Applausi per l’Ascensione 2024 a Floridia: Arrajulida vince il Palio per il secondo anno consecutivo

Si chiude il sipario su un’edizione vincente dell’Ascensione di Floridia. Successo e partecipazione della comunità floridiana per la tre giorni del Palio Ippico dell’Ascensione in Corso Vittorio Emanuele. Il gran finale di domenica 12 maggio è stato caratterizzato dalla Parata dei Quartieri e dal Drappello del 4° Reggimento dei Carabinieri a Cavallo. A vincere il palio dell’Ascensione, per il secondo anno consecutivo, è stata Arrajulida (Quartiere Carmine) in binomio con il fantino Daniele Scalora che, al termine, ha manifestato la sua grande gioia per la seconda vittoria consecutiva del Palio. “Vorrei potere ringraziare tutti, ma sarebbe impossibile. L’affetto, di cui mi avete riempito in questi giorni, mi ha emozionato e mi ha fatto capire che siamo nella strada giusta. Sono stati Due giorni intensi, difficili, ma meravigliosi, in cui la nostra città ha registrato presenze da RECORD. Andiamo avanti insieme, Floridia, questo è solo l’inizio”, ha scritto il sindaco di Floridia, Marco Carianni, sui canali social. A chiudere la festa gli Eiffel 65 con un concerto che ha fatto ballare e divertire l’intera comunità.




Impresa per l’Atletico Siracusa: batte l’Azzurra Francofonte e si regala la promozione

L’Atletico Siracusa compie l’impresa: batte l’Azzurra Francofonte e si regala la promozione in Seconda Categoria. Al “De Simone”, nell’ultima giornata della regular season, supera 2-1 la capolista Azzurra Francofonte e la scavalca di due punti, tenendo a distanza il Carlentini, cui non è bastato la rotonda vittoria interna sul Ferla per agganciare il primo posto. In Seconda Categoria ci va, e con pieno merito, la compagine dei tecnici Giorgio Colombo e Roberto Regina.
L’impatto degli aretusei sul match è buono ma la prima palla gol la costruisce l’Azzurra Francofonte. Al 16’, sul cross di Ville, Barone calcia ma il portiere Fontana respinge con i piedi. Al 27’ arriva il gol dei padroni di casa. Angolo di Di Natale e colpo di testa vincente di Sinatra. Passano tre minuti e l’Atletico concede il bis. Lancio per Napolitano, che resiste ad una carica avversaria, entra in area e gonfia la rete.
Nel secondo tempo i piani dell’Atletico Siracusa si complicano. L’arbitro infatti sanziona con il secondo giallo un intervento di Cocola a centrocampo su un avversario. Il tecnico Roberto Regina non la prende bene, dice qualcosa di troppo al direttore di gara, che gli mostra il rosso. E’ una ripresa di sofferenza per i padroni di casa che, però, al quarto d’ora, sfiorano il tris: punizione di Di Natale e palla sulla traversa. Passano 7 minuti e l’Azzurra riapre il match con il gran tiro di Vinci da 40 metri che pesca l’angolino alto e riaccende l’entusiasmo dei tanti sostenitori ospiti. L’Atletico si difende, cercando di non concedere nulla agli avversari e provando anche a ripartire. Nel terzo dei 4 minuti di recupero Bianca salva sulla linea la palla destinata alla rete colpita di testa in mischia da Pancari. Poi il fischio finale e la gioia sfrenata del team aretuseo per una promozione storica.
Una promozione sudata dai leoni in campo e vergata da quelli dietro la scrivania, come il presidente Enrico Abbruzzo, il suo vice Antonio Rinauro, il direttore generale Santo Motta, il dirigente Fabio Caracciolo, il segretario Peppe Graziano, il collaboratore Alessandro Saccuzzo e il main sponsor Davide Gambino. A contribuire al successo anche il responsabile dell’area tecnica Daniele Greco. Un sogno che si realizza per l’Atletico Siracusa.




Pienone a Melilli per Gabbani. Oggi l’Ottava con la Cunsarbata e il Festival di San Sebastiano

Record di presenze nel borgo ibleo per il concerto di Francesco Gabbani.
Una marea di visitatori ha scelto la Terrazza degli Iblei che oggi chiude i festeggiamenti in onore del Santo Patrono San Sebastiano.
Durante l’Ottavario, dal 4 maggio a oggi, numerosi pellegrini hanno raggiunto il Santuario dedicato al Santo Martire.
Da non perdere la processione del fercolo argenteo del Santo che verrà accolto in Piazza San Sebastiano. Un momento particolare che, insieme al rito tradizionale della Cunsarbata a chiusura dell’Ottavario, renderanno emozionante come sempre la solennità dei festeggiamenti per tutti i devoti.
Seguirà il Festival San Sebastiano che da anni rappresenta la kermesse musicale che chiude i festeggiamenti.
Un variegato cast artistico, iniziando dal più scatenato gruppo folk in attività che dai primi anni ‘90 sono protagonisti della scena live italiana: Bandabardò con Cisco Belotti.
A concludere l’evento saranno le performance dei BNKR44 e poliedrico Rosa Chemical con il suo Made in Italy.




Micheletti alla prima: “Scoprire l’umanità e poi non riuscire a gestirla”. Stasera “Fedra” di Paul Curran

Attesa per il debutto di Fedra, Ippolito portatore di corona, con la regia di Paul Curran. La dea dell’amore, Afrodite, apre la tragedia e la dea della caccia, Artemide, la conclude, ma al centro di “Ippolito portatore di corona” di Euripide (428 a. Ch.) non stanno gli dei, ma la passione umana, assoluta, divorante di Fedra per il figliastro, Ippolito. Fedra tace il proprio amore e si consuma, rivelandolo alla fine soltanto alla nutrice, la quale parla invano a Ippolito, furioso e sprezzante. Fedra si impicca, lasciando uno scritto in cui accusa il figliastro di stupro. Il marito, Teseo, provoca allora la morte di Ippolito, riabilitato in punto di morte dalla stessa Artemide. Ilaria Genatiempo ricoprirà il ruolo di Afrodite, Riccardo Livermore Ippolito interpreterà Ippolito, Gaia Aprea la Nutrice e Alessandra Salamida sarà Fedra.
Intanto, Aiace, il più umano degli eroi si è guadagnato la prima standing ovation del Teatro Greco, dando il via alla 59esima Stagione delle rappresentazioni classiche ieri sera. Le parole del regista e attore Luca Micheletti.




“Per il lavoro ci metto la firma”, la raccolta firme referendaria promossa dalla Cgil a Siracusa

(cs) “La tutela del lavoro e dei lavoratori perché di lavoro si deve vivere e non morire. Per il lavoro ci metto la firma”. E’ il titolo dato alla raccolta firme referendaria promossa dalla Cgil nazionale ed è anche il tema centrale dell’assemblea pubblica che si è tenuta ieri pomeriggio all’Urban center. L’introduzione è spettata a Roberto Alosi, segretario generale della Camera del Lavoro siracusana, che ha illustrato l’attuale quadro provinciale in merito al mondo dell’occupazione, in relazione ai 4 punti della petizione del sindacato (in allegato il volantino del referendum). “Le scelte operate da questa maggioranza di Governo, mostrano un disegno autoritario e repressivo rispetto alla libertà dei lavoratori e al principio di democrazia- ha puntualizzato Alosi. Il lavoro, che è il fulcro della nostra società è sempre più residuale e mortificato. Il valore del lavoro non è al centro dell’agenda politica di questo Governo: dalle normative sul lavoro alle politiche degli appalti, all’allentamento della contrattazione collettiva e delle tutele individuali, alla sicurezza e alla stabilità del lavoro, perdiamo pezzi di dignità e di futuro; in gioco non c’è soltanto il destino del nostro presente ma il futuro che lasceremo in eredità alle nostre giovani generazioni”. Ai lavori – conclusi dalla segretaria di Cgil Sicilia, Angela Biondi – sono stati invitati i sindaci dei comuni della provincia di Siracusa, i presidenti dei Consigli comunali, le deputazioni regionali e nazionali, il presidente di Anci Sicilia, i direttori dell’Ufficio diocesano pastorale sociale e del lavoro, giustizia e pace delle Diocesi di Siracusa e di Noto, i presidenti delle associazioni professionali e datoriali, le associazioni, i comitati civici e movimenti, i rappresentanti dei partiti politici, i rappresentanti del terzo settore. All’Urban center, durante l’assemblea pubblica, è stato sistemato un banchetto per proseguire nella raccolta firme del referendum.




“Battesimo della sella” offerto ai bambini di Floridia dal 4° Reggimento dei Carabinieri a cavallo

Nell’ambito dei festeggiamenti dell’ascensione floridiana, i Carabinieri del 4° Reggimento dei Carabinieri a cavallo hanno dedicato una serata ai ragazzi che hanno voluto approcciarsi all’esperienza di stare in sella.
L’evento ha attirato numerosi bambini che hanno voluto provare l’esperienza del contatto con i magnifici esemplari equini in dotazione al Reggimento con i quali si sono fatti immortalare come dei provetti cavalieri.
A tutti i piccoli è stato certificato il “battesimo della sella” con il rilascio dell’attestato.
L’iniziativa proseguirà nei prossimi giorni presso diversi Istituti scolastici di Siracusa.




Erosione del terreno in via Lido Sacramento. L’allarme di Gradenigo e la replica dell’assessore Pantano

“Non è ancora stato inaugurato il muro di cemento armato realizzato per risanare il tratto crollato di Via Lido Sacramento che la terra, alle prime gocce di pioggia, ha ricominciato a muoversi.
Nelle immagini di questo video il primo assaggio di ciò che può accadere quando si ignorano le cause dei problemi e le parole di coloro da 3 anni le sollevano mettendone in guardia la città e la sua amministrazione.
Adesso forse davanti all’evidenza, si smetterà di parlare e scrivere di erosione del mare e si inizierà a riconsiderare seriamente le acque di falda che interessano tutto il litorale e ne determinano i crolli. Non fosse altro che oramai il muro di cemento armato da 350.000 euro è stato fatto e la strada dopo 3 anni rimane ancora chiusa”. E’ quanto scrive l’ex assessore comunale e presidente di Lealtà&Condivisione, Carlo Gradenigo, che si è recato in via Lido Sacramento per mostrare le attuali condizioni del “muro”, evidenziando un ingrottamento da cui sembrerebbe passare un flusso di acqua di falda che sta provocando l’erosione del terreno.
L’assessore Pantano, replicando al presidente di Lealtà&Condivisione, ha sottolineato che “l’opera non è ancora completa”. Seguiranno lavori di pulizia e posizionamento delle pietre di grossa pezzattura. In merito al presunto ruscello di acqua falda, Pantano chiarisce: “l’acqua proviene dagli scarichi predisporti sulla grande maglia, a circa un metro di profondità, fatti propio per consetire il deflusso di eventuali flussi di acqua di falda. Il blocc-palo deve essere ancora ultimato”, conclude l’assessore Enzo Pantano.




Sias: “Precipitazioni estremamente disomogenee”. Nel siracusano l’unico evento a carattere di nubrifragio

“Le precipitazioni sono state diffuse ma estremamente disomogenee per ciò che riguarda gli apporti idrici al suolo. Risalta in particolare la vasta area tra le provincie di Enna, Caltanissetta e Catania dove gli accumuli sono stati inferiori a 20 mm, con un minimo sulla rete SIAS di 3 mm registrati dalla stazione Enna C.da Pasquasia, valore già verificato”. È quanto scrive il Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano (SIAS), ponendo all’attenzione alcune osservazioni sulle precipitazione dei giorni 8 e 9 maggio in Sicilia, che valgono però come considerazioni provvisorie, dal momento che sono attesi residui fenomeni tra oggi e domani.
“L’intensità degli eventi è stata mediamente molto bassa, permettendo ai suoli di assorbire la maggior parte della pioggia caduta con assenza di fenomeni erosivi, dato molto positivo per ciò che riguarda la protezione del suolo e della sua fertilità”, spiegano da Sias.
L’unico evento a carattere di nubifragio sulla rete Sias è stato registrato nel siracusano, ad Augusta, con una pioggia di intensità superiore a 30 mm/ora. Con una media regionale di questo evento pari a 32 mm, è già stato superato il valore medio regionale del mese di maggio per il periodo 2003-2023, pari a 17 mm.
“Appare però improprio, almeno per adesso, un parallelo con l’eccezionale maggio 2023, quando la media della precipitazione mensile totale fu pari a 126 mm. Bisognerà attendere la fine del mese per una valutazione fondata”, sottolineano.
2Per le coltivazioni, possiamo attenderci benefici diversi in base alla situazione di partenza. Certamente tutte le colture arboree otterranno un vantaggio proporzionale alla pioggia caduta, che tuttavia in molte aree non è stata sufficiente a ricostituire la piena capacità idrica di campo”.
Per gran parte dei seminativi, in particolare nella Sicilia centro-orientale, “le piogge sono arrivate a tempo ormai scaduto per poter recuperare il potenziale produttivo compromesso dalla lunga siccità”.
Nota positiva: “Nella aree collinari e montane dove il frumento duro si trova ancora in fase di maturazione lattea e cerosa potranno invece concludere in buone condizioni una stagione colturale che appariva a fortissimo rischio anche in quelle zone, specie in Sicilia occidentale e sul settore tirrenico, dove i pochi eventi piovosi avevano consentito alle colture di mantenere condizioni sufficienti di crescita, – continuano da Sias. – Anche i foraggi delle aree più tardive potranno avvantaggiarsi di condizioni che prolungheranno il ciclo di crescita, che nelle aree più calde è stato invece accorciato a causa dello stress idrico”.




Dissesto idrogeologico: in arrivo 20 mln di euro tra Siracusa e provincia

“In arrivo fondi per oltre 20 milioni di euro per la provincia di Siracusa. L’Ufficio del commissario di Governo per il contrato al dissesto idrogeologico ha predisposto e approvato il piano relativo alla programmazione degli interventi a valere sui fondi FSC 21/27.” Lo annunciano i parlamentari di Fratelli d’Italia alla Camera Luca Cannata e all’Ars Carlo Auteri. I destinatari degli interventi saranno Carlentini, Portopalo, Siracusa e Noto, con quest’ultimo beneficiario di 15 milioni di euro finanziati in toto per i lavori di ricostruzione, protezione e riqualificazione paesaggistica e ambientale del litorale. Sono 2,3 i milioni di euro per gli interventi urgenti di ripristino dei tratti più danneggiati in via Lido Sacramento a Siracusa e 2,1 milioni per il consolidamento del muro e del versante adiacente a via Giovanni da Procida a Carlentini, che dovrà cofinanziare per poco meno di 237 mila euro. Infine, un milione di euro è previsto per il consolidamento e la messa in sicurezza della sede stradale nel quartiere Canalazzo a Portopalo, con un cofinanziamento comunale previsto per circa 100 mila euro. “Stiamo lavorando con l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò affinché possano andare in porto tali progetti in accordo con il commissario di Governo – dichiarano i parlamentari di FdI -. Questi fondi rappresentano un importante passo avanti nella tutela del nostro territorio e nella sicurezza dei cittadini. Continueremo a lavorare con impegno per garantire uno sviluppo sostenibile e la valorizzazione delle nostre risorse ambientali e paesaggistiche”.




Raccolta differenziata, da martedì una campagna di informazione nelle piazze cittadine

(cs) “Una città pulita rende tutti più orgogliosi” è il claim di una campagna di informazione che, nell’ambito del contratto del servizio di igiene urbana, il Comune e la Tekra terranno a Siracusa nei prossimi due mesi. L’obiettivo è sensibilizzare sulle corrette pratiche di differenziazione e smaltimento dei rifiuti rivolgendosi a tutte le tipologie di utenze, domestiche e non domestiche, con una particolare attenzione ai commercianti e al settore ristorazione e food.
Il primo step prenderà il via martedì prossimo quando, a partire dalle 10, in largo XXV luglio (Tempio di Apollo) e in piazzale Marconi il personale incaricato fornirà materiale informativo e ogni notizia necessaria a migliorare la qualità e la quantità di rifiuti differenziati a tutela dall’ambiente e del decoro urbano. Si lavorerà cercando di coinvolgere al massimo la cittadinanza, i turisti e le associazioni di categoria, puntando alla riduzione della quantità di spazzatura indifferenziata prodotta. Importante sarà, inoltre, il ruolo di operatori della comunicazione appositamente preparati chesi rivolgeranno alle attività commerciali per correggere eventuali errori commessi nelle differenziazione e nel conferimento degli scarti.
I gazebo resteranno in largo XXV luglio e piazzale Marconi tutti i giorni da martedì 14 a domenica 19 maggio. Successivamente, dal 21 al 26 maggio, saranno spostati in piazza Adda e piazza San Giovanni (giorno 26, quello di pazza Adda sarà installato in piazza Santa Lucia); infine, da martedì 28 maggio a domenica 2 giugno i gazebo saranno posizionati in via Tisia (nel cosiddetto piazzale Thun) e nella piazzetta di viale Tica.
Attraverso la campagna di informazione si tenterà di sensibilizzare anche sugli effetti positivi che una corretta differenziazione degli scarti produce sul contenimento dei costi a carico dei cittadini e nell’attivare un’economia circolare di riutilizzo dei materiali riducendo al massimo gli sprechi, oltre che contrastare il diffuso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, a partire da quelli piccoli (i cosiddetti “litter”), gettati per strada senza curarsi dell’ambiente e del decoro dei luoghi.