Riapertura della Biblioteca di Grottasanta, il Pd “Grande soddisfazione”

L’assessorato alla Cultura e la II Commissione si sono riuniti, nella giornata di ieri, per la riapertura della Biblioteca di Grottasanta, alla Mazzarrona. La biblioteca, che torna fruibile, nei mesi scorsi ha subito importanti lavori di ristrutturazione. Alla riapertura hanno partecipato l’assessore alla Cultura Fabio Granata, i componenti della II Commissione consiliare e i vertici dell’assessorato alla Cultura, Cascio e Marino.
“Siamo estremamente lieti che la biblioteca abbia potuto riaprire i battenti e che anche questo presidio sia stato ripristinato: le biblioteche rappresentano punti nevralgici per la vita della città e connettori fondamentali con tutti i luoghi della formazione. Risulta infatti fondamentale rendere la struttura – e, come questa, tutte le altre – idonea a garantire al personale un luogo di lavoro degno e agli utenti un rifugio e un punto di riferimento accogliente e fornito”, sottolinea il gruppo consiliare del Partito Democratico.
“I lavori di ristrutturazione della Biblioteca Grottasanta, come pure l’intero sistema bibliotecario, sono stati più volte oggetto di dibattito in consiglio comunale e della commissione stessa che si confermano sensibili al tema e si dimostrano in grado di tenere alta l’attenzione. Le biblioteche comunali sono tema centrale del dibattito e come tali vanno trattate. Il gruppo consiliare del PD ritiene fondamentale affrontare con sistematicità la gestione del patrimonio librario ed è pronto fin da ora ad affrontare il tema della biblioteca centrale e dell’edificio in cui ha sede. Il gruppo consiliare ha, infatti, sempre dichiarato contrarietà alla vendita dell’immobile e nelle prossime settimane intende dare il proprio contributo in merito al futuro dell’edificio e al trasferimento del patrimonio librario”.
Il gruppo consiliare del PD è fermamente convinto che la costruzione di percorsi culturali e la strutturazione dei suoi centri attivi di propulsione siano una delle principali traiettorie di sviluppo futuro della città.




La cerimonia finale di “Terra Madre” al Museo Etnografico Nunzio Bruno di Floridia

(cs) Grande partecipazione di studenti e famiglie alla cerimonia conclusiva del progetto didattico “Terra Madre. I mille e un Giufà”, promosso da Cetty Bruno, direttrice del Museo Etnografico Nunzio Bruno di Floridia e giunto alla VII edizione, grazie alla proficua collaborazione con le scuole del territorio.
Nei locali del museo di piazza Umberto I, per l’occasione, erano infatti presenti i tre dirigenti scolastici degli istituti comprensivi floridiani, Giorgio Agnellino del “De Amicis”, Clorinda Coppa del “Volta” e Salvatore Cantone del “Quasimodo”, insieme con numerosi docenti e gli alunni coinvolti nel progetto, che ha lo scopo di condurre i giovani lettori in un percorso di conoscenza della Sicilia, dei suoi volti, dell’indole degli abitanti e del fascino dei luoghi, attraverso le più belle pagine della letteratura italiana.
Questa settima edizione è stata dedicata, su proposta dalla curatrice, la docente Manuela Spina, al ciclo dei racconti di Giufà nell’edizione delle Fiabe di Italo Calvino, per omaggiare il grande scrittore nell’anno del centenario, attraverso uno dei protagonisti indiscussi della tradizione orale e popolare che la Sicilia ha ereditato dal Medio Oriente. L’aspetto eclettico del personaggio e il suo valore simbolico, dovuto all’appartenenza a tutti i popoli del Mediterraneo, che oggi stentano a trovare punti d’incontro e di armonia, è stato sottolineato anche da Maria Burgio, curatrice del laboratorio teatrale, apprezzato dagli alunni che si sono divertiti a vestire i panni di Giufà, marionetta dai mille volti, dopo avere stilato i copioni, negli incontri con le docenti di Lettere dedicati alla trasposizione testuale, e dopo avere realizzato le illustrazioni delle novelle, durante il laboratorio artistico organizzato da Lisa Barbera.
Anche gli alunni di scuola primaria sono stati coinvolti in questo percorso attraverso il laboratorio di riciclo creativo affidato all’associazione “Ricicreo” di Pina Marino e Angela Belfiore, che ha consentito loro di creare delle bellissime marionette di Giufà con materiale riciclato. In occasione della cerimonia conclusiva, gli intervenuti hanno potuto visitare la mostra dei dipinti e dei manufatti dei ragazzi e hanno assistito alla messa in scena degli sketch e alla consegna degli attestati.




Al via la XXIX edizione della Coppa Val D’Anapo Sortino: il 2 maggio la presentazione

Giovedì 2 maggio, alle ore 11, sarà presentata, presso il salone delle Cerimonie dell’Automobile Club Siracusa, in via Foro Siracusano 27, la XXIX edizione della Coppa Val D’Anapo Sortino.
La gara aretusea, organizzata da ASD Promotore dall’Automobile Club Siracusa, in programma dal 30 maggio al 2 giugno sarà il terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna sud, con validità per il Campionato Italiano “Le Bicilindriche” e il secondo round del Campionato Siciliano, la serie promossa dalla Delegazione Aci Sport Sicilia. Alla presenza del padrone di casa, il Presidente dell’AC Siracusa Avv. Pietro Romano, saranno i vertici dell’organizzazione, ovvero il presidente dell’ASD Promotor Sport Giovanni Rizza e il vice Presidente dell’AC Sergio Imbrò a svelare alcuni particolari della nuova edizione che si preannuncia appassionante e ricca come sempre di eventi di contorno alla manifestazione, varia come “Tutti in pista”, evento di solidarietà e di inclusione dedicata a persone con disabilità.
Saranno presenti i Sindaci delle città coinvolte dalla manifestazione, Francesco Italia, primo cittadino di Siracusa, Vincenzo Parlato sindaco di Sortino e il suo omologo di Melilli Giuseppe Carta, oltre che l’Assessore allo Sport Giuseppe Gibilisco e quello sortinese specifico alla Val D’Anapo Sortino, Sofio Murè.
La Federazione sarà rappresentata dai dirigenti Alessandro Battaglia, Presidente della commissione Salita di ACI Sport ed il Fiduciario provinciale ACI Sport e direttore di gara Manlio Mancuso.
A portare il commento e la testimonianza diretta dei piloti, il vincitore della scorsa edizione su Nova Proto Synergy 2000, il ragusano Samuele Cassibba, il siracusano Camillo Centamore protagonista tra le auto storiche ed il pilota delle bicilindriche Santo Riso.




Pallanuoto, al via i playoff scudetto: l’Ortigia dovrà affrontare la Pro Recco

Conclusa la seconda fase, il campionato di Serie A1 è pronto a vivere il suo momento più importante: i play-off scudetto. Si parte domani, con la gara 1 delle semifinali. L’Ortigia, domani pomeriggio alle ore 15, alla piscina “Antonio Ferro” di Recco, dovrà affrontare la corazzata della Pro Recco. Per Napolitano e compagni, quella contro i campioni d’Italia e d’Europa in carica è una sfida proibitiva, con tutti i pronostici a favore degli uomini allenati da coach Sukno. I recchelini, dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia, hanno risposto con una prova di forza in Champions, battendo il Marsiglia in trasferta e guadagnando l’accesso alla Final Four del trofeo continentale vinto consecutivamente negli ultimi tre anni. Domani i liguri cercheranno di mettere subito in chiaro le cose per evitare intoppi e toccherà all’Ortigia l’arduo compito di mantenere il match e il punteggio in vita il più a lungo possibile, anche in vista di gara 2, che si disputerà alla “Caldarella” tra sette giorni. I biancoverdi, apparsi un po’ opachi nell’ultima gara di campionato contro la De Akker, sono al completo e hanno lavorato molto per presentarsi al meglio a questa importante fase della stagione, che mette in palio, oltre al titolo italiano, anche la qualificazione alla Champions League.
“Questa settimana la squadra ha lavorato bene, abbiamo cercato di fare un po’ di ricondizionamento fisico, in vista di questo mese impegnativo, con due serie di play-off. – dice mister Stefano Piccardo – Per il match contro Recco siamo tutti abili e arruolabili, quindi avrò a disposizione il roster al completo, con i tredici che hanno sempre giocato in questo campionato. Domani ci aspetta una partita contro una squadra fortissima, che quest’anno credo abbia perso solo una partita e pareggiata una o forse due e che da tre anni vince consecutivamente la Champions. Contro Recco – continua Piccardo – è una gara difficile da leggere, perché se tu li sfidi sul piano fisico loro ti mettono sotto, se li sfidi sotto il punto di vista tattico hanno mille soluzioni. È una formazione veramente complicata e ostica da affrontare. Quello che chiederò ai miei giocatori è cercare di portare la partita più avanti possibile e questo significa renderla giocabile il più a lungo possibile. E poi, anche nei momenti in cui non sarà giocabile, cercare di mantenere una struttura di gioco, senza aprirsi, perché quando Recco va in fiducia ti fa molto male. Dobbiamo provare a restare attaccati a loro il più possibile, poi sappiamo bene che loro giocano in casa, che è una semifinale play-off, che loro non sono abituati a perdere, quindi troveremo un ambiente che spingerà tanto e noi dovremo essere capaci di reggere questa loro forza finché potremo”.
Alla vigilia, parla anche il centrovasca americano Luca Cupido: “Con il Recco dovremo avere un atteggiamento di rispetto, perché avremo davanti un avversario molto forte, che viene da un risultato negativo in Coppa Italia e da un match molto tirato in Champions. Saranno quindi affamati e, davanti al loro pubblico, in una giornata di festa come il 1° maggio, vorranno far vedere di essere la squadra più forte al mondo, come hanno dimostrato in questi ultimi anni. Dovremo essere pronti ad affrontare una formazione tecnicamente e tatticamente molto preparata che vorrà giocare la miglior pallanuoto possibile. – continua – La cosa più importante, in una gara così, è far bene le cose semplici, non concedere gol facili, proteggere la palla sul perimetro e giocare bene, soprattutto in difesa, nei primi due tempi, in modo da rimanere in partita il più a lungo possibile. Dovremo evitare tiri affrettati, avere dei buoni blocchi in difesa, mentre in attacco, qualora non dovessimo avere un buon posizionamento, dovremo ricordarci che possiamo anche buttare la palla nell’angolo per evitare contropiedi. Insomma, è un match da giocare con molta intelligenza, perché sono molto forti, quindi il risultato rischia di ampliarsi subito se facciamo due o tre errori di seguito. Sarà un’altra partita importante per i giovani, per crescere ancora e imparare”.




Premio Tiche e “Il maggio dei libri”, venerdì conferenza stampa di presentazione

L’associazione “Per la città che vorrei” si appresta a vivere due eventi che ne caratterizzano l’attività durante l’anno. Si tratta della consegna del Premio Tiche e de “Il maggio dei libri”.
Le manifestazioni sono organizzate con il patrocinio del Comune e saranno presentate venerdì prossimo, 3 maggio, alle 10,30, con una conferenza stampa che si terrà nella sala “Archimede” di piazza Minerva 5. Saranno presenti l’assessore alla Cultura, Fabio Granata, e il presidente di “Per la città che vorrei”, Sergio Pillitteri.
Giunto alla dodicesima edizione, il Premio Tiche è rivolto alla valorizzazione delle eccellenze e dei talenti siracusani soprattutto giovanili. I riconoscimenti saranno consegnati il 7 maggio.
“Il maggio dei libri” è rivolto all’incentivazione della lettura, a cominciare dalla scuola, e vivrà giorno 31 il suo momento conclusivo.




Peschereccio bloccato sulla scogliera della penisola Magnisi: concluse le operazioni di disincaglio

Conclusa la vicenda che ha visto un peschereccio incagliarsi sulla scogliera della penisola Magnisi, al limite tra il Compartimento Marittimo di Augusta ed il Compartimento Marittimo di Siracusa.
Nello specifico, nella notte tra domenica 21 e lunedì 22 aprile, un peschereccio iscritto nel Compartimento Marittimo di Catania è andato ad incagliarsi, provenendo da nord, proprio sotto il faro della penisola Magnisi, che divide i confini dei Compartimenti Marittimi megarese ed aretuseo.
La sala operativa della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, contattata dal comandante del peschereccio, ha disposto l’intervento della dipendente unità navale militare CP 606, richiedendo l’intervento dell’unità CP 323 alla sala operativa della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Siracusa, inviando in zona anche una propria autopattuglia.
Una volta accertato che non vi fosse pericolo per l’incolumità dei marittimi imbarcati, che il peschereccio fosse in sicurezza e non sussistessero pericoli per l’ambiente marino, l’Autorità Marittima di Augusta ha fornito supporto all’armatore dell’unità da pesca in questione, affinché si procedesse al disincaglio dello stesso per il tramite di una ditta specializzata operante nel porto di Augusta, che è un sorgitore attrezzato per affrontare una variegata gamma di criticità.
Giornalmente, un’autopattuglia della Guardia Costiera di Augusta si è accertata che non vi fossero dei peggioramenti nel precario equilibrio del peschereccio sulla scogliera, e che non vi fossero sversamenti né di carburante né di olii.
Venerdì 26 aprile, sotto la supervisione della motovedetta CP 606 e di una pattuglia a terra, la ditta specializzata interessata, per mezzo di un pontone munito di una gru di grosso tonnellaggio, ha provveduto a disincagliare ed imbragare il peschereccio, per il successivo trasporto in un cantiere navale dell’aretuseo, con scorta fornita dapprima dalla CP 606 e, successivamente, dalla CP 323, con cui si è data il cambio.
Sarà l’Autorità Marittima di Siracusa a curare l’inchiesta amministrativa volta ad accertare le cause del sinistro.




Donne con alopecia: contributo economico dell’Asp per l’acquisto di una parrucca

“Le donne sottoposte a trattamenti chemioterapici o affette da alopecia per altre patologie, possono accedere a un contributo economico per l’acquisto di una parrucca”. Lo dichiara il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone affinché ci sia una una massima diffusione anche tra i medici di medicina generale: “Con il decreto assessoriale n. 92 del 14 febbraio 2024, ai sensi della legge regionale 2 del 22 febbraio 2023 – spiega il manager – l’Assessorato regionale della Salute hadato attuazione all’erogazione di un contributo al quale possono accedere tutte le donne residenti in Sicilia che ne abbiano i requisiti. E’ una disposizione rilevante che interviene in particolari situazioni di cura che gravano sulle donne e che possono incidere negativamente sull’equilibrio fisico e psichico. Con il supporto dei direttori sanitario e amministrativo, pertanto, ho disposto la deliberazione di presa d’atto del decreto con la pubblicazione nel sito internet aziendale dell’avviso e dato mandato a tutti gli Uffici preposti di darvi seguito e puntuale adempimento con una capillare divulgazione affinché tutte coloro che ne abbiano diritto possano usufruirne”.
Possono accedere al contributo economico tutte le donne di ogni età che risiedono in Sicilia, che sono affette da alopecia a seguito di terapia oncologica o quale conseguenza di altre patologie, che non hanno già fruito in precedenza di analogo contributo e che risultino titolari di ISEE in corso di validità con valore pari o inferiore a 30 mila euro. L’importo del contributo massimo erogabile per ciascuna beneficiaria è quantificato in 300 euro e non può essere superiore alla spesa effettivamente sostenuta per l’acquisto della parrucca.
L’istanza di accesso deve essere presentata all’Ufficio Protocollo generale dell’Asp di Siracusa o, in alternativa, inviata alla email protocollo@pec.asp.sr.it.
L’istanza può essere sottoscritta dall’interessata o da un familiare convivente e deve essere corredata da copie del documento di riconoscimento in corso di validità della beneficiaria e della tessera sanitaria, di certificazione rilasciata dal medico di famiglia o da uno specialista attestante la patologia oncologica e il conseguente trattamento causa dell’alopecia o altra patologia con conseguente alopecia, fattura o scontrino recante il codice fiscale della paziente attestante la spesa per l’acquisto della parrucca, attestazione ISEE. Per eventuali ulteriori informazioni è possibile contattare gli Uffici dei Distretti sanitari.
L’avviso è pubblicato al seguente link https://www2.asp.sr.it/content/view/full/3153
La deliberazione di presa d’atto del D.A.n. 92 del 14 febbraio 2024 è pubblicata al seguente link: https://www2.asp.sr.it/content/view/full/2844




“Stop allo scarico dei reflui nel porto Grande”, i dubbi dell’ex assessore sui tempi

“L’eliminazione dei reflui dal porto grande è un sogno del quale si parla da anni ma elementi come l’attuale emergenza siccità, i progetti, il contratto in scadenza (con il gestore del servizio idrico),nonché un Piano Idrico Regionale da quasi 1 miliardo di euro da intercettare, suggerirebbero di andare oltre le tardive seppur incoraggianti dichiarazioni di intenti”. Così l’ex assessore al Servizio Idrico Integrato del Comune di Siracusa, Carlo Gradenigo commenta l’approvazione in giunta di un atto di indirizzo con cui si incarica il dirigente del Settore Sviluppo Sostenibile e Tutela del Territorio e dell’Ambiente e Transizione Energetica “di avviare le procedure finalizzate all’attuazione del collegamento delle acque in uscita dal depuratore Consortile di C.da Canalicchio” con l’impianto di depurazione industriale Ias per poi essere “allontanate in mare aperto con condotta sottomarina”.
Gradenigo si mostra critico e ritiene che “convogliare i reflui di Siracusa al depuratore IAS è un’opera per la quale l’attuale gestore del servizio idrico di Siracusa avrebbe dovuto produrre il progetto esecutivo 2 anni fa”. L’ex esponente della giunta Italia ricorda che per l’opera è inserita e finanziata con il PEF del Piano d’Ambito dell’Ati, “con un’apposita voce id spesa di 5 milioni di euro, frutto di anni di lavoro, relazioni, incontri e approfondimenti”.
L’obiettivo del Comune è quello di eliminare lo scarico di reflui trattati nel Porto Grande. Ancora oggi, dopo apposita lavorazione nel depuratore di contrada Canalicchio, finiscono in mare attraverso il canale Grimaldi. Proprio per questo motivo, vige nella zona il divieto di balneazione nella grande spiaggia della Playa e nelle aree limitrofe.
Palazzo Vermexio sta lavorando da anni a una soluzione alternativa: creare un sistema capace di portare i reflui dalla parte opposta, a Targia, attraverso il depuratore consortile Ias. Una parte dell’impianto esiste da decenni ma secondo delle verifiche tecniche già condotte le sue condizioni sono tali da poter essere utilizzato e completato.




Primo Maggio: La “Fiera del mercoledì” si terrà regolarmente

Anche in occasione del primo maggio, festa dei lavoratori, la “Fiera del mercoledì” si svolgerà regolarmente. A comunicarlo è l’assessorato alle Attività produttive del Comune. Il mercato settimanale, quindi, sarà a disposizione degli eventuali avventori che potranno usufruire della giornata libera per effettuare acquisti. Un’opportunità di guadagno per i commercianti ambulanti, che hanno fortemente spinto perché il Comune concedesse loro questa possibilità. “Considerando le difficoltà in cui versa il commercio, l’Associazione Nazionale Ambulanti (ANA) si è complimentata con l’Amministrazione per lo svolgimento regolare del mercato”, commenta il consigliere comunale di “Ho scelto Siracusa”, Matteo Melfi.




Dopo i lavori di ristrutturazione riapre la Biblioteca di Grottasanta

L’assessorato alla Cultura e la II Commissione si sono riuniti, questa mattina, per la riapertura della Biblioteca di Grottasanta, alla Mazzarrona. La biblioteca, che da oggi torna fruibile, nei mesi scorsi ha subito importanti lavori di ristrutturazione. Alla riapertura hanno partecipato l’assessore alla Cultura Fabio Granata, i componenti della II Commissione consiliare e i vertici dell’assessorato alla Cultura, Cascio e Marino.
“Abbiamo restituito alla città e ai cittadini un presidio culturale importante per uno dei quartieri più popolosi. Libri, idee, progetti culturali nel cuore della Mazzarrona da oggi ridiventano realtà. Una bella giornata per la cultura cittadina”: lo dichiara l’assessore Fabio Granata.
Il presidente della II Commissione, Gianni Boscarino, ha manifestato la scelta del Consiglio di promuovere le attività delle biblioteche cittadine, ricordando come “Si tratti di luoghi in cui la comunità può ritrovarsi attorno ai libri e alle attività culturali, sopratutto quelle rivolte ai più giovani”.
La rete delle Biblioteche cittadine e l’assessorato alla Cultura hanno preannunciato una serie di attività che coinvolgeranno tutti i quartieri, da Cassibile a Belvedere passando da Ortigia, fino alla Borgata e alla Mazzarrona.
“Una attività fondamentale per processi di cittadinanza attiva fondamentali per la crescita e la consapevolezza della cittadinanza” si legge nel documento finale redatto dalla Commissione.