Forestali, inserimento nelle graduatorie entro il prossimo 15 maggio

I lavoratori che prima del 31 dicembre 1990 hanno intrattenuto rapporti di lavoro a tempo determinato con l’amministrazione forestale regionale, anche con l’espletamento di un solo turno, e che non hanno mai presentato istanza nei modi e nei termini previsti dalla legge, potranno inoltrare una richiesta di nuovo inserimento nelle graduatorie entro il prossimo 15 maggio. Lo prevede una nota del dirigente generale del dipartimento Lavoro, Ettore Foti, in applicazione della legge regionale dello scorso 31 gennaio inerente le disposizioni in materia di rapporto di lavoro con l’amministrazione forestale.
L’attribuzione dei punteggi dovrà avvenire dopo l’acquisizione di valida certificazione rilasciata dall’amministrazione forestale per la verifica del numero di turni effettuati fino al 31 dicembre del 2015 e di estratto contributivo rilasciato dall’Inps per la verifica degli anni di iscrizione negli elenchi anagrafici. Eventuali istanze presentate successivamente a tale data potranno essere prese in considerazione in occasione dell’aggiornamento successivo fissato per il 15 novembre 2024.
“La circolare – dichiara l’assessore alla Famiglia, politiche sociali e lavoro, Nuccia Albano – è necessaria anche in considerazione del fatto che risulta pressoché impossibile censire esattamente i potenziali aventi titolo senza un impulso dei diretti interessati. I Centri per l’impiego procederanno, quindi, all’aggiornamento, nelle relative graduatorie distrettuali, dei punteggi dei singoli lavoratori che ne facciano richiesta, con inserimento prioritario in caso di vacanza di organico, in coda a ciascun contingente fino al successivo aggiornamento”.




Archeologia, copertura del teatro di Eraclea Minoa: ecco l’idea vincitrice

Una sorta di “tetto-giardino” per coprire i resti dell’antico teatro di Eraclea Minoa, nell’Agrigentino. È questo il fulcro del progetto che ha vinto il concorso di idee indetto dal Parco della Valle dei Templi con il coinvolgimento dell’Ordine degli architetti di Agrigento. L’obiettivo è quello di proteggere l’area dagli agenti atmosferici e dall’azione del tempo, ma anche non ostacolare la vista dell’antica cavea, valorizzandola attraverso percorsi accessibili a tutti.
La commissione valutatrice ha decretato vincitore lo studio Cellini di Padova, guidato dall’architetto romano Francesco Cellini.
Il progetto vincitore del concorso di idee prevede, inoltre, una sorta di “cavea verde” sopra le rovine concepita come una struttura completamente reversibile. Una sorta di tetto-giardino schermato dai raggi ultravioletti del sole con un sistema di copertura a travi di protezione in acciaio corten che permette di apprezzare le strutture del teatro ellenistico. Nella parte bassa sono disposte tre file di gradinate, per un totale di circa 200 posti per gli spettatori, che saranno ospitati su strutture temporanee amovibili. Previsti anche il riallestimento dell’Antiquarium, la sistemazione degli ingressi all’area archeologica e al parcheggio, gli spazi per gli uffici amministrativi e servizi al pubblico, un nuovo bookshop, un punto ristoro, l’illuminazione a led per la fruizione notturna.
“Dopo decenni di oblio abbiamo finalmente intrapreso il percorso di valorizzazione di uno dei siti più incantevoli, ma anche più fragili e compromessi della Sicilia – ha dichiarato l’assessore ai Beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – Abbiamo optato per un restauro che rispetti pienamente l’integrità del sito, ma, soprattutto, che protegga il teatro dagli effetti del tempo e dall’azione dell’uomo”.
“Il Parco Valle dei Templi sta lavorando da tempo a un progetto risolutivo che assicuri la conservazione e la fruizione del sito – ha detto il direttore Roberto Sciarratta – Tre anni fa, con fondi del parco, abbiamo anche eseguito interventi manutentivi di somma urgenza e realizzato uno studio propedeutico sui luoghi e sullo stato dei monumenti”
Da più di trent’anni la copertura, particolarmente invasiva, impedisce al pubblico il godimento dei resti archeologici, alterando i punti di vista da terra e da mare, dello straordinario contesto paesaggistico, che fa da cornice alla città antica. Oltre a produrre un pesante impatto visivo, la tensostruttura richiede interventi sempre più frequenti di manutenzione.




Lavori di sostituzione della condotta idrica a Noto, il sindaco Figura “Non più riparazioni improvvisate”

Sono stati avviati i lavori di sostituzione della condotta idrica di via Roma a Noto. L’intervento interessa un tratto di 50 metri.
“Un importante intervento che segna un cambio di passo: non più riparazioni improvvisate ogni volta, ma finalmente una sostituzione organica della linea, per garantire maggiore efficienza e servizi più adeguati alla città”, scrive sui canali social il sindaco Corrado Figura.




“Crisòtemi – Hikikomori ad Argo” al Teatro Massimo di Siracusa

“Crisòtemi – Hikikomori ad Argo” al Teatro Massimo di Siracusa. Su testo scritto da Francesco Randazzo, interpretato e diretto da Alessandra Fazzino, produzione Nutrimenti Terrestri in collaborazione con Spazio Franco Palermo, andrà in scena sabato 6 aprile alle ore 21.
“L’idea di questo spettacolo – scrive Alessandra Fazzino nelle note di regia – nasce dalla lettura del testo di Francesco Randazzo in una particolare fase della nostra vita, il periodo post Covid in coincidenza con lo scoppio della guerra in Ucraina, periodo che ci/mi ha messo a confronto con un senso di precarietà, di fragilità, di immensa solitudine interiore, di inutilità e svilimento dell’essere artisti in questo preciso momento storico”.
Personaggio chiave dello spettacolo è Crisòtemi, una delle figlie di Agamennone e Clitennestra, sorella di Elettra, di Ifigenìa e di Oreste. Di fatto, un personaggio minore della saga degli Atridi. Crisòtemi è la scomparsa, la dimenticata. Sfiorata dal racconto del mito, menzionata di sfuggita, praticamente cancellata. La sua colpa? Non essersi schierata nella faida familiare, aver rifiutato la violenza e la storia crudele della sua famiglia. L’autore la immagina chiusa nella sua camera, appartata dal mondo, in una solitaria e perenne osservazione e fuga dalla realtà e in continuo dialogo con i suoi fantasmi che la perseguitano e la accompagnano. In quel luogo solitario, Crisòtemi si racconta toccando il cuore con la fragilità di chi ha perso tutto ma non la speranza di un cambiamento.
Lo spettacolo si districa tra il monologo interiore, sviluppato in un flusso di coscienza, il teatro fisico e il teatro di narrazione, dove l’interprete si fa portavoce di diversi personaggi, rappresentandoli e restituendoli al pubblico attraverso gli strumenti principali dell’attore: la voce e il corpo. La drammaturgia di Francesco Randazzo – che è rarefatta, essenziale e poetica – si conclude lasciando intravedere una luce, nella convinzione che proprio i più deboli, i cosiddetti invisibili, “gli eremiti urbani, gli hikikomori dell’anima” saranno i portatori di una nuova umanità che cambierà le sorti del mondo. Un inno alla speranza in cui non sembra di poter più sperare.




Vittoria per l’Ortigia contro la Rari Nantes Savona: alla “Paolo Caldarella” finisce 9-8

Vittoria per l’Ortigia contro la seconda forza del campionato, la Rari Nantes Savona, con un risultato finale di 9-8. Sotto il sole di Siracusa, l’Ortigia conquista un match combattuto e intenso, con un finale di partita per i biancoverdi devastante. L’inizio è all’insegna dell’equilibrio e dell’attenzione difensiva. Si segna poco anche per merito dei due portieri e la partita rimane in equilibrio anche nel secondo parziale. Gli ultimi 8 minuti sono un capolavoro della squadra di Piccardo, che gioca in modo perfetto le superiorità sfruttando il braccio potente e preciso di Cassia, il quale, con una doppietta esplosiva, porta il risultato in parità. I biancoverdi si difendono benissimo e ripartono, con Di Luciano che in controfuga realizza il vantaggio. Quando Erdelyi trova nuovamente il pari, è ancora Cassia, a uomo in più, a mettere la freccia con il 9-8 che l’Ortigia difenderà benissimo fino all’ultimo secondo, facendo esultare i tifosi. Tre punti d’oro e matematica qualificazione alle semifinali scudetto.
“Da allenatore, gli ultimi due tempi sono una grande soddisfazione. Ma devo dire che la squadra anche nei primi due tempi ha giocato benissimo la fase difensiva e ha prodotto tanto in attacco. – ha detto coach Stefano Piccardo – Sicuramente all’inizio abbiamo sbagliato delle scelte, sull’uomo in più abbiamo segnato solo una volta su sei, però poi i ragazzi hanno seguito il piano che avevamo preparato. Abbiamo giocato tutti gli attacchi fino alla fine, tenendoli per 30 secondi sotto pressione, perché sapevamo che, sul lungo, nella transizione sono più forti e noi saremmo andati in fatica. Questo è un gruppo sano. Sappiamo che il risultato è importante, ma questo gruppo è fatto da ragazzi che quando vincono gioiscono e quando perdono soffrono più di tutti. Non ho mai dubitato sulle qualità morali di questo gruppo, poi certamente a ciò bisogna aggiungere il gioco, che è più difficile”.
Alla vigilia, il tecnico biancoverde aveva detto che la gara con i liguri di Angelini serviva per misurare il livello attuale della sua squadra. La risposta è arrivata: “Ai giocatori ho detto che dobbiamo pensare di giocare e vincere contro squadre che in Italia ambiscono alla finale scudetto e il Savona, sulla carta, può farlo. Questo è un ulteriore passo di crescita, adesso abbiamo la Coppa Italia, poi nuovamente la gara a Bologna, quindi le semifinali scudetto. Vincendo oggi ci siamo qualificati matematicamente ed è una sensazione bellissima aver raggiunto nuovamente quello che è un grande traguardo per il club. Sotto la mia gestione è la quarta volta che ci qualifichiamo a una Final Four o Final Six, va dato merito al lavoro che ha fatto la società. Ci siamo riusciti con una squadra rinnovata profondamente, che ha cambiato sei giocatori. A tal proposito, questo è un periodo difficile della stagione, perché molti vanno in scadenza di contratto, purtroppo esiste il mercato e noi dobbiamo essere molto attenti a preservare la qualità di questa squadra”.




Antincendio, più giornate lavorative per gli operai forestali “settantottisti”

“Mettiamo in campo una risposta concreta per prevenire gli incendi e contestualmente migliorare le condizioni di lavoro degli operatori della forestale – dichiara Sammartino – Un primo passo per la salvaguardia di un intero comparto. L’intervento è adottato nelle more della riforma complessiva del settore forestale che approderà all’esame della giunta di governo entro un paio di settimane. Una riforma attesa da anni, fortemente voluta dal presidente Schifani e già condivisa con le organizzazioni sindacali, che presto vedrà la luce”. Sono le parole dell’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino, riguardo all’incremento delle giornate lavorative per gli opererai forestali “settantottisti”, impegnati nella prevenzione e nel contrasto agli incendi. Lo stabiliste lo stesso assessore regionale all’Agricoltura con un decreto, che incrementa di 23 il numero delle giornate di lavoro per questa categoria (che attualmente ne svolge 78), portandole a un totale di 101.
Gli operai saranno impegnati in lavori di pulizia nelle aree private incolte e abbandonate che spesso diventano “veicolo” di propagazione degli incendi verso aree boschive e centri abitati. Toccherà ai Comuni, attraverso proprie ordinanze, individuare le aree oggetto di intervento, dando priorità a quelle più sensibili e a rischio. Il provvedimento garantisce, inoltre, un rafforzamento dell’azione di spegnimento, destinando i lavoratori in possesso delle qualifiche richieste al completamento delle squadre antincendio del Corpo forestale.




Anche a Siracusa la Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo: “Noi ci Siamo”

Una manifestazione dal titolo “Noi ci siamo” organizzata dalla Neuropsichiatria infantile dell’Asp di Siracusa in collaborazione con il Comune di Siracusa, i cui protagonisti saranno gli alunni degli Istituti comprensivi di I grado assieme agli insegnanti e alle associazioni dei familiari e sportive di categoria che operano sul territorio. L’iniziativa, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo, si terrà venerdì 5 aprile a partire dalle ore 9, nel piazzale del presidio ospedaliero A. Rizza”, in viale Epipoli a Siracusa.
“E’ una giornata importante – sottolinea il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone – che richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone con spettro autistico per promuovere la consapevolezza del rispetto della persona, della necessità di realizzare un’integrazione rispettosa delle peculiarità di ognuno e migliorare la qualità della loro vita e delle loro famiglie.Nell’ ultimo decennio si è assistito ad un aumento esponenziale di casi, i dati riportati a livello internazionale coincidono con quelli della nostra provincia, con circa 150 nuove diagnosi ogni anno.Il Centro di diagnosi dei Disturbi dello spettro Autistico, all’ interno della Neuropsichiatria Infantile, svolge attività di diagnosi precoce e trattamento intensivo secondo protocolli validati e riconosciuti a livello internazionale”. Dal 2010 ad oggi il Centro segue circa 700 minori.
La giornata si aprirà con una esibizione del coro del XIV Istituto comprensivo diretto da Mariuccia Cirinnà, la presentazione da parte del direttore f.f. della Neuropsichiatria Infantile Massimo Gramillano e il saluto istituzionale del commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone, del sindaco di Siracusa Francesco Italia e del garante regionale per la persona con disabilità Carmela Tata responsabile del Centro Diurno per l’Autismo di Noto. Interverranno, inoltre, Rosario Pavone direttore f.f. del Dipartimento Salute Mentale e Rio Bianchini coordinatore del Centro diagnosi e Trattamento intensivo precoce dell’Azienda.
La manifestazione vedrà la realizzazione di laboratori artistici e di performance a cura dell’Istituto Gagini e degli Istituti comprensivi partecipanti, l’adesione delle associazioni Co.Pro.Dis, ANGSA, Siracusa Città Educativa, 20 novembre, Padre Pio, Insuperabili, AIPD. Saranno organizzati percorsi di motricità inclusivi e integrati, con la collaborazione del Comitato regionale Sicilia Rugby e delle società sportive di categoria che operano nel territorio, Terapia Multisistemica in acqua, Archimede, Syrako Rugby e Ragnorok, momenti di canto e di recitazione con l’animazione delle Associazioni Carovana Clown e Superheroes.




Stati generali del cinema, il via dal 12 aprile al Castello Maniace di Siracusa

Giovedì 4 aprile alle ore 12, nella sala “Caduti di Nassirya” di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, si terrà la conferenza stampa di presentazionen degli “Stati Generali del Cinema”, promossi dalla Regione Siciliana-Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo in collaborazione con il ministero del Turismo ed ENIT, che si terranno nel Castello Maniace di Siracusa, sull’isola di Ortigia, dal 12 al 14 aprile 2024.
La manifestazione tratterà di tax credit, cineturismo e internazionalizzazione, per avviare e alimentare un osservatorio su dinamiche e prospettive del sistema audiovisivo. Tre giorni di dibattiti, talk e tavole rotonde, con oltre 200 autorevoli rappresentanti di tutto il settore del cinema italiano che si daranno appuntamento in Sicilia, l’Isola che è da sempre un set a cielo aperto.




“Il tuo futuro che impresa” 2024: vince “Genesis” della 3D del Liceo Corbino

Questa mattina, nell’auditorium del Liceo Einaudi di Siracusa, si è svolta la finale della seconda edizione de “Il tuo futuro, che impresa”, a cura dei Giovani Imprenditori di Confindustria Siracusa, in partnership con Junior Achievement Italia.
L’evento, presentato dal Presidente dei G.I. Sean Neri, ha visto competere gli studenti con proposte di impresa delle terze e quarte classi degli Istituti Corbino, Fermi, Gargallo di Siracusa, Majorana di Avola e Megara di Augusta. Gli studenti sono stati guidati dai giovani imprenditori Sean Neri, Rosario Campisi, Flavia Coppola, Lelia Crispino, Lucia De Sanctis, Elena Fazio, Edoardo La Ferla, Peter Neri, Francesca Riili, Ludovico Scollo, Giuseppe Spada e Silvia Sessa.
La Giuria, composta da Dario Faraone, Coordinatore di Junior Achievement Italia, Linda Gerardi VP di Confindustria Siracusa con delega all’Education, e Giuseppe Giardina Papa, Past President dei G.I., ha decretato vincitore “Genesis”, della classe 3D del Liceo Corbino, progetto e-commerce incentrato sulla manifattura tessile sostenibile e la creazione di un brand streetwear Made in Italy.
Premiata anche la proposta d’impresa “Waxi” della classe 4C del Liceo Gargallo con una nota di merito, un’app di trasporto automobilistico privato che punta all’utenza femminile.
Entrambi i progetti parteciperanno alla competizione regionale.
“Il Tuo Futuro, che Impresa è più di una competizione” – ha dichiarato Sean Neri – i ragazzi ci hanno dimostrato grande capacità e attenzione ai bisogni della società in continua evoluzione; in tutti i progetti presentati ho colto uno sguardo attento al futuro”.




Prevenzione incendi a Priolo, gli interventi dovranno essere effettuati entro il 14 maggio

Con l’arrivo della stagione estiva, il sindaco di Priolo Gargallp, Pippo Gianni, ha firmato un’ordinanza che impone la pulizia da sterpaglie e cespugli, taglio di siepi vive, vegetazione e rami che si protendono sui cigli delle strade e rimozione di rifiuti.
“Tali condizioni – dichiara il sindaco Gianni – dovranno essere mantenute per tutto il periodo estivo, visto il grave pericolo per l’incolumità delle persone, dei beni e del patrimonio ambientale. L’abbandono e la trascuratezza da parte dei proprietari di alcuni appezzamenti, sia all’interno che all’esterno della città – continua il primo cittadino – comportano il proliferare di vegetazione, spesso causa di incendi e la diffusione di insetti”.
L’ordinanza è rivolta a proprietari o conduttori di aree agricole non coltivate, aree verdi urbane incolte, villette e amministratori di stabili con annesse aree a verde, responsabili di cantieri edili e stradali, responsabili di strutture turistiche, artigianali, commerciali, con annesse aree di pertinenza, gestori di stabilimenti industriali e responsabili di aree protette. Tutti dovranno effettuare interventi di pulizia a propria cura e spese.
Nel periodo compreso tra il 15 maggio e il 31 ottobre 2024 è vietato in tali aree bruciare erba e accendere fuochi di ogni genere per pulire i terreni, usare apparecchi a fiamma libera o elettrici, fumare in prossimità di boschi, terreni, lungo tutte le strade, le sedi autostradali e ferroviarie.
Previsti controlli per far rispettare l’ordinanza; denuncia all’Autorità Giudiziaria e sanzione per i trasgressori.