Canicattini. Tessere Ast gratuite per gli anziani, domande entro il primo settembre

Scadranno il primo settembre prossimo i termini per la presentazione delle richieste di rilascio delle tessere di trasporto gratuito sulle linea Ast per gli anziani, mentre il 31 ottobre è la data ultima per le tessere destinate ai disabili. Lo comunica il Comune , attraverso il settore Welfare. I moduli possono essere ritirati presso lo sportello Servizi sociali, al piano terra del municipio, o scaricati dal sito inter-net dell’amministrazione comunale. Per usufruire del servizio, gli anziani devono avere compiuto 55 anni, se donne, 60 nel caso di uomini; essere residenti a Canicattini, dimostrare un reddito, nell’anno 2014, non superiore a 9 mila e 600 euro, se unico componente del nucleo familiare o non superiore a 19 mila e 200 euro se appartenente ad un nucleo di due o più persone. Nel caso degli invalidi, devo-no essere persone con riduzione della capacità non inferiore al 74 per cento.




Canicattini. Front office università, sportello attivo anche quest'anno

Rinnovata la convenzione tra il Comune e l’Università di Catania per la gestione dello sportello front-office destinato agli studenti residenti a Canicattini e iscritti presso l’ateneo catanese. Anche quest’anno sarà possibile reperire informazioni e supporto senza spostarsi dalla cittadina della zona montana, rivolgendosi agli uffici comunali. La convenzione è stata siglata attraverso l’ufficio Pubblica istruzione e Università del sesto settore, diretto da Paola Cappè.




Siracusa. Rinvenuti preziosi rubati, la polizia cerca i legittimi proprietari

Rinvenuti diversi oggetti preziosi di probabile provenienza furtiva. La Questura di Siracusa lancia un appello a quanti hanno subito recentemente un furto, per visionare le foto di quanto la polizia ha recuperato attraverso il sito internet della Polizia, accedendo alla pagina della questura del capoluogo e consultando la bacheca “oggetti rubati”. In caso di riconoscimento, ci si può rivolgere agli uffici di viale Scala Greca il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12, con la copia della denuncia in cui il bene sottratto viene dettagliatamente descritto.




Siracusa. Controllo dei territorio: 4 denunce

E’ di quattro denunce il bilancio del servizio di controllo del territorio condotto dagli uomini delle Voltanti: due giovani di 25 e 21 anni sono stati denunciati per furto aggravato perché sorpresi dai poliziotti mentre scardinavano una porta in ferro di un capannone di una ditta di contrada Targia. Un 48enne , originario dello Sri Lanka è stato, invece, denunciato per violazione degli arresti domiciliari cui è sottoposto, mentre un siracusano di 19 anni è stato sorpreso, intorno alle 4 di questa mattina, con un coltello a serramanico. Risponderà di porto ingiustificato dell’arma.




Avola. Ruba energia elettrica, denunciato

Furto aggravato di energia elettrica. E’ l’accusa con cui gli uomini del commissariato di Avola hanno denunciato un giovane, di 19 anni, di origini marocchine.




Pachino. Operazione Trinacria, pugno di ferro contro i commercianti abusivi

Pugno di ferro contro il commercio ambulante abusivo nella zona di Pachino. Nell’ambito dell’operazione Trinacria, gli agenti del locale commissariato hanno diffidato 5 venditori ambulanti abusivi e denunciato il titolare di un esercizio commerciale per abusivismo edilizio, false attestazioni a pubblico ufficiale e inosservanza di provvedimenti dell’autorità .  Controllati 33 persone e 14 veicoli.




Crisi, Siracusa tra le province più colpite. Tra le siciliane peggio solo Messina

Siracusa tra le province italiane maggiormente colpite della crisi. Lo dice la classifica pubblicata questa mattina dal “Sole 24 ore”, che prende in esame il periodo che dal 2007 arriva al 2013. Sulle 103 posizioni inserite nella graduatoria, la provincia siracusana si piazza al 14° posto. Peggio, tra le siciliane, soltanto Messina, che si “guadagna” l’ottava posizione tra i territori maggiormente colpiti dalla congiuntura economica negativa che il Paese attraversa. A Siracusa è stato attribuito il punteggio alto, 58, 3, che vuol dire che la crisi è stata più accentuata rispetto ad altre realtà. L’indicatore 100, secondo il sistema utilizzato, significa la situazione peggiore, l’indicatore 1, la crisi meno forte. Segue Enna, trentesima.  Palermo è alla posizione 36, mentre Catania va meglio ed è trentottesima. Posto numero 43 per Agrigento. Si deve scendere alla cinquantatreesima posizione per trovare Trapani. Caltanissetta alla posizione 63.  Decisamente meglio, Ragusa, che è settantesima su 103 province italiane inserite nello studio.




Siracusa. Piano Giovani,via alle candidature ma il portale va in tilt. Miceli (Cna): "Ci aspettavamo strumenti adeguati"

Inizia con un flop l’esperimento Piano Giovani Sicilia. Oggi , spiega Gianpaolo Miceli della Cna, “avrebbe dovuto prendere il via la fase delle candidature di giovani intenzionati a fare esperienza di lavoro con un bando promosso dalla Regione Siciliana all’interno del programma PIANO GIOVANI SICILIA, per finanziare tirocini semestrali con una borsa mensile da 500 euro. In sostanza un avviso che dovrebbe dare l’opportunità a giovani disoccupati con età compresa tra 25 e 35 anni non compiuti in possesso di un diploma o di una qualifica, disoccupato da almeno 6 mesi e residente in Sicilia da almeno due anni di effettuare un tirocinio con contributo appunto del progetto su indicato. Le imprese avevano l’obbligo di registrarsi precedentemente e così hanno fatto, il portale non ha avuto particolari problemi-prosegue il rappresentante dei giovani imprenditori – Il crac è partito,quando i giovani dovevano registrarsi, caricare il proprio curriculum e candidarsi a fronte delle proposte indicate dalle aziende. Già alle 10 il portale era lentissimo con riscontri alle registrazioni lentissime e con la conseguente impossibilità per tanti di caricare il proprio curriculum e contattare le imprese. Siamo estremamente rammaricati – commenta  Miceli  – non solo per la lentezza del portale, oggi ci aspettavamo di avere strumenti informatici adeguati a far fronte alla grande richiesta di esperienze lavorative dai giovani che hanno aspettato con ansia il momento e per le imprese che, nonostante tutto, si sono registrate per accoglierli. È chiaro che il progetto non può risolvere i fortissimi problemi della disoccupazione giovanile ma può alimentare un inserimento dei giovani presso le aziende”.




Siracusa. Beatrice Basile resta alla guida della Soprintendenza. Comitato Parchi: "Ha vinto la trasparenza"

Beatrice Basile confermata alla guida della Soprintendenza ai Beni culturali di Siracusa. Dopo un decreto con cui l’assessorato regionale, alcune settimane fa, reintegrava Orazio Micali nel ruolo di soprintendente, un secondo provvedimento, della scorsa settimana, decreta, invece, per lui, la revoca di ogni incarico dirigenziale per 16 mesi, per via della condanna in primo grado per abuso d’ufficio e falso ideologico, commessi mentre ricopriva un precedente ruolo presso la soprintendenza di Messina. Secondo il Comitato Parchi, guidato dall’avvocato Corrado Giuliano, “la decisione dell’assessorato conferma quanto già sostenuto a suo tempo da Legambiente e dalle principali associazioni culturali e ambientaliste del capoluogo. Micali- Giuliano ne è convinto- non avrebbe potuto mantenere l’incarico di soprintendente. Hanno vinto la trasparenza, la legalità e la continuità”. In difesa di Beatrice Basile e per chiedere che rimanesse a capo della soprintendenza di Siracusa si erano schierati molti operatori culturali, colleghi, dirigenti di siti archeologici e musei, urbanisti, architetti, archeologi, docenti universitari.
 




Siracusa. Riaprono gli ipogei di piazza Duomo. Nuovo sistema informatizzato progettato dal Cnr

Tornano fruibili gli ipogei di piazza Duomo. Ad annunciarlo è la soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa. Il monumento sarà riaperto al pubblico mercoledì pomeriggio (16 luglio), dopo più di due anni di chiusura, legati a problemi di impiantistica. Il complesso sotterraneo di gallerie che percorrono il cuore di Ortigia, realizzato nel secolo scorso, collegando insieme antiche cavità preesistenti di varie epoche sarà, quindi, nuovamente percorribile. Negli ipogei si rifugiarono i siracusani che, a partire dal 1941, tentavano di proteggersi dai bombardamenti.  La maggior parte della popolazione era sfollata nelle vicine campagne, ma coloro che erano rimasti e che avevano visto rasi al suolo dalle incursioni nemiche alcuni dei palazzi di Ortigia, quelli tra via Maestranza e piazza Archimede o nel quartiere della Sperduta, cercavano salvezza nei numerosi rifugi antiaerei predisposti dal comitato cittadino dell’Unpa(Unione Nazionale Protezione Antiaerea). Terminata la guerra, il sito rimase chiuso fino al 2006, quando, in seguito ai lavori di restauro e riqualificazione, venne restituito alla fruizione. Oggi, con un nuovo impianto di illuminazione e corredato di un apparato didattico informatizzato progettato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, nell’ambito del progetto Smart Cities, riapre al pubblico alla presenza del presidente dello stesso Consiglio, Luigi Nicolais. L’ipogeo potrà essere visitato tutti i giorni, dalle 10 alle 12 e dalle 19 alle 24, ad esclusione del mercoledì.