Furto in abitazione, 19enne condannato a 1 anno di reclusione

Un anno, 4 mesi e 19 giorni di reclusione. Dovrà scontarli un uomo di 19 anni, riconosciuto colpevole di furto in abitazione commesso a Noto nel 2022.
Il 19enne è stato arrestato dai Carabinieri di Avola e dell’Aliquota Radiomobile di Noto in esecuzione in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




I Carabinieri di Priolo donano uova di Pasqua ai piccoli della “Casa dei Bambini”

I Carabinieri di Priolo Gargallo hanno donato le uova di pasqua ai piccoli ospiti della casa famiglia “La Casa dei Bambini”.
Anche quest’anno, nella settimana delle festività pasquali, i militari hanno voluto manifestare la loro vicinanza ai bambini ospiti della struttura che, nonostante le circostanze, meritano di godere delle piccole gioie della loro età, soprattutto in questi giorni di festa.
I 23 bambini della “Casa dei Bambini” hanno ricevuto le uova di cioccolato e hanno manifestato il loro entusiasmo.




Laboratorio politico Vermexio, Gennuso (FI): “Avrei voluto essere coinvolto, per capire”

“Avrei preferito essere coinvolto, non per entrare in giunta con qualche assessore ma per capire quali sono stati i contenuti dell’accordo che c’è stato”. Il deputato regionale Riccardo Gennuso parla della situazione politica venutasi a creare a Palazzo Vermexio in particolare della situazione “ibrida” del Mpa (“c’è un pò di confusione…sono assessori Mpa, non lo sono, potrebbero diventarlo…”, ironizza, ndr), dopo il primo rimpasto di giunta. “Una decisione che poteva essere condivisa per capirne il motivo”, aggiunge a proposito dell’alleato di governo a Palermo che a Siracusa ha deciso di appoggiare Italia.
Il che non significa – spingendo l’interpretazione – che Forza Italia fosse pronta ad entrare in giunta, seguendo l’esempio degli Autonomisti. “Abbiamo avuto e abbiamo interlocuzioni con il sindaco Francesco Italia – conferma Gennuso – ma per cercare di fare cose nell’interesse della città, io come deputato regionale di Forza Italia e lui come sindaco di Siracusa”. Insomma, una collaborazione sui temi e nell’interesse dei cittadini si dice in questi casi. “Non pensando all’ingresso in Giunta”, taglia corto Gennuso.
A dieci mesi dalle elezioni, di certo tutto lo scenario siracusano di riferimento è cambiato. Avversari che diventano alleati, aperture e dialogo da destra a sinistra. Un clima da grande intesa, ma che lascia una domanda sullo sfondo: chi è opposizione?




Trasporto locale, avviso della Regione per appalto da 819 mln

Un appalto da 819 milioni di euro per 9 anni. La Regione Siciliana punta ad affidare i servizi di trasporto pubblico locale extraurbano con autobus a partire dal primo settembre di quest’anno. Il dipartimento regionale delle Infrastrutture, della mobilità e dei trasporti ha pubblicato un avviso di preinformazione per la “procedura competitiva con negoziazione”. Si tratta di uno strumento per la scelta del contraente previsto dal nuovo codice dei contratti pubblici nei soli casi di procedura competitiva o ristretta.
“Per la prima volta in Sicilia – dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò – si realizza una gara del genere per il trasporto pubblico locale su strada. L’obiettivo è quello di elevare la qualità dei servizi pubblici per i cittadini e pensiamo che questa procedura potrà essere da stimolo alle aziende del settore proprio per migliorare i propri standard”.
Le tratte da coprire dell’intera rete regionale ammontano a 52 milioni di chilometri su un totale di 64 milioni e l’affidamento dei servizi sarà frazionato in quattro lotti di gara che coincidono con i bacini definiti nel Piano integrato delle infrastrutture e della mobilità. Nello specifico si tratta delle macroaree “Palermo-Trapani”, “Agrigento-Enna-Caltanissetta”, “Messina” e “Catania-Ragusa-Siracusa”.




L’associazione “I sorrisi degli Ultimi” dona gioia ai bimbi della Pediatria dell’ospedale di Siracusa

Un pomeriggio di intrattenimento per i bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale Umberto I di Siracusa. L’Associazione “I Sorrisi degli ultimi O.D.V.”, presieduta da Raffaele Baglieri, ha pensato di alleviare la permanenza in ospedale nel periodo pasquale ai bambini e alle loro mamme con musica, balli, giochi, il dono di uova di Pasqua e giocattoli.
Un pomeriggio piacevole per i bambini anche grazie alla collaborazione dell’associazione Carovana Clown, presieduta da Vitaliana Oliva, con musica, balli ed esibizioni con clown e personaggi dei cartoni animati più amati dai bambini.
Il commissario straordinario dell’ASP di Siracusa Alessandro Caltagirone ringrazia l’Associazione per il gesto di sensibilità nei confronti dei bimbi e di collaborazione con l’Azienda sanitaria, esempio di sinergia tra le istituzioni pubbliche e il mondo dell’associazionismo e del volontariato che fornisce un apporto di forte vicinanza ai pazienti ricoverati ed alle loro famiglie.
Il presidente dell’Associazione Raffaele Baglieri ha manifestato l’intenzione di proseguire sempre più nell’obiettivo di regalare sorrisi e momenti di spensieratezza ai bambini ricoverati nelle strutture ospedaliere.
All’evento hanno partecipato rappresentanti della direzione medica e amministrativa dell’ospedale Umberto I. Sono intervenuti nel corso del pomeriggio il direttore amministrativo ed il direttore sanitario del P.O. Umberto primo, Claudio Tinè, direttore dell’UOC Coordinamento degli Uffici di Staff dell’ASP di Siracusa, Barbara Ruvioli, già Assessore delle Politiche Sociali del Comune di Siracusa.




Enti locali, anticipati i fondi per le spese correnti 2024: “Stabilità e certezze ai Comuni siciliani”

Oltre 288 milioni di euro sono stati ripartiti fra tutti gli enti per far fronte alle attività di ordinaria amministrazione. In anticipo, arrivano nelle casse dei Comuni siciliani le risorse finanziarie relative alle prime tre trimestralità delle somme da destinare alla spese correnti per il 2024.
“Il governo regionale ha lavorato a fondo per mettere in ordine i conti e rispettato la tabella di marcia per l’approvazione della Finanziaria – dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – un passaggio chiave questo che ha assicurato così una ripartizione anticipata delle somme destinate ai Comuni della Sicilia per far fronte alle spese di gestione ordinaria del 2024. Nostro obiettivo è garantire il buon funzionamento delle amministrazioni locali e assicurare ai cittadini i servizi in tempi certi”.
Il decreto, che porta la firma congiunta dell’assessore alle Autonomie locali, Andrea Messina, e di quello all’Economia, Marco Falcone, definisce gli importi assegnati a ciascuna amministrazione sulla base dei criteri di ripartizione previsti dalla normativa e che fanno riferimento alla popolazione residente e all’assegnazione relativa al 2019, con un riequilibrio che verrà effettuato in sede di riparto definitivo.
“Abbiamo anticipato di oltre 15 giorni il termine previsto dalla legge per l’assegnazione ai Comuni delle risorse necessarie a garantire la gestione ordinaria – evidenzia l’assessore delle Autonomie locali, Andrea Messina – Un risultato eccezionale che non ha precedenti e che premia il lavoro di squadra riconoscendo l’impegno del governo Schifani per il quale è prioritario garantire alle amministrazioni locali tempi certi nell’utilizzo delle risorse ripartite ed assicurare alla cittadinanza, senza ritardi, i servizi essenziali».
“Manteniamo l’impegno a dare stabilità e certezze economiche agli enti territoriali, nell’interesse dei cittadini che usufruiscono dei servizi e del governo locale – dice l’assessore all’Economia, Marco Falcone – Il via libera anticipato alle trimestralità è uno degli effetti positivi dell’approvazione nei tempi di legge della Finanziaria regionale. Per i Comuni e i sindaci questo significa avere liquidità certa scongiurando il ricorso al mercato del credito, generando quindi risparmi a cascata per la pubblica amministrazione. Tutto ciò è possibile grazie all’azione di riordino e consolidamento delle finanze regionali messo in atto dal governo in questi anni”.




Esodo di Pasqua, i consigli della Polstrada “Giornate da bollino rosso in arrivo”

“Consueto significativo incremento della circolazione stradale”. È quanto scrive la Polizia Stradale in occasione delle prossime festività pasquali del 31 marzo e 1 aprile 2024. “L’aumento del traffico in fase di partenza, si concentrerà nelle giornate di venerdì 29 marzo e sabato 30 marzo, mentre in fase di rientro nelle giornate di lunedì 1° aprile (Lunedì dell’Angelo) e martedì 2 aprile”.
“La situazione, secondo le previsioni, presenta delle fasce di criticità di Bollino rosso già nelle ore del tardo pomeriggio e della serata di venerdì 29 marzo, in cui buona parte degli italiani in partenza si metterà in viaggio. Situazione simile, se non peggiore, sabato 30 marzo: chi non è riuscito ad anticipare la partenza si riversa proprio in questa giornata. Bollino rosso per molte ore, con qualche miglioramento in serata. Nella giornata di Pasqua, domenica 31 marzo, si prevede l’intensificazione del traffico durante la fascia oraria mattutina, seguita da una situazione molto più calma nel pomeriggio e sera”.
Per quanto riguarda Pasquetta la situazione su strade e autostrade della provincia di Siracusa sarà trafficata, soprattutto per le arterie di collegamento da e per le strutture località balneari e di villeggiatura
“Adottare compartimenti di guida prudenti e rispettosi delle norme di comportamento stradale”, evidenzia la Polizia Stradale.
“Al fine di favorire le partenze consapevoli ed aumentarne il livello di sicurezza, “Viabilità Italia”, che monitorerà costantemente le condizioni di percorribilità della rete viaria di interesse nazionale, ha messo a disposizione dei cittadini informazioni utili con dei documenti consultabili sul sito internet www.poliziadistato.it, tra i quali il calendario con i bollini di traffico e indicazione delle fasce orarie di divieto di circolazione per i veicoli di portata superiore alle 7.5 t. e l’elenco dei cantieri inamovibili presenti lungo la rete autostradale e le principali strade statali”, conclude.




La passione di Cristo nei “tableaux vivants” di Toni Mazzarella, in Santuario

“Quadri viventi” per ricreare e far rivivere dipinti di grandi artisti. È lo stile dei tableaux vivants in cui eccelle l’artista siracusano Toni Mazzarella. Per la Pasqua, ha proposto due stazioni della Via Crucis, riproducendo dal vivo due celebri dipinti: il “Cristo portacroce” di Tiziano e la “Deposizione” di Caravaggio. Un’operazione artistiche che la prima volta viene ospitata in un chiesa siracusana, il Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa.
I figuranti hanno ricomposto le scene rese immortali dai due capolavori in un mix di teatro, pittura e fotografia. Un lavoro che Toni Mazzarella effettua con attenzione, scegliendo gli “attori” tra le persone comuni – come nel caso del Cristo 17enne – facendoli immergere all’interno del personaggio a 360 gradi.
I lavori sono stati realizzati all’interno della cappella dove è situata la statua che raffigura il “Cristo portacroce” e nella cappella dove si trova la “Sindone”.
“Nel Cristo portacroce di Tiziano, la pittura dell’artista cinquecentesco è caratterizzata da effetti luministici e da un disegno pittorico dai tratti morbidi, dove la linea sembra dissolversi. La tradizione veneta del tonalismo diventa resa fotografica dai forti tagli chiaroscurali in Mazzarella, che riesce a infondere teatralità e drammaticità ai personaggi che affiorano dal fondo scuro. Questa è la sua cifra stilistica e questo modo di concepire le opere si evince anche nello studio della luce nella Deposizione di Caravaggio, artista eccelso nel descrivere la dimensione umana, fisica ed emotiva dei suoi soggetti, fedeli al modello dal vivo, modello di cui si serve pure Mazzarella nella sua pratica artistica”, spiega alla redazione di SiracusaOggi.it Ornella Fazzina, storico, critico d’arte e docente all’Accademia di Belle Arti di Catania.
Un lavoro in grado di trasformare la teatralizzazione in fotografia “per rendere eterno il messaggio”, evidenzia Ornella Fazzina.
La studiosa sottolinea l’operato di Mazzarella, in cui “la bellezza sta nella capacità di dar vita a delle bellissime raffigurazioni personali, prendendo spunto dai capolavori”.
Un ulteriore realizzazione è stata quella della “Via Crucis Contemporanea”, una rappresentazione della realtà che risconta nella combinazione fotografica di frammenti che compongono una “pala d’altare”, in grado di raccontare tematiche attuali: la migrazione umana, le guerre, la pandemia da COVID-19 e il disagio della droga.
I Lions Eurialo hanno sostenuto il progetto.




Riaperta la strada di Marina di Priolo, dopo la conclusione dei lavori

Riaperta la strada di Marina di Priolo. Da questa mattina è stata ripristina la viabilità, dopo i lavori di questi mesi. Un’opera fondamentale per la sicurezza in quanto si tratta di una strada importante come via di fuga.
Oltre al manto stradale è stato sistemato anche l’impianto di illuminazione, da tempo in disuso.
In corso anche la pulizia del litorale, come sottolineato dal sindaco Pippo Gianni. “Stiamo garantendo, per il periodo pasquale – ha affermato il sindaco Gianni – la piena fruibilità della zona balneare. Chiediamo ai fruitori della spiaggia di non gettare spazzatura per terra e di mantenere, quindi, il territorio pulito”.
La strada di Marina di Priolo era stata chiusa nel tratto tra la centrale Enel e il confine con il territorio di Melilli, dopo che le forti mareggiate dei mesi scorsi avevano eroso il fondamento della strada a causa della mancanza di una scogliera di protezione.




Alla Via Crucis comunitaria gli arcivescovi Francesco Lomanto e Giuseppe Costanzo

(cs) “Vi auguro di vivere il mistero della Pasqua con sentimenti di speranza e di gioia. Celebriamo la Pasqua nella nostra vita”. E’ l’augurio che l’arcivescovo mons. Francesco Lomanto ha rivolto stamane partecipando alla Via Crucis comunitaria lungo i viali della Fondazione Sant’Angela Merici. “Sono lieto di aver percorso un tratto della via crucis e aver pregato con voi – ha detto l’arcivescovo mons. Francesco Lomanto -. Questa giornata è dominata dalla presenza della croce e da questo giorno la croce ha segnato la nostra storia, la nostra chiesa, la nostra vita. Il mistero della croce e della morte di Gesù è la manifestazione più alta dell’amore di Dio per noi. Perchè il Signore ci ha dato se stesso, fino in fondo. Gesù venuto nel mondo per la nostra salvezza. Apriamo il nostro cuore per accogliere l’amore di Dio e lasciamoci condurre da Lui”. Ad aprire la Via Crucis è stato l’arcivescovo emerito mons. Giuseppe Costanzo.
Presenti ospiti, familiari, personale e volontari di tutti i centri della Fondazione. “La via della croce che abbiamo condiviso esprime per noi non un giorno dell’anno, ma i 365 giorni dell’anno in un luogo dove la sofferenza è di casa ma lo è anche l’amore – ha detto don Alfio Li Noce, presidente della Fondazione Sant’Angela Merici -. Oggi contempliamo un amore che ci ha redenti e ci ha salvati. Per cui siamo grati a tutti gli ospiti della Fondazione: erano presenti dall’istituto di Siracusa, da Canicattini, dalla casa di riposo “mons. Gozzo”, i fratelli immigrati e gli ospiti di casa alloggio “Madonna delle Lacrime”. Qui insieme abbiamo condiviso la possibilità ed il dono di sentirci in cammino non da nomadi ma da pellegrini. Un cammino orante, confortato da una grazia che è sanante e santifica. Viviamo una Pasqua all’insegna dell’amore affinché tutti possiamo essere generatori di pace”.