Città Giardino. "Cessata l'emergenza idrica" : sette nuovi serbatoi per garantire il servizio h24

Sopralluogo oggi a Città Giardino per verificare il funzionamento dei 7 serbatoi installati al pozzo Palombara per l’erogazione dell’acqua potabile nella frazione di Melilli. Tecnici comunali e rappresentanti dell’Isab, che ha finanziato l’installazione, hanno effettuato le verifiche del caso. Per il Comune c’erano l’assessore all’Ambiente, Salvo Midolo e il delegato amminsitrativo, Mirko Aloisio, mentre Luigi Cappellani e Giorgio Aprile rappresentavano la società del polo petrolchimico. Con l’installazione dei sette nuovi serbatoi, secondo Midolo, si risolve il problema delle carenze idriche riscontrate nelle ultime settimane. Senza un potenziamento della rete, infatti, stando a quanto spiega l’assessore di Melilli, non sarebbe stato possibile garantir e il servizio nell’arco delle 24 ore. Si aggiungono adesso alla capacità del serbatoio comunale 294 mc, che vanno ad aggiungersi ai 250 originari. “A questo punto possiamo dichiarare chiusa l’emergenza idrica a Città Giardino – garantisce Midolo – Il problema è stato affrontato da tutte le parti in un modo o nell’altro coinvolte, con il massimo senso di responsabilità”. L’assessore torna, poi, sull’argomento “pozzo Cannizzo”. “Abbiamo sempre saputo- dice- che il pozzo in questione non è mai stato interessato da alcun tipo di inquinamento, ma in disuso per motivi precauzionali”.




Siracusa. La revoca degli incarichi ai soprintendenti. Sel: "Basile torni al suo posto"

“Sembra quasi diventata una buona abitudine creare difficoltà alle persone invece hanno tutta la buona intenzione di tutelare un patrimonio, la cultura”. E’ contro l’assessore regionale ai Beni Culturali, Giusy Furnari che il segretario provinciale di Sel, Vincenzo Vitale, insieme all’ex sottosegretario Raffaele Gentile puntano l’indice. Il riferimento è alla revoca degli incarichi ai nove soprintendenti siciliani, inclusa Beatrice Basile, pochi giorni prima confermata nel suo ruolo al termine della vicenda che riguardava il possibile reintegro del suo predecessore, Orazio Micali alla guida della soprintendenza siracusana. Ancora una volta una levata di scudi in difesa della funzionaria. “Ci uniamo – spiegano Vitale e Gentile- alle tante dichiarazioni di solidarietà espresse nei confronti di una persona, come Beatrice Basile, simbolo della lotta alla cementificazione, che tanto ha fatto e speriamo possa continuare a fare per Siracusa e i suoi tesori”. Duro il commento di Sel nei confronti delle istituzioni, che secondo i due esponenti del gruppo dirigente provinciale starebbero “tentando di far finta di niente. Questa vicenda, però- garantiscono i due esponenti della forza di sinistra- non può passare sotto silenzio. Le persone capaci devono tornare al loro posto”.




Siracusa. Regata dei quartieri storici, domani la gara dalla Darsena allo Sbarcadero Santa Lucia

Si concluderà domani l’ottava edizione della Regata dei quartieri storici di Siracusa, che quest’anno, arricchita da una serie di iniziative collaterali, ha preso il via il primo agosto. A chiudere i dieci giorni dedicati alla tradizione marinara del capoluogo sarà la competizione tra i gozzi dei quartieri storici della città. Gli equipaggi si contenderanno il primo posto affrontandosi nelle acque della Darsena con arrivo allo Sbarcadero Santa Lucia. Prima della partenza, gli equipaggi riceveranno la consueta benedizione in piazza IV novembre. La premiazione è prevista, invece, per le 20,30.




Siracusa. Milonga Aretusa, notti di tango in Ortigia. Domani sera "Luna de Arrabal"

Nuovo appuntamento nell’ambito di “Milonga Aretusa, notti di tango in Ortigia”. L’iniziativa dell’assessorato comunale al Turismo prevede, per domani sera alle 21,00, l’esibizione del “Luna de Arrabal”, di Luana Lanteri. La location è, ovviamente, largo Aretusa.




Siracusa. La morte del 53enne sulla pista ciclabile, le indagini non proseguono

Non starebbero proseguendo,almeno al momento, le indagini sulla morte del 53enne colto da un malore ieri pomeriggio durante una passeggiata con degli amici lungo la pista ciclabile. Dopo un primo intervento, subito dopo la tragedia, affidato alla Squadra Mobile, gli investigatori sembrerebbero convinti che il decesso dell’uomo, originario di Avola ma residente a Siracusa, sia esclusivamente legato a cause naturali e che non sia collegato alla difficoltà dei mezzi di soccorso ad accedere al percorso ciclabile. Solo indiscrezioni al momento. Le testimonianze raccolte sarebbero, in alcuni casi, discordanti. C’è chi parla di almeno una decina di minuti persi dai soccorritori del 118 nel tentativo di trovare una via d’accesso adeguata all’ambulanza e chi sostiene, al contrario, che il mezzo abbia percorso la ciclabile. In attesa che arrivasse l’ambulanza, diverse persone, presenti in quel momento, si sono prodigate per fornire i primi soccorsi e fare il possibile per salvare la vita all’uomo. Tentativi inutili, come la corsa, in serata, all’ospedale Umberto I dove l’uomo sarebbe già giunto privo di vita. A stroncarlo sarebbe stato un infarto.




L'operaio folgorato da una scarica elettrica, i sindacati: "Troppa distrazione sui controlli nei cantieri"

“Troppa distrazione da parte degli enti preposti ai controlli nei cantieri”. Forte la denuncia di Cgil, Cisl e Uil all’indomani dell’ennesima tragedia sul lavoro. Quanto accaduto a Franco Vinci, ucciso da una violenta scarica elettrica mentre maneggiava una gru, ripropone, per il segretari generali, Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò e per i segretari di Fillea, Filca e Feneal, Domenico Bellinvia, Paolo Gallo e Severina Corallo, “il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro e lo ripropone in modo cruento. La memoria di questo lavoratore, soprattutto il dolore della sua famiglia alla quale esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza- proseguono gli esponenti sindacali- impongono un cambio radicale in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro.Il sindacato non si stancherà mai di sottolineare che garantire la sicurezza in un cantiere rappresenta sempre un investimento. Un metodo che, oltre che dalle imprese, deve essere recepito dalle istituzioni e dagli Enti preposti ai controlli. Troppe distrazioni che, in questi ultimi anni, sono state pagate con vite umane.Quando si muore di lavoro – hanno concluso i segretari – è una sconfitta per tutti.”




A Siracusa 7 milioni e mezzo del fondo "Poi Energia": wi-fi in Ortigia, luci e semafori a led, pannelli fotovoltaici

“Siamo l’unica città siciliana ad essere riuscita ad attingere ai fondi nazionali del POI energia: 3 progetti per un totale di 7 milioni e mezzo di euro. Work in progress!”. Così il sindaco, Giancarlo Garozzo annuncia questa mattina dal suo profilo Facebook l’accesso ai fondi “POI Energia” finalizzati al risparmio energetico e riservati ai comuni delle regioni italiane dell'”Obiettivo Convergenza”. Si tratta di contributi a fondo perduto da utilizzare per l’efficientamento degli edifici pubblici e per la produzione di energia da fonti rinnovabili. La graduatoria dei comuni ammessi a finanziamento è stata pubblicata sul sito del Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico. Le risorse a disposizione ammontano complessivamente a 15 milioni di euro. A Siracusa va quindi il 50% dei finanziamenti totali. “La città è sempre più smart – aggiunge Garozzo – mentre l’Amministrazione vede premiata una progettualità finalizzata ad intercettare tutte le risorse, comunitarie, nazionali e regionali disponibili”.
I fondi “Poi energia” prevedono la concessione di contributi a fondo perduto per progetti di efficientamento e produzione di energia da Fer (Fonti di energia rinnovabile) sugli edifici delle amministrazioni comunali attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento di beni e servizi tramite il Mercato elettronico della Pubblica amministrazione. Il decreto segue l’esito della ricognizione svolta dalle Regioni interessate (Sicilia, Calabria, Campania e Puglia ) d’intesa con l’Autorità di Gestione del POI Energia che ha scelto come progetti candidabili quelli caratterizzati da un avanzato stadio di progettazione.
I progetti per Siracusa prevedono l’installazione di un impianto da 800kW di pannelli fotovoltaici nel parcheggio di arroccamento in prossimita del tribunale, per un importo di 3.156.848,15; la sostituzione in tutta Ortigia delle attuali lampade con altre a tecnologia Led, e la completa copertura Wi-Fi, per un importo di 3.291.895,10 euro; il terzo, infine, “Lanterne semaforiche”, prevede la sostituzione di tutte le lampade semaforiche con lampade a tecnologia Led, per un importo di 1.199.006,21 euro.




Avola. Ruba un'anfora di terracotta dalla galleria di un negozio, denunciato

Ruba un’anfora di terracotta esposta all’interno della galleria di un negozio di abbigliamento, ma in poche ore gli agenti del commissariato lo identificano e denunciano. E’ accaduto ieri pomeriggio ad Avola. Un quarantenne, residente a Noto, non è riuscito a farla franca. Subito dopo avere messo a segno il “colpo”, la polizia ha avviato delle indagini mirate, effettuate con il supporto tecnico scientifico, arrivando all’uomo. Dovrà rispondere di furto.




Scuole superiori, manutenzione e trasporto disabili: Anci Sicilia chiede garanzie alla Regione

“Subito un incontro e la garanzia che entro settembre le 500 scuole superiori siciliane possano funzionare a dovere, così come il trasporto degli studenti disabili”. La richiesta parte dal vice presidente dell’Anci Sicilia, Paolo Amenta ed è rivolta alla Regione, in considerazione del periodo complesso di passaggio dalle ex Province ai Liberi Consorzi, competenti in materia. La preoccupazione espressa dal sindaco di Canicattini è legata alla premessa che “a tutt’oggi – spiega il vice presidente dell’associazione dei comuni- nessun intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria è stato garantito dai commissari alla guida degli enti”. Il primo cittadino di Canicattini protesta per quella che definisce un’evidente “inerzia che si registra in quelle che erano le Province regionali e che avranno entro il 31 ottobre prossimo le adesioni ufficiali da parte dei Comuni”. Secondo Amenta, affidare ad un commissario il ruolo di presidente, giunta e consiglio provinciale avrebbe dovuto facilitare e velocizzare ogni intervento. “In realtà non è stato così- osserva- Basta guardare lo stato in cui versano le 500 scuole superiori pubbliche siciliane, come le strade provinciali, 10 mila chilometri prive di interventi manutentivi”.




Siracusa. Fotografi abusivi, la Cna propone un piano di contrasto

“Stop all’abusivismo, dilagante nel settore della fotografia. Regole nuove per eventi di rilievo come i matrimoni”. La sollecitazione parte dalla Cna di Siracusa ed è indirizzata a tutte le amministrazioni comunali del territorio. La proposta del presidente provinciale, Antonino Finocchiaro, è quella di dare il via al piano “Fotografo Vero”. Ai Comuni l’associazione di categoria propone una procedura nuova, snella, con cui, nel caso di matrimonio, gli sposi indichino il professionista incaricato ad occuparsi del servizio fotografico, con i dati e la posizione Iva del fotografo in questione. Un modo per tenere l’abusivismo sotto controllo, a tutela degli operatori regolari. Critici, per la Cna, i dati relativi a questo fenomeno negli ultimi anni. “Centinaia- spiega Finocchiaro- gli operatori in nero, con personale in nero, che rischiano di bloccare sul nascere qualunque andamento positivo di sviluppo e ripresa delle imprese artigiane”. “Fotografo Vero” non rappresenta, per il presidente della Cna, una proposta risolutiva, “ma pensiamo- prosegue- che le istituzioni abbiano la responsabilità di un’inversione di tendenza nell’azione propulsiva finalizzata a contrastare questo triste fenomeno, che vede interessate migliaia di imprese regolari, impegnate in un confronto impari con un sistema che si fa beffa del rispetto delle regole e dello Stato”.