Immigrazione, 20 milioni dal Governo a Siracusa e Augusta: "via libera" del Consiglio dei Ministri

Finanziamenti per 20 milioni di Euro a Siracusa e Augusta per l’emergenza immigrazione che da mesi affrontano. Il consiglio dei ministri ha destinato ai due comuni della provincia di Siracusa la somma, su proposta del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, allentando, al contempo, il Patto di stabilità. A renderlo noto è il deputato regionale del “Ncd”, Vincenzo Vinciullo. “I fondi statali si aggiungono- ricorda il parlamentare dell’Ars- a quelli stanziati dalla Regione per Augusta e Portopalo. Alfano ha mantenuto l’impegno assunto durante la sua visita nel capoluogo, al termine dell’incontro in prefettura con i sindaci, a cui aveva garantito che non li avrebbe lasciati soli in un momento di grande impegno, generosità ed enormi sacrifici”. I fondi dovrebbero arrivare materialmente entro ottobre. “Si terrà conto di quanto speso- spiega Vinciullo del flusso dei migranti accolti e assistiti, della durata della permanenza, soprattutto prestando attenzione ai minori non accompagnati”:




Siracusa. Caserma dei carabinieri nell'area dell'Aeronautica? Il ministero pensa ad una cittadella militare

La nuova caserma dei carabinieri all’interno dell’area dell’Aeronautica militare di via Elorina. Sarebbe l’orientamento del ministro della Difesa, Roberta Pinotti nell’ambito di un più ampio programma di utilizzo delle caserme italiane dismesse. Per alcune grandi città il programma è già operativo: Milano, Torino e Roma, secondo quanto spiegato dal quotidiano “La Repubblica”, si sono “riprese” immobili inutilizzati dalla forze armate, per un totale di 13 complessi militari, che diventeranno entro un anno edifici ad uso civile, mentre l’accordo con Firenze è ancora precedente. Diverse, invece, le prospettive per l’area del 34esimo Gruppo Radar di via Elorina. Si tratterebbe anche in questo caso di un’operazione di spendig review, ma rimarrebbe nell’ambito militare. Il comando provinciale dei carabinieri è, infatti, ancora ospitato nell’edificio di viale Tica in affitto, con un costo annuo a carico della pubblica amministrazione di 400 mila euro. Tra le ipotesi al vaglio ci sarebbe quella di costruire la nuova caserma in un’area privata del capoluogo. Mancherebbe, tuttavia, ancora il necessario finanziamento e anche dal punto di vista progettuale l’iter sarebbe tutt’altro che in stato avanzato. Per costruire la nuova caserma servirebbero almeno 7 milioni di euro. L’area dell’Aeronautica di via Elorina sarebbe sovradimensionata rispetto alle attuali esigenze del gruppo radar. L’idea del ministero sarebbe, dunque, quella di crearvi all’interno una sorta di cittadella militare. Il vantaggio non sarebbe anche logistico, pure in virtù della posizione strategica sul mare. I posti letto attualmente non utilizzati, infine, sarebbero un centinaio. La vicenda è approdata l’anno scorso anche in Parlamento.




Siracusa. Verifiche nei locali pubblici del litorale, sanzionato il gestore di uno stabilimento balneare

Commercio di prodotti alimentari con segni falsi e mancata autorizzazione ad effettuare trattenimenti pubblici. Sono le ragioni per cui il gestore di uno stabilimento balneare di Fontane Bianche è stato sanzionato, ieri, dai carabinieri al termine di uno specifico servizio di controllo, condotto in collaborazione con la polizia municipale e l’Asp.Analoghe verifiche vengono svolte nell’arco di tutto il periodo estivo nei locali pubblici di tutto il litorale.




Siracusa. Furto in barca, diciannovenne sorpreso dalla Polizia Marittima

Ruba effetti personali su un’imbarcazione. Gli agenti della Polizia di Frontiera Marittima lo hanno, però, sorpreso. Denunciato un giovane di 19 anni, siracusano. Dovrà rispondere, ovviamente, di furto.




Siracusa. Controlli su strada: due denunciati. Uno di loro rifiuta l'alcool test

Si rifiuta di sottoporsi all’accertamento dello stato di ebbrezza, nonostante la polizia stradale lo avesse invitato, nell’ambito di un posto di controllo, a lasciare che gli agenti conducessero le loro verifiche. Per questo un trentenne siracusano è stato denunciato. E’ stato denunciato per guida senza patente, invece, un giovane di 23 anni, sorpreso ieri pomeriggio, intorno alle 16,40 in via Elorina dagli agenti delle Volanti mentre viaggiava a bordo di un’auto.




Siracusa. Posti di blocco nel capoluogo e a Floridia, territorio al setaccio

Controlli straordinari dei carabinieri, ieri sera, lungo il litorale del capoluogo e nella zona di Floridia. I militari hanno passato al setaccio il territorio su disposizione della Compagnia di Siracusa e con l’impiego di militari della Tenenza di Floridia e delle stazioni di Ortigia e Cassibile. L’attività è consistita in diversi posti di controllo, in luoghi nevralgici del territorio, ma anche in una serie di interventi mirati. Arrestato un diciottenne siracusano, Emanuele Gallaro, sottoposto ai domiciliari ma sorpreso fuori casa. Denunciate cinque persone per guida senza patente e, in un caso, per un tasso alcolico superiore ai limiti consentiti dalla legge. I militari hanno denunciato, invece, per vendita di oggetti contraffatti un venditore ambulante. Nella sua bancarella pelletteria e orologi con griffes contraffatte e 300 cd privi del marchio Siae. La merce è stata sequestrata. Un giovane, infine, è stato segnalato alla prefettura perché trovato in possesso di poco più di un grammo di marijuana.




Avola. Furto in villa, in 4 rubano legna: arrestati da un agente libero dal servizio

Rubano legna da una villa di Avola e caricano il materiale all’interno di un’autovettura. A notare quattro giovani che si introducevano all’interno della proprietà privata, scavalcando la rete perimetrale, un agente di polizia, libero dal servizio. Il poliziotto ha atteso di vedere quali fossero le reali intenzioni dei 4 giovani e, nel frattempo, ha allertato i colleghi della sala operativa. Quando si è reso conto che i presunti ladri stavano per allontanarsi dalla villa, ha deciso di fermare l’auto a bordo della quale viaggiavano. Una pattuglia delle Volanti è, intanto, arrivata in supporto. I giovani sono stati arrestati con l’accusa di furto. Le manette sono scattate ai polsi di Giuseppe Arena, 24 anni, Luigi Vaccarella, 22 anni, Francesco Di Maria, 21 anni e Simone Burgaretta di 20, tutti di Avola.




Siracusa. Incendi in tutta la provincia, canadair sulla Maremonti

Sono al lavoro da ore le squadre dei Vigili del Fuoco e della Forestale impegnate nelle complesse operazioni di spegnimento due vasti roghi, nelle zone di Noto e Palazzolo. Un incendio particolarmente esteso è divampato intorno alle 11,00 di questa mattina in contrada Oliva. La squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Noto lavora sul posto insieme alla Forestale senza sosta. A rendere complesso l’intervento, il forte vento. Canadair in azione dalle 13,30 circa, invece, in contrada Bosco Cardinali. Vasta anche in questo caso l’area interessata dalle fiamme, che starebbero avviluppando buona parte della vegetazione della collina nei pressi della Maremonti. Un incendio talmente vasto che la segnalazione giunta al centralino del comando provinciale di via Von Platen sarebbe partita da alcune persone a bordo di un’imbarcazione. Interventi di minore portata anche in altre zone della provincia: Lentini, Augusta e, nella zona sud, in contrada Granelli, nei pressi di Pachino.




Siracusa. La Commissione Nazionale Antimafia in città a fine settembre

La Commissione Nazionale Antimafia a Siracusa il 29 e 30 settembre prossimi. Ad annunciare l’arrivo dell’organismo parlamentare è il deputato del pd, Pippo Zappulla, che parla di “un’occasione importante per riaccendere i riflettori sulla situazione e le problematiche legati allo stato di salute della legalità nell’intero territorio della provincia, che vede già il comune di Augusta sciolto per infiltrazione mafiosa, due altri comuni coinvolti per ragioni e gravità diverse da provvedimenti giudiziari, Priolo e Melilli. Ricorsi a Rosolini e il 5 ottobre si dovrebbe votare in 9 sezioni di Pachino e Rosolini per le elezioni regionali in seguito ad una vicenda che definire ibrida e limacciosa è puro eufemismo”. Zappulla avrebbe sollecitato i componenti della Commissione Antimafia ad approfondire la vicenda legata alla gestione del servizio idrico e della realizzazione del nuovo ospedale, con un’attenzione particolare da dedicare al servizio di smaltimento dei rifiuti, “anche alla luce delle iniziative giudiziarie- ricorda il deputato- assunte dalla magistratura e dalla Dia di Catania a novembre dello scorso anno”. L’esponente del partito di Governo aggiunge, poi, alcune considerazioni personali. “Vivrà con fastidio la visita della commissione Antimafia- commenta- solo chi pensa di occultare sotto il tappeto la polvere o ritiene di avere scheletri nell’armadio. E’, invece, un ulteriore rafforzamento della presenza del Parlamento e delle istituzioni nel nostro territorio, perché sia l’economia pulita a cacciare quella malata e non il contrario”.




Siracusa. "Cassonetto colmo di rifiuti? Riporti a casa il sacchetto", multata turista milanese. Lo sfogo: "Ingiusto"

“Multati perché il cassonetto era pieno e avremmo dovuto riportare l’immondizia a casa”. Protesta una cittadina milanese, in vacanza nel capoluogo, che affida a “SiracusaOggi” il suo sfogo. “Siamo persone oneste- premette la turista – e oltre a pagare correttamente le tasse, incluso il servizio di smaltimento dei rifiuti, ci comportiamo in maniera civile, rispettando la cosa pubblica e senza sforzo, ci viene naturale”. L’episodio che racconta la lettrice del nostro quotidiano on line risale a qualche sera fa. “Mi trovavo in casa di una mia cugina. Erano le 22,00 circa e, dopo cena, mio padre ha deciso di andare a buttare la spazzatura nei vicini cassonetti, rispettando l’orario indicato. I cassonetti, quattro in quella zona- specifica Cinzia V.- erano tutti stracolmi, tanto che , per evitare che poggiando il nostro sacchetto tutti gli altri potessero cadere, con un prevedibile effetto domino, mio padre ha deciso di adagiare la busta accanto al cassonetto”. Proprio in quel momento alcuni agenti della polizia ambientale in servizio stavano perlustrando quell’area. “Non hanno voluto sentire ragioni- protesta ancora la lettrice di SiracusaOggi- hanno elevato una multa di 100 euro, sostenendo che il fatto che il cassonetto fosse pieno avrebbe dovuto spingerci a riportare l’immondizia in casa, nonostante noi stessimo rispettando l’orario di conferimento e molti altri, evidentemente, non avevano fatto altrettanto. Assurdo- conclude la cittadina milanese- che si danneggi proprio chi si comporta correttamente”.