Piste ciclabili: criticità e possibili soluzioni. I suggerimenti di Federciclismo Siracusa

“Uno sviluppo, quello delle piste ciclabili urbane a Siracusa, che sta modificando le abitudini dei cittadini, favorendo la crescita dell’utilizzo dei mezzi alternativi all’auto, come biciclette e monopattini”. Sono le parole di Federciclismo Siracusa, che sottolinea come stiano cambiando i comportamenti del cittadino favorendo un maggiore utilizzo di mezzi alternativi all’auto.
“Gli utenti della strada che scelgono come mezzo di trasporto la bicicletta aumentano grazie al maggior senso di sicurezza prodotto dalle piste ciclabili, ma soprattutto dai cordoli di protezione”, continua Federciclismo.
Federciclismo Siracusa nel sostenere le scelte dell’Amministrazione Comunale ha stilato delle richieste di modifica dei tracciati in corrispondenza delle intersezioni, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e il piacere di utilizzare la bicicletta.
Le criticità riscontrate da Federciclismo Siracusa con le possibili soluzioni sono:
– la maggior parte degli attraversamenti in corrispondenza delle rotatorie risultano essere poco pratici, favorendo il mancato utilizzo degli attraversamenti ciclabili;
– alcuni attraversamenti obbligano il ciclista a scendere dalla bici in quanto la segnaletica orizzontale impone l’attraversamento a piedi (art. 182 Codice della Strada);
– tali attraversamenti comportano la necessità di controllare il passaggio di auto provenienti spesso da dietro (a causa del percorso ciclabile parallelo alla strada) oppure lateralmente, rendendo necessaria una sosta temporanea (per mancanza di visibilità) anche in assenza di auto, da ciò la scarsa praticità;
– su diverse rotatorie non è possibile compiere un’inversione a U in sicurezza per mancanza di segnale-tica orizzontale, essendo considerata solo la direzione ciclabile (vedi rotonda viale Santa Panagia, via Augusta ecc.).
“Tutti gli attraversamenti presi in esame presentano delle criticità gestibili con semplici modifiche che seguono le norme del Codice della Strada. Negli incroci in cui sussiste una rotatoria è sufficiente (e più semplice) creare una rotonda ciclabile esterna che consente il passaggio rapido dell’incrocio e agevola immissione a ogni accesso consentito”, si legge in una nota di Federciclismo Siracusa.




Protocollo d’intesa tra Comune e Siracusa Calcio: “Lo sport come stile di vita”

Un protocollo d’intesa tra l’assessorato alle Politiche giovanili e il Siracusa Calcio 1924 che coinvolge le scuole con l’obiettivo di spingere ragazze e ragazzi a coltivare una passione per lo sport e di diffonderne i valori positivi.
Il progetto “Ritorno allo sport come stile di vita” è rivolto agli alunni delle prime e seconde classi delle Elementari, delle prime, seconde e terze classi di scuola media e delle prime e seconde classi degli istituti superiori. L’accordo prevede incontri nelle scuole con specialisti per parlare del gioco di squadra, del rispetto delle regole sportive e degli avversari (fair play), oltre che dell’importanza di una sana alimentazione.
L’intesa sarà presentata ai dirigenti scolastici nel corso di un incontro, che si terrà oggi alle 17 all’Urban Center, al quale saranno presenti l’assessore Giancarlo Pavano e il direttore generale della società di calcio, Alessandro Guglielmino.
I più piccoli, inoltre, avranno la possibilità di recarsi allo stadio per imparare, da giocatori professionisti, i fondamenti del calcio e le tecniche di base. Queste giornate vogliono promuovere uno stile di vita sano e attivo, incoraggiando i bambini a riscoprire il piacere del movimento e della condivisione all’interno di una comunità appassionata di sportivi.
Il Siracusa Calcio 1924, infine, darà a tutti i partecipanti l’opportunità di assistere a una partita dagli spalti dello stadio “Nicola De Simone”, durante la quale avranno modo di esibire uno striscione, che realizzeranno nel corso del progetto, con il nome della scuola e della classe.




Sequestrati 900kg di prodotti ortofrutticoli e sanzioni per 5mila euro. Controlli Noras a Pozzallo

Sequestrati 900 kg di prodotti ortofrutticoli e sanzioni per 5mila euro. Controlli del Noras a Pozzallo

“Ringrazio il personale del Noras del Corpo forestale – dice l’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino – per l’impegno continuo che mette nei controlli sulla qualità dei prodotti che arrivano dall’estero. Il governo Schifani mette al primo posto la salute dei consumatori ed è in prima linea per tutelare agricoltori e produttori dell’Isola”, sono le parole dell’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino, in merito ai nuovi controlli del Corpo forestale della Regione Siciliana sul grano estero in arrivo nei mercati dell’Isola.
Il Nucleo operativo regionale agroalimentare Sicilia (Noras) è intervenuto al porto di Pozzallo, nel Ragusano, su un carico da tremila tonnellate di una nave proveniente da Port-La Nouvelle, in Francia. I campioni di grano sono stati consegnati all’Istituto zooprofilattico della Sicilia per le verifiche sulla sicurezza alimentare.
Il Noras, a seguire, ha eseguito controlli anche nel Maas – Mercati Agro Alimentari Sicilia, a Catania, effettuando un sequestro di quasi 900 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli ed elevando sanzioni per 4.800 euro.
“Il nostro obiettivo – dichiara l’assessore regionale al Territorio e all’ambiente, Elena Pagana – è garantire a tutti i siciliani tracciabilità dei prodotti e standard elevatissimi di controlli e di qualità. Un’attività che svolgiamo senza soluzione di continuità e che vede la Regione impegnata per garantire la sicurezza degli alimenti e accrescere la fiducia dei cittadini”.




Tutela dell’ambiente, l’iniziativa di Italia Nostra Siracusa all’istituto Costanzo

Un momento di conoscenza e di confronto sui temi della tutela dell’ambiente e della salvaguardia dei beni culturali e paesaggistici. È l’iniziativa di Italia Nostra Siracusa per gli alunni di alcune classi della scuola secondaria di primo grado del settimo istituto comprensivo Costanzo.
La presidente di Italia Nostra Siracusa Liliana Gissara, con i dirigenti dell’associazione Pina Cannizzo e Salvo Sorbello, ha voluto donare al Costanzo un artistico Gioco dell’Oca della Natura, realizzato a mano, che, attraverso un’attività ludica antica ma sempre valida, ha l’obiettivo di contribuire a formare cittadini consapevoli ed attivi per l’ambiente, la cultura e i beni paesaggistici.
La dirigente scolastica Lenora Coco ha ricordato che “la nostra Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. La scuola è certamente il luogo ideale per mettere in atto efficaci progetti educativi sulla sostenibilità ambientale, il patrimonio culturale, la cittadinanza globale, puntando su un corretto legame con il territorio”.
Pina Cannizzo, vicepresidente di IN Siracusa e la vice preside Adriana Mincella sono già al lavoro per predisporre una versione delle regole del Gioco dell’Oca della Natura che sia sempre più aggiornata, sia con riferimenti legati alle proprietà delle piante e degli alberi sia ai rapporti che questi hanno con l’ambiente circostante, in relazione ad inquinamento, cementificazione, desertificazione, urbanistica, accessibilità e così via.
Il progetto ludico-educativo tra Costanzo e Italia Nostra non si limiterà al Gioco dell’Oca della Natura e sono già state poste le basi per promuovere, grazie agli studi che l’associazione ha condotto nel recente passato a Siracusa, la conoscenza di alcuni rilevanti luoghi di particolare pregio ambientale e culturale, che si trovano nelle vicinanze dell’istituto scolastico.




Immobiliare, gli stranieri cercano un investimento lusso a Siracusa, Venezia e Como

Lo studio effettuato da Idealista – uno dei principali portali online per la compravendita immobiliare – fotografa l’interesse costante degli stranieri verso l’Italia, dove cercano di concludere importanti investimenti lusso. L’indagine ha preso in esame case e proprietà del valore superiore a un milione di euro, monitorando le ricerche effettuate online.
Siracusa è la seconda provincia italiana per volume di visite da parte dei potenziali compratori stranieri, con numeri che superano ampiamente quelle provenienti dal territorio nazionale. La provincia aretusea si attesta su un volume pari al 57%, preceduta solo da Verbano-Cusio-Ossola (59%). Dietro Siracusa ci sono Venezia (52%) e Como (50%). Scorrendo la classifica, nella top 10 troviamo anche le provincia di Salerno (48%), Gorizia e Trapani (43%), Messina (42%) e Imperia (41%).
Se rivolgiamo lo sguardo ai capoluoghi di provincia, Siracusa città è terza con un volume pari al 48%. Prima è Venezia (56%), poi Verbania (52%).
Un dato confermato anche dall’andamento effettivo del mercato immobiliare lusso. Negli scorsi giorni, circa 15 investitori maltesi hanno visitato diverse proprietà tra Siracusa e Palazzolo, in prospettiva di un possibile investimento. “Sebbene sia considerato uno degli strumenti prediletti dagli investitori per proteggere i propri capitali dall’inflazione, per la diversificazione del portafoglio o come rifugio in tempi di incertezza, l’investimento straniero nel segmento immobiliare di lusso mostra una resilienza sorprendente. Nonostante le turbolenze geopolitiche del 2023, è rimasto sostanzialmente stabile”, spiega Vincenzo De Tommaso, responsabile dell’Ufficio Studi di Idealista.




Eccedenze di pasti non serviti donati alla mensa di San Giovanni ad Avola

Un percorso ecosostenibile che consente la donazione a favore della mensa di San Giovanni ad Avola delle eccedenze di pasti non serviti.
“Un primo passo che vede l’opportunità di redistribuzione di cibo nella duplice ottica di solidarietà ai più bisognosi e di riduzione dello spreco alimentare”. Sono le parole del sindaco di Avola Rossana Cannata sulla collaborazione con Emanuela Di Rosolini, referente della ditta che espleta il servizio di refezione scolastica comunale, con Don Paolo Catinello, direttore della mensa di accoglienza San Vincenzo De Paoli e con la Caritas della Diocesi di Noto. Un percorso ecosostenibile al Comune di Avola che ha consentito, oggi, la donazione a favore della mensa di San Giovanni ad Avola delle eccedenze di pasti non serviti.
“Sono estremamente orgogliosa di annunciare questa importante iniziativa – evidenzia il primo cittadino – che sottolinea l’impegno della mia amministrazione nei confronti dell’ambiente e della solidarietà sociale. La donazione delle eccedenze di pasti non solo riduce lo spreco alimentare, ma fornisce anche un sostegno concreto alle persone più bisognose della nostra comunità. Continueremo a lavorare instancabilmente per promuovere azioni che portino beneficio all’intera città e alla sua popolazione.” Sono le parole del sindaco di Avola Rossana Cannata sulla collaborazione con Emanuela Di Rosolini, referente della ditta che espleta il servizio di refezione scolastica comunale, e con Don Paolo Catinello, direttore della mensa di accoglienza San Vincenzo De Paoli e con la Caritas della Diocesi Di Noto”, aggiunge il primo cittaddino.




“Portopalo Più a Sud di Tunisi”, il premio “giornalismo” a Toni Capuozzo

Nell’ambito della XIX edizione del Premio Nazionale “Più a Sud di Tunisi”, che si terrà a Portopalo di Capo Passero dal 23 al 25 agosto 2024, il riconoscimento nella categoria “Giornalismo” va a Toni Capuozzo.
Tra i premi vinti dal giornalista spiccano il Sanint Vincent, il Premio Ilaria Alpi, il Premio Flaiano, il Premiolino Terrazza Martini, l’Ambrogino d’oro e il Premio letterario Nabokov.
La categoria dedicata al “Giornalismo” nelle passate edizioni ha visto tra i vincitori Giulio Albanese, Felice Cavallaro, Alfio Caruso, Claudio Monici, Sandro Petrone, Pino Scaccia, Darwin Pastorin, Giancarlo Governi, Nino Milazzo, Tony Zermo, Enzo Romeo, Fausto Pellegrini, Silvia Rosa Brusin, Paolo Condò, Nello Scavo, Leonardo Lodato, Laura Valvo, Lucia Basso, Gabriella Simoni, Albina Perri, Maurizio Di Schino, Mario Barresi, Marina Corradi, Mario Bonanno, Gaetano Scariolo, Vincenzo Grienti, Elena Giordano, Massimo Leotta, Bruno Bernardi, Alberto Chiara, Giuseppe La Venia, Giovanna Chirri, Andrea Lodato, Massimo Raffaeli, Vito D’Ettorre, Tonino Raffa, Ezio Luzzi ed Emanuele Dotto.
Il Comitato dei Saggi della XIX edizione vede la presenza, tra gli altri, dei giornalisti e scrittori Darwin Pastorin, Vincenzo Grienti e Sergio Taccone. Portopalo di Capo Passero, estremo lembo sudorientale della Sicilia, è collocato geograficamente al di sotto del parallelo di Tunisi.




Nuovo corso dell’Asp di Siracusa per l’assistenza domiciliare integrata

Un nuovo metodo di assistenza domiciliare integrata per tutti i cittadini della provincia di Siracusa previsto dall’Assessorato regionale della Salute.
Il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone, dopo aver analizzato le segnalazioni di disagio avanzate da alcuni nuclei familiari che usufruiscono dell’ADI, si è posto l’obiettivo di favorire il miglioramento della qualità dell’assistenza domiciliare integrata, della soddisfazione e del gradimento dei pazienti, del caregiver e dei nuclei familiari che ne beneficiano secondo un regime di trasparenza e di libera concorrenza tra i soggetti erogatori.
Il nuovo sistema prevede sia il rispetto del principio della libera scelta da parte delle famiglie tra le diverse cooperative erogatrici delle prestazioni domiciliari, accreditate al Servizio Sanitario Nazionale dall’Assessorato regionale della Salute e contrattualizzate dall’Azienda, che la garanzia di vedersi assegnato personale infermieristico più stabile che fidelizza con il paziente e con il caregiver.
Le ore di prestazioni domiciliari a pazienti con disabilità gravissime eccedenti il tetto massimo di 62 ore di erogazione previsto per le cooperative, disposte dall’Autorità giudiziaria, inoltre, saranno garantite dall’Azienda con proprio personale infermieristico in corso di assunzione attingendo da una graduatoria esistente, dedicato e, se necessario, formato per ogni specifico caso. L’Azienda ha già inviato a mezzo pec le convocazioni per le assunzioni di infermieri dedicati ed ha già risposto un numero sufficiente a coprire l’attuale fabbisogno.
“Nella prima fase – spiega il manager Alessandro Caltagirone – ,per favorire questo nuovo modello gestionale e consentire una capillare informazione degli utenti sulla libera scelta della cooperativa, stiamo utilizzando un servizio di messaggistica. Seguiranno comunicazioni a mezzo raccomandata con cui verranno fornite a tutti i pazienti già arruolati in cure domiciliari le indicazioni tecniche e la tempistica per operare la libera scelta del gestore erogatore dell’assistenza tra le cooperative accreditate dall’Assessorato regionale della Salute che attualmente sono quattro già contrattualizzate dall’Azienda e le altre che potranno aggiungersi in futuro. Con tale comunicazione, inoltre, – prosegue il manager – trasmetteremo un modello prestampato che l’utente o il caregiver dovrà compilare all’atto della scelta. Sulle nuove procedure il Dipartimento ADISS aziendale con il supporto del SIFA sta provvedendo ad inviare informativa a tutti i medici di medicina generale e alle strutture ospedaliere al fine di garantire una governance del sistema secondo il principio di corresponsabilità e di integrazione ospedale–territorio. – continua – Nel sito internet aziendale è in corso la creazione di una sezione dedicata dalla quale gli utenti potranno acquisire tutte le informazioni utili sul nuovo sistema delle cure domiciliari, le sedi, i contatti degli enti erogatori in regime di convenzione e la modulistica per effettuare le opzioni di scelta. Con l’assunzione, inoltre, di infermieri dedicati per l’eventuale eccedenza di servizio rispetto alle ore consentite contrattualmente alle cooperative, non ci sarà più necessità di distogliere infermieri dai reparti ospedalieri come avveniva con il precedente sistema”.




Docente sanzionata per post sui social, condannata dirigente scolastica del siracusano

Il giudice del lavoro del Tribunale di Siracusa ha condannato la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Solarino che aveva sanzionato una insegnante per alcuni post sui social. Quel provvedimento disciplinare è stato annullato e la preside è stata condannata al pagamento delle spese processuali e ctu.
I fatti risalgono al 2019. L’insegnante era stata richiamata – e sanzionata – per delle critiche espresse con post pubblicati su di un noto social.
Come scrive il giudice, “dall’esame degli atti non emerge la sussistenza di un comportamento denigratorio del contesto scolastico così come qualificato ed attribuito alla docente sanzionata. Si ribadisce che non sussiste un comportamento denigratorio nella pubblicazione su Facebook che può farsi rientrare nel potere di critica o di satira e sicuramente è inficiato di regolarità per le modalità di svolgimento il procedimento disciplinare”.
L’insegnante aveva condiviso sulla sua pagina social un post che – con mordace ironia – attraverso la comparazione tra due dipinti, mostrava la differenza tra l’idilliaca realtà degli open day e la cruda realtà della battaglia quotidiana in classe. Non ne era l’autrice ma si era limitata alla ripubblicazione sulla sua pagina. Le erano stati contestati – disciplinarmente – atti lesivi dell’immagine dell’amministrazione scolastica.




Skate plaza di Fontane Bianche, “Un luogo di aggregazione per i giovani”

“La skate plaza di Fontane Bianche è un esempio positivo di collaborazione tra Comune e cittadini. Da un progetto presentato nell’ambito del programma di Democrazia partecipata è scaturito un intervento più ampio di rigenerazione di una struttura a servizio dei siracusani e dei visitatori”. Sono le parole del sindaco Francesco Italia, che esprime la sua soddisfazione per il nuovo spazio inaugurato sabato scorso e realizzato sulla terrazza del parcheggio coperto di viale dei Lidi a Fontane Bianche.
La skate plaza, che si aggiunge allo skate park del parco Ozanam alla Pizzuta, è la prima di questo genere in Sicilia ed è una delle poche in Italia. Uno spazio pensato per gli appassionati dello skateboard e che presto sarà omologato.
“Il nostro ringraziamento – sottoliena il sindaco Italia – va all’associazione Io Amo Fontane Bianche, che ha proposto l’idea progetto, alla competenza e alla passione della crew dell’Asd Siracuskate e ai progettisti. Davanti all’impegno di tanti cittadini per il raggiungimento dell’obiettivo, abbiamo deciso di fare la nostra parte per rendere l’area ancora più decorosa. A breve ristruttureremo i bagni del parcheggio e monteremo un sistema di illuminazione, uno di videosorveglianza e i cestini porta rifiuti. Proseguiremo questa collaborazione perché tutti vogliamo salvaguardare il bene e far diventare la skate plaza un luogo di aggregazione per i giovani”.