“Sulla morte senza esagerare” di Riccardo Pippa al Teatro Massimo di Siracusa

“Sulla morte senza esagerare” di Riccardo Pippa al Teatro Massimo di Siracusa.
“Che ne sa la Morte, lei che è immortale, di cosa significhi morire?” Intorno a questo quesito nasce la pièce teatrale ideata e diretta da Riccardo Pippa che omaggia la poetessa polacca Wisława Szymborska. Sulla morte senza esagerare, con Giovanni Longhin, Andrea Panigatti, Sandro Pivotti e Matteo Vitanza, affronta il tema della morte in chiave ironica e divertente attraverso maschere contemporanee ideate da Irene Ariemme che cura anche le scene e i costumi. Lo spettacolo verrà messo in scena martedì 7(ore 21) e mercoledì 8 maggio (ore 17,30) al Teatro Massimo di Siracusa per poi approdare al Piccolo Teatro della Città di Catania da giovedì 9 a sabato 11 maggio (ore 21).
“Guardiamo la realtà – dice Riccardo Pippa – attraverso maschere di cartapesta, figure familiari, presenti, che raccontano, senza parole, gli ultimi istanti, le occasioni mancate, gli addii; raccontiamo storie semplici con ironia, per parlare, anche oggi, della morte, sempre senza esagerare. Questa, per noi, è la ripartenza”.
Sulla soglia tra l’aldiquà e l’aldilà, dove le anime prendono definitivo congedo dai corpi, c’è la nostra Morte. I vivi la temono, la fuggono, la negano, la cercano, la sfidano, la invocano. L’unica certezza è la morte, si dice. Ma quanti ritardi nel suo lavoro, quanti imprevisti, tentativi maldestri, colpi a vuoto e anime rispedite al mittente! Realizzato per il Napoli Teatro Festival 2020 questo nuovo allestimento, prodotto dal Teatro dei Gordi – Teatro Franco Parenti, con il sostegno di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo – Progetto next laboratorio delle idee, lo spettacolo si veste di attualità dopo la pandemia quando molti hanno sofferto ancora di più un lutto per il mancato conforto e distacco dalla vita terrena.
L’ultimo spettacolo della stagione “Troppu Trafficu Ppi Nenti”, di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale, con la regia di Giuseppe Dipasquale andrà in scena l’11 (ore 21) e il 12 maggio (ore 17,30). Nell’ultima replica della stagione verranno annunciati i titoli della stagione teatrale 2024/2025.




“Seppellimento di Santa Lucia” del Caravaggio in prestito a Catania? Il sindaco non ci sta: “Follia”

L’ipotesi del prestito, da maggio a settembre, del “Seppellimento di Santa Lucia” del Caravaggio alla Pinacoteca di Catania per una mostra estiva accende la polemica, con il Sindaco di Siracusa Francesco Italia, che, questa mattina ai microfoni di FMITALIA, è stato chiaro: “follia”.
“Io spero che non esista alcuna decisione presa, – sottolinea il Sindaco Italia – perché al momento si tratta solo ed esclusivamente di una richiesta di prestito, ma una cosa è richiederlo e una cosa è concederlo. Io ovviamente mi opporrò e spero che alzi la voce la nostra Deputazione regionale e nazionale”, continua infastidito il sindaco di Siracusa.
Nel 2020 il Caravaggio si è spostato da Siracusa verso Rovereto, in quel caso un’operazione legata ad un restauro: “Quell’episodio ha anche consentito alcuni investimenti sulla chiesa di Santa Lucia alla Borgata, dove il quadro è poi stato collocato”, continua Italia.
Nel dicembre del 2023, l’arcivescovo Francesco Lomanto ha aperto l’Anno Luciano, dettando alcune priorità: “la celebrazione di un anno dedicato a Santa Lucia ci aiuterà non solo ad onorare la nostra Santa Patrona, ma ci farà comprendere ancora di più che l’era dei martiri e dei santi non è finita”. E proprio in merito a ciò Francesco Italia evidenzia che “privarsi del Caravaggio nell’Anno Luciano, anno in cui le spoglie mortali di Santa Lucia arriveranno a Siracusa, per portarlo a una mostra a Catania è follia”.
Il sindaco di Siracusa si toglie poi qualche sassolino dalla scarpa: “ E’ una cosa che non ha alcun senso, tanto più in una stagione in cui abbiamo già subito lo scippo dei concerti al Teatro Greco.”
“La Soprintendenza non svolge un ruolo politico, ma si dovrebbe esprimere per valutare se il trasporto dell’opera possa in qualche modo mettere a rischio la tutela della stessa. La mostra di Catania sarà una bellissima esposizione (sarà una mostra su Caravaggio, ndr), ma potrà benissimo fare a meno del Caravaggio di Siracusa. – continua Italia – Piuttosto sarebbe cosa opportuna se i visitatori di Catania venissero indirizzati a Siracusa per vedere il nostro capolavoro”, chiosa Italia.
“C’è un tentativo, probabilmente casuale-conclude il sindaco -di impoverire l’offerta culturale e turistica di Siracusa e questo -avverte- non posso consentirlo”.




Assistenza domiciliare ai disabili gravissimi, Asp Siracusa chiede riscontro alle famiglie

Assistenza domiciliare ai disabili gravissimi, Asp Siracusa chiede feedback ai caregiver. A due mesi dall’avvio del nuovo sistema in regime di libera concorrenza tra le cooperative accreditate erogatrici del servizio di Assistenza domiciliare integrata nel comprensorio dell’Asp di Siracusa come previsto dall’Assessorato regionale della Salute, il commissario straordinario Alessandro Caltagirone ha chiesto al direttore del Dipartimento ADISS Anselmo Madeddu di valutare, in forma diretta, attraverso i dirigenti delle professioni sanitarie dell’Azienda, il grado di soddisfazione delle famiglie e dei caregiver dei pazienti destinatari dell’assistenza erogata con personale integrato sia delle cooperative che aziendale appositamente assunto.
“Conoscere la qualità del servizio erogato e il suo gradimento dalla viva voce dei familiari – sottolinea il commissario straordinario Caltagirone – è fondamentale per testare quanto introdotto e potere apportare eventuali correttivi nell’ottica del miglioramento continuo della qualità dell’assistenza domiciliare erogata. Al servizio, come è noto, nella prima fase di sperimentazione delle nuove modalità di erogazione in regime di libera scelta degli utenti tra le cinque cooperative accreditate dall’Assessorato regionale della Salute e da noi contrattualizzate, abbiamo destinato ben 42 infermieri, assunti ad hoc. Ciò affinché l’Azienda, con proprio personale formato, intervenisse per supportare le cooperative nelle more dell’acquisizione da parte loro del numero di operatori sanitari congruo per le esigenze. Superata questa prima fase, ai 42 infermieri dedicati, abbiamo chiesto l’eventuale disponibilità a prestare servizio oltre che nell’assistenza domiciliare integrata, per cui hanno fidelizzato con i nuclei familiari, anche in altri servizi sanitari, nelle Carceri e nelle Centrali operative Territoriali di recente attivazione, senza far venire meno la disponibilità per l’ADI laddove necessaria, al fine di integrare ulteriormente il personale assunto per gli altri specifici servizi. E alcuni di loro si sono resi disponibili. Il nostro obiettivo – conclude Caltagirone – è potere rispondere adeguatamente ai bisogni espressi dalla collettività. Per tale ragione è per me indispensabile conoscere il grado di soddisfazione degli utenti per potere apportare correttivi secondo le reali esigenze. Eventuali chiarimenti è opportuno che mi vengano richiesti direttamente e non attraverso i social che, se senza confronto con la fonte, possono creare disinformazione e malcontento immotivato. Ai cittadini chiedo fiducia e confronto costruttivo continuonell’ottica della collaborazione costante da parte del territorio che ha il diritto/dovere di partecipare assieme a noi in tutti i processi migliorativi dell’organizzazione aziendale. Infine, metterò a confronto quanto mi perverrà dai caregiver con quanto già ricevuto dagli operatori sanitari impegnati sul campo per il miglior equilibrio tra assistenza sanitaria e benessere dei lavoratori”.




Radiologia, all’Asp di Siracusa le immagini diagnostiche si scaricano dal portale aziendale

Un nuovo servizio digitale che consente, dal nuovo portale aziendale www.asp.sr.it, di consultare, stampare e scaricare assieme ai referti radiologici anche le immagini diagnostiche. E’ stato dalla Direzione strategica dell’Asp di Siracusa, in linea con il suo impegno costante verso l’innovazione e il miglioramento dei servizi sanitari e dei sistemi informatici offerti alla popolazione
Il nuovo sistema permette agli utenti di visualizzare i referti firmati digitalmente in formato PDF e P7M, salvare e stampare i documenti, nonché consultare e scaricare le immagini diagnostiche associate ai vari esami radiologici, tra cui Rx, Mammografia, Ecografia, Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC), Tomografia Assiale Computerizzata (TAC) e Risonanza Magnetica Nucleare (RMN). L’accesso al portale è garantito tramite credenziali personali fornite al paziente al momento dell’accettazione, assicurando un elevato livello di sicurezza e riservatezza dei dati. E’ in corso l’implementazione del servizio per altre tipologie di prestazioni.
“Il nostro obiettivo è fornire ai pazienti un’esperienza più celere ed efficiente nel gestire le proprie informazioni mediche – sottolinea il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone -. Questo nuovo servizio non solo semplifica l’accesso ai referti e alle immagini radiologiche che non hanno più la necessità di viaggiare su cd rom, ma offre anche la possibilità ai pazienti di consultare le immagini a distanza e salvarle nel proprio pc. Questo sistema è in linea con le aspettative della popolazione testate con il sondaggio che di recente abbiamo promosso tra i cittadini sul grado di conoscenza e di gradimento dei servizi sanitari digitali da dove è emerso, su questo argomento, che il 95% preferisce il ritiro dei referti medici on line piuttosto che attraverso lo sportello fisico per il quale si è pronunciato soltanto il 5% dei partecipanti”.
Il sistema implementato dall’Unità operativa Sistemi Informatici e Flusso Aziendale e Controllo di Gestione, diretta da Santo Pettignano, garantisce la massima sicurezza di accesso e tutela della privacy dei dati personali, conforme alla normativa vigente, attraverso l’utilizzo di protocolli di crittografia SSL per la trasmissione sicura dei dati sulla rete.
Le credenziali di accesso hanno validità 30 giorni ma è possibile accedere anche oltre tale periodo richiedendo in qualsiasi momento il rilascio di nuove credenziali a mezzo email all’indirizzo referti.radiologia@asp.sr.it specificando la data, il luogo di esecuzione dell’esame e un recapito telefonico, allegando copia del documento di riconoscimento dell’utente. A mezzo mail deve essere segnalato anche l’eventuale smarrimento delle credenziali di accesso prima della scadenza (per bloccare l’accesso ad estranei) e ottenere il rilascio di nuove credenziali.
Per ulteriori informazioni e assistenza, gli utenti possono fare riferimento alle istruzioni operative disponibili sul sito web aziendale alla voce “Ritiro referti”.




Il nuovo commissario cittadino di Fratelli d’Italia è Paolo Romano

Il capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio comunale di Siracusa, Paolo Romano è il nuovo commissario cittadino del partito.
La nomina è stata decretata oggi dal commissario provinciale Salvo Coletta, con il parere favorevole all’unanimità del coordinamento provinciale.
Il commissario cittadino avvierà da subito verifiche sullo stato dei circoli nel comune capoluogo, nelle more di un’assemblea comunale di tutti gli iscritti che non potrà che tenersi solo dopo le imminenti elezioni europee.
“Con l’esperienza di Paolo Romano a servizio della città di Siracusa – dichiara Coletta – restituiamo un punto di riferimento necessario a tesserati e simpatizzanti. Dal territorio arriveranno le proposte migliori per affrontare la sfida europea”.
Il consigliere comunale e dirigente regionale di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro, si è congratulato con Paolo Romano per la nomina fatta dal commissario provinciale del partito.
“Con Paolo Romano condivido la militanza nella destra politica già dai tempi di Alleanza Nazio-nale e sono certo di potere contribuire alla necessaria riorganizzazione portando in dote il radica-mento sulla città e l’esperienza maturata dall’attività svolta da anni sul territorio insieme agli iscritti del circolo Aretusa, che ho fondato e che ho il piacere di presiedere”, dichiara Paolo Cavallaro.
Paolo Cavallaro.




Noi albergatori Siracusa: “Ponte del 25 Aprile e 1° maggio: pochi gli italiani in vacanza”

“Il meteo capriccioso, afflitto pure dalla fallace annunciata “allerta gialla”, negli ultimi giorni, non ha riservato ai turisti, che hanno scelto di pernottare nella nostra città, giornate soleggiate e calde. Da un’indagine, a consuntivo, condotta da Noi albergatori Siracusa, suffragata dall’Osservatorio del Turismo della Regione Siciliana, il ponte del 25 aprile e 1° maggio, si è concluso con un afflusso di viaggiatori non certo entusiasmante, al di sotto delle aspettative degli operatori del settore». Sono le parole di Giuseppe Rosano, presidente di Noi albergatori Siracusa, che sottolinea: “Sono mancati i soggiorni degli italiani, in calo già nel primo trimestre, -9,5% sul 2023, così come sono risultate in decrescita le presenze last minute del mercato siciliano. Di contro si è registrato un discreto incremento di presenze di stranieri, provenienti principalmente da Germania, Francia e Nord Europa. Positivi anche i pernottamenti di statunitensi che hanno regalato soddisfazione alle strutture ricettive”.
Ma innegabilmente gli albergatori si aspettavano dal mega ponte una crescita di occupazione camere molto più consistente rispetto allo scorso anno. “Discreto è stato, invece, l’andamento registrato negli hotel e nei B/B di Ortigia – ancora Rosano – non certo da sold out, mentre al di fuori del centro storico si è avvertito, soprattutto nel corso del ponte 25 aprile, un calo di pernottamenti, rispetto al 2023. Diminuita anche la permanenza media”.
A detta del presidente di Noi albergatori Siracusa “la città è stata sovraffollata da un over turismo pendolare di basso profilo, generato principalmente da famiglie, gruppi e pullman di escursionisti, poco spendenti, in molti casi con panino e acqua minerale a seguito, in movimento dal luogo di residenza per rientrarvi la notte: un fuori porta mordi e fuggi. Un mercato che non contribuisce ad accrescere l’economia della nostra città”.
Rosano aggiunge: “La domanda interna è stata notevolmente condizionata, pure, dall’attuale situazione economica, che ha praticamente dimezzato la richiesta di vacanza dei turisti italiani espressa in termini di numero di viaggi: “meno giornate di vacanza e meno spese per la vacanza”. È del tutto evidente che non si è verificata la pronosticata affluenza “giusta”. Da ritenere, quindi, che la flessione, soprattutto dei nostri connazionali, abbia inciso in un momento in cui gli italiani sono molto cauti a spendere. Eppure, gli albergatori siracusani hanno mantenuto le tariffe delle camere allo stesso livello dello scorso anno. Hanno influito, all’opposto, i forti rincari, stimati a +10,5% per trasporti e servizi accessori. Proibitivo raggiungere la Sicilia per il caro voli, + 19,5%. Ha pesato, inoltre, l’innalzamento del costo della benzina: la verde è aumentata di quasi il 10%, stessa percentuale per chi si sposta in treno. In virtù di questi dati, possiamo concludere che la congiuntura economica si sta ripercuotendo sulle scelte del turista di fascia medio, medio-alta, da qualche tempo in afflizione nel nostro Paese. Come si prospetta, quindi, la stagione turistica nella nostra città? È ancora presto per fare previsioni. Un dato è certo – conclude il presidente di Noi albergatori Siracusa – dal 10 maggio e sino al 2 luglio le rappresentazioni classiche al Teatro Greco apporteranno, come ogni anno, flussi di viaggiatori alto spendenti che riempiranno alberghi, ristoranti e produrranno ricavi nelle varie attività turistiche, generando posti di lavoro e un significato incremento del Pil”.




Una cerimonia in Comune per rinnovare la promessa di matrimonio. Il 29 maggio seconda data utile

Mercoledì 29 maggio è la seconda data utile per le coppie che intendessero rinnovare la promessa di matrimonio. Un’iniziativa a cura dell’Ufficio di Gabinetto che, mensilmente, permette a 10 coppie di scambiarsi le promesse coniugali nella splendida cornice della Sala Borsellino di Palazzo Vermexio.
Modalità di accesso alla prenotazione disponibile on line sul sito istituzionale all’indirizzo: https://www.comune.siracusa.it/novita/rinnova-la-promessa-di-matrimonio-in-comune-mercoledi-29-maggio-2024.
Il costo del servizio è di 100 euro.




Rottura improvvisa di una condotta idrica in viale Cadorna: Borgata senza acqua

“Siam comunica che l’intervento di riparazione del guasto è stato completato con successo dalle nostre squadre operative e il serbatoio è stato rimesso in moto. Il servizio idrico dovrebbe tornare regolare in maniera completa nel tardo pomeriggio”. E’ quanto scrive Siam, dopo la rottura improvvisa di una condotta idrica importante in via Luigi Cadorna, che ha provocato anche l’apertura di una voragine sull’asfalto.
Questa mattina Siam aveva comunicato chei tecnici stavano lavorando alla riparazione del guasto, con la necessaria chiusura del serbatoio, lato Borgata, con conseguenti rieprcussioni sul servizio idrico nella zona interessata.




ll “Responsible Care e Set” di Federchimica a Confindustria Siracusa

Il 6 Maggio, nella sede di Confindustria Siracusa, dalle ore 15, si terrà la Conferenza annuale di Responsible Care® e SET (Servizio Emergenze Trasporti), iniziative a cura di Federchimica, la Federazione che raggruppa le aziende chimiche aderenti a Confindustria, che promuove lo sviluppo sostenibile dell’industria chimica, secondo valori e comportamenti orientati alla sicurezza, alla salute e all’ambiente nell’ambito più generale della responsabilità sociale d’impresa.
Il S.E.T. nasce con lo scopo di supportare i Vigili del Fuoco in caso di emergenza nel trasporto su strada, ferrovia, via mare e nella distribuzione dei prodotti chimici.
Dopo i saluti di Gian Piero Reale, Presidente di Confindustria Siracusa, introdurrà e condurrà i lavori Filippo Servalli, Presidente del Programma Responsible Care di Federchimica. La prima tavola rotonda vedrà tra gli altri la partecipazione di Elena Manzoni, Presidente S.E.T., Giulia Casasole, Responsible Care Manager, Cefic, RC “Self-Assessment WebTool e SQAS (Safety and Quality Assessment for Sustainability): due strumenti per valutare la sostenibilità aziendale”; Antonio Ingallinesi, Responsabile nazionale HSE e Formazione, FEMCA-CISL su “Il coinvolgimento dei lavoratori e dei loro rappresentanti per il raggiungimento degli obiettivi di Responsible Care”.
La seconda sessione, coordinata da Gian Piero Reale, Presidente di Confindustria Siracusa, vedrà gli interventi dei rappresentanti delle imprese del polo industriale siracusano con Guglielmo Allibrio, Vice Presidente Confindustria Siracusa con delega HSE che presenterà il “Rapporto di Sostenibilità del Polo Industriale di Priolo”; Chiara Mongiovì, Responsabile QHSE Versalis “L’impegno per la sostenibilità nello stabilimento di Priolo Gargallo”, Davide Di Mauro, Site Manager Priolo Large Industries Air Liquide Italia su “Decarbonizzazione: le tecnologie e l’esperienza di Air Liquide”, Guglielmo Arrabito, Senior Manager Operations Sasol Italy “Iniziative di sostenibilità nello Stabilimento di Augusta”; Carlo Castorina, Direttore Produzioni Primarie Italia SOL “Il nostro percorso per la sostenibilità”. Le conclusioni a cura di Gian Piero Reale.
“L’obiettivo è quello di realizzare sinergie costruttive nel territorio – dichiara il Presidente di Confindustria Siracusa, Gian Piero Reale – “E’ un momento di scambio di conoscenze tecniche e di esperienze manageriali, utili per il perseguimento del miglioramento continuo degli obiettivi e dei risultati”.




La presentazione del libro “La comunicazione cristiana nei social” di Salvatore Di Salvo a Lentini

(cs) “La rete e i social possono e devono essere un enorme, straordinario, unico e meraviglioso mezzo che unisce, che collega tra di loro le persone in ogni angolo del mondo, che crea nuove e più forti relazioni, che ci aiuta a progredire e a confrontarci anche con realtà e personalità molto diverse e distantitra di loro”. Lo ha detto il conduttore televisivo e autore Tv Salvo La Rosa, ieri sera, nel corso della presentazione del libro di Salvatore Di Salvo “La comunicazione cristiana nei social”, edito da Apàlos, che ha fatto tappa a Lentini, nella chiesa di Sant’Alfio ed inserito nella novena in preparazione ai festeggiamenti in onore di Sant’Alfio, patrono di Lentini. La presentazione del libro è avvenuta alla vigilia della giornata mondiale della libertà di stampa e in occasione del 65 anniversario della fondazione dell’Ucsi (Unione Cattolica della stampa Italiana) avvenuta il 3 maggio 1959. L’evento promosso dalla Parrocchia Santa Maria La Cava e Sant’Alfio, dal Comitato della Festa di Sant’Alfio, dai devoti spingitori della Vara di Sant’Alfio, dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e dall’Ucsi, farà tappa a Lentini in occasione della novena in preparazione dei festeggiamenti in onore di Sant’Alfio, patrono della città. La presentazione ha avuto il patrocino dell’amministrazione comunale e il sostegno dell’Azione cattolica italiana, dall’associazione nazionale carabinieri, dall’Associazione nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica, sezione territoriale di Catania, dall’Archeoclub, dalla Pro Loco di Lentini, dall’Unpli di Siracusa, e dal settimanale Cammino, da Radio Una Voce Vicina In Blu e dalla libreria “Amore”.
L’evento, moderato da Luca Marino, presidente della Cooperativa “Cammino”, è stato aperto con l’intervento musicale del maestro Cunegonda De Cicco, l’organista che ha suonato due brani con l’organo monumentale della chiesa madre di S. Alfio, appena restaurato grazie ai fondi messi a disposizione della Regione siciliana ed ad un contributo dell’Otto per milledall’azienda “Artigiana organi” di Francesco Olivieri. Poi i saluti di don Maurizio Pizzo, parroco della chiesa Madre che ha sottolineato l’importanza del lavoro di DiSalvo, del presidente del Comitato “Festa di Sant’Alfio” Pippo Cosentino, il quale ha detto che il lavoro editoriale del giornalista Di Salvo è di grandissima attualità. Per primo spingitore dei Devoti spingitori della “Vara di Sant’Alfio” Cirino Sambasile “Salvo è riuscito in un momento particolare qual è stato il lockdown di consegnarci un lavoro importante per il buon utilizzo dei social”, il presidente provinciale dell’Unpli Siracusa Luca Fazzino ha infine sottolineato che “La comunicazione è al centro della nostra vità”. Poi il video realizzato da Sabrina Fugazza che ha presentato i 13 post pubblicati nel libro con il commento di don Luca Roveda e Arturo Grasso e a seguire l’intervento di Salvo La Rosa che ha presentato il libro nel quale ha contribuito con una riflessione. “Un uso corretto, equilibrato e intelligente di tanta tecnologia digitale sicuramente ci aiuta – ha detto – ci mette a contatto tra di noi e ci permette di conoscere e di condividere; un uso sbagliato, eccessivo, irrazionale può danneggiarci e danneggiare gravemente gli altri, può creare situazioni di forte disagio e alla fine può, purtroppo, portarci all’isolamento”. Un libro in realtà “corale” dove personalità di elevato spessore intervengono in quello che diventa così un percorso di riflessione sulla comunicazione.Una riflessione che ci riporta alle parole di papa Francesco pronunciate nel 2014 durante la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. In quell’occasione il Santo Padre esortava quanti si occupavano a vario titolo di comunicazione a creare una rete digitale di umanità. Non una rete di fili ma di persone. Durante la pandemia, Di Salvo vede nascere il profilo social di Sabrina Fugazza, collaboratrice dell’Opera “San Luigi Orione” della provincia di Pavia, la quale ha cercato di comunicare in una maniera differente profondi temi spirituali e personali. Un nuovo modo di informare, di condividere qualcosa ma anche di consegnare messaggi al mondo degli internauti. La prossimità del messaggio, che diventa “conquista per conquistare” l’altro, divenendo vicinanza e condivisione. Ciò che colpisce Di Salvo è che Sabrina Fugazza, tramite Instagram, posta giornalmente non messaggi che mettono al centro la persona, cioè l’io, ma messaggi con contenuti anche religiosi, legati ai diversi momenti della vita della chiesa e del mondo ecclesiale con una creatività tutta personale, in un percorso unico e propositivo nel suo genere. “Il viola è un colore che profuma” è il claim di Sabrina Fugazza, che nasce da una profonda conversazione personale e spirituale. La caratteristica del colore viola comunica il senso della metamorfosi, della spiritualità e del mistero che si riflette nella comunicazione utilizzata nei social, intervenendo nel libro con “Il linguaggio visivo per conoscere, esprimersi, comunicare” e “E’ il cielo che regge la terra”, unitamente ad alcuni elaborati grafici di Gabriele Poggi e all’intervento di Orazio Mezzio, direttore del settimanale “Cammino” di Siracusa, in cui si descrive l’Allineamento fra cielo e terra nel Mediterraneo, crocevia di popoli”.
Presenti anche i contributi: Luigi Ferraiuolo, segretario generale del “Premio Buone Notizie”; Vincenzo Morgante, direttore di Tv2000 e Radio InBlu; Luciano Regolo, condirettore di Famiglia Cristiana e Maria Con Te; Alessandra Ferraro, direttore di Isoradio Rai; Francesco Pira, professore associato di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi e direttore del master in Esperto della Comunicazione Digitale Università di Messina; Don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente dell’associazione Meter; Domenico Interdonato, presidente Ucsi Sicilia; Luca Marino, presidente della cooperativa del Settimanale diocesano “Cammino”, Salvo La Rosa, conduttore e autore televisivo, direttore artistico Tgs, Rtp, Rgs, Antenna dello Stretto.La prefazione del libro è curata da Francesco Occhetta, s.i., docente alla Pontificia Università Gregoriana e segretario generale della Fondazione vaticana “Fratelli tutti”, La presentazione è di Roberto Gueli, condirettore nazionale della Tgr Rai nonché presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia.L’introduzione porta la firma di Santino Franchina, consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. La postfazione è affidata a Vincenzo Varagona, presidente nazionale Ucsi (Unione cattolica stampa italiana).