativo per fare opera di sensibilizzazione verso i giovani. Ringrazio Ambiente e Salute Odv, Avis Siracusa, Avo Siracusa (Associazione Volontari Ospedalieri), il Centro Antiviolenza Ipazìa di Siracusa, e la Misericordia di Priolo Gargallo Odv per aver accettato il nostro invito ad esserci. Lavoriamo ogni giorno con dedizione e lungimiranza per venire incontro alle legittime esigenze e aspettative dei più giovani. Appuntamenti come questi servono anche per permettere ai ragazzi di esprimere il proprio talento e la propria creatività”.
“Desidero esprimere un profondo e sentito ringraziamento all’assessore Marco Zappulla per il prezioso sostegno offerto a questa iniziativa – dice Alessandro Giangrande, presidente della Consulta provinciale degli studenti di Siracusa – Si è subito dimostrato aperto e collaborativo nei nostri confronti. Gio Art 2024 offre uno spazio rilevante per un’attività di aggregazione, un momento in cui gli studenti possono riunirsi e divertirsi in un ambiente sicuro e accogliente. Invito tutti gli studenti a partecipare a questa giornata, contribuendo con il loro entusiasmo e la loro energia alla buona riuscita della manifestazione”




Aggregazione giovanile e progetti tra studenti e anziani, parla l’assessore Marco Zappulla




Il Partito Democratico di Siracusa si incontra per discutere del Dup

Una riunione per esaminare e discutere il Documento Unico di Programmazione della giunta Italia, approvato dal consiglio comunale insieme con il bilancio di previsione nell’ultima seduta di aprile. L’incontro, che si è tenuto sabato 4 maggio, è stato condotto dall’arch. Arianna Ambrogio, coordinatrice del gruppo di lavoro “Urbanistica” del PD cittadino, la quale, a seguito della disamina puntuale e approfondita del corposo DUP, ha illustrato ai presenti una sintesi circostanziata delle sue linee portanti, anche grazie all’ausilio di slide ben organizzate.
Dopo aver fornito un quadro complessivo del contenuto del Documento Unico di Programmazione (strumento legislativo normato dal Testo Unico Enti Locali D.Lgs 267/2000), nelle sue componenti principali costituite dalla Sezione Strategica e dalla Sezione Operativa, l’arch. Ambrogio ha effettuato un focus dettagliato sui progetti finanziati con i fondi del PNRR, pari a circa 50 milioni di euro.
Nello specifico, tra i progetti, è stato dato particolare rilievo all’Archeoparco Urbano nel quartiere Tiche, e all’intervento denominato “Porta della Città”, quest’ultimo di competenza di RFI (Gruppo FS Italiane), che prevede la riqualificazione e sistemazione dell’area e dell’edificio della stazione ferroviaria, con la partecipazione del Comune di Siracusa.
“Entrambi i progetti – sottolinea Arianna Ambrogio – possono e devono costituire due importanti occasioni da non sprecare, per ricucire spazi urbani nevralgici di enorme interesse paesaggistico, storico, architettonico, ad oggi sconnessi tra loro. Non solo: l’intervento sulla zona della stazione ferroviaria può finalmente innescare l’apertura di un grande dibattito da parte della cittadinanza sulla “rigenerazione urbana” complessiva dell’area a sud di Siracusa, irrinunciabile opportunità per mettere in relazione elementi strategici e distintivi della città, come il Porto Grande, via Elorina, le zone della Riserva dell’Anapo e del Ciane, la zona umbertina, l’area del Ginnasio romano, le preesistenze di archeologia industriale come la Spero, l’area dell’Aeronautica, in un disegno urbano di ampio respiro, ricco di implicazioni per l’assetto futuro di Siracusa”.
“Le poche luci e le molte ombre del DUP hanno originato un vivace dibattito, alla presenza dei consiglieri comunali, Sara Zappulla, Massimo Milazzo e Angelo Greco. In particolare si è evidenziato che – a dispetto delle linee programmatiche del DUP che devono per legge prevedere la “rendicontazione del proprio operato al fine di informare i cittadini del livello di realizzazione dei programmi e di raggiungimento degli obiettivi”,attraverso il coinvolgimento della comunità nel processo decisionale della pianificazione urbana -i progetti della Giunta Italia sono stati per lo più calati dall’alto, senza alcuna preventiva discussione con la città”, si legge nel comunicato del Partito Democratico Siracusa.
“Molti dei progetti illustrati, inoltre, non rispondono ad una visione strategica dell’assetto futuro di Siracusa, ma piuttosto sembrano scaturire dalla necessità di intercettare i possibili finanziamenti; infine, si è sollevata una certa preoccupazione per la data di ultimazione delle opere, fissata al 2026, e sul loro attuale stadio. – continua – I lavori sono stati conclusi dalla relatrice Arianna Ambrogio, che dal gruppo consiliare del Partito Democratico al comune di Siracusa, ha ricevuto l’invito per incontrare insieme: l’amministrazione, le parti sociali, i sindacati, il terzo settore, l’opinione pubblica, per rappresentare la posizione dem sul più importante documento di programmazione della città”, conclude il PD.




Campionato S3, a Marina di Ragusa buoni piazzamenti per le piccole atlete dell’Eurialo Siracusa

L’Eurialo Siracusa ha partecipato con tre squadre alla tappa territoriale di Marina di Ragusa del campionato nazionale S3, ottenendo onorevoli piazzamenti. Su 28 formazioni, infatti, le piccole aretusee, allenate da Nuccia Fava e Sibilla Zampollini, hanno raggiunto il decimo, quattordicesimo e diciassettesimo posto nella classifica finale.
Al torneo non hanno potuto partecipare le atlete che, pur rientrando in età, avevano fatto registrare delle presenze in campionati federali. Pertanto, le ragazzine dell’Eurialo che hanno partecipato ai campionati Under 13, 14 e 16 e Seconda Divisione non sono potute scendere in campo. Una giornata di sano divertimento collettivo e lo scopo principale della Federazione, la promozione di questo sport, è stato raggiunto. A vincere il titolo territoriale di secondo livello è stata la Green Sport Modica e quello di primo livello il Giarratana volley.
Ieri in campo anche la squadra di Seconda Divisione, che ha battuto in trasferta 3-0 l’Antares Ragusa nella partita di andata della finale per il nono posto. Domenica prossima la gara di ritorno a Siracusa.
Per quanto riguarda il campionato under 13, si disputerà a Siracusa mercoledì 15 maggio con inizio alle 17 la seconda fase del triangolare che vedrà affrontarsi Eurialo, Akrai e Angelo Custode. La prima classificata si qualificherà per la final six di domenica 2 giugno, mentre la seconda potrebbe avere chance di ripescaggio, visto che si qualificheranno le prime dei 4 raggruppamenti e le migliori due seconde