Melilli, Ribera (FI) si è insediato in Consiglio comunale “Lavoreremo insieme per il territorio”

Durante la seduta di ieri pomeriggio, dopo le dimissioni della consigliere Daniela Ternullo, è stato ufficializzato l’ingresso in Consiglio comunale di Sebastiano Ribera, candidato con la lista “Progetto Comune” e primo dei non eletti. Contestualmente Ribera ha ufficializzato la sua adesione al Partito di Forza Italia.
“Sono animato da tanto entusiasmo e determinazione per il lavoro da svolgere per la mia comunità – afferma Ribera. Ringrazio la senatrice Daniela Ternullo per l’opportunità che mi ha concesso, consapevole che il suo sostegno per il territorio non subirà modifiche rispetto a quanto già ottimamente svolto fino ad ora. Ringrazio altresì tutti i consiglieri comunali e l’Amministrazione, con in cima il Sindaco. Essendo l’unico componente di Forza Italia all’interno del civico consesso, garantirò il mio contributo dal Gruppo misto”.




Servizio “EliminaCode” all’ufficio Anagrafe, domani la presentazione

Il progetto “EliminaCode” all’ufficio Anagrafe del Comune sarà presentato alla stampa domani, martedì 9 aprile, alle 10, presso gli uffici di via San Sebastiano.
Saranno presenti il sindaco Francesco Italia, l’assessore ai Servizi demografici e allo Sviluppo delle tecnologie Teresella Celesti, e il dirigente Loredana Carrara.
L’ EliminaCode, che avrà l’obiettivo di rendere più agevole e coordinata l’attività di erogazione dei servizi all’utenza, rientra nel programma di riordino e miglioramento degli uffici presenti sul territorio.




Festa della Polizia, mercoledì mattina vietata la sosta in piazza Federico di Svevia

Mercoledì 10 aprile nell’area del Castello Maniace si terrà la Festa della Polizia di Stato per celebrare il 172esimo anniversario della fondazione del Corpo.
Per l’evento organizzato dalla Questura il settore Mobilità e trasporti ha emesso un’ordinanza con la quale dispone che, dalle 8 alle 14, in piazza Federico di Svevia sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione obbligatoria dei mezzi, fatta eccezione per quelli delle forze dell’ordine e delle autorità che parteciperanno alla celebrazione.




Pnrr, Scerra (M5S): “Allarme fondi, sparita relazione sul 40% al sud”

(cs) Con una interpellanza al Ministro per gli Affari Europei, il parlamentare Filippo Scerra (M5S) ha chiesto chiarimenti sul rispetto della clausola che assicura alle regioni del Mezzogiorno almeno il 40% delle risorse del Pnrr. “Ad oggi non si ha traccia della ricognizione periodica a cura del Dipartimento per le politiche di coesione. L’ultima relazione semestrale disponibile risale addirittura a dicembre del 2022. Ma a preoccuparmi ancora di più è il fatto che neanche nell’ultima relazione semestrale sull’attuazione del Pnrr, a cura del Governo, vi sia menzione del dato relativo all’attuazione degli investimenti al Sud. Una mancanza di trasparenza che alimenta il sospetto di corposi tagli al Mezzogiorno decisi dal centrodestra, in occasione della revisione del Pnrr. Difficile ormai nascondere il profondo disinteresse verso il Sud, costantemente scippato da questo governo delle sue proprie risorse per interventi discutibili, come il Ponte sullo Stretto che viene pagato dai siciliani e dai calabresi e non certo dal governo Meloni”.
Filippo Scerra evidenzia anche il rilevante ritardo accumulato nella spesa e quindi nell’attuazione degli interventi previsti. “Gli investimenti diretti in opere pubbliche sono fermi all’11% del plafond disponibile; nei settori Lavoro, Politiche sociali, Salute le percentuali di spesa sono bassissime. Il Ministero della Salute ha speso appena il 3,7% dei 15,6 miliardi disponibili e il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali addirittura solo lo 0,8%. In contrasto con le previsioni della Nadef per il 2023, a fronte di una spesa prevista di oltre 40 miliardi di euro, quella reale è stata di poco superiore ai 20 mld. Inoltre – sottolinea l’esponente Cinquestelle – i tagli di progetti conseguenti alla revisione del Piano, tolgono la copertura finanziaria ad interventi che erano strategici per il rilancio dei servizi essenziali nel Mezzogiorno, in particolare in ambito di sanità, ad esempio per il rinnovamento degli ospedali (tagliati oltre 500 milioni su 1,45 miliardi). Che fine hanno fatto risorse e progetti? Qualcuno credo ancora alla storiella del rifinanziamento attraverso successive misure o strumenti? O è finalmente chiaro a tutti il sentimento antimeridionalista del governo Meloni?”.




Daniela Ternullo (FI) si dimette da consigliere comunale di Melilli: “Decisione difficile ma ponderata”

(cs) Con una missiva indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale, ai Consiglieri e al Sindaco, la senatrice Daniela Ternullo ha appena rassegnato le dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale a Melilli.
“La decisione di rassegnare le dimissioni è stata difficile ma ponderata, poiché per me è stato un orgoglio ricoprire questo ruolo – dichiara Ternullo. Lo è stata perché reputo strategica la carica di Consigliere comunale, per il suo essere anello di congiunzione tra il Palazzo municipale e i cittadini. Ciò nonostante, tale decisione non inficerà la mia disponibilità e il mio impegno sul territorio, che resteranno costanti e immutati. Già da questa sera in Consiglio Comunale, ci sarà la surroga e l’adesione del nuovo consigliere di Forza Italia, Sebastiano Ribera, al quale faccio gli auguri di buon lavoro. Ringrazio altresì i miei colleghi consiglieri e tutti gli assessori, cui va il mio sostegno e stima per quanto profuso in questi mesi. Ringrazio infine tutti i dipendenti comunali, che spesso sottotraccia e senza le luci della ribalta, garantiscono un prezioso servizio ai cittadini”.




Infrastrutture ferroviarie, Regione e Webuild: “In Sicilia investimenti strategici per rivoluzionare i trasporti”

Sono 7.000 i posti di lavoro stimati necessari nel complesso per realizzare i grandi progetti che Webuild ha in corso in Sicilia, con 1.700 persone già oggi impegnate nei cantieri, tra diretti e terzi. Obiettivo del gruppo, all’opera sugli otto progetti affidati da Rfi e Anas, gruppo Fs, è contribuire a rivoluzionare la mobilità sostenibile dell’Isola nei prossimi anni, in particolare sulla direttrice Palermo-Catania-Messina, creando in parallelo sviluppo e lavoro specializzato, con una formazione professionale specifica realizzata in collaborazione con la Regione Siciliana.
Sono i dati emersi questa mattina nell’incontro con la stampa a Palazzo d’Orléans, alla presenza del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, dell’amministratore delegato di Webuild Pietro Salini e del presidente di Rfi Dario Lo Bosco, per fare il punto sullo stato di avanzamento dei cantieri aperti nell’Isola e sulle attività formative messe in campo. Presente anche il presidente del Consorzio Eurolink, Gianni De Gennaro.
“Il rapporto della Regione Siciliana con il gruppo Webuild – dichiara il presidente della Regione, Schifani – è stato consolidato alcuni mesi fa con un protocollo d’intesa che assicura collaborazione reciproca, per curare la formazione dei giovani da immettere nel mondo del lavoro. Webuild sta realizzando interventi di importanza significativa, con investimenti attorno ai 12 miliardi di euro. Siamo convinti che saranno rispettati tutti i tempi previsti, che sono legati a un cronoprogramma di spesa dei fondi Pnrr. Quest’opera fa parte di un disegno strategico senza precedenti voluto dal governo nazionale e dal governo regionale. Stiamo vivendo una primavera che ci consentirà di accedere a un’estate di migliore fruibilità dei trasporti. Stiamo lavorando per inserire nell’accordo di programma del Fsc alcune infrastrutture che completino la rete viaria del nostro territorio, dando priorità ad alcune strade provinciali abbandonate negli ultimi anni dopo l’abolizione delle Province, affinché diventino capillari delle grandi arterie infrastrutturali».
“Il piano di investimenti che la Sicilia sta oggi vivendo è gigantesco e nessun’altra regione sta sperimentando un piano di questa portata – sottolinea Pietro Salini, amministratore delegato Webuild – Il gruppo è all’opera su gran parte dei progetti in corso, dai lotti della direttrice ad alta capacità Palermo-Catania-Messina all’autostrada Ragusa-Catania, e ci siamo attivati con programmi di formazione per assumere i tecnici di cui abbiamo bisogno in questa regione, come quelli che saranno in grado di guidare le grandi TBM che scavano le gallerie, grazie ai simulatori appositamente costruiti per il nostro centro di addestramento vicino Catania. Oltre alle iniziative di formazione, portiamo innovazione nella regione attraverso la fabbrica automatizzata per la costruzione dei conci per le gallerie siciliane a Belpasso, e con quella di Enna in prossima apertura. Vogliamo che la Sicilia sia territorio non solo di lavoro ma di lavoro di qualità ed innovazione per trattenere qui i talenti che questa regione esprime”.
“Rete Ferroviaria Italiana sta adottando un sostanziale cambio di passo nell’ottimizzazione del sistema ferroviario in Sicilia – dice il presidente di Rfi, Lo Bosco – con 17,6 miliardi di investimenti già finanziati. Insieme al presidente Schifani, in sintonia con il ministro Salvini, stiamo monitorando l’avanzamento dei cantieri che procedono secondo cronoprogramma. Una rivoluzione per la mobilità dell’Isola che offrirà la possibilità di riorganizzare il trasporto ferroviario delle merci e una maggiore intermodalità lungo l’intera direttrice Palermo-Catania-Messina. Finalmente vedremo viaggiare i grandi carri per le merci anche qui, un nuovo modo di concepire il trasporto in previsione della cerniera strategica che sarà il Ponte sullo Stretto che garantirà di connettere la Sicilia ai grandi corridoi transnazionali. Abbiamo pensato con l’ad di gruppo Ferraris e l’ad di Rfi Strisciuglio di realizzare un cantiere digitale parlante alla stazione di Palermo per dare un’informazione puntuale ai cittadini”.




Videosorveglianza all’Arenella, accordo tra Comune e associazione dei residenti

Siglato un protocollo d’intesa per l’installazione di impianti di videosorveglianza in alcune vie di contrada Arenella. Un accordo tra l’Amministrazione comunale di Siracusa e l’associazione Pro-Arenella arrivato dopo l’incontro tra il comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Puglisi, e la presidente dell’associazione dei residenti, Alessia Munzone.
“È obiettivo dell’Amministrazione Comunale garantire la sicurezza dei cittadini e l’attività degli operatori economici all’interno del territorio del Comune di Siracusa, nonché contrastare il fenomeno delle discariche abusive presenti nel territorio”, si legge nel protocollo d’intesa, con cui si da avvio ad un’attività di prevenzione attraverso l’utilizzo di tutti gli strumenti di videosorveglianza che la tecnologia mette a disposizione. A regime, saranno sette le telecamere attive, con possibilità di incrementarne il numero. Nei prossimi giorni, con un sopralluogo congiunto, verranno individuate le strade da monitorare e verificato piazzamento e inquadratura delle telecamere da attivare.
Secondo le intese, l’associazione Pro Arenella si farà carico di garantire l’installazione e il collaudo delle apparecchiature, nonché i necessari collegamenti, mentre la Municipale si occuperà dell’attività di monitoraggio, contrasto e sanzione. Tutte le spese saranno a carico dell’Associazione e il protocollo d’intesa avrà una durata di 5 anni, rinnovabili.




Abbracciata Collettiva, Siracusa vince l’edizione 2024

Siracusa vince l’edizione 2024 dell’Abbracciata Collettiva e mantiene il primato.
La città ha dimostrato con la presenza di tanti siciliani di voler essere vicino agli organizzatori di questa iniziativa di solidarietà e inclusione e vicinanza alle tante famiglie che vivono ogni giorno le problematiche dell’autismo e della disabilità. La gara di solidarietà svolta in contemporanea in altre 10 città italiane della durata di 30 ore consecutive, ha fatto registrare alla piscina Sun Club di Siracusa, la presenza di 2310 partecipanti che hanno percorso in totale 4620 chilometri.
Ad ospitare l’evento Viviana Venticinque e in rappresentanza della TMA Caputo- Ippolito il coordinatore regionale TMA, Francesco Paoletti.
Grazie a questa manifestazione benefica saranno donate 760 terapie alle famiglie di Siracusa, Catania e Messina che praticano la Terapia Multisistemica in Acqua metodo Caputo-Ippolito. Le 760 terapie donate si traducono in 190 mensilità dal valore di 130 euro, che dopo la rendicontazione verranno assegnate alle famiglie.
L’edizione 2024 a Siracusa ha visto la partecipazione di ragazzi affetti dal disturbo dello spettro autistico con i loro coetanei e familiari, operatori TMA ed educatori, che hanno nuotato chilometri dando vita a una due-giorni di grande festa e di partecipazione. Le famiglie dei bambini speciali si sono sentite finalmente supportate da tante persone che hanno partecipato attivamente a tutte le manifestazioni che in ogni città sono state organizzate. Un concreto segno di vicinanza. Il metodo TMA Caputo-Ippolito utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio: attraverso un intervento individualizzato, aiuta a sviluppare una relazione significativa superando i disturbi della comunicazione della relazione connessi all’autismo. È stata pubblicata, su una importante rivista scientifica americana “Journal of Autism and DevelopmentalDisorders” “Effectiveness of a MultisystemAquaticTherapy for Children with AutismSpectrumDisorders” una ricerca sugli effetti benefici della MA metodo Caputo Ippolito.




Furto e resistenza a Pubblico Ufficiale, 27enne condannato a quasi 5 anni di reclusione

Quattro anni e 6 mesi di reclusione e 1.200 euro di multa. Dovrà scontarli un uomo di 27 anni per essere stato riconosciuto colpevole di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e furto aggravato commessi a febbraio del 2018 a Siracusa.
Nello specifico, i Carabinieri di Siracusa hanno arrestato il 27enne in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




La Genovese Eurialo Siracusa vince e mantiene la C: contro WeKondor Catania finisce 3-0

La Genovese Eurialo Siracusa centra l’obiettivo della permanenza in serie C di pallavolo femminile. Decisiva la vittoria conquistata ieri pomeriggio sul campo della WeKondor Catania nell’ultima giornata di campionato, che condanna alla retrocessione diretta le etnee, mandando ai playout l’Aurora Siracusa. Le ospiti si sono imposte con il punteggio di 3-0 e i tre punti conquistati hanno consentito loro di scavalcare la Cyclopis, battuta in casa dalla Green Sport Modica. Playout evitati e categoria mantenuta.
“E’ il giusto premio per una stagione difficile – commenta il vicepresidente Salvo Corso – con vicissitudini varie che hanno riguardato soprattutto il roster, visto che abbiamo dovuto sopperire all’assenza di alcune atlete che, per motivi diversi, sono andate via e non è stato facile rimpiazzarle. Chi le ha sostituite, ha dato il massimo, dimostrando attaccamento ai colori sociali, così come chi è rimasto. Il gruppo si è compattato nei momenti più difficili e ha saputo reagire alle difficoltà. Alcune partite le abbiamo perse 3-2 dopo essere state in vantaggio 2-0 per mancanza di esperienza e per la stanchezza fisica e mentale ma siamo arrivati alla gara decisiva consapevoli delle nostre qualità e di avere a disposizione una chance che non potevano fallire. Abbiamo giocato con grande autorevolezza e determinazione e abbiamo vinto con pieno merito. Festeggiamo così la salvezza e siamo anche contenti di avere indirettamente aiutato l’altra squadra siracusana, dandole un’ulteriore possibilità per mantenere la categoria. Ci godiamo questa salvezza – termina Corso – frutto dei sacrifici di tutto il gruppo. Un traguardo meritato al termine di una stagione difficile. Complimenti a tutti, alle nostre giocatrici, al tecnico Scandurra e a tutti coloro i quali hanno contribuito, anche fuori dal campo, al raggiungimento dell’obiettivo”.