Terza vittoria consecutiva per l’Atletico Siracusa: 5-1 al Pedagaggi

Un’altra vittoria per l’Atletico Siracusa. La squadra di Colombo-Regina ha superato al “De Simone” il Pedagaggi per 5-1, conquistando la terza vittoria consecutiva. Terzo posto in classifica consolidato alle spalle di Azzurra Francofonte e Carlentini.
Il risultato si sblocca al 20’ con Abrashkin, con una traiettoria che sorprende il portiere Ciccicarellla. Al 39’, con l’unica disattenzione difensiva della partita dell’Atletico Siracusa, Buccheri porta la partita in parità.
Nella ripresa segna Alì, al 27’ Minnalà realizza con un bel diagonale da posizione defilata il terzo gol. Nel finale Di Natale arrotonda il punteggio con una doppietta.




La Pallamano Aretusa viene sconfitta in finale: la Coppa Sicilia va all’Erice

La Coppa Sicilia va all’Erice. Una sconfitta amara (27-28) per la Pallamano Aretusa, che si consola con i premi alle miglior giocatrici del torneo, Nerea Costanzo miglior marcatore e Laura Gonzalez miglior portiere.
Durante la partita le ragazze di Vilageliu sono state spesso avanti, ma hanno subito il ritorno delle trapanesi nella seconda parte della partita.
“Sono orgoglioso di tutte – ha dichiarato il ds Salvo Signorelli – perché contro un avversario quotato abbiamo dato tutto e non posso rimproverare nulla”.
“Io da tecnico invece rimprovero qualche errore di troppo – ha detto Vilageliu – ma ci può anche stare in una gara così tirata. Purtroppo quando c’è un equilibrio simile chi sbaglia meno vince e ci servirà da lezione per il campionato”.




Basket, la Salusport Priolo vince il campionato e conquista la promozione in Serie D

La Salusport Priolo, squadra di basket maschile, ha festeggiato la vittoria nel campionato di Divisione Regionale 2 e il naturale salto di categoria.
Al termine della partita di ieri, il sindaco Pippo Gianni, la Giunta, il presidente del Consiglio e tutti i consiglieri presenti sono scesi sul parquet del Polivalente per premiare e festeggiare il grande traguardo raggiunto dalla squadra guidata da Gino Coppa e capitanata da Seby Nicita.
“Una grande soddisfazione – ha affermato il sindaco Gianni – vedere il ritorno del pubblico sugli spalti del Polivalente e la nostra comunità nuovamente entusiasta per questo bellissimo sport”.




Il Direttore Marittimo C.A. Antonio Ranieri alla Capitaneria di porto di Siracusa

Il Direttore Marittimo della Sicilia Orientale, Contrammiraglio Antonio Ranieri alla Capitaneria di porto di Siracusa.
Nella mattinata di giorno 1 marzo, a conclusione dell’ispezione amministrativa ai servizi, il Direttore Marittimo è stato accolto dal Capo del Compartimento Marittimo di Siracusa, Capitano di Vascello Andrea Santini e da tutto il personale della Capitaneria di porto e dei dipendenti Uffici marittimi di Avola, Marzamemi e Portopalo di Capo Passero.
Il programma ha avuto inizio con la visita prima al Questore di Siracusa, Roberto Pellicone e poi al Sindaco di Siracusa Francesco Italia. Nel corso degli incontri, il Direttore Marittimo ha confermato il supporto e la piena disponibilità da parte dell’Autorità Marittima, rinnovando l’impegno degli uomini della Capitaneria di porto – Guardia Costiera nelle attività istituzionali del Corpo, sottolineando l’importanza che la tutela dell’ambiente marino e costiero ricopre in territori particolarmente delicati e preziosi dal punto di vista turistico, come quelli ricadenti nella provincia di Siracusa.




Visita guidata nella lingua dei segni alla Latomia dei Cappuccini di Siracusa

Oltre 40 persone sorde e le loro famiglie provenienti dalle provincie di Catania, Ragusa e Siracusa alla Latomia dei Cappuccini di Siracusa, sabato 2 marzo, in occasione della Giornata Internazionale delle Guide Turistiche 2024.
La visita nella Lingua Italiana dei Segni (LIS) è stata possibile grazie alla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Siracusa nella persona dell’assessore Fabio Granata, l’Associazione Guide Turistiche di Siracusa, presieduta da Carlo Castello, l’associazione “Sicilia Turismo per Tutti”, guidata da Bernadette Lo Bianco e l’Ente Sordi di Siracusa, con il presidente Andrea Burgio ed il suo direttivo.
“La fruizione dei beni culturali – afferma Bernadette Lo Bianco – deve essere garantita a tutti, sempre. Voglio ringraziare tutte le guide turistiche, in modo particolare Valeria Di Mauro, che ha guidato con passione il tour, e l’interprete Salvina Magnano che ha egregiamente tradotto in LIS la narrazione della guida turistica”.
Continuare a promuovere un turismo accessibile e inclusivo, che permetta a tutti, indipendentemente dalle proprie esigenze, di godere delle bellezze della Sicilia.
L’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Siracusa, l’associazione “Sicilia Turismo per Tutti”, l’Associazione Guide Turistiche di Siracusa e l’Ente Sordi di Siracusa si impegnano a proseguire su questa strada, promuovendo nuove iniziative volte a rendere il turismo siciliano sempre più accessibile e inclusivo.
“L’obiettivo comune e soprattutto dell’Associazione “Sicilia Turismo per Tutti” è quello di continuare a rendere Siracusa e la Sicilia una destinazione aperta a tutti, dove ognuno possa vivere un’esperienza di viaggio indimenticabile” si legge in una nota.




Pallanuoto Ortigia, alla “Paolo Caldarella” finisce 13-8 per i ragazzi di Piccardo

Dopo più di due mesi, l’Ortigia torna a giocare alla “Paolo Caldarella” e lo fa vincendo per 13-8 contro la Pallamano Trieste. Una gara giocata con attenzione e lucidità, con una fase difensiva solida, soprattutto negli ultimi due tempi, e con compattezza e concretezza in fase offensiva. Nel primo parziale, le due squadre appaiono un po’ contratte, attente a non scoprirsi e imprecise. Appena Trieste mette la testa avanti con Bini, l’Ortigia risponde immediatamente ribaltando il punteggio con Inaba e il rigore di Ferrero. Nella seconda frazione, il ritmo cresce, la pressione offensiva aumenta e con essa i gol, ben dieci in 8 minuti, cinque per parte.
Nel terzo tempo la difesa biancoverde si chiude e neutralizza tre superiorità dei giuliani, Tempesti sale in cattedra con due interventi miracolosi, mentre in avanti Bitadze e Inaba, entrambi a uomo in più, costruiscono il massimo vantaggio di +3, ridotto a poco più di un minuto dalla fine dalla marcatura di Mezzarobba. Gli ultimi 8 minuti sono invece un monologo dei ragazzi di Piccardo, che annullano altre tre azioni a uomo in meno e diventano spietati in avanti. Finisce 13-8 per l’Ortigia, che si riprende il quarto posto e ora può iniziare a pensare all’andata di Euro Cup di venerdì prossimo a Berlino contro lo Spandau.
 “Oggi non era semplice, devo fare i complimenti ai miei giocatori, perché hanno interpretato al meglio il piano tattico della partita. Volevamo evitare gli uno contro uno che ci avevano fatto malissimo quando li avevamo incontrati a Catania in Euro Cup e direi che in parte ci siamo riusciti. – sottolinea mister Stefano Piccardo – Ho visto un’ottima difesa, con delle buone letture. Sono contento perché, all’inizio, avevamo faticato con la superiorità numerica, però poi abbiamo trovato le linee di passaggio e abbiamo fatto una buonissima partita. I ragazzi sono stati ordinati, disciplinati e molto forti. Quando cambi sei giocatori – continua Piccardo – nessuno ha la bacchetta magica. Per trovare i giusti meccanismi ci vuole tempo, è necessario passare attraverso gli errori e la sofferenza quando il gioco non riesce, poi quando arrivano buone prestazioni vieni ripagato. In questo periodo di sosta, abbiamo lavorato bene, i ragazzi hanno mostrato abnegazione e impegno. Però non abbiamo ancora fatto niente, adesso andiamo ad affrontare una partita storica, perché per la prima volta andiamo a Berlino a giocare contro lo Spandau, e poi ci recheremo a Brescia, dove si decideranno tante cose”.
 A fine partita anche il difensore Andrea Condemi sottolinea il buono approccio alla partita: “Oggi l’approccio è stato ottimo. Abbiamo lavorato un mese e mezzo senza due-tre giocatori che hanno partecipato a europei e mondiali, la partita di sabato scorso ci ha fatto bene. Venerdì giocheremo a Berlino, poi a Brescia, e sappiamo che ogni match è fondamentale per arrivare laddove speriamo di arrivare. Abbiamo fatto una prima parte di campionato non al nostro livello, ma ci sta, perché abbiamo cambiato molti giocatori e ci voleva del tempo per oliare i meccanismi. Ora siamo ripartiti, oggi è andata bene, speriamo di continuare così”.




Vìola gli arresti domiciliari, arrestato 39enne di Floridia

Un 39enne è stato arrestato dai Carabinieri di Floridia, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dalla Corte d’Appello di Catania, per essere stato trovato fuori dalla propria abitazione senza autorizzazione. L’uomo era stato ristretto in casa perché gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia.
I militari hanno segnalato la violazione all’Autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento di aggravamento a seguito del quale il 39enne è stato associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Futuro del porto di Siracusa, PD “Mancano i soldi, non si può perdere altro tempo”

Il futuro del porto di Siracusa si è discusso ieri nella seduta del consiglio comunale. All’assemblea erano presenti deputati nazionali e regionali, segretari provinciali di diversi partiti, rappresentanti di varie organizzazioni produttive, titolari di agenzie marittime e i cittadini interessati all’argomento.
Nello specifico si è parlato dei tre porti: porto grande, porto piccolo, porto di Santa Panagia. Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Siracusa allora evidenzia: “un porto che funziona e che è luogo di continui arrivo e partenza di navi costituisce un motore per lo sviluppo socioeconomico della città che ha la fortuna di averlo e l’intelligenza di saperlo fare funzionare. – continua – Allora la domanda che deve porsi la politica è quella se oggi i porti di Siracusa funzionano. La risposta è sotto gli occhi di tutti: mancano i soldi per dragare i fondali e per rendere agibile la banchina destinata all’approdo delle grandi navi; mancano i soldi per elettrificare le banchine; mancano i soldi per costruire una moderna stazione porto ove i passeggeri possano comodamente espletare le operazioni di imbarco e sbarco; mancano i soldi per costruire i parcheggi ancillari ad una stazione porto; mancano i soldi per le opere di manutenzione necessaria del porto di Santa Panagia, che potrebbe essere costretto a chiudere con inimmaginabili ripercussioni sulle attività a supporto delle grandi petroliere che accostano al vicino pontile di carico e scarico di prodotti petroliferi”, sottolinea il Pd.
Il Partito Democratico con il sen. Antonio Nicita, l’on. Tiziano Spada ed il gruppo consiliare composto da Massimo Milazzo, Sara Zappulla, Angelo Greco, non ha nessun dubbio sul fatto che il futuro dei porti di Siracusa passa dall’ingresso nell’Autorità di Sistema Portuale.
“Non si può perdere ulteriore tempo anche perché il pericolo è quello di essere tagliati fuori dalle rotte delle navi delle grandi compagnie di navigazione che potranno scegliere di fare scalo nei porti, già inseriti nell’Autorità di Sistema Portuale di Sicilia Orientale, di Catania e di Pozzallo perché lì troveranno infrastrutture e servizi migliori e più funzionali”, conclude il Partito Democratico.




Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale, Gilistro (M5S) “Porterebbe grandi benefici”

“Dal 2020 il Movimento 5 Stelle spinge perchè Siracusa entri nel sistema che regola e e pianifica lo sviluppo della portualità. Nell’ottobre del 2021 presentammo un emendamento che però si scontrò sul no ideologico della Regione, allora presieduta da Musumeci”. Sono le parole del deputato regionale Carlo Gilistro (M5S), che ha partecipato alla seduta aperta di Consiglio comunale dedicata al tema dell’adesione di Siracusa all’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale.
“Che il porto di Siracusa sia ancora oggi fuori dal perimetro di competenza dell’Autorità di sistema portuale della Sicilia Orientale è un anacronismo intollerabile. Una bizzarria decisionale che sin qui è costata in termini di occasioni ed investimenti di sviluppo perduti, con una crescita avvenuta slegata, non organica e incapace in questo quadro di affrontare e tenere la prova del confronto internazionale. Serve unità politica, da Siracusa a Palermo e Roma, per chiudere felicemente questo percorso che abbiamo indicato come necessario già negli anni scorsi. Entrare nella governance dell’autorità portuale, con un rappresentante che possa incidere sulle scelte portuali del territorio, darà quella svolta necessaria per la competitività del proto Grande in termini di crocierismo internazionale e per la piena operatività del porto rifugio di Santa Panagia. Non dimentichiamo che l’AdSP regola le politiche di sviluppo dei porti contando su adeguate risorse proprie, quindi significherebbe cura e sviluppo. Quelle somme che prima andavano alla Regione, poi, potranno rimanere in loco. Sarebbe assurdo privarci di un vantaggio indiscutibile per paura di non si capisce cosa. La competenza e la professionalità del presidente dell’AdSP, Francesco Di Sarcina, è indiscutibile. Non sarà un salto nel buio, bensì un salto in avanti”, ha sottolineato in aula Carlo Gilistro.
“L’inserimento nell’Autorità di Sistema renderebbe possibile anche la definizione di una strategia integrata di sviluppo a medio e lungo termine con la previsione di adeguati interventi infrastrutturali, un modello di marketing congiunto, snellimento delle relative procedure burocratiche ed amministrative”, evidenzia il deputato regionale.
“Dobbiamo iniziare a pensare che Catania più Augusta, più Pozzallo e più Siracusa possono diventare insieme, e non una contro l’altra, una influente realtà portuale del Mediterraneo con benefici a cascata, in questo caso si, per i singoli territori in cui operano”, conclude Gilistro.




Sit-in di solidarietà per il popolo palestinese, Merlino (M5S) “Contro ogni azione violenta”

“La partecipazione è importante, qualunque sia la piazza. L’opinione pubblica deve ritrovare anche a Siracusa la capacità di farsi ascoltare. Eccoci allora sotto l’unica bandiera della pace, contro ogni azione violenta e di aggressione. Come la comunità internazionale ha più volte sottolineato, è il momento di ragionare di soluzioni organiche e durature che possano allontanare l’idea di risoluzione con le armi o con azioni terroristiche: due popoli, due Stati”. Sono le parole di Cristina Merlino, referente del gruppo territoriale M5S, che ha preso parte al sit-in organizzato da ANPI in largo XXV Luglio in segno di solidarietà verso il popolo palestinese.
La referente del gruppo territoriale, Cristina Merlino, alcuni attivisti ed il deputato regionale Carlo Gilistro, hanno partecipato al momento pubblico di riflessione sulla necessità di arrivare a un cessate il fuoco in Medio Oriente.