Villasmundo. Piantagione di marijuana in un agrumeto, la Gdf in elicottero la scopre tra rovi e fitta vegetazione

Era all’apparenza un agrumeto, ma nascondeva una piantagione di marijuana. Lo hanno scoperto gli uomini della Guardia di Finanza attraverso una complessa operazione , condotta con l’ausilio di un elicottero e di ricognizioni aeree, seguite da una meticolosa analisi dei rilievi fotografici. Quell’agrumeto di Villasmundo, secondo le Fiamme Gialle, aveva qualcosa di strano e aveva caratteristiche morfologiche che ben si prestavano a celare tutt’altro tipo di coltivazione. Pochi dubbi per gli investigatori, che hanno sollecitato l’intervento da parte dei finanzieri della Compagnia di Augusta e della Tenenza di Priolo- Melilli. Una volta raggiunta la zona, gli uomini delle Fiamme Gialle sono stati guidati dall’alto, dai colleghi di Palermo che, a bordo dell’elicottero, davano indicazioni sul percorso da seguire per raggiungere l’agrumeto. Vasta la piantagione di marijuana scoperta, dotata di impianto di irrigazione e di illuminazione, entrambi abusivi. Difficile individuare e raggiungere quel luogo impervio, folta la vegetazione, fitti i rovi, che nascondevano un migliaio di piante di canapa, alte tra uno e 3 metri, alcune già in fase di fioritura. La piantagione è stata estirpata e sarà adesso sottoposta ad analisi prima di essere distrutta. Le indagini proseguono per individuare i “proprietari” della piantagione.




Siracusa. Vigili urbani, affondo della Uil: "Gestione autoreferenziale, disservizi e personale sfiduciato"

“Disservizi, tanti,  lamentati dai cittadini, che non sono altro che il risultato di una visione distorta di compiti e servizi della polizia municipale, messa in atto da un anno da “vertici e “verticiuzzi vari”. La segretaria della Fp Uil, Gesualda Altamore punta così l’indice contro l’amministrazione comunale e, nello specifico, contro la gestione dei vigili urbani. Il sindacato parta di “una concezione autoreferenziale dei servizi, dove viene regolarmente dimenticato il prodotto finale, che è il servizio da rendere alla città”. Parole dure, a cui Altamore aggiunge un commento altrettanto chiaro. “Il risultato- dice- è sotto gli occhi di tutti ed è un imbarazzante “abbandono” delle attività primarie di polizia locale, fra tutti viabilità e controllo del territorio”. La Uil parla di organico ridotto e risorse scarse, ma ritiene che “queste vadano ottimizzate, non sprecate nei mille rivoli di pseudo-riorganizzazioni, regolarmente fallimentari”. Una gestione che avrebbe come risultato, secondo Altamore, “un personale operativo stanco e sfiduciato, mentre mai come oggi la città manca dei servizi di polizia locale che meriterebbe”.




Siracusa. Università, la provincia a corto di servizi. "Prospettive nere per gli studenti"

“Siracusa presto priva di segreterie universitarie”. La previsione è del consigliere comunale Tony Bonafede e del presidente della Consulta giovanile, Marco Zappulla. “Una prospettiva purtroppo a breve termine- spiegano Bonafede e Zappulla- perché quando la Provincia avrà ultimato il percorso di conversione in libero consorzio, per gli universitari dell’intero territorio non ci sarà più il servizio di segreteria decentrata, adesso operativo in accordo con l’ateneo di Catania”. Alcuni passaggi sono già stati compiuti. “Anche se passati sotto silenzio- proseguono il consigliere e il presidente della consulta giovanile- come nel caso della chiusura della segreteria universitaria di via Arsenale, ormai due anni fa. Non vorremmo che nei prossimi mesi si verifichi il disastro che immaginiamo e di cui farebbero le spese i numerosi studenti siracusani”. La soluzione on line non è sempre gradita. In tanti preferiscono ancora avere la certezza di indicazioni chiare, per evitare errori o riuscire a rimediarvi alla svelta. “Del resto il sistema – ricordano Bonafede e Zappulla- qualche volta è andato in tilt, con tanto di scuse da parte del Rettore”. La richiesta è quella di un incontro con il commissario dell’ex Provincia, Mario Ortello per affrontare la questione per tempo e tentare di garantire anche sportelli Cus ed Ersu. “Remando tutti nella stessa direzione – concludono il consigliere e il presidente della consulta giovanile-  eviteremo ai giovani siracusani ulteriori disagi, che andrebbero ad aggiungersi  a quelli già notevoli legati ai  trasporti ”




Siracusa. Centrosinistra, Impallomeni: "Popolari per l'Italia esclusi dal confronto Pd-Sel"

“L’area moderata del Centrosinistra esclusa da Pd e Sel, nonostante le ripetute richieste di un confronto sui principali temi amministrativi”. Non comincia sotto i migliori auspici il percorso verso il recupero dell’unità interna al Centrosinistra provinciale. Piccato il tono del segretario regionale dei Popolari per l’Italia, Pippo Impallomeni all’indomani della riunione tra i vertici locali del Partito Democratico e di “Sinistra, Ecologia e libertà”, pronti, nelle intenzioni espresse,  a ricostruire, nel territorio, lo schieramento, anche con il coinvolgimento delle altre forze politiche e di singoli cittadini. “Mi fa piacere che si siano incontrati- premette Impallomeni- E’ un peccato, però, che all’incontro non siano stati invitati gli altri partiti del Centrosinistra e le forze moderate del governo Renzi e al Comune”.  Impallomeni esprime rammarico per quella che ritiene “l’assurda decisione, di cui prendere atto, da parte delle due segreterie  di escluderci – conclude – da ogni forma di dialogo democratico”.




Siracusa. Incendi, canadair su Belvedere e Targia. Fuoco anche a Punta Cugno

Non cessa l’emergenza incendi  in provincia di Siracusa. Anche oggi i vigili del fuoco hanno dovuto fare ricorso ad un canadair per domare un vasto incendio che si è sviluppato nelle campagne di contrada Targia, sotto Belvedere. Sul posto, oltre al mezzo aereo, una squadra dei pompieri del comando provinciale di via Von Platen insieme alla Protezione civile.  Incendio anche in contrada Punta Cugno, nella zona industriale. La colonna di fumo, visibile anche dalla zona alta di Siracusa aveva allarmato i cittadini, per il timore che potesse trattarsi di un incidente all’interno di un impianto del Polo Petrolchimico.Secondo quanto spiegano i vigili del fuoco le fiamme hanno, invece, avviluppato un’area di campagna, probabilmente con dei rifiuti. Un rogo “di una certa rilevanza”, ma non collegato all’attività delle industrie.




Siracusa. Operazione Trinacria, controlli straordinari del territorio

Controlli straordinari del territorio nel capoluogo. Li hanno condotti ieri gli uomini delle Volanti, nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. Gli agenti hanno controllato 19 veicoli e identificato 24 persone, elevando due contravvenzioni al Codice della Strada.




Siracusa. Servizi per il Comune:13 milioni di euro per due appalti

Due appalti, 13 milioni di euro in totale, per servizi di vario tipo assicurare al  Comune: dalla manutenzione, alla custodia;dal front office, alle affissioni; dal servizio autista per trasporto pubblico locale, alla manutenzione degli impianti elettrici e telefonici negli stabili comunali e  alla manutenzione di caditoie e chiusini. Li ha pubblicati nei giorni scorsi palazzo Vermexio. Le relative gare saranno celebrate alla fine di settembre. Nel primo caso,  l’appalto ammonta a 10 milioni 143 mila euro complessivi e riguarda nel dettaglio: “l’affidamento dei servizi di custodia, front office, servizi di supporto agli uffici comunali, manutenzioni, affissione e defissione manifesti, rimozione graffiti , tag e imbrattamenti, servizi cimiteriali, facchinaggio, trasloco, allestimento palchi e autista per trasporto pubblico locale”. Un contratto che, una volta stipulato, avrà una durata di 48 mesi. Il termine per la consegna delle offerte è fissato per il 23 settembre prossimo. Il secondo appalto vale, invece, 2 milioni e 800 euro. Riguarda la “manutenzione degli impianti elettrici e telefonici negli stabili di pertinenza comunale, della segnaletica orizzontale, verticale , luminosa e del servizio di reperibilità per pronto intervento stradale, la riqualificazione delle sedi stradali e la manutenzione, appunto, di caditoie e chiusini”. Per questo secondo appalto, il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 18 settembre prossimo. Chi si aggiudicherà il servizio dovrà gestirlo per 4 anni.




Siracusa. Piano Giovani, seconda finestra per le candidature, sistema di nuovo in tilt.

Un copione già visto poche settimane fa. Da questa mattina il portale relativo al Piano Giovani Sicilia avrebbe dovuto raccogliere le candidature dei disoccupati tra i 25 e i 35 anni intenzionati a tentare la carta dei tirocini in azienda (retribuiti), con l’opportunità di essere assunti al termine dei sei mesi di stage. Come già accaduto per la prima giornata di iscrizioni, anche questa mattina, a partire dalle 10,00, il sito è andato in tilt. Motivo di protesta, l’ennesima, da parte dei Giovani Imprenditori della Cna  di Siracusa. Gianpaolo Miceli parla di “impossibilità di procedere alle richieste da parte delle imprese o degli aspiranti tirocinanti. E’ semplicemente incredibile- commenta il coordinatore dei Giovani imprenditori della Cna- che, memori della prima scadenza, si sia ripetuta l’inefficienza del portale e che migliaia di utenti si siano collegati per presentare la loro istanza, scoprendo dopo un’ora che i posti disponibili erano esaurito”. Inadeguato, per Miceli, il sistema dell’ordine cronologico di presentazione, se “a questo aggiungiamo l’inefficienza del sito. Comprensibile la delusione dei tanti giovani e delle imprese”. Prossimo appuntamento a settembre. L’auspicio della Cna è che , nel frattempo, si possa potenziare il sistema informatico. “Non preventivare le migliaia di accessi – conclude Miceli- è da superficiali”.




Siracusa. Perde al videopoker e vuole essere "risarcito" dal proprietario del bar: in manette presunto estortore

Perde ad una macchinetta videopoker e tenta di estorcere denaro all’esercente del bar in cui stava trascorrendo il suo tempo, convinto che il gestore dovesse “risarcirlo”. La Guardia di Finanza ha arrestato per estorsione un pluripregiudicato siracusano di 39 anni. L’intervento delle Fiamme Gialle è partito a seguito di una telefonata al 117. L’esercente , aggredito dal turbolento cliente, avrebbe chiesto aiuto . Quando gli uomini del comando di via Epicrmo hanno raggiunto l’esercizio pubblico di Ortigia in cui l’episodio si sarebbe verificato, il 39enne stava colpendo con calci e pugni la serranda del bar. I militari hanno immobilizzato l’uomo, consentendo al proprietario del bar, che nel frattempo si era chiuso all’interno dei locali per paura di essere picchiato, di uscire. Nemmeno l’intervento della Guardia di Finanza sarebbe, però, riuscito a sedare gli animi. L’uomo avrebbe continuato a minacciare l’esercente e ad esigere il versamento di una somma di denaro. E’ stato arrestato e condotto ai domiciliari. Le Fiamme Gialle hanno intensificato, intanto, i controllo “antiracket”, con indagini e un controllo capillare del territorio. Servizi finalizzati alla prevenzione e alla repressione di questo tipo di reato, attraverso il monitoraggio, in particolare, di alcune tipologie di esercizi ritenuti a rischio, come quelli in cui si effettuano giochi con apparecchi di intrattenimento automatici.




Siracusa. Una busta di droga lanciata dal balcone, ma i carabinieri notano la scena: due arresti

Un “lancio” che non è passato inosservato. Dal balcone di un sorvegliato speciale parte una busta di plastica, ben chiusa. La recupera un uomo, che subito dopo sale a bordo della sua autovettura. Una scena che, alle prime luci dell’alba, hanno notato i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Siracusa, durante un’attività di osservazione e controllo di soggetti “di interesse operativo”. Così sono scattate , in flagranza di reato, le manette ai polsi di Riccardo Di Falco, 32 anni e Salvatore Occhipinti, 37 anni, entrambi già noti alla giustizia per reati specifici. Secondo la ricostruzione dei militari, Occhipinti avrebbe raggiunto l’abitazione di Di Falco e avrebbe atteso che il giovane lanciasse il sacchetto di plastica, contenente droga, prima di tentare di allontanarsi frettolosamente. I carabinieri, subito intervenuti, hanno controllato il veicolo. All’interno i militari hanno rinvenuto i soldi che sarebbero serviti per l’acquisto dello stupefacente e alcune dosi di cocaina. Segnalati alla prefettura come assuntori i due passeggeri del mezzo. Di Falco è stato condotto a Cavadonna, mentre a Occhipinti sono stati concessi i domiciliari.
foto arresti