Siccità, agricoltori esonerati dai pagamenti per le irrigazioni di soccorso

(cs)Esonero del pagamento per il 2024 dei ruoli che derivano dall’irrigazione di soccorso per gli agricoltori siciliani che ricadono nei comprensori dei Consorzi di bonifica. Lo prevede un emendamento alla manovra finanziaria in discussione all’Ars presentato dal presidente della Regione, Renato Schifani, per sostenere gli imprenditori agricoli alle prese con la grave crisi determinata dalla siccità.
Per questa agevolazione, la norma prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro da ripartire tra i Consorzi, con decreto dell’assessore all’Agricoltura, per ridurre l’onere a carico degli agricoltori fortemente penalizzati dall’emergenza idrica.
“Un ulteriore sforzo finanziario del governo – evidenzia il presidente Schifani – per sostenere un settore che sta pagando un grande prezzo a causa della siccità senza precedenti nella nostra regione”.




Democrazia Partecipata, ogni giorno vi presentiamo due progetti in gara

Sono 14 i progetti in gara per il bando Democrazia Partecipata 2024 a Siracusa. Saranno i cittadini stessi a votare online e sceglie quelle idee che meritano di ricevere il contributo previsto, per la loro realizzazione. Proposte da singoli, associazioni o comitat, le tre idee progetto che risulteranno più votate potranno ricevere fino ad un massimo di 16.500 euro.
C’è tempo fino alle 18 del prossimo 5 agosto per esprimere una singola preferenza attraverso una procedura on line che passa attraverso la registrazione su un link dedicato e già disponibile sul sito istituzionale del Comune:
https://www.comune.siracusa.it/novita/avviso-di-bando-di-democrazia-partecipata-2024-copy
Vi presentiamo ogni giorno alcuni dei progetti in gara. Iniziamo dal primo: “Un futuro per via Cirinnà”, proponente Sebastiano Camilli. Il progetto proposto consiste nella realizzazione di opere a carattere di pubblica utilità e rigenerazione urbana, da realizzare a ridosso di un tratto della sede stradale di via Antonino Cirinnà. Il lavoro mira alla riqualificazione di un tratto urbano in stato di totale abbandono, soggetto ad elevato indice di degrado, con l’obiettivo di creare un piccolo polmone/filtro polifunzionale urbano, caratterizzato da opere naturali ed ecosostenibili che possano integrarsi al contesto, al fine di fornire spazi attrezzati per svolgere le funzioni di parco con punti d’ombra, area per passeggiate canine dotata di servizi di smaltimento, nonché per fungere da punto di collegamento ed integrazione di due aree urbane adiacenti a carattere differenziato e con problematiche legate alla pubblica sicurezza.
Il secondo: “Belvedere Siracusa nel cuore”, proponente Giuseppe Laurettini. Il progetto prevede la divulgazione a Belvedere dei protocolli BLSD – rianimazione cardio-polmonare e nozioni di primo soccorso – e l’installazione di 4 defibrillatori: via Indipendenza/piazza Bonanno, nei pressi della farmacia De Luca; piazza Eurialo, zona stazione dei Carabinieri; biblioteca comunale e ufficio della Circoscrizione. Il quarto, defibrillatore mobile, da dare in dotazione all’associazione Ambiente e Salute ODV. Tutti gli spazi prescelti sono frequentati da centinaia di famiglie, bambini e anziani, ogni giorno. L’eventuale installazione dei DAE avverrà di concerto con le attività commerciali, uffici pubblici, interessate, Istituzioni e amministrazione comunale.

Un futuro per via Cirinnà”, proponente Sebastiano Camilli.

 

“Belvedere Siracusa nel cuore”, proponente Giuseppe Laurettini.

 

 




Trasporti, via all’iter per la concessione dei servizi autobus per 4 tratte: c’è la Catania-Ragusa-Siracusa

“Il nostro obiettivo è dare certezza e stabilità ad un servizio pubblico essenziale per tutti i cittadini per questo abbiamo già avviato una procedura che prevede un confronto con le aziende interessate, gli enti locali e i portatori di interesse del settore, in modo da definire e condividere le condizioni migliori a garanzia dell’efficienza e del diritto alla mobilità. Siamo ancora nella fase propedeutica del procedimento, l’importo della gara sarà definito solo successivamente, mentre le tariffe saranno quelle approvate attraverso un confronto con l’Autorità nazionale di regolazione dei trasporti”. E’ quanto dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, che comunica la ripartenza dell’iter per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico extraurbano su autobus. La procedura riguarda quattro lotti (Palermo-Trapani; Agrigento-Caltanissetta-Enna; Messina; Catania-Ragusa-Siracusa).
Sul sito della Regione Siciliana è stata pubblicato un decreto tecnico per la “decisione di contrarre”, firmato dal dirigente generale del dipartimento delle Infrastrutture e trasporti, Salvatore Lizzio.
È l’atto attraverso il quale l’amministrazione conferma la propria volontà di avviare la procedura di negoziazione che porterà all’assegnazione del servizio, un passaggio propedeutico stabilito dal nuovo Codice degli appalti. Nei prossimi giorni la giunta regionale dovrà approvare il Piano dei servizi minimi, con l’individuazione delle tratte da assegnare alle aziende aggiudicatarie. Soltanto in seguito, nel bando, saranno indicati tutti i dettagli di natura tecnico-finanziaria.
È prevista l’applicazione della clausola sociale, ovvero l’impegno delle aziende subentranti ad assorbire il personale già adibito ai servizi di trasporto che sono oggetto della procedura. La durata della concessione è di nove anni.




Zes unica, CNA Siracusa “Criticità annunciate, pretendiamo una risposta rapida”

“Sin da subito abbiamo espresso forti perplessità sull’adozione dello strumento del credito d’imposta della ZES unica in virtù della contestuale abolizione del credito d’imposta per il mezzogiorno che aveva, fino all’anno scorso, garantito investimenti costanti e virtuosi da parte delle PMI del Sud Italia. Perplessità che si sono aggiunte alla bassa dotazione finanziaria di uno strumento che doveva dare risposte agli investimenti di ben otto regioni dove operano oltre 2 milioni di imprese”. A dirlo è la presidente di CNA Siracusa Rosanna Magnano a margine della pubblicazione della circolare dell’Agenzia delle Entrate che ha fissato al 10% il contributo in credito d’imposta per le imprese del territorio.
“Il risultato di questa impostazione e la colpevole eliminazione del credito d’imposta del mezzogiorno produrrà inevitabilmente un processo depressivo inducendo le aziende a rinunciare agli investimenti senza avere, di contro, alcuna soluzione per supportare i propri investimenti. Adesso senza indugiare va aumentata la dotazione finanziaria della misura. – continua – Siamo in presenza di un fatto gravissimo, dopo l’esclusione degli investimenti inferiori a 200mila euro oggi registriamo un ulteriore passo indietro con uno stop di fatto ai tanti investimenti di cui le PMI sono depositarie. Una condizione che si accentua ancor più per le tante aziende che hanno avuto fiducia sullo strumento e stanno investendo già dall’anno scorso, con piani finanziari ben precisi e che oggi stanno mettendo a rischio la propria impresa. Pretendiamo una risposta rapida a fronte di una criticità che, nei mesi scorsi, abbiamo paventato in tutti i modi senza avere alcuna risposta. Adesso è tempo di dare una prospettiva seria alle imprese – conclude – perché diversamente ci troveremo costretti ad alzare il tono della protesta a difesa degli interessi delle tante imprese sane che vogliono investire e generare valore per il territorio.”




Incendi 2023, Siracusa esclusa dai ristori. Interrogazione di Nicita (PD) al ministro Musumeci

Un’interrogazione al Ministro per la protezione civile le politiche del mare Musumeci in relazione ai ristori per i danni generati dagli incendi del luglio 2023 in Sicilia è stata depositata oggi dal senatore Antonio Nicita (PD).
Nello specifico, si chiede al Ministro quanti rimborsi siano stati erogati, ad un anno di distanza dagli incendi del 2023, quali misure si intendano adottare per completare accertamenti ed erogare i ristori, quali ulteriori risorse si intendano destinare nel caso in cui i danni accertati risultino superiori ai fondi fin qui assegnati.
Nell’interrogazione si chiede anche di conoscere la ragione per la quale ben cinque province siciliane (Messina, Siracusa, Ragusa, Enna, Caltanissetta), che pure hanno subito ingenti danni, documentati dalla delibera della Giunta regionale del 26/7/2023, risultino tuttora escluse dal provvedimento del Consiglio dei ministri e come si intenda procedere per ovviare a questa grave mancanza.
“Da alcune ricognizioni – continua Nicita – tra le quali quella effettuata dalla Prima Commissione consiliare del Comune di Palermo in data 9 luglio 2024, su richiesta della Presidente Di Gangi (PD), nessun ristoro risulta essere stato erogato. Un elevatissimo numero di famiglie e imprese che hanno subito ingenti danni non risultano aver ricevuto alcun ristoro, nemmeno parziale”.
Infine, Nicita domanda al Ministro Musumeci “quali misure di prevenzione e di contrasto agli incendi siano state intraprese dal luglio 2023 ad oggi sul territorio siciliano, atteso che si sono già manifestati gravi incendi dalle scorse settimane sul territorio siciliano”.




Prima schiusa di tartarughe caretta caretta ad Avola

Nelle scorse ore ad Avola, nella spiaggia di contrada Piccio, è stata registrata la prima schiusa di uova di tartaruga marina Caretta Caretta. Si tratta della prima emersione italiana 2024, così ha scritto la biologa Wwf Oleana Prato sui canali social. I volontari di Avola, capitanati da Giuseppe Di Rosa, hanno diretto le prime dodici neonate in mar
I nidi di tartarughe caretta caretta ad Avola, intanto, salgono a 13.
“E dopo 13 giorni di silenzio si vola a 13 nidi per Avola. Grazie a Sophie Chemello che ha trovato il nido tanto atteso nella spiaggia di Gallina, Annalisa Monteleone che lo ha messoin sicurezza e, come sempre, a Oleana Prato, con la quale abbiamo traslocato il nido totalmente allagato perché deposto troppo vicino al mare”, ha scritto Giuseppe Di Rosa.




Incendi 2023, Siracusa esclusa dai ristori. Gilistro (M5S): “Inaccettabile, subito un’audizione all’Ars”

“Assurdo, incomprensibile, inaccettabile che la provincia di Siracusa, la quarta in Italia per estensione dei territori colpiti dagli incendi del luglio del 2023, sia stata esclusa dai ristori per i danni provocati dai roghi. Vogliamo capirne a fondo le motivazioni ed accertarne, eventualmente, le responsabilità, ma, soprattutto, vogliamo che la Regione faccia immediatamente qualcosa per chi ha perso la casa o l’attività economica e lo faccia al più presto. Per questo ho chiesto al presidente della commissione Ambiente dell’Ars l’immediata convocazione di un’audizione sul tema”. A dirlo è il deputato regionale del M5S, Carlo Gilistro, che sulla vicenda, nei mesi scorsi, ha anche depositato un’interrogazione rimasta senza risposta.
“La conta dei danni – dice il deputato è ingente: proprietà private sono andate completamente in fumo e persino il patrimonio culturale è stato seriamente danneggiato, ma tutto ciò non è servito a fare rientrare la provincia di Siracusa tra quelle siciliane incluse nella delibera del consiglio dei ministri del 26 febbraio scorso che dichiarava lo stato di emergenza. Tutto questo non è accettabile e vanno comprese a fondo le motivazioni. La Regione, comunque non può lavarsene le mani e deve provvedere, anche con proprie risorse, ad accogliere il grido di dolore dei cittadini di quest’area della Sicilia, se possibile anche prorogando lo stato di crisi ed emergenza deliberato dalla giunta regionale lo scorso anno e che scade proprio in questi giorni”.




Il ministro Lollobrigida visita la sede della Capitaneria di Porto di Siracusa

Nella mattinata di ieri, 23 luglio 2024, il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida ha fatto visita alla sede della Capitaneria di Porto di Siracusa, accompagnato dal Sottosegretario di Stato Patrizio Giacomo La Pietra, dal Capo Dipartimento della Sovranità Alimentare e dell’Ippica Marco Lupo, dal Direttore Generale del Pesca Marittima e dell’acquacoltura della pesca marittima Francesco Saverio Abate.
Il Ministro è stato accolto, con un picchetto in armi, dal Comandante del Compartimento Marittimo di Siracusa, Capitano di Vascello Andrea Santini. L’incontro, preceduto dal saluto che il Ministro ha voluto fare al personale militare e civile, si è svolto nella sala riunioni del Comando, dove sono stati illustrati i principali dati afferenti i compiti istituzionali svolti dalla Capitaneria, accompagnate da una relazione illustrativa sull’attività di pesca all’interno del Compartimento.
Il Ministro Lollobrigida ha successivamente rappresentato le principali problematiche tecniche ed economiche del settore pesca, sia a livello locale che nazionale, soffermandosi sugli aspetti precipui della normativa italiana in materia di produzione, commercializzazione anche in confronto con le altre economie.
Alla fine dell’incontro il Ministro ha ringraziato la Guardia Costiera per l’intensa attività sia amministrativa che operativa di vigilanza e monitoraggio svolta quotidianamente dalle donne e dagli uomini del Corpo, a tutela di un settore di grande importanza strategica nell’economia globale del Paese, testimoniando il proprio apprezzamento anche con una dedica sul “diario storico” della Capitaneria di porto di Siracusa.




Scerra (M5S): “Per le imprese del Sud la Zes unica è un fallimento”

“La Zona economica speciale è passata da essere un’opportunità preziosa per il Mezzogiorno a essere un fallimento. Lo avevamo detto in Parlamento al ministro Fitto, ora lo dimostrano plasticamente i dati. Il governo ancora una volta è stato sordo e cieco, insistendo per la sua strada. E oggi, con questa elemosina, lascia di sasso migliaia di imprenditori e di aziende. La percentuale di credito d’imposta per investimenti nella Zes unica è pari al 17,6668% del bonus richiesto. Per far comprendere meglio, con il governo Conte il credito d’imposta Zes per le regioni del Sud arrivava al 45%. Adesso, invece, Zes unica significa il 17% di bonus uguale per tutti”. A dirlo è il deputato del Movimento 5 Stelle Filippo Scerra.
“Avevamo lanciato l’allarme: era chiaro che con l’allargamento delle Zes senza un aumento delle risorse disponibili si sarebbe creato un contributo impalpabile incapace di spingere sviluppo e crescita. Ma non basta: con la governance centralizzata a Roma per tutta l’Italia è pronto il nuovo collo di bottiglia su procedure e autorizzazioni. Il risultato? Per non perdersi nelle pastoie burocratiche per un contributo misero centinaia di imprese del Sud Italia potrebbero anche rinunciare al contributo Zes e spegnere l’interesse per la crescita. L’ennesimo schiaffo di un governo nemico del Meridione è servito”, conclude Scerra.




“CineCampus Terre di Cinema”: stage gratuito per 16 giovani

Un’esperienza gratuita nel settore della produzione cinematografica a 16 giovani, 4 per ogni settore: regia, produzione, fotografia, fotografia di scena. Agli stagisti sarà rilasciato un certificato finale valevole ai fini di studi universitari e/o master. Gli interessati, di età compresa tra i 18 e i 24 anni, dovranno inviare una email con oggetto: “Candidatura stage – CineCampus a Siracusa”, indicando il reparto prescelto e allegando un sintetico curriculum un documento di identità, all’indirizzo di posta elettronica contact@furorefilms.com entro il prossimo 20 agosto.
La Società FURORE FILMS LLC ha attivato la collaborazione con Siracusa Film Commission per la realizzazione del “CineCampus Terre di Cinema” che si svolgerà dal 31 agosto al 15 settembre. Il progetto “Terre di Cinema – Internazional Cinematographers Days” è il principale evento italiano dedicato alla fotografia cinematografica ed è realizzato da professionisti del settore con il patrocinio e la collaborazione di AIC – Autori Italiani Cinematografia, IMAGO – International Federation Cinematographers e Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale Cinema (Sede Centrale di Roma); ed è affiancato da vari partner tecnici protagonisti dell’industria cinematografica mondiale, tra cui Kodak Motion Pictures Film.
Il CineCampus è costituito da una prima parte teorica; e da una seconda, presso le location individuate, in cui giovani cineasti di provenienza internazionale realizzeranno 12 cortometraggi che parteciperanno a vari festival. allegando un sintetico curriculum un documento di identità, all’indirizzo di posta elettronica contact@furorefilms.com entro il prossimo 20 agosto.