Una cerimonia in Comune per rinnovare la promessa di matrimonio. Servizio attivo dal 30 aprile

(cs) Le coppie unite matrimonio avranno la possibilità di rinnovare in modo solenne le promesse coniugali nella bella cornice del salone “Paolo Borsellino” di Palazzo Vermexio. Il servizio, dettagliato in tutti gli aspetti sul sito istituzionale (https://www.comune.siracusa.it), sarà inaugurato il 30 aprile e poi si ripeterà ogni mese in un giorno che sarà deciso di volta in volta
Il rinnovo della promessa matrimoniale avverrà alla presenza del sindaco (o di un suo delegato). Le coppie avranno un tempo stimato di 10 minuti e la possibilità di utilizzare l’arco matrimoniale per le foto. Il sindaco, inoltre, in ricordo della giornata, consegnerà a ogni coppia una pergamena personalizzata.
Al rito potranno partecipare fino a un massimo di 10 coppie ogni mese e, per le prenotazioni, la data sarà resa nota nel mese precedente a quello della celebrazione.
Il servizio è curato dall’Ufficio di Gabinetto. La prenotazione dovrà essere effettuata dal sito istituzionale, all’indirizzo Appuntamenti online – rinnova la promessa di matrimonio in comune, avendo cura di indicare nelle note il nome e cognome di entrambi i coniugi.
“Siamo certi che questa iniziativa – afferma il capo di gabinetto Michelangelo Giansiracusa – troverà il favore della coppie siracusane, che così potranno rendere unica una ricorrenza che ritengano significativa per la loro unione. Un’idea realizzata congiuntamente dai settori Anagrafe e stato civile e dai Servizi informatici, entrambi diretti dalla dottoressa Loredana Carrara alla quale va il mio ringraziamento”.
Il costo del servizio è di 100 euro.




Sorpresi a spacciare aggrediscono i Carabinieri, denunciati un uomo e una donna

Un uomo e una donna, rispettivamente di 41 e 32 anni, sono stati denunciati dai Carabinieri di Augusta all’Autorità giudiziaria, per essere gravemente indiziati di resistenza a Pubblico Ufficiale e l’uomo anche per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.
Nello specifico, i militari hanno sorpreso la coppia nel centro cittadino nel momento in cui il 41enne stava effettuando una “cessione sospetta” a un uomo di origini tunisine e, immediatamente bloccati, è stato recuperato l’involucro che conteneva circa 2 grammi di marijuana.
In quel contesto, la coppia, verosimilmente allo scopo di eludere il controllo, ha tentato di aggredire i militari con calci e pugni e di divincolarsi per guadagnare la fuga.
Entrambi sono stati denunciati per resistenza a Pubblico Ufficiale, mentre l’uomo dovrà rispondere anche per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. Il tunisino 37enne, invece, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti.




Víola la sorveglianza speciale, arrestato uomo di 43 anni

Un uomo di 43 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Belvedere per essere gravemente indiziato di violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.
Nello specifico, nel corso dei controlli alle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, i militari hanno accertato la violazione delle prescrizione imposte dalla misura di prevenzioni in quanto l’uomo è uscito dalla sua abitazione in orario non consentito.
Il 43enne è stato immediatamente rintracciato e, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Furto in un centro commerciale, 53enne condannata a 3 mesi di reclusione

Tre mesi e 28 giorni di reclusione. Dovrà scontarli una donna di 53 anni per essere stata riconosciuta colpevole di furto commesso nel 2019 in un centro commerciale di Augusta. I Carabinieri di Palazzolo Acreide hanno arrestato la 53enne in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Sorveglianza presso la Corte d’Appello di Catania .
L’arrestata, dopo le formalità di rito, è stata posta in detenzione domiciliare presso la sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Abbracciata Collettiva, ritorna l’appuntamento di solidarietà e inclusione

Il 6 e 7 aprile ritorna l’appuntamento con l’Abbracciata Collettiva edizione 2024. Una manifestazione nazionale che nasce con lo scopo di migliorare l’integrazione sociale delle persone delle persone diversamente abili e in particolare promuovere la tutela dei diritti dei bambini e ragazzi con autismo e disturbi mentali gravi. L’evento consiste in una maratona natatoria di 30 ore che si terrà in contemporanea nelle principali città italiane, che aderiranno all’iniziativa.




Pallanuoto, l’Ortigia torna alla “Paolo Caldarella”: sfiderà la Rari Nantes Savona

Dopo la vittoria contro il Telimar a Palermo, l’Ortigia domani pomeriggio alle ore 15, alla “Paolo Caldarella, dovrà affrontare la Rari Nantes Savona. I liguri stanno facendo bene sia in Europa sia in campionato, occupando la seconda posizione in classifica alle spalle del Recco. Dopo la vittoria di Palermo, l’Ortigia è a un passo dalle semifinali scudetto e in piena corsa anche in Coppa Italia, infatti domani ai biancoverdi basterà un pareggio per conquistare matematicamente il quarto posto.
“Dopo la domenica di riposo, abbiamo ripreso gli allenamenti ieri mattina. Purtroppo il calendario così fitto non dà il tempo e la possibilità di riposare, perché devi subito riprendere a lavorare. Stiamo cercando di recuperare totalmente gli infortunati, inoltre Cupido ha potuto nuovamente allenarsi con il gruppo e questa è una cosa positiva. – ha detto coach Stefano Piccardo – Domani, in casa, abbiamo una chance fondamentale per chiudere il discorso qualificazione alle semifinali scudetto. Giocheremo contro una formazione il cui cammino in questa stagione parla da solo, dal momento che, in Italia, ha perso solo contro la Pro Recco e poi ha pareggiato con il Brescia. Direi che il Savona sta giocando un campionato davvero importante ed è una squadra strutturata e allenata molto bene. – continua -Dovremo cercare di arginare la loro fisicità, perché ne hanno tanta, e reggere gli scontri negli uno contro uno. Credo poi che saranno cruciali sia la superiorità sia l’inferiorità numerica. Bisognerà attaccarli bene quando saremo in vantaggio di un uomo e, al contempo, difenderci bene quando saremo a uomo in meno. Contro il Savona abbiamo sempre giocato partite difficili, sia a Siracusa che in casa loro. Si vince o si perde di uno o si pareggia, insomma è un match complicato da giocare e da pronosticare”.
Piccardo, infine, chiama a raccolta i tifosi biancoverdi, augurandosi una buona presenza di pubblico per una partita che si annuncia combattuta, come tutte quelle tra Ortigia e Savona: “Finalmente, dopo un mese, torniamo a giocare a casa nostra, speriamo che ci sia tanto pubblico. So che il mercoledì è una giornata infausta, ma mi auguro lo stesso che venga più gente possibile, perché ne abbiamo bisogno. Riconfermarsi nelle prime quattro in Italia ancora una volta sarebbe un grande successo per il club e per questa squadra. Riuscirci davanti a tanti nostri tifosi sarebbe ancora più bello”.




Finisce l’esperienza di Cacciola sulla panchina del Siracusa. Il nuovo allenatore è Fernando Spinelli

Finisce l’esperienza di mister Gaspare Cacciola al Siracusa Calcio. Pareggio che costa caro quello contro il Ragusa al “Nicola De Simone”, che ha mostrato diverse difficoltà e di essere alla ricerca di quel ritmo partita dei tempi migliori, con la solita zampata vincente. Contro il Ragusa ha anche ritrovato il sostegno dei tifosi, dopo la sospensione di tutte le sanzioni post Licata-Siracusa, ma la “spinta” dell’uomo in più non ha dato la scossa tanto attesa.
Una squadra che, nonostante le vicende extracalcistiche con gli strascichi di Licata-Siracusa, stava viaggiando a buon ritmo con 3 vittorie consecutive ma poi il “momento no” con i due pareggi: l’1-1 a Militello contro il Città Sant’Agata e lo 0-0 contro il Ragusa. Lo stesso presidente Ricci, dopo il match contro il Ragusa, ha sottolineato come abbia visto la sua squadra “contratta”. Necessario quindi un cambiamento.
Gaspare Cacciola, messinese di 49 anni, seduto sulla panchina siracusana dal 24 ottobre 2022, nell’attuale stagione 2023/2024 ha collezionato in 29 partite: 21 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte. Una stagione avviata tra le ali dell’entusiasmo, con un’avvincente botta e risposta sul campo con il Trapani, poi volato via a +10, grazie a una rosa più “pronta” per la conquista del campionato.
Adesso è atteso il cambio di passo, anche in vista del confronto diretto del 7 aprile contro il Trapani al “Provinciale G. Basciano”, con l’obiettivo di evitare che gli uomini del presidente Antonini possano festeggiare la promozione matematica proprio contro i Leoni.
La panchina del Siracusa è stata affidata a Fernando Horacio Spinelli. “Dal campo alla panchina, un filo indissolubile quello che lega l’ex centrocampista argentino al nostro club. Già capitano e bandiera azzurra, Spinelli ha vestito la maglia del Siracusa 160 volte tra il 2010 e il 2018 e in questa stagione ha guidato con successo la formazione under 19”, si legge sui canali social del Siracusa Calcio. Spinelli dirigerà il suo primo allenamento martedì 2 aprile.




La Pasqua occasione di integrazione, 25 ragazzi musulmani studiano la festa cattolica

La Pasqua diventa occasione di integrazione, grazie al progetto della cooperativa “Fate bene fratelli”. Nella struttura che si occupa a Siracusa di prima accoglienza di migranti minori, i 25 ospiti – quasi tutti di confessione islamica – hanno partecipato ad incontri e laboratori sulla Pasqua cattolica.
“Crediamo fermamente che il rispetto debba essere sempre reciproco e per questo abbiamo dato vita a una attività socio educativa che mira a far conoscere la festa della Pasqua e le sue radici ai nostri ospiti musulmani”, spiega il mediatore culturale Ramzi Harrabi. “I ragazzi musulmani della nostra struttura, ai quali è stato riservato un trattamento speciale durante il mese del ramadan, hanno insistito per fare dei regali simbolici ai loro fratelli cristiani”, ed ecco allora che è nata l’iniziativa.
E la colomba pasquale, riprodotta e colorata dai ragazzi musulmani durante gli incontri dedicati allo studio della festività cattolica, ritrova il suo significato di “pace”.




In Sicilia fa sempre più caldo: nel siracusano temperature record

Continua il caldo anomalo in Sicilia, soprattutto nel settore ionico. In vista delle festività pasquali le temperature si alzano, con picchi abbondantemente sopra la media stagionale. La rete regionale Sias ha registrato ieri (29 marzo) la massima più elevata nella centralina posizionata a Lentini (Siracusa) con 29,1°C, superando il massimo valore registrato nel marzo 2018 di 28,4°C. Valori sintomatici dei cambiamenti climatici in corso. Sono state 3 le stazioni delle rete Sias che il 29 marzo 2024 hanno oltrepassato il loro record di temperatura massima del mese di marzo della serie 2002-2023. Oltre a Lentini, la stazione di Francofonte (Siracusa) ha superato il valore precedente di 28,6 °C registrato il 26 marzo 2005 con 28,7°C e Caltagirone (Catania) con 28,2 °C, “battendo” il massimo valore precedente di 27,4°C registrato il 14 marzo 2020.
Sarà una Pasqua con la presenza di scirocco, sole e alte temperature. Trombe d’aria, come quella che ha colpito recentemente la città di Trapani, downburst e cicloni mediterranei, secondo gli esperti, sarebbero da collegare alle nuove condizioni meteo.




Cento medici stranieri rispondono alla chiamata della Regione “per far fronte alla carenza di personale”

“Aver già raggiunto in pochi mesi la quota di cento professionisti provenienti da paesi extraeuropei che hanno risposto alla nostra chiamata è sicuramente un ottimo risultato”. Sono le parole presidente della Regione, Renato Schifani, in merito ai cento medici stranieri reclutati e immessi in servizio o in fase di immissione, da parte della regione in seguito all’avviso aperto, emanato dal dipartimento di Pianificazione strategica dell’assessorato della Salute, per sopperire alle carenze di personale del sistema sanitario siciliano. Il fabbisogno rilevato dalle aziende è di 1.494 unità.
“Si tratta di personale con ottime professionalità ed elevate competenze specialistiche. – continua il presidente Schifani – I medici vengono contrattualizzati e immessi in servizio dalle aziende sanitarie e ospedaliere alle quali vengono destinati e sono inseriti prevalentemente nei pronto soccorso, dopo una formazione linguistica e con il supporto logistico dei sindaci dei Comuni dove si trovano le strutture nelle quali operano. Tutta l’attività di reclutamento è seguita dal dipartimento di Pianificazione strategica che in questi giorni valuterà altre candidature. Il mio governo sta facendo il possibile per mitigare il problema della carenza dei medici, in attesa dell’entrata in vigore della norma regionale che prevede un’indennità transitoria ai medici da destinare agli ospedali di frontiera e di soluzioni strutturali come l’aumento del numero di accessi ai corsi di laurea in Medicina”.
Le discipline indicate nell’avviso sono cardiologia, chirurgia, gastroenterologia, ginecologia, medicina di emergenza, medicina interna, ortopedia, pediatria, anestesia, psichiatria, urologia e neurologia. Finora sono stati reclutati 64 medici e risultano già fissati per i primi giorni di aprile i colloqui per ulteriori 36 i cui curriculum sono stati ritenuti idonei. Le richieste sono inserite secondo l’ordine cronologico di arrivo e valutate con cadenza almeno quindicinale da un’apposita commissione formata da capi dipartimenti di diverse aziende.
Su precedenti adesioni, all’Asp di Siracusa per far fronte alla carenza di personale entreranno 3 medici stranieri.