Siccità, insediata cabina di regia regionale. Schifani “Ho chiesto soluzioni rapide e concrete”

(cs) Si è insediata oggi pomeriggio a Palazzo d’Orleans la cabina di regia per l’emergenza idrica, istituita dalla giunta regionale su iniziativa del presidente della Regione Renato Schifani. La struttura è guidata dallo stesso governatore e coordinata dal capo della Protezione civile siciliana, Salvo Cocina. Erano presenti anche gli assessori all’Agricoltura, Luca Sammartino, e all’Energia, Roberto Di Mauro.
“È una struttura operativa e snella – ha detto il presidente Schifani – che dovrà individuare e coordinare interventi rapidi e concreti contro l’emergenza siccità: un organismo che unisce le competenze accademiche e scientifiche che servono per individuare ogni possibile soluzione e quelle tecniche per attuarle nel modo più efficace e veloce possibile. Monitoriamo costantemente la situazione, nella consapevolezza che il perdurare della mancanza di precipitazioni richieda risposte urgenti. Abbiamo già avviato una proficua interlocuzione con la Protezione civile nazionale che ci ha indicato gli interventi finanziabili per far fronte al contesto emergenziale estivo. Si partirà dalla rigenerazione dei pozzi esistenti a cura della Protezione civile e si proseguirà percorrendo tutte le strade possibili. Nell’ottica della massima collaborazione istituzionale tra Regione e Stato, ieri ho telefonato anche al ministro Musumeci e domani mattina è prevista una riunione tecnica in video collegamento con i nostri uffici”.
Della cabina di regia fanno parte anche il dirigente generale del dipartimento regionale Tecnico Duilio Alongi; l’avvocato generale della Regione Giovanni Bologna; Mario Cassarà del dipartimento regionale Acqua e rifiuti; Antonino Granata dell’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia; Giorgio Domenico Micale, professore ordinario di Teorie dello sviluppo dei processi chimici del dipartimento di Ingegneria dell’università di Palermo; Mario Rosario Mazzola, già professore ordinario di Costruzioni idrauliche presso l’università di Palermo, attualmente presidente della fondazione Utilitatis e componente del Consiglio superiore dei lavori pubblici; Enrico Foti, ordinario di Idraulica dell’università di Catania; Salvatore Barbagallo, professore ordinario di Idraulica agraria dell’università di Catania; Salvatore Sammartano, capo di gabinetto del presidente della Regione. Già da domani, la task force inizierà a valutare le possibili soluzioni. La prossima riunione si terrà lunedì 15 aprile per le prime determinazioni.




Lo chef Tony Lo Coco è il nuovo presidente de Le Soste di Ulisse per il triennio 2024/2026

(cs) È lo chef stella Michelin del ristorante I Pupi di Bagheria, in provincia di Palermo, Tony Lo Coco, il nuovo presidente dell’Associazione siciliana Le Soste di Ulisse per il triennio 2024/2026. Lo Coco è stato eletto all’unanimità dal neo consiglio direttivo, insediatosi nella giornata di ieri, a sua volta eletto dall’assemblea dei soci, riunita a Caprileone in provincia di Messina presso Atmosfera by Antica Filanda. Vicepresidente è stato riconfermato Luciano PennisiGM di Shalai. Pastpresident è stato indicato lo chef due stelle Michelin del ristorante La Madia Pino Cuttaia.
Il neo consiglio direttivo è costituito da nove soci, eletti dall’assemblea. Si tratta di Marco Baglieri, Salvatore Campisi, Accursio Craparo, Giovanni Guarneri, Pinuccio La Rosa, Carla Maugeri e Francesca Planeta, a cui si aggiungono il presidente Lo Coco, il vice presidente Pennisi, il pastpresident Cuttaia e il presidente onorario Nino Graziano.
“Un grande onore – ha commentato il presidente Tony Lo Coco – essere stato scelto come presidente di un’associazione che porto nel cuore al pari della mia azienda. Le Soste di Ulisse, sin da mio ingresso, è stata sempre una realtà a cui ambire e una certezza per coloro che credono nella qualità, nel senso di accoglienza, nella grandezza della nostra terra e nel principio di unione e condivisione che caratterizzano il nostro percorso insieme. Da oltre vent’anni l’associazione Le Soste di Ulisse ha messo insieme tante e riconosciute attività ristorative e ricettive, ed anche le cantine, con l’unico intento di lavorare per la Sicilia e rendere orgogliosi i siciliani. Oggi esserne il presidente, grazie alla fiducia che hanno riposto in me i membri del consiglio direttivo e dell’associazione tutta, è un profondo privilegio.
Lavoreremo in squadra come sempre fatto – ha proseguito Tony Lo Coco – guarderemo lontano con l’obiettivo di consolidare quanto sinora compiuto nel processo di internazionalizzazione che riguarda tutte le aziende e attività produttive. Accogliere è un’azione che giornalmente facciamo nelle nostre strutture e con l’associazione consolideremo ulteriormente questo principio e sempre più instaureremo ponti ideali e reali di dialogo, di crescita e di formazione affinché la nostra associazione continui ad avere l’autorevolezza e l’appeal che ha sinora dimostrato, grazie all’apporto che ciascuno dei soci ha condiviso con gli altri”.
In sede di assemblea si è proceduto alla consegna delle targhedi l’ingresso per i nuovi soci. Si tratta di Aquanova Hosteria a Canicattì (AG), Palazzo Salomone e Cortile Spirito Santo a Siracusa, Lorenzo Ruta Ristorante a Modica (RG), La Bottega Siciliana a Mosca, Palazzo Gatto a Trapani e Bastò Suites a Catania.

Foto di Paola Licciardello




“EliminaCode” all’Ufficio Anagrafe del Comune: ecco i servizi prenotabili online

Presentanto il progetto “EliminaCode” all’ufficio Anagrafe del comune di Siracusa. L’EliminaCode avrà l’obiettivo di rendere più agevole e coordinata l’attività di erogazione dei servizi all’utenza.
Il sistema EliminaCode, già introdotto in via sperimentale nella delegazione di via Ramacca, da oggi è dunque operativo nella sede centrale di Stato civile, Anagrafe ed Elettorale e si aggiunge a gli altri servizi già attivi per consentire ai cittadini di potersi interfacciare con il Comune, anche per il rilascio di alcuni documenti, direttamente da casa o recandosi negli uffici con appuntamenti oppure senza doversi sottoporre a lunghe attese.
Ecco i servizi che si possono prenotare online:

Le parole di Loredana Carrara, dirigente stato civile del comune di Siracusa, e Teresella Celesti, assessore ai Servizi demografici e allo Sviluppo delle tecnologie.
Ecco i servizi che si possono prenotare online:




“Scrivimi quando arrivi”, la chat creata da ragazze per ‘vigilare’ sul rientro sicuro a casa

“Scrivimi quando arrivi” è l’ultima iniziativa nata da un gruppo di ragazze di Siracusa, che hanno creato un gruppo WhatsApp di supporto per le donne del territorio siracusano. Un’idea che ha l’obiettivo di contrastare la violenza di genere in strada e rappresenta uno strumento con cui tra amiche, sorelle e non solo ci si avvisa di essere arrivate a casa.
Si tratta di un “gruppo” già presente in tutta Italia, come ad esempio Bologna, Roma, Palermo e adesso anche Siracusa.
“La paura di tornare a casa da sola a volte è tanta e “scrivimi quando arrivi” può essere uno strumento di supporto importante per tutte noi”, ha detto Giorgia Sigurtà. “Parlare con il proprio ragazzo, che magari si trova distante da noi, non può essere abbastanza; quindi, l’idea nasce per avere un sostegno e un conforto ravvicinato”.
L’adesione al gruppo “Scrivimi quando arrivi” avviene tramite un link WhatsApp: https://chat.whatsapp.com/GtPlIt979tR9jCuNsXFPl6
“Un gruppo che nasce dal timore di tornare a casa nella tarda notte da sole, magari nascondendolo anche ai nostri genitori. – continua Giorgia – Importante creare una rete solidate di donne e ragazze, che si aiutano e sorvegliano nei rientri a casa, anche notturni.”




Entra a regime tra 10 giorni la nuova procedura per la sepoltura dei defunti al Cimitero di Siracusa

(cs) Dopo l’autorizzazione alla sepoltura, rilasciata dall’Ufficio Anagrafe a seguito della dichiarazione di decesso, l’utente/agenzia di onoranze funebri avvierà la procedura di tumulazione (o le altre quali la traslazione o l’estumulazione) provvedendo alla compilazione della istanza on line, con accesso Spid o Cie, come da modelli disponibili sul sito istituzionale del Comune, all’indirizzo https://www.comune.siracusa.it/servizio/richiesta-sepoltura-di-un-defunto, allegando la documentazione richiesta, e provvedendo al contestualmente pagamento tramite PagoPa in funzione delle relative tariffe (come da allegato per tipologia).
In caso di tumulazione provvisoria verrà contestualmente presentata istanza per futura concessione di un loculo.
A seguito di ricevimento dell’istanza, l’Ufficio Igienico Sanitario emetterà la Ordinanza di tumulazione. L’ordinanza verrà acquisita telematicamente dalla Direzione del Cimitero per effettuare la tumulazione.
La Direzione rilascerà alla ditta incaricata la placca di seppellimento da apporre sul feretro.




La Polizia di Stato compie 172 anni: domani le celebrazioni al Castello Maniace

Domani mattina dalle ore 10.30, presso la cornice del Castello Maniace in Ortigia, si terranno le celebrazioni per il 172esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
All’evento saranno presenti Autorità Civili, Militari e Religiose della provincia. Alle celebrazioni il Questore Roberto Pellicone ha voluto invitare esponenti della società civile e del mondo del volontariato e degli istituti Scolastici che hanno condiviso con la Questura percorsi di legalità e incontri su tematiche riguardanti il rispetto delle regole, le leggi e il contrasto agli stupefacenti e alla criminalità organizzata.
I giovani atleti che frequentano la Palestra delle Fiamme Oro di Siracusa forniranno una loro testimonianza così come gli studenti di alcuni istituti di istruzione primaria insistenti in periferie sensibili del capoluogo aretuseo che hanno partecipato alle giornate dell’iniziativa “Un giorno in Questura”.
Importante è stato il contributo fornito all’evento da parte degli studenti del Liceo Classico Tommaso Gargallo e dell’Istituto Superiore Antonello Gagini.
Sarà presente la scrittrice e regista catanese, Debora Scalzo, impegnata con la preparazione di un film tratto da un romanzo dedicato a Claudio Traina, agente della Polizia di Stato che ha perso la vita nella strage di Via D’Amelio, e l’attore Bruno Torrisi che interpreterà il ruolo di Paolo Borsellino in un docufilm sulla vita del magistrato palermitano.




Incendi 2023, via libera al decreto per i ristori: “Vicini alle famiglie, fino a 50mila euro per le prime case”

(cs) L’assessorato regionale dell’Economia ha pubblicato il decreto che disciplina l’accesso ai contributi straordinari della Regione Siciliana per i danni dovuti all’emergenza incendi dell’estate 2023. Il provvedimento fa seguito allo stanziamento da 2,9 milioni di euro previsto nella legge di stabilità approvata a gennaio ed è rivolto a quei cittadini che hanno subito danni al proprio patrimonio, immobiliare e mobiliare, a causa dell’eccezionale ondata di calore dello scorso anno. Sarà l’Irfis a emanare, entro i prossimi giorni, un apposito avviso con i termini e le modalità per la presentazione delle istanze di contributo.
“Con questo provvedimento – dice il presidente della Regione Renato Schifani – il mio governo manifesta vicinanza concreta a tutti quei cittadini che hanno subito danni durante quei terribili giorni della scorsa estate. Non potremo mai dimenticare le ferite inferte alla nostra Isola dalla furia criminale dei piromani, le vittime e il dolore di chi ha visto andare in fumo la propria casa. E proprio a loro, con questi contributi, vogliamo ricordare che non sono soli, che il governo regionale è al servizio dei siciliani, soprattutto, nei momenti di difficoltà”.
“Manteniamo l’impegno – dichiara l’assessore regionale all’Economia Marco Falcone – a dare il giusto segnale di vicinanza alle famiglie colpite dall’ondata di incendi che causò gravissimi disagi all’intera Isola. Dopo aver stanziato le necessarie somme, daremo seguito all’erogazione di un aiuto che potrà arrivare fino a 50 mila euro nel caso di danni alla prima casa. Anche le eventuali abitazioni diverse dalla prima casa potranno comunque beneficiare di ristori. La Regione è al fianco dei cittadini”.




“Il ruolo e la funzione dell’organo di revisione degli enti locali”, i commercialisti siciliani all’Ars

Una buona presenza di commercialisti proveniente da tutta la Sicilia alla tavola rotonda avvenuta l’8 aprile 2024 presso il Palazzo Reale dell’Ars, sala Matterella e Pio La
Torre, promossa dalla Conferenza degli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Sicilia e ANCREL coordinamento della Regione Siciliana.
Presenti il Presidente della Conferenza ODCEC Sicilia, Gaetano Ambrogio e il Presidente nazionale ANCREL, Marco Castellani, che hanno portato i saluti istituzionali.
La tavola rotonda ha visto partecipare i deputati Regionali On. Letterio Dario Daidone, On. Bernardette Grasso, On. Giusi Savarino, On. Martina Ardizzone, On. Mario Giambona. Hanno partecipato, anche, il magistrato presso la Corte dei Conti Dott. Giuseppe Vella, la coordinatrice ANCREL Tiziana Vinci, il Presidente ASAEL Matteo Cocchiara. Coordinatore e moderatore dell’incontro è stato il Consigliere ODCEC di Palermo Angelo Salemi.
Il tema dell’incontro ha riguardato “Il ruolo e la funzione dell’organo di revisione degli enti locali: il valore dell’indipendenza”. Nel corso della tavola rotonda è stato necessario ribadire il ruolo sempre più strategico e centrale che assume il commercialista all’interno delle istituzioni pubbliche. Sono state vagliate e condivise diverse proposte di modifica del quadro normativo attuale, fermi restando i capisaldi di indipendenza, professionalità e autorevolezza dei revisori presso gli Enti che devono essere considerati imprescindibili.
La Conferenza degli Ordini della Sicilia e ANCREL hanno condiviso con gli Onorevoli regionali e gli altri intervenuti proposte concrete su cui poter lavorare con l’istituzione di un tavolo tecnico.




Beni culturali, avviata campagna di prevenzione incendi nei luoghi della cultura

Avvio della campagna di prevenzione e salvaguardia dagli incendi nei luoghi della cultura. E’ quanto ha predisposto l’assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana, in vista della stagione estiva.
L’assessore Francesco Paolo Scarpinato ha dato mandato al dirigente generale del dipartimento dei Beni culturali, a tutti i soprintendenti e ai direttori dei parchi archeologici, dei musei, delle gallerie, dei centri e delle biblioteche regionali, di mettere in atto tutti gli interventi necessari a garantire la sicurezza dei siti soggetti a rischio incendio.
“Considerando gli eventi critici dello scorso anno, caratterizzati da temperature elevate e incendi devastanti, stiamo avviando una serie di misure preventive per garantire l’integrità del nostro patrimonio storico e artistico. – dichiara Scarpinato – La tutela dei beni culturali deve essere una priorità fondamentale per tutti, per questo confidiamo anche nell’impegno e nella sensibilità di ogni singolo individuo”.




Antincendio, operai forestali assegnati esclusivamente al contrasto dei roghi

“Con questo provvedimento – dichiara l’assessore regionale al Lavoro Nuccia Albano – consolidiamo il contingente per il contrasto dei roghi e, allo stesso tempo, facciamo in modo che gli operai abbiano un solo datore di lavoro, ovvero il Corpo Forestale, dando così continuità alla loro opera. Si attuano, così, le norme sul rafforzamento delle misure antincendio per evitare, come già accaduto in passato, che nel periodo estivo, nel quale si registrano più incendi, il numero degli operai forestali sia esiguo e non riesca a sopperire alle centinaia di richieste di intervento che arrivano da tutta la Sicilia. Dobbiamo mettere in campo tutte le misure possibili per difendere e conservare il patrimonio boschivo e tutelare le aree protette della nostra regione, salvaguardando l’incolumità pubblica”, sono le parole dell’assessore regionale al Lavoro Nuccia Albano. Gli operai forestali, con garanzia occupazionale di 151 giornate lavorative, saranno assegnati esclusivamente alle attività antincendio del Corpo forestale. È quanto prevede una circolare del dipartimento regionale del Lavoro in seguito a un accordo con lo stesso Comando, il dipartimento dello Sviluppo rurale e le organizzazioni sindacali.
All’assegnazione degli operai provvederanno i Centri per l’impiego siciliani in base alle richieste presentate dal Corpo forestale e dal dipartimento dello Sviluppo rurale entro il 12 aprile, in modo da permettere la selezione entro il 17 dello stesso mese.