Siracusa. Laboratorio in mare, arrivano i ricercatori dell'Ispra

La nave “Astrea” dell’Ispra, l’istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale nelle acque di Siracusa. Da oggi e fino al 7 agosto sarà effettuata un’attività di ricerca in mare. Le navi, le imbarcazioni e i natanti di qualsiasi tipo che si dovessero trovare nei pressi dell’area in cui l’attività viene condotta, devono mantenersi ad una distanza di sicurezza di almeno 500 metri e porre attenzione alle eventuali segnalazioni da bordo. Lo comunica la Capitaneria di Porto, che invita a segnalare qualsiasi tipo di emergenza al numero blu 1530.




Canicattini. Edifici abbandonati, un mese per sistemarli. Il Comune dichiara guerra ai proprietari "distratti"

Basta con gli edifici vetusti abbandonati. Il Comune sta con il fiato sul collo dei proprietari che non si occupano dei loro immobili e determinano un potenziale rischio per l’incolumità pubblica. L’Ufficio tecnico comunale ha emanato un’ordinanza con cui si intima ai proprietari di edifici e ter-reni prospicenti le pubbliche vie, ma anche agli usufruttuari e a tutti gli altri titolari di diritti reali , di ripristinare e sottoporre a manutenzione le facciate, gli intonaci , i cornicioni e a recintare i lotti la-sciati liberi, nel caso in cui siano fonte di pericolo e degrado. “Stop” anche a cartelloni pubblicitari sui prospetti e alle pensiline non autorizzate. Una stretta contro le violazioni quella annunciata dall’amministrazione comunale, alle prese con un numero sempre maggiore di immobili abbandonati e in condizioni strutturali pessime. Il sindaco, Paolo Amenta ha anche avviato un programma di re-cupero e riqualificazione del patrimonio immobiliare attraverso l’erogazione di contributi ai proprie-tari che risistemano le facciate. E’ di qualche settimana fa, invece, il bando per la ricerca di immobili liberi, soprattutto nel centro storico, da riqualificare attraverso agenzie e società che possono acqui-sirli o averli in comodato.
Il Comune ha anche deciso di dare scadenze precise. Chi possiede edifici e terreni su cui intervenire avrà un mese di tempo prima che sia l’amministrazione comunale ad intervenire, realizzando i lavori e addebitandone le spese ai “soggetti individuati mediante ispezioni alla conservatoria dei registri immobiliari e catastali”. Per i trasgressori partirà anche la procedura giudiziaria in sede penale e am-ministrativa.
 




Augusta. Pochi giorni alla chiusura dello sportello Inps, la Cisl: "Grave danno al territorio"

Un nuovo appello, a pochi giorni dalla chiusura dello sportello Inps di Augusta. Questa volta parte dalla Cisl territoriale, attraverso i segretari generale, Paolo Sanzaro e della Funzione pubblica, Daniele Passanisi. Le prime sollecitazioni indirizzate alle istituzioni locali per scongiurare il rischio di chiusura dello sportello dell’Istituto nazionale di previdenza di Augusta sono rimaste, ad oggi, lettera morta. “Chiudere l’Inps significherebbe continuare quell’opera di smantellamento nei confronti della città – tornano a dire Sanzaro e Passanisi – Prima l’Agenzia delle entrate, quindi il nuovo assetto ospedaliero, quindi il commissariamento del Comune, sono già tre tasselli preoccupanti per Augusta. Un depotenziamento continuo di una realtà che resta trainante per l’economia provinciale. Privarla di alcune presenze dello Stato, significa svalutarne il prestigio, l’autorevolezza e la stessa appetibilità per gli investitori. Le scelte dell’Istituto di previdenza – continuano i due segretari – non tengono conto del bacino di utenza seguito dallo sportello di Augusta e lo paragonano, nel programma di riduzione dei costi, a quello di un piccolo centro della provincia di Agrigento. Chiudere una sede che serve oltre 60 mila utenti è una scelta antieconomica e crea disagi ad un intero territorio”.




Solarino. Lite furibonda in famiglia, 46enne tenta di strangolare il padre

Litiga con il padre e, in preda all’ira, lo aggredisce portandogli le mani al collo fino a fargli perdere i sensi. Il fratello assiste alla scena e allerta i carabinieri della stazione di Solarino. Per questo, con l’accusa di lesioni gravi, è stato arrestato David Sebastiano Miano, 46 anni. Secondo una ricostruzione dei militari, l’episodio potrebbe essere legato ad uso smodato di alcolici da parte di Miano. La vittima, anche grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri, ha riportato soltanto alcune ecchimosi al collo giudicate guaribili in pochi giorni. Al 46enne sono stati concessi i domiciliari, ma in un’altra abitazione di sua proprietà, lontano, quindi, dagli altri familiari.




Siracusa. Sparatoria per una precedenza non rispettata: confessa un 24enne

Una precedenza non rispettata. Qualche parola di troppo. Il sangue che va alla testa. Sarebbe andata più o meno così questa mattina nella zona di via Madre Teresa di Calcutta, che ospita la fiera del mercoledì. Quando le parole non sono più sembrate sufficienti, Christian Spicuglia, siracusano di 24 anni ha estratto una pistola e ha sparato alcuni colpi alle gambe dell’automobilista con cui stava discutendo. La vittima è un 39enne, raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco alla gamba destra. L’uomo gambizzato non è in pericolo di vita. Immediate, subito dopo l’episodio, le indagini di polziia giudiziaria, coordinate dalla Procura della Repubblica. In poche ore gli investigatori hanno individuato in Spicuglia l’autore dell’intimidazione. Il giovane ha confessato. La sua intenzione sarebbe stata quella di spaventare il suo antagonista, non di ucciderlo. Dovrà comunque rispondere di tentato omicidio. Nella sua abitazione, sottoposta a perquisizione,  è stata rinvenuta la pistola utilizzata per sparare. Il giovane è stato accompagnato nel carcere di Cavadonna.




Siracusa. "Un errore togliere a Italia Nostra la gestione delle Latomie dei Cappuccini". Appello della deputata dell'Ars Di Marco

“”Italia Nostra” deve continuare a gestire le Latomie dei Cappuccini”. La deputata regionale del Pd, Marika Cirone Di Marco torna sulle polemiche dei giorni scorsi e si schiera a sostegno dell’associazione, che potrebbe essere sostituita nell’ambito del nuovo bando preannunciato dall’amministrazione comunale. “”Italia Nostra”- sostiene la parlamentare dell’Ars- ha il merito di avere riportato in auge un luogo magico della città, prendendosene amorevolmente cura sul piano della manutenzione e della valorizzazione. Numerose iniziative sono state organizzate per restituire il sito alla fruizione pubblica. L’associazione ne ha fatto un nuovo luogo dell’identità cittadina”. Ragioni sufficienti, per Marika Cirone Di Marco, perché l’associazione presieduta da Lucia Acerra continui ad occuparsi delle Latomie dei Cappuccini. “L’amministrazione comunale sbaglierebbe- conclude l’esponente del Pd- se interrompesse questo rapporto. Spero che gli appelli di questi giorni conducano il sindaco, Giancarlo Garozzo ad un ripensamento”.




Siracusa. "Nel quartiere Tiche sporcizia e incuria". Il circolo di circoscrizione del Pd prepara un dossier

“Il quartiere Tiche è sporco e ha bisogno di interventi di bonifica e pulizia urgenti”. Il segretario del circolo Tiche-Epipoli del Pd, Sergio Pillitteri punta l’indice contro l’amministrazione comunale e parla di residenti “stanchi di vivere in una condizione di abbandono”. Pillitteri racconta di ricevere “decine di lamentele relative a disservizi , soprattutto di carattere igienico”. Particolarmente urgenti, secondo l’esponente del Partito democratico, gli interventi da avviare  tra via Centuripe, via Tindari e Piazza Cosenza. “Igiene urbana da rivedere- aggiunge il segretario del circolo di quartiere- anche nelle vie Ferla, Palagonia, Cassaro,Misterbianco, Acireale, Belpasso , Adrano e Mineo, totalmente invase da erbacce e rifiuti di ogni tipo, dove lo spazzamento è indispensabile”. L’elenco stilato da Pillitteri riguarda ancora le vie Svezia, Modica e Bulgaria. Luoghi della città in cui una delegazione del circolo del Pd avrebbe effettuato dei sopralluoghi, con l’obiettivo di preparare, successivamente, un dossier dettagliato da consegnare all’amministrazione comunale e, in primo luogo, all’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Italia.




Siracusa. Visita del comandante regionale dei carabinieri. Governale incontra anche il procuratore capo

Il generale Giuseppe Governale, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia in visita al comando provinciale di Siracusa. A ricevere l’alto ufficiale, in mattinata, il comandante, Mauro Perdichizzi, insieme agli ufficiali della sede e della Compagnia di Augusta, con una rappresentanza dei militari della provincia, dei reparti speciali e dei carabinieri in congedo. Governale ha ringraziato gli uomini in servizio nel territorio per l’impegno quotidiano e ha sottolineato alcuni tra i risultati operativi principali conseguiti nel corso dell’anno. Il colonnello Perdichizzi ha donato al generale Governale la cartolina con l’annullo postale realizzato in occasione del Bicentenario dell’Arma. Visita anche al palazzo di giustizia per il comandante regionale dei carabinieri, per un incontro con il procuratore capo Francesco Paolo Giordano. Tappa, infine, a Noto e ad Augusta




Cassibile. Prende a bastonate e rapina un rivale in affari,ambulante in manette

Il suo concorrente non voleva proprio spostarsi dalla piazzola di Cassibile occupata per vendere i suoi prodotti. Così, Md Shahin, 33enne, originario del Bangladesh, avrebbe deciso di agire in maniera più “incisiva” rispetto alle solite sollecitazioni. Avrebbe perpetrato ai danni dell’altro commerciante ambulante una rapina, con l’intento di rendere chiaro il messaggio.
I carabinieri hanno fermato il giovane. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, dopo avere minacciato il coetaneo, Shahin avrebbe picchiato l’avversario, arrivando a colpirlo con un bastone oltre che con calci e pugni. Poi avrebbe portato via parte dell’oggettistica che il connazionale esponeva e del denaro. L’accaduto è stato riferito ai militari che, al termine di rapide indagini, sono risaliti all’identità del presunto rapinatore, rintracciandolo poco dopo in una tenda occupata come dimora. All’interno i carabinieri hanno rinvenuto la merce sottratta. Addosso all’uomo, invece, i militari hanno trovato i 40 euro  sottratti alla vittima.




Siracusa. Rissa tra connazionali in via Romagnoli, denunciati due giovani nigeriani

Erano domiciliati presso il centro di accoglienza di Mineo, ma si trovavano a Siracusa e, in via Romagnoli, avrebbero iniziato a litigare, passando presto dalle parole alle mani. Una rissa notata dagli agenti delle Volanti, impegnati nel controllo del territorio. Due giovani nigeriani, di 25 e 33 anni sono stati così fermati e denunciati per rissa. Il più grande dovrà rispondere anche di false attestazioni a pubblico ufficiale.