Lotta alla criminalità, potenziati i controlli nella zona sud

Controlli straordinari del territorio nella zona sud della provincia di Siracusa. Lo scorso fine settimana, i carabinieri della Compagnia di Noto sono stati impegnati in una serie di attività nei territori di Rosolini e Pachino. L’attività, concentrata nelle ore serali e notturne. Sguardo puntato, in particolar modo, sui soggetti già noti alla giustizia, le persone sospette o sottoposte a misure limitative della libertà. I militari sono andati alla ricerca di sostanze stupefacenti e armi e hanno puntato l’attenzione anche su eventuali azioni di disturbo della quiete pubblica nei luoghi di ritrovo giovanile di maggior aggregazione. Conseguenza di quanto disposto in prefettura, a seguito dell’ultima riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Nella zona sud, infatti, nelle ultime settimane si è registrata una recrudescenza di episodi di piccola criminalità che hanno allarmato l’opinione pubblica e spinto le forze dell’ordine ad un potenziamento della presenza sul territorio.

Nel corso del servizio, i Carabinieri,  hanno identificato 135 persone e sottoposto a controllo 91 veicoli, eseguito 9 perquisizioni, denunciato in stato  una persona per porto abusivo di un coltello a serramanico e contestato due violazioni amministrative in tema di assunzione di sostanze stupefacenti. I controlli della circolazione stradale hanno condotto alla contestazione di 13 violazioni, dal mancato possesso dei documenti di circolazione e di contratti assicurativi alla mancata revisione; sono state elevate sanzioni anche per l’utilizzo di apparecchi telefonici durante la guida e mancato uso delle cinture di sicurezza.




Controlli antidroga: un arresto e sequestri di cocaina, hashish e marijuana

Controlli antidroga e nei confronti delle persone sottoposte a limitazioni della libertà personale.

Arrestato un uomo di 32 anni per detenzione ai fini di spaccio di 18 dosi di hashish pronte per essere cedute. E’ stato posto, però, subito dopo il libertà in attesa della definizione del procedimento penale.

Gli agenti delle Volanti hanno, poi, denunciato 4 persone per aver violato le misure cui erano sottoposti.

Infine, durante un controllo n Via santi Amato, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato 3 dosi di cocaina, 15 di marijuana e 8 di crack.

Foto: repertorio




L’aggressione di Pachino, c’è un altro denunciato: un 25enne tunisino

Individuato il terzo presunto autore della violenta aggressione del 9 ottobre scorso a Pachino. Un episodio che ha già condotto, pochi giorni dopo, alla denuncia di due giovani tunisini, dopo quanto accaduto in una serata turbolenta, degenerata a seguito di un diverbio tra alcuni giovani, culminata nell’accerchiamento di due connazionali, poi aggrediti causandogli profonde ferite da taglio in varie parti del corso. Il terzo giovane individuato e denunciato è un 25enne che era inizialmente riuscito a far perdere le proprie tracce.
La scena della violenta rissa, ripresa da un testimone, colpì molto l’opinione pubblica. Il terzo indagato, oltre che per le lesioni aggravate riportate dalle vittime, è stato denunciato, anche per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato e false dichiarazioni rese a pubblico ufficiale.




Droga, panetti di hashish e piante di marijuana in casa: arrestato 22enne

L’hanno colto in flagranza di reato e dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di droga.

La Squadra Mobile ha arrestato lo scorso fine settima un giovane di 22 anni, nel corso di specifici controlli mirati, affidati agli uffici operativi della questura di Siracusa. A carico del giovane, che annovera precedenti penali specifici, è stata effettuata una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire e sequestrare una coltivazione di marijuana dentro le mura domestiche e sostanza stupefacente già pronta per lo spaccio.
All’interno della casa sono stati sequestrati: 670 grammi di hashish, già suddiviso in panetti, 285 grammi di marijuana, 12 piantine di marijuana in coltivazione giunte a maturazione con infiorescenza, materiale per il confezionamento della droga e la somma in contanti di 3485 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.
L’arrestato, dopo le incombenze di legge, e su disposizione dell’autorità Giudiziaria competente, è stato posto in regime di arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo.

Intanto, nel corso degli stessi servizi antidroga, in via Santi Amato gli agenti delle Volanti hanno rinvenuto e sequestrato  11 dosi di cocaina, 16 dosi di crack, 7 di hashish e 6 di marijuana.




Pronta la nuova area verde di via Giarre: piante autoctone al posto dei pini

Ulivo, carrubo, jacaranda. L’area a verde della zona mercatale di via Giarre è costituita da queste specie arboree, che hanno preso il posto dei vecchi pini, che tanti disagi e danni avevano arrecato, con le loro radici, anche alle abitazioni circostanti. Dopo le proteste delle scorse settimane, l’assessore all’Ambiente, Andrea Buccheri, fa il punto della situazione.




Tari,smascherati 2.300 utenti “fantasma” : non avevano mai pagato

Almeno 2300 utenti Tari “smascherati” a Siracusa.
Un dato che non è, tuttavia, definitivo, ma in continuo aggiornamento. Questo quanto spiega l’assessore comunale ai Tributi, Pierpaolo Coppa.
Un tema, quello dell’evasione e dell’elusione che,nel capoluogo, rappresenta un problema serio, in questo caso legato alla Tari, la tariffa sui rifiuti.
“Non parliamo, dunque, soltanto di chi non paga regolarmente- fa presente il vicesindaco- Ma anche di chi non ha mai pagato e non è nemmeno inserito, dunque, negli elenchi. Ne abbiamo raggiunti 2300 ma occorre attendere che gli iter vengano ultimati prima di poterne parlare come di un dato definitivo”.
Un altro numero che rende chiara la misura di quello che a Siracusa è un vero e proprio fenomeno, di cui fanno le spese i contribuenti in regola, riguarda il Fondo per i crediti di dubbia esigibilità. Si tratta di somme che, per legge, devono essere accantonate dai Comuni, che non possono, dunque, utilizzarle perché il servizio va garantito ed il costo deve essere coperto con certezza. A Siracusa le somme di dubbia esigibilità, quelle che dovrebbero essere incassate ma su cui si nutrono forti dubbi, per dirla in altri termini, ammontano a un importo variabile tra i 19 ed i 21 milioni di euro. “Soldi che non possiamo spendere- fa presente Coppa- ma che potremmo utilizzare per le nostre strade, per i nostri servizi. Non pretendiamo la perfezione, ma ridurre questa cifra, anche solo a a 10 milioni di euro, significherebbe avere milioni a disposizione per gestire meglio la città”.
Sul tema del risparmio sui costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, invece, il Comune ritiene di aver già fatto il massimo. “La Tari è una tariffa- ricorda l’assessore Coppa- In passato si poteva fingere di chiudere i bilanci in un certo modo- nota polemica del vicesindaco- Oggi non si può più. Sulla raccolta risparmiamo rispetto al passato milioni di euro, basta guardare i dati dal 2014 in giù per avere chiaro questo aspetto. Sullo smaltimento, invece, non possiamo purtroppo fare altro che protestare, insieme agli altri comuni siciliani. Un tema che andrà nuovamente e con determinazione discusso non appena il governo regionale sarà pronto ad operare”.




Lavoratori in nero, la Guardia di Finanza in una Rsa di Noto: chiesta sospensione

Cinque lavoratori totalmente in nero in una Rsa di Noto. E’ quanto hanno scoperto i finanzieri del Comando Provinciale di Siracusa, nell’ambito dei controlli in materia di contrasto al sommerso da lavoro.
Le operazioni di servizio, eseguite dai militari della Compagnia di Noto, diretti dal Capitano Mariagrazia Ponziano, rientrano nel più ampio dispositivo di controllo economico del territorio ordinato dal Comandante Provinciale di
Siracusa, Colonnello Lucio Vaccaro.
Durante l’accesso nelle due sedi della Residenza Sanitaria Assistenziale, struttura dedicata ad anziani non autosufficienti e persone che necessitano di assistenza medica, infermieristica e riabilitativa a tempo pieno, le
Fiamme Gialle hanno individuato un totale di sette dipendenti, cinque dei quali, intenti a svolgere delicate mansioni lavorative in assenza di qualsiasi rapporto di lavoro. Per questo motivo il datore di lavoro è stato sanzionato amministrativamente con l’irrogazione della maxi sanzione aggravata pari a euro 11.520,00. Inoltre è stata richiesta all’Ispettorato territoriale del Lavoro la
sospensione dell’attività imprenditoriale in quanto l’impiego di personale non risultante dalla documentazione obbligatoria era superiore al 10% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro oggetto di accertamento.
È inoltre emerso che uno dei lavoratori era beneficiario di reddito di cittadinanza, motivo per il quale, a seguito
di segnalazione dell’indebita percezione alla Procura della Repubblica di Siracusa e all’INPS, è avvenuta l’immediata decadenza del beneficio, come previsto dalla legge.




Ex Province, Gilistro: “Intervento normativo per risorse e servizi”

“Un intervento normativo sulle ex Province regionali che non si soffermi sul punto elezioni, dirette o di secondo livello, per garantire poltrone, ma che parli di risorse vere e di servizi da garantire”.
Così il deputato  regionale del Movimento 5 Stelle, Carlo Gilistro affronta lo spinoso tema della riforma delle Province in Sicilia. Il parlamentare dell’Ars parla di viabilità e scuole come di ambiti prioritari su cui intervenire subito.
“Sono andati via altri cinque anni senza novità sostanziali- fa notare l’esponente del Movimento 5 Stelle- Credo sia il caso di prendere almeno in considerazione, dunque,  la possibilità di recepire anche in Sicilia la riforma nazionale. Occorrono risorse vere per assicurare vantaggi ai cittadini e qualità ai servizi, senza tacere della dignità così ridata anche agli uffici”.
Per ripartire, dopo dieci anni di commissariamenti, secondo Gilistro non ci si può occupare del “ripristino di vecchie e nuove poltrone, tentativo peraltro già bocciato in passato dalla Corte Costituzionale. Se si vuole, invece, normare gli assetti economici ed operativi per recuperare enti e funzioni, pronto a contribuire ad un rapido iter di un eventuale ddl. Nel corso dell’ultima legislatura nazionale, il M5S ha ottenuto a Roma fondi straordinari per le ex Province regionali, intervenendo anche sugli accordi Stato-Regione e portando a casa -conclude il deputato regionale di opposizione- finanziamenti “salvagente” per garantire stipendi agli enti siciliani in crisi”.




Potenziato il trasporto pubblico da e per l’università a Melilli: servizio integrato Ast-Comune

Da lunedì 7 novembre sarà più facile raggiungere da Siracusa e Catania il consorzio universitario a Melilli. Sarà attivato il servizio integrato con i bus dell’Ast e le navette del comune di Melilli.
L’iniziativa è stata promossa per potenziare il collegamento e facilitare gli spostamenti di studenti e pendolari, in seguito ad un incontro tra i vertici dell’Ast e il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta.
“Il nostro obiettivo è quello di rendere un servizio sempre più efficiente e adeguato alle esigenze dei nostri passeggeri – sottolinea il direttore generale dell’Ast, Mario Parlavecchio -. Sin dal momento del mio insediamento è stata mia personale cura e attenzione ottimizzare le risorse a disposizione. L’Ast è presente nella zona orientale della Sicilia, e collega numerosi comuni con Siracusa, Ragusa e Catania. Con questo nuovo accordo saranno intensificati i collegamenti con il consorzio universitario di Melilli”.
Gli autobus dell’Azienda Siciliana Trasporti partiranno mediamente ogni giorno dalle prime ore del mattino sino al pomeriggio, alle 18.

Ecco di seguito tutti gli orari:

Piazzale Padre Pio

Melilli/ Siracusa ore 5:00 – 7:00-10:00-13:00-15:45-19:00

Siracusa/Melilli ore8:15-11:00-13:00-14:10-17:00-20:00

Piazzale Padre Pio

Melilli/Catania ore 6:45 – 14:00

Catania/Melilli ore 14:15 – 19:15

Piazzale Edicola San Sebastiano

Siracusa/Catania – deviazione e sosta ore 19:20 a Melilli

Catania/Priolo (partenza ore 7,30) – deviazione e sosta ore 8:15 a Melilli

Catania/Siracusa (partenza ore 9:15) – deviazione e sosta ore 10:00 a Melilli

Catania/Siracusa (partenza ore 10:15) – deviazione e sosta ore 11:00 a Melilli

Catania/Siracusa (partenza ore 11:45) – deviazione e sosta ore 12,30 a Melilli

Catania/Siracusa (partenza ore 15:15) – deviazione e sosta ore 16:00 a Melilli

Catania/Siracusa (partenza ore 18:00) – deviazione e sosta ore 19:00 a Melilli

Piazzale Padre Pio

Melilli/Siracusa ore 5:00 – 7:00-10:00-13:00-15:45-19:00

Siracusa/Melilli ore 8:15-11:00-13:00-14:10-17:00-20:00

Piazzale Padre Pio

Melilli/Catania ore 6:45 – 14:00

Catania/Melilli ore 14:15 – 19:15

Piazzale Edicola San Sebastiano

Siracusa/Catania – deviazione e sosta ore 19:20 a Melilli

Catania/Priolo (partenza ore 7,30) – deviazione e sosta ore 8:15 a Melilli

Catania/Siracusa (partenza ore 9:15) – deviazione e sosta ore 10:00 a Melilli

Catania/Siracusa (partenza ore 10:15) – deviazione e sosta ore 11:00 a Melilli

Catania/Siracusa (partenza ore 11:45) – deviazione e sosta ore 12,30 a Melilli

Catania/Siracusa (partenza ore 15:15) – deviazione e sosta ore 16:00 a Melilli

Catania/Siracusa (partenza ore 18:00) – deviazione e sosta ore 19:00 a Melilli.




Pallanuoto. Ortigia pronta all’impegno casalingo contro i bolognesi della De Akker

Dopo la  vittoria esterna ottenuta mercoledì sera sul difficile campo del Telimar, in casa Ortigia si pensa già all’imminente impegno contro un altro avversario. Domani pomeriggio, alle 15.00, alla piscina “Paolo Caldarella”, i biancoverdi ospiteranno la De Akker Bologna, neopromossa e all’esordio assoluto in un campionato di Serie A1. Gli emiliani, decimi in classifica con un punto, hanno pareggiato in casa contro l’Anzio e poi sono stati sconfitti sul difficile campo di Savona. L’Ortigia, invece, viene da un inizio di stagione travolgente, con undici vittorie e un solo pareggio (contro Trieste in Coppa Italia) su dodici partite, tra Euro Cup, campionato e Coppa Italia. Naturale, dunque, che i favori del pronostico siano tutti per i biancoverdi, che però non sottovalutano affatto l’impegno, perché la concentrazione e l’attenzione, per la squadra di Piccardo, sono due elementi fondamentali anche e soprattutto in partite come queste. Il match sarà trasmesso in chiaro, in diretta streaming, sulla pagina Facebook del Circolo Canottieri Ortigia 1928.

Alla vigilia, il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, presenta la sfida inedita contro la neopromossa formazione bolognese e predica prudenza: “Veniamo da un filotto di partite incredibili, nelle quali ci siamo comportati bene, raggiungendo tutti gli obiettivi. Dopo la partita contro il Telimar, siamo arrivati a Siracusa a mezzanotte, poi ieri mattina abbiamo fatto una nuotata e nel pomeriggio ci siamo riposati. Oggi riprendiamo a lavorare e a preparare la gara contro Bologna. Affronteremo una squadra che ha pareggiato in casa con Anzio e ha messo in difficoltà Savona. È una formazione che ha buone individualità e un allenatore giovane, che diventerà molto bravo. Pertanto, dovremo assolutamente stare sul pezzo e pensare sempre a noi, a quello che dobbiamo fare, cercando di farlo al meglio”.

Mancherà ancora Cassia, che spera di rientrare nel derby contro la Nuoto Catania, quindi non ci saranno cambi rispetto alla formazione che ha giocato in Euro Cup e poi a Palermo: “Rimaniamo con gli stessi 13 – afferma Piccardo – . Cercheremo di gestirci, poi aspetteremo che Cassia possa rientrare, ma senza affrettare i tempi. L’allenamento di oggi sarà importante per capire come stiamo fisicamente, perché c’è qualcuno che ha preso qualche colpo e deve recuperare”.

Per Javier Gorrìa Puga, attaccante dell’Ortigia, la partita di domani va affrontata allo stesso modo e con lo stesso atteggiamento con cui sono stati affrontati gli incontri precedenti: “Vogliamo proseguire questo percorso. Ci stiamo allenando e stiamo giocando bene, ma non dobbiamo pensare di essere arrivati, perché il nostro obiettivo è raggiungere il nostro livello più alto. E ancora non ci siamo. Il match contro Bologna sarà un’ulteriore prova per la nostra crescita. Dobbiamo continuare a fare il nostro gioco, a tenere il ritmo alto, a giocare come una squadra, perché questa è la chiave del nostro successo”.

Il neoacquisto spagnolo, che sta crescendo di partita in partita, parla anche dell’impatto con l’ambiente Ortigia e delle sensazioni di questi primi mesi in biancoverde: “Personalmente, non sono ancora in forma, perché in estate non mi sono allenato molto, a differenza di buona parte dei miei compagni. Ogni giorno, però, mi sento meglio. Voglio dare il massimo, giocare sempre per la squadra, fare del mio meglio per cercare di raggiungere i nostri obiettivi. Qui sono molto felice, mi piace tanto Siracusa, mi piace il club, la società. La squadra poi è grandiosa e anche il mister lo è”.