Siracusa è la seconda città italiana con maggior numero di ore di sole: la classifica

Siracusa è la seconda città italiana con maggior numero di ore di sole. È quanto evince dalla classifica stilata da Holidu, un portale di prenotazione di case e appartamenti vacanza d’Europa, che ha analizzato le 50 principali località italiane sulla base di ore di sole medie al mese. Il primato della classifica, per il secondo anno consecutivo, lo detiene un’altra città siciliana: Catania. Infatti la città etnea, con 273,74 ore medie al mese, seguita a pochissima distanza da Siracusa con 273,10 ore, mentre medaglia di bronzo è Cagliari con 267,81 ore medie mensili di sole.

Fonte e classifica completa di posizioni e dati con la cartina interattiva dell’Italia disponibile alla pagina: https://www.holidu.it/magazine/citta-italiane-ore-di-sole




Ortigia e la nuova stagione turistica: “Ztl, parcheggi e igiene urbana. Chiediamo soluzioni immediate”

“L’impegno riguardante la destinazione dei parcheggi ai soli residenti all’interno di Ortigia, la riduzione dei pass agli extra residenti e lo spostamento della ZTL a piazza Marconi, non hanno avuto alcun seguito”. A scriverlo è Davide Biondini, portavoce del Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente. Con l’avvinarsi della nuova stagione turistica, tornano infatti a farsi sentire i residenti di Ortigia. “L’intera regolamentazione delle attività che producono rumore non è stata aggiornata, lasciando i residenti e i turisti esposti al caos acustico e alla mancanza di controlli osservata la scorsa stagione”, continuano.
Nei giorni scorsi, però, l’assessore al Centro Storico Salvo Consiglio, alla redazione di SiracusaOggi.it, ha parlato di una gestione di Ortigia rivoluzionata. Una Ztl più ampia, i varchi d’ingresso anticipati in piazzale Marconi e due nuovi regolamenti: uno per il Decoro Urbano e uno per l’occupazione del suolo pubblico, con la prospettiva di nuove regole anche per il settore delle Attività Produttive, a partire da quella moratoria ampiamente preannunciata per le attività food, le cui nuove aperture saranno “stoppate” per tre anni. Alcune novità potrebbero diventare concrete entro la primavera, per la moratoria, invece, i tempi si prospettano più lunghi. Nei prossimi mesi, inoltre, scatterà l’obbligo per gli operatori della ristorazione di dotarsi di appositi sistemi di copertura per i mastelli, non solo per evitare che diventino contenitori usati abusivamente da chiunque, ma anche per incidere positivamente sull’estetica complessiva delle strade. E proprio su questo aspetto si focalizza il Comitato, parlando di “problemi irrisolti”: “Per quanto riguarda l’igiene urbana siamo preoccupati che non si ripeta quanto osservato nella precedente stagione turistica, con montagne di sacchetti di rifiuti che giacevano per strada una media di 8 ore al giorno, anche nelle vie principali. Abbiamo chiesto un incontro all’assessore che dopo un’iniziale disponibilità si è poi sottratto ad un confronto diretto. Non si comprende per quale motivo questa amministrazione continui a ignorare le istanze dei residenti, privilegiando solo un modello di sviluppo economico del centro storico, di massificazione turistica, privo di controlli e del rispetto delle norme e dei regolamenti già esistenti. Le stesse interrogazioni presentate dai consiglieri comunali sulle criticità di Ortigia, ai vari question time del consiglio comunale, non hanno ricevuto risposte chiare ed esaustive alle specifiche richieste di chiarimenti. Questo modo di procedere, da parte dell’amministrazione, mette a rischio la qualità dell’ospitalità nel centro storico, l’identità storica di Ortigia, sancita dai principi guida UNESCO, e rende impossibile la qualità della vita dei residenti, che continua a decadere progressivamente, come dimostrano le classifiche nazionali. Tuttavia, un’importante occasione per far sentire la voce dei residenti e dei siracusani che amano Ortigia si presenterà il 27 marzo alle ore 17:30 presso la sede del Consiglio Comunale, dove alcuni consiglieri hanno richiesto un Consiglio Comunale aperto ai problemi di Ortigia e che sarà una opportunità per far sentire la voce dei residenti, per riportare il dibattito pubblico all’interno dell’organo di massima rappresentanza cittadina”, conclude il Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente.




Gatto scappa e si rifugia sotto a un treno diretto a Siracusa alla stazione Roma Termini

Un gatto scappa alla proprietaria e si rifugia sotto a un treno alla stazione Termini diretto a Palermo e Siracusa, rendendo necessario lo stop al convoglio in partenza. A darne notizia sono i Vigili del Fuoco sui canali social. “Singolare intervento ieri sera per i Vigili del Fuoco di Roma. Recuperato alla stazione di Termini un gatto che, dopo essere scappato alla proprietaria, si era infilato in uno spazio angusto nella parte inferiore di un treno”, commentano.

L’allarme è scattato intorno alle 21.30 di ieri sera, sabato 15 marzo, e per il gatto è finita fortunatamente bene grazie al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco di Roma, che hanno dovuto bloccare il treno in partenza e recuperare il piccolo felino. Non sono mancati i momenti di apprensione per la proprietaria che si è vista scappare il proprio animale. Nonostante alcune difficoltà, i Vigili del Fuoco sono riusciti a recuperare il gatto che non ha riportato ferite per poi riconsegnarlo alla proprietaria.




Siracusa tra le province più care in Sicilia per l’energia elettrica, la più “leggera” per il gas

In provincia di Siracusa, nel 2024 le famiglie con un contratto di fornitura nel mercato libero a tariffa indicizzata hanno speso, in media, 874 euro per la bolletta della luce e 788 euro per la bolletta del gas. Sono i dati che emergono dall’analisi dell’osservatorio di Facile.it. Dando uno sguardo all’elettricità, Siracusa è la seconda provincia della Sicilia con le bollette più pesanti. Per quanto riguarda il gas, invece, Siracusa è la meno costosa.
A livello regionale, le famiglie residenti in Sicilia hanno speso in media 882 euro per la bolletta della luce e 848 euro per quella del gas. Trapani risulta la provincia dove, nel 2024, si è speso di più per la bolletta della luce: spesa media arrivata a 875 euro. Poi Siracusa con 874 euro, Palermo con 866 euro, Ragusa 849 euro, Caltanissetta e Catania con 847 euro, Agrigento con 827 euro e Messina con 807 euro. La meno cara risulta essere la provincia di Enna con una spesa media di 771 euro.
Per la bolletta del gas, invece, la classifica cambia. Nel 2024 la spesa media più salata è nella provincia di Enna con 1131 euro. Al secondo posto Ragusa con 955 euro, Caltanissetta con 913 euro. A seguire la provincia di Catania con una spesa media di 891, Agrigento con 874 euro, Messina con 865 euro, Trapani con 858 euro, Palermo con 814 e chiude Siracusa con la bolletta più “leggera”: 788 euro.




Assaggio di primavera a Siracusa, la colonnina di mercurio raggiunge i 24,7 °C

Sono temperature primaverili quelle registrate nelle ultime ore nel siracusano. Secondo i dati regionali Sias, nel settore ionico come in gran parte dell’Isola, si sono registate temperature che segnano l’arrivo della primavera; qualche giorno di anticipo rispetto al giorno in cui cadrà l’Equinizio di Primavera e terminerà l’inverno astronomico (il 20 marzo, ndr). La massima odierna sulla rete Sias è stata registrata presso la stazione di Augusta, nel siracusano, con 25,4 °C. A Siracusa 24,7 °C, a Noto 23,3 °C e a Pachino 21,6 °C.
Secondo gli esperti meteo nella giornata di oggi, venerdì 14 marzo, l’alta pressione si è rafforzata ulteriormente determinando rasserenamenti sempre più ampi. Sul litorale ionico e zone interne i cieli sono stati in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata. Anche per domani, sabato 15 marzo, è previsto bel tempo; l’alta pressione garantisce tempo prevalentemente soleggiato. A Siracusa la temperatura massima registrata sarà di 29 °C.
Prosegue quindi il periodo con temperature medie superiori alla norma. Il mese precedente, quello di febbraio, seppur in assenza di tepori primaverili, è stato caratterizzato da temperature anomale. Secondo i dati del Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano (SIAS), infatti, la massima assoluta di febbraio è stata registrata il 24 febbraio presso la stazione di Francofonte, nel siracusano, con 21,6 °C.
In base ai dati Sias, inoltre, in Sicilia nel periodo 2002-2024 un mese di febbraio non era mai stato così povero di gelate e lo stesso appare, ad un primo esame sommario, anche per tutte le serie storiche disponibili dal 1916. Ben 41 stazioni SIAS su 96 non avevano mai raggiunto minime assolute di febbraio così elevate.




Visita del Generale Giuseppe Spina: il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia a Siracusa

Il Generale di Divisione Giuseppe Spina, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, ha visitato il Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa.
L’alto Ufficiale, nella giornata di ieri, ricevuto dal Comandante Provinciale, Dino Incarbone, ha incontrato il Prefetto Giovanni Signer e il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, dottoressa Gambino, prima di recarsi presso la caserma di Viale Tica, dove ha incontrato una rappresentanza di militari di ogni ordine e grado della provincia, della territoriale e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, dell’Agenzia di Sicurezza Interregionale per la Marina Militare, del Nucleo Ispettorato del Lavoro, della Sezione Tutela Patrimonio Culturale, della Compagnia Carabinieri di Polizia Militare per l’Aeronautica Militare di Sigonella e del personale in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Nel corso del suo intervento, il Generale Spina ha voluto sottolineare il quotidiano impegno dei Carabinieri di Siracusa a favore della sicurezza, ringraziandoli per l’impegno e la professionalità espressi nei servizi di controllo del territorio e di servizio alla cittadinanza e congratulandosi personalmente con i militari per i risultati operativi conseguiti nel corso delle principali operazioni di polizia condotte negli ultimi mesi, volte a colpire la criminalità organizzata mafiosa, il traffico di armi e droga e a dare risposta concreta e tempestiva a efferati fatti di sangue che si sono verificati sul territorio.
Il Comandante della Legione Carabinieri ha inoltre espresso sentimenti di gratitudine alle famiglie dei militari e all’Arma in congedo, sottolineando l’importanza del ruolo da essi rivestito, sia in termini di sostegno ai familiari in servizio che di condivisione di valori e impegno nel sociale.




Daniele Pitteri nuovo sovrintendente della Fondazione Inda, gli auguri della politica

Il deputato di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, ha rivolto i suoi migliori auguri di buon lavoro a Daniele Pitteri, nuovo sovrintendente della Fondazione Inda: “La nomina di Daniele Pitteri alla guida dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico segna un momento importante per la cultura e per la città di Siracusa. L’Inda rappresenta un’eccellenza del nostro territorio, un patrimonio che coniuga tradizione e innovazione, e sono certo che con la sua esperienza e competenza saprà guidare l’ente verso nuovi successi. Gli auguro buon lavoro, certo che saprà valorizzare al meglio le straordinarie potenzialità del nostro Teatro Greco e delle rappresentazioni classiche. L’auspicio è che, sotto la nuova guida, l’Inda possa continuare a rafforzare il suo ruolo di riferimento culturale a livello nazionale e internazionale, mantenendo viva la grande tradizione teatrale di Siracusa”.
Il ministro della Cultura Giuli ha ufficializzato la nomina questa mattina, nel corso della conferenza stampa romana dedicata alla presentazione della nuova stagione di spettacoli al teatro greco di Siracusa. Torna così ad essere occupata la casella rimasta vuota negli ultimi mesi.
Anche il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, ha voluto augurare buon lavoro al neo sovrintendente. “Auguri di buon lavoro al nuovo sovrintendente della Fondazione Inda, Daniele Pitteri. Con la sua nomina si completa la governance dell’importante istituzione culturale, fiore all’occhiello di Siracusa e della Sicilia. L’Inda, in questi molti anni, ha saputo seguire un percorso in cui l’alta qualità degli spettacoli prodotti ha sempre incontrato la sostenibilità, economica innanzitutto. Ed il grande apprezzamento riscontrato, anche a livello internazionale, fa si che da maggio a luglio centinaia di migliaia di spettatori scelgano Siracusa per assistere agli spettacoli al Teatro Greco. Un modello di ente culturale virtuoso, capace persino di generare economia ed indotto sul territorio. Un percorso che, sono certo, proseguirà con l’attenta guida del nuovo sovrintendente, Pitteri”, ha concluso il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, Questore della Camera dei Deputati.




Il valore dell’esempio, in tre “liberano” Fonte Aretusa

Liberato dalle pietre il canale che fa da riciclo all’acqua di Fontana Aretusa in Ortigia. È l’iniziativa del delegato di quartiere Raffaele Grienti che insieme a due amici, Marco Aprile e Salvuccio Scarso, hanno rimosso diverse pietre che ostruivano il canale. Si tratta di un esempio di pulizia straordinaria che ogni cittadino dovrebbe offrire alla propria città. “Non è una questione di competenze e non vogliamo sostituirci a nessuno, ma è semplicemente un’azione fatta con il cuore per il Quartiere e per la Città. – ha scritto Grienti sui canali social – Non è la prima volta che lo facciamo e posso garantirvi che non sarà nemmeno l’ultima, perché lo facciamo con piacere, per passione e con orgoglio!”




FOTO. Giornata spettrale per Siracusa, è tornata la “lupa”: la nebbia che viene dal mare

Giornata “particolare” per Siracusa quest’oggi. Il capoluogo ha dovuto fare nuovamente i conti con una fitta nebbia dal sapore nordico che ha sensibilmente ridotto la visibilità nelle prime ore del mattino, intensificandosi nel pomeriggio, attorno alle 17. Non si tratta di un fatto insolito però. Nota come “lupa” è quella fitta foschia che si forma sulle acque marine, a pochi metri di altezza dal mare, quando l’aria umida e calda passa per avvezione sopra l’acqua, la cui temperatura è ancora relativamente bassa. Quindi l’aria calda viene raffreddata anch’essa, formando quella nebbia che pare aver inghiottito pezzi di città. Si tratta di un fenomeno di nebbia marittima affascinante e interessante, ma che può ridurre notevolmente la visibilità.
Dalle zone balneari alla punta nord di Siracusa, tutti affascinati dallo “spettrale” spettacolo. Di seguito, una carrellata di foto relative all’evento.




L’Akragas si ritira dal campionato di Serie D, la follia di una classifica adesso da riscrivere

L’Akragas rinuncia al campionato di Serie D. La notizia era nell’aria da ore ma adesso è ufficiale. A comunicarlo è stessa società di Agrigento con un comunicato ufficiale sui canali social. “La Società dell’Akragas comunica ufficialmente di aver trasmesso alla Lega Nazionale Dilettanti la propria rinuncia improrogabile alla prosecuzione del campionato di Serie D, girone I. Dopo un’attenta e sofferta valutazione, il club ha preso atto dell’impossibilità di garantire la continuità della stagione agonistica a causa di difficoltà gestionali ed economiche che non consentono di proseguire il percorso intrapreso. Nonostante questa difficile decisione, la Società conferma il proprio impegno nella crescita dei giovani talenti e proseguirà regolarmente le attività del settore giovanile, con l’obiettivo di garantire continuità e sviluppo al movimento calcistico locale”.
La situazione nelle settimane scorse sembrava essere rientrata con l’ingresso in società del presidente Giuseppe Arnone e del nuovo Amministratore delegato, l’imprenditore Sergio Di Benedetto.
Arnone, presidente dell’Akragas, nelle ore scorse ha parlato della situazione, lanciando un disperato appello: “Domenica siamo partiti alle 6 di mattina per attraversare lo Stretto e andare a giocare a Reggio Calabria, non abbiamo potuto prenotare un albergo. Un generoso imprenditore ha fornito il gasolio, facendo il pieno al bus, non abbiamo avuto neanche i soldi per pagare la cena di fine partita ai calciatori, una pizza che ho pagato con i miei soldi. C’è’ il rischio di non poter giocare contro il Licata poiché mancano persino i soldi per tracciare le linee bianche con il gesso. Sindaco Miccichè, onorevoli, imprenditori: diamoci una smossa. Altrimenti questa settimana ritiriamo l’Akragas dal campionato”.
Ma quanto pesa il ritiro dell’Akragas sulla classifica del Siracusa? Con il ritiro dell’Akragas cambierà in maniera significativa la classifica, perché verranno cancellati tutti i punti conquistati dalle squadre del girone I contro la formazione di Agrigento. In questo modo il Siracusa perderà 3 punti (Siracusa-Akragas del 1 dicembre 2024, 5-0) e la Reggina 4 punti (Akragas-Reggina del 3 novembre 2024, 0-0 e Reggina-Akragas del 9 marzo 2025, 2-0). Gli azzurri, inoltre, sconteranno un turno di riposo in occasione di Akragas-Siracusa prevista per il 13 aprile e la possibilità della squadra di Trocini di accorciare le distanze dagli uomini di Turati, andando a -1, è ghiotta: al Granillo, per la trentunesima giornata del girone I di Serie D, arriverà la Nissa.

Il video del presidente dell’Akragas, Giuseppe Arnone: