Siracusa. "Un calcio alla Sclerosi Multipla", al via il torneo di calcio a 5 organizzato dall'Aism. In campo società sportive e sindacalisti

Un torneo di calcio a 5 per affermare i diritti delle persone con sclerosi multipla e aiutare chi deve lottare contro la grave malattia del sistema nervoso centrale. E’ l’iniziativa organizzata per domani e sabato al Palazzetto dello Sport “Concetto Lo Bello” dall’Aism, l’associazione italiana sclerosi multipla di Siracusa. In campo scenderanno alcune società sportive impegnate in diverse discipline, m anche esponenti del mondo sindacale. Ci saranno gli atleti del Circolo Canottieri Ortigia, del Circolo Canottieri Sette Scogli, della Kst Siracusa di canoa polo, della Syrako rugby, dell’Aretusa Basket, i sindacalisti di Cgil, Cisl e Uil. Unica formazione di calcio a 5, Le Formiche. Per l’Asim sarà della competizione una formazione di volontari e giovani con sclerosi multipla. L’appuntamento è fissato per le 17 di domani (25 luglio) con le partite di eliminazione, mentre sabato, dalle 18 in poi, la finale e la festa per cui si attende il pubblico delle grandi occasioni. L’ingresso è libero-




Esclusivo: pioggia marrone a Città Giardino e Belvedere, i risultati ci sono: carbonio, metalli alcanini e ceneri incombuste

Carbonio e metalli alcanini e alcalino-terrosi (litio, sodio, potassio) e soprattutto ceneri incombuste. Di questo sarebbe stata composta la “pioggia marrone” caduta lo scorso maggio su Città Giardino e Belvedere.  Emergerebbe dalle analisi condotte dai laboratori del dipartimento Arpa di Catania sui campioni prelevati dall’Agenzia per la protezione dell’Ambiente di Siracusa subito dopo la segnalazione del fenomeno, che ha allarmato i residenti delle due frazioni, alle prese con una pioggia che ha lasciato macchie indelebili su inferriate, auto e tende. Che si potesse trattare di pollini era già stato escluso dall’Arpa del capoluogo, che attraverso le proprie strumentazioni era riuscita a chiarire che si trattava di “materiale inorganico” ma che, per identificarlo, ha avuto la necessità di affidare i campioni alla struttura catanese, che dispone di uno speciale microscopio in grado di visualizzare anche fibre  e polveri. Le sostanze rilevate dai tecnici dell’Arpa di Catania si svilupperebbero a seguito di combustione. Spetterebbe agli enti del territorio (che la redazione di SiracusaOggi.it ha più volte tentato di contattare, senza esito) mettere i risultati di laboratorio in relazione con il contesto, per chiarire da cosa possano essersi generate ed eventualmente assumere i provvedimenti del caso al fine di evitare che episodi analoghi possano ripetersi.
Il fenomeno, se isolato, non dovrebbe destare particolari preoccupazioni proprio per il fatto che si è trattato di un unico caso. Se, però, dovesse capitare ancora, secondo gli esperti, bisognerebbe approfondire adeguatamente la vicenda. L’Arpa di Catania ha, comunque, concluso il proprio lavoro, trasmettendo i dati alla sede siracusana.




Siracusa. Vandali al parchetto dell'Oasi Fanusa. "Telecamere di videosorveglianza h24"

Vandali in azione al parchetto dell’Oasi Fanusa, l’area attrezzata a verde realizzata dall’associazione Terrauzza Fanusa Milocca. Danneggiati i giochi, divelta parte dello steccato di sicurezza del parco, su una zona che, spiegano dall’associazione, adesso diventa pericolosa. Inutilizzabile l’altalena. Lo scenario adesso è ben diverso da quello di alcuni giorni fa, con spazzatura sparsa dappertutto. Motivo di rammarico per Dario Candela del Tfm. “I residenti della Fanusa- puntualizza – dimostrano civiltà. Si distinguono per l’impegno in tema di raccolta differenziata, da quando abbiamo la possibilità di farla e anche al parco i tanti frequentatori giornalieri rispettano l’ambiente. Sapevamo, però- tuona Candela- che gli ignoranti sono dietro l’angolo e per questo ci siamo messi in moto. Oltre ad effettuare consuete manutenzioni, nelle ore pomeridiane, al parco, ci siamo attivati tempo addietro col controllo tramite videocamere”. In altre parole, dalle immagini raccolte è possibile risalire all’autore o agli autori di “tali scompostezze nei confronti di tutti noi”. In dirittura d’arrivo altre postazioni di videosorveglianza h24 sul parco Oasi Fanusa. Candela è chiaro. “Chi si divertirà a distruggere un’opera figlia del nostro sudore- conclude- stavolta la pagherà”.




Floridia. Acqua potabile a basso costo, distributori in piazza Melbourne e piazzale Nassiriya

Due “Case dell’Acqua” per la distribuzione di acqua potabile, liscia e gassata, microfiltrata e refrigerata. E’ il progetto a cui sta lavorando il Comune di Floridia, che annuncia di avere già avviato il relativo iter. Un passo che l’amministrazione retta da Orazio Scalorino intende compiere dopo essersi riappropriata delle reti idriche comunali, con la gestione diretta degli impianti. L’acqua, secondo le intenzioni del Comune, sarà erogata a costi molto bassi  (con un prezzo massimo di 5 centesimi di euro al litro per l’acqua liscia e 8 per l’acqua frizzate). La giunta comunale ha approvato l’atto di indirizzo che prevede la concessione di un’area pubblica ad un  soggetto privato da individuare mediante procedura di evidenza pubblica. Le zone indicate sono piazza Melbourne e piazzale Nassirya. Un progetto che per l’esecutivo municipale può avere un’ “importante valenza educativa sotto il profilo ecologico. Mira, infatti, a diffondere la cultura della valorizzazione del patrimonio naturale e delle acque salvaguardando l’ambiente”. I cittadini potranno utilizzare e riutilizzare i propri contenitori dell’acqua, così da diminuire i rifiuti plastici (le bottiglie in primo luogo).




Floridia. Arriva il "Nonno civico": in 15 terranno d'occhio i luoghi pubblici e risparmieranno sulle tasse

Il “Nonno civico” a Floridia. L’amministrazione comunale retta da Orazio Scalorino ha pubblicato il bando per arrivare il servizio. Cittadini di età compresa tra i 60 e i 75 anni potranno dedicarsi alla sorveglianza davanti alle scuole durante l’orario di entrata  e uscita dei piccoli, per aiutarli anche eventualmente ad attraversare la strada, per tenere sotto controllo luoghi pubblici frequentati da bambini, come piazze e parchi giochi, ma anche vigilare sul rispetto di spazi e strutture pubbliche, non solo in termini di sicurezza, ma anche per garantirne il rispetto e il decoro. La proposta è indirizzata ai pensionati o a persone comunque libere da impegni lavorativi. I candidati dovranno dimostrare di essere in adeguate condizioni psico-fisiche e di non avere mai riportato condanne o avere procedimenti penali in corso. Le domande vanno presentate entro il 9 settembre . Saranno selezionati 15 candidati che lavoreranno dal primo ottobre prossimo al 31 agosto 2015 dopo avere seguito un apposito corso di cui si occuperà la Polizia locale. “Con il progetto Nonno Civico- spiega Scalorino- Floridia intende promuovere un sistema di sicurezza urbana e sostenere le politiche di riscoperta e valorizzazione delle persone anziane, preziose risorse per la collettività”. I partecipanti dovrebbero essere ricompensati con delle agevolazioni e degli sgravi sulle tasse comunali.




Priolo. Sasol, licenziati i lavoratori della mensa: sit- in davanti allo stabilimento. In serata incontro tra sindacati e azienda

Sit- in questa mattina davanti allo stabilimento Sasol di Augusta. La protesta, organizzata da Filcams Cgil e Uiltucs Uil è legata alla vertenza dei cinque lavoratori della mensa licenziati. Il presidio è andato avanti fino alle 13 ed è stato sospeso , anche grazie alla mediazione della Digos,  dopo la garanzia di un incontro fissato per le 18 con i rappresentanti della Sasol. Se non si dovesse individuare alcuna soluzione, i 5 lavoratori di Pellegrini Spa saranno licenziati alla fine di agosto, a causa della scissione del contratto tra l’azienda e la società della zona industriale. “Straordinaria- osservano i segretari di categoria, Stegano Gugliotta per la Filcams e Anna Floridia per la Uiltucs- la solidarietà dei lavoratori chimici e metalmeccanici nei confronti dei 5 lavoratori Pellegrini. La dimostrazione- proseguono- che i lavoratori sanno riconoscere il valore di una lotta sindacale”.Al sit- in hanno partecipato anche alcuni lavoratori Anda Srl, licenziati dal Despar del Giardino di Avola, anche in questo caso in segno di solidarietà. Oggi il sindacato proporrà a Sasol  di rivedere la scissione del contratto con Pellegrini con una sospensione tecnica. In tal modo la ditta potrebbe ritirare la procedura di licenziamento e aprire quella relativa alla cassa integrazione straordinaria per i dipendenti sospesi. In caso di esito negativo dell’incontro, si tornerà a protestare davanti ai cancelli dello stabilimento. 




Ferla. Il piano di Renzi per riaprire l'ala ovest della Scuola Elementare. In provincia 3 milioni in arrivo

Tornerà agibile l’ala ovest del plesso scolastico “Scuola Elementare” di Ferla. A questo serviranno i fondi stanziati dal Governo nell’ambito del programma “Scuole sicure”, che porterà al Comune della zona montana 470 mila euro. La misura riguarda oltre 2 mila città italiane, 4 in provincia di Siracusa,  74 in Sicilia.  “Grazie all’inserimento del nostro comune nel piano nazionale di edilizia scolastica – dichiara il sindaco,  Michelangelo Giansiracusa – Ferla potrà finalmente attuare i tanto attesi lavori di completamento del plesso “Scuola Elementare”, edificio simbolo dei nostri ricordi d’infanzia e memoria storica della nostra comunità”. Il progetto è stato redatto dal capo dell’Ufficio Tecnico,  Santo Pettignano e prevede la realizzazione di nuovi servizi igienici, impianti per l’acqua, installazioni e quadri elettrici. Si fornirà alla struttura un idoneo isolamento termico e impermeabilizzazione della copertura  e la messa in opera di nuovi infissi ad alta efficienza termica. “L’insieme di questi interventi – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Rita Lo Monaco – renderanno l’ala ovest della “Scuola Elementare” sicura e all’ avanguardia  grazie, soprattutto, ai lavori di riqualificazione energetica con i quali sarà possibile ridurre le emissioni di inquinanti e ottimizzare la gestione dei servizi energetici, e agli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, fondamentale per garantire un edificio scolastico sicuro e accogliente per le esigenze di ogni bambino”. Il piano Renzi porterà in provincia di Siracusa, tra le misure “Scuole sicure” e “Scuole Belle”, circa 3 milioni, ripartiti tra i comuni che hanno presentato i relativi progetti. Nella maggior parte dei casi si tratta di interventi piccoli, ciascuno dei quali necessita di piccole. Nella zona montana, però, tre comuni rientreranno anche nell’elenco dei progetti di messa in sicurezza. Palazzolo con oltre mezzo milione di euro, Ferla con poco meno di 480 mila euro e Canicattini con 630 mila euro.
Nel dettaglio, al Comune di Siracusa sarebbero destinati circa 800 mila euro, tutti rientranti nell’ambito di “Scuole belle”. Ottiene, invece, 477 mila euro in tutto Ferla, che è stata inserita anche nell’elenco del programma “Scuole sicure”. A Floridia dovrebbero andare 147 mila euro, mentre Francofonte otterrebbe 82 mila e 600 euro. Poco meno per Melilli: 81 mila euro circa. Poco meno di 25 mila euro andranno a Lentini. Le cifre tornano più alte se ci si sposta ad Augusta, che dovrebbe ottenere fondi per 216 mila euro . Le scuole di Carlentini, invece, avranno finanziamenti per poco più di 100 mila euro. Nella zona sud, Avola avrà 161 mila euro, Rosolini ottiene circa 150 mila euro, Noto 139 mila, Pachino 151 mila euro circa. Portopalo avrà fondi per poco più di 33 mila euro. Somme ben più consistenti a Palazzolo, con quasi 550 mila euro. Priolo avrà 68 mila e 600 euro circa, Sortino 49 mila, Solarino un migliaio di euro in più. La somma più bassa andrebbe a Buccheri: 7 mila euro dal Governo.




Belvedere. Pioggia marrone, la vicenda approda in Parlamento

“A oltre 2 mesi dalla pioggia marrone di Belvedere, l’Arpa di Catania non ha ancora reso noti i risultati dei campionamenti effettuati. Il Ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti faccia chiarezza”. La parlamentare del Pd, Sofia Amoddio ha presentato questa mattina un’interrogazione sugli episodi di pioggia marrone che si sono verificati a Città Giardino e Belvedere lo scorso maggio. A distanza di circa due mesi dalle segnalazioni, l’Agenzia per la protezione ambientale di Siracusa sarebbe ancora in attesa di conoscere dai colleghi del dipartimento di Catania i risultati degli esami affidati alla struttura perché dotata di strumentazioni di ultima generazione e, nello specifico, di uno speciale  un microscopio in grado di rilevare particelle anche piccolissime. “Le due frazioni – spiega Amoddio nella sua interrogazione- sono state colpite da una strana pioggia, che lasciava sulle superfici su cui si posava macchie indelebili e ruvide al tatto, che si fondevano con la vernice”. I primi rilievi effettuati dall’Arpa hanno escluso che la colorazione scura fosse determinata dall’eventuale presenza di pollini. Certo è, invece, che si sia trattato di “materiale inorganico” che deve, però, ancora essere identificato. La ricerca dell’Arpa catanese si starebbe concentrando sull’eventuale presenza di polveri e fibre. Da tempo i residenti della zona chiedono di sapere se si sia trattato di un fenomeno dannoso per la salute.
 




Autostrada Siracusa-Rosolini, Marziano: "Pedaggio solo dopo il completamento dei lavori. Tratto fatiscente"

“Si aprano i caselli e che si istituisca il pagamento del pedaggio autostradale, ma solo dopo il completamento dei lavori sulla Siracusa-Gela”. La proposta è del deputato regionale del Pd, Bruno Marziano, che ricorda come il “tratto sia fatiscente per nove chilometri. Un manto vecchio di 40 anni, dei guard rail da sistemare, senza le condizioni minime di sicurezza stradale e con il tratto Noto-Rosolini ancora con le strisce gialle che indicano il cantiere”. Con queste premesse, secondo Marziano, non si può imporre anche  il pedaggio. La proposta è quella di aprire subito i caselli per rendere fluido il traffico, soprattutto nei fine settimana, completare i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza e solo dopo far pagare il pedaggio agli automobilisti”.




"Correndo scopri Palazzolo Memorial Tuccitto", al via la ventesima edizione della gara podistica

Torna il tradizionale appuntamento con “Correndo scopri Palazzolo- Memorial Tuccitto”. Sabato 26 luglio prenderà il via la ventesima edizione della gara podistica valevole come nona prova del grand prix provinciale 2014. La manifestazione prevede anche delle gare riservate al settore giovanile, oltre a quelle strettamente agonistiche, che saranno suddivise in due batterie di distanze differenti: 5,5 km per le donne e 7, 7 chilometri per tutte le altre categorie. Impegnativi i mille e 100 metri del circuito, quel tanto che basta, spiegano gli organizzatori , per mettersi alla prova. Oggi (23 luglio) è l’ultimo giorno utile per iscriversi alla competizione attraverso il sito internet dell’Atletica Palazzolo. L’appuntamento è fissato per le 16,30 in piazza del Popolo a Palazzolo. “Sarà l’occasione- spiegano dall’organizzazione- per festeggiare 20 anni di atletica a Palazzolo”.