Siracusa Risorse resta operativa: siglato contratto fino a giugno 2015

Stessi costi, ma nuovi servizi. La società Siracusa Risorse si occuperà da oggi, non solo della piccola manutenzione e del diserbo delle strade provinciali, del pronto intervento nelle scuole superiori, dell’assistenza informatica, ma anche, da oggi, del trasporto extraurbano dei disabili, della Tosap e del controllo degli impianti termici, ambito che era rimasto parzialmente “scoperto” dopo la cancellazione delle Province in Sicilia. Il nuovo contratto è stato firmato oggi dalla dirigente del Libero consorzio, Clelia Corsico e dall’amministratore delegato di “Siracusa Risorse”, Carmelo Fileti Il documento autorizza la prosecuzione dei servizi della società “in house” fino al 30 giugno 2015, previa approvazione, per i 6 mesi del prossimo anno, del Bilancio triennale e verifica della copertura finanziaria. Nei giorni scorsi gli operai di “Siracusa Risorse” sono tornati sulle strade provinciali per le operazioni di diserbo dei margini delle arterie e, tra gli altri interventi, per la pulizia della rotatoria all’ingresso di Belvedere.
D.ssa  Emmanuele - Commissario Ortello - Dr. Castrogiovanni




Avola. Caretta caretta in difficoltà: sarà curata all'istituto zooprofilattico di Palermo

Per una caretta caretta pronta a tornare in libertà, un’altra viene soccorsa nelle acque della provincia di Siracusa. Ieri, una segnalazione ha allertato la Guardia Costiera, riferendo agli operatori del numero di emergenza 1530 la presenza, nelle acque del litorale di Avola, di una tartaruga marina in difficoltà. L’animale è stato subito recuperato dalla delegazione di spiaggia di Avola e trasportato fino al vicino circolo nautico, dove è rimasto fino a questa mattina. Allertato l’istituto zooprofilattico di Palermo. La caretta caretta, infatti, aveva ingoiato un grosso amo e necessitava di immediate cure veterinarie. Il personale dell’istituto palermitano ha preso oggi in consegna l’animale per prestargli le necessarie cure.




Siracusa. Giunta Garozzo, si dimettono Pane e Giansiracusa

Prosegue secondo gli step anticipati il percorso verso il rimpasto della giunta comunale retta dal sindaco, Giancarlo Garozzo. Gli assessori al Bilancio e all’Urbanistica, Santi Pane e Paolo Giansiracusa, hanno formalizzato le loro dimissioni dalla giunta comunale. La consegna della lettera nelle mani del vice segretario generale, Loredana Caligiore, è avvenuta nella tarda mattinata, dopo una riunione di giunta che è stata presieduta dal vice sindaco, Francesco Italia.
Da Roma, dove si trova per impegni istituzionali, ai due ex assessori, da parte del sindaco Giancarlo Garozzo, è giunto il ringraziamento per il lavoro svolto.
“ Giansiracusa e Pane – afferma il sindaco Garozzo – hanno saputo cogliere la delicatezza del momento e li ringrazio per la sensibilità dimostrata in questo passaggio, così come hanno fatto nell’anno di collaborazione nell’Amministrazione. Paolo e Santi hanno saputo interpretare al meglio lo spirito della nostra azione e del programma elettorale e li ho particolarmente apprezzati per il prezioso contributo dato nella stesura delle modifiche al piano regolatore generale, il primo, e della razionalizzazione della spesa, il secondo. Anche se non saranno più assessori, continueranno a collaborare con il Comune nelle forme più idonee alla valorizzazione delle rispettive competenze.
“La formalizzazione di queste dimissioni – conclude il sindaco Garozzo – aiuta a superare questa delicata fase poiché riusciremo a riequilibrare i rapporti nel consiglio comunale in modo che siano più rispondenti all’attuale geografia politica”. In giunta dovrebbero entrare subito Gianluca Scrofani e Antonio Grasso. Dopo la revoca dell’incarico all’ex assessore ai Lavori Pubblici, Alessio Lo Giudice sono, però, tre i posti da riattribuire. (leggi qui)




Siracusa. Immigrazione, fermati presunti scafisti. Avrebbero organizzato traversate dalla Libia e dall'Egitto

Fermati sei presunti scafisti coinvolti negli ultimi sbarchi che hanno condotto, in meno di tre giorni, oltre mille migranti sulle coste della provincia di Siracusa. Operazioni difficili, nel corso delle quali gli uomini impiegati nell’operazione “Mare Nostrum” hanno anche rinvenuto un cadavere in avanzato stato di decomposizione, che fa pensare al naufragio dei migranti di dieci giorni fa,  in cui un gommone si è rovesciato durante le fasi di recupero da parte di un mercantile. Un drammatico bilancio: 13 morti e molti dispersi. Il corpo senza vita rinvenuto potrebbe essere una delle vittime. La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo. L’inchiesta è affidata al sostituto procuratore Antonio Nicastro. Le indagini hanno condotto all’individuazione di tre presunti scafisti, tutti tunisini.  Sarebbero collegati a tre differenti sbarchi, che avrebbero organizzato partendo dalle coste libiche,  nei pressi di Zouwara, a quelle italiane. Monji Saleh, 44 anni, è già stato 13 volte in Italia, sempre con generalità diverse. Gli altri due fermati, Mohamed Ben Mesaoud, 19 anni e Moldi Frehi, 39 anni, non avrebbero, invece, precedenti. Sarebbero legati allo sbarco di ieri, infine, Karaf Moustapha Mohamed, 18 anni, Mhumd Sayed Atya, 18 anni e Moussa Hakim Armia, 19 anni, tutti egiziani.




Siracusa. Invalidità civile, attesa estenuante per la prima convocazione. Il comitato Inps: "Nuove regole"

Un’attesa di sette mesi in media per le prime convocazioni a visita per l’accertamento dell’invalidità civile. Tempi troppo lunghi, ritardi eccessivi, in più occasioni motivo di protesta da parte dei cittadini. Il comitato provinciale del’Inps ha voluto vederci chiaro e, anche su sollecitazione delle parti sociali, ha avviato un’indagine per comprendere dove il meccanismo si inceppa. Secondo quanto appurato, i ritardi che riguardano le prime convocazioni sarebbero da imputare alla congestione delle commissioni Asp. Nulla, quindi, che abbia a che vedere con l’istituto di previdenza, come invece si sospettava. “E’ vero- spiega il comitato provinciale Inps- che tali ritardi hanno una ricaduta diretta negativa, in termini amministrativi, sulle lavorazioni di competenza dell’istituto”. Si cerca, quindi, una soluzione. In altre città italiane, in via sperimentale, l’iter è stato modificando trasferendo tutte le funzioni alla sola Inps. In quel caso i tempi si sarebbero notevolmente ridotti e la prima convocazione sarebbe garantita entro 30 giorni. L’idea del comitato provinciale dell’Inps di Siracusa è quella di proporre la stessa modifica anche in Sicilia, chiedendo al presidente della Regione, Rosario Crocetta e all’assessore alla Sanità, Lucia Borsellino di intervenire. Un risparmio di tempo, ma anche di denaro, 800 mila euro in meno secondo i calcoli dell’organismo dell’Inps.




I Ross di Siracusa attori per un giorno, scene d'azione in Romanzo Siciliano

Attori per un giorno. I volontari del gruppo Ross di Protezione Civile si sono uniti ieri al cast di “Romanzo Siciliano”, interpretando delle scene che andranno in onda il prossimo novembre su Canale 5. Il ruolo interpretato dalla squadra è proprio quello che ogni giorno svolge nel capoluogo e in provincia, a supporto delle forze dell’ordine e delle istituzioni. “Scene d’azione- racconta Emanuele Gintoli- Una rapina in un supermercato e il tentativo di salvataggio di un uomo che si lanciava dal balcone. Un’esperienza davvero bella per noi. Ci siamo sentiti a nostro agio sul set. Del resto dovevamo soltanto simulare azioni che siamo abituati a compiere”. I componenti della squadra dei R.o.s.s sono stati regolarmente retribuiti per il lavoro svolto sul set, ma hanno devoluto l’intesa somma all’associazione. “Servono risorse per portare avanti le nostre attività- sottolinea Gintoli- Ci è sembrato naturale approfittare dell’occasione per supportare un lavoro che svolgiamo con passione e che necessita di fondi”.
La collaborazione dei volontari, guidati da Carmelo Bianchini, con la produzione di Tao 2 non si è conclusa con l’esperienza televisiva. Aiuteranno a garantire la sicurezza sul set, soprattutto nel caso in cui siano previste delle scene particolarmente pericolose.
(Foto: dal web)




Siracusa. Vincitori di concorso, ma senza lavoro. Vinciullo: "La Regione corra ai ripari"

“Inutile indire concorsi se poi la Regione non assume i vincitori”. Dura la protesta del deputato regionale di Ncd, Vincenzo Vinciullo, che punta l’indice contro il governo regionale, retto da Rosario Crocetta. Il problema riguarda 97 aspiranti dipendenti della Regione, 12 della provincia di Siracusa, vincitori di concorso, ma da tempo in attesa di essere contrattualizzati. La Regione non disporrebbe dei fondi necessari per assumere i quasi cento lavoratori. Una ragione che a questo punto non può più essere ritenuta valida. “I vincitori hanno diritto ad ottenere il lavoro per cui hanno partecipato al concorso, superando le prove previste”.




Siracusa. Cantieri di Servizio, decreti di finanziamento fermi alla Regione

I decreti di finanziamento ci sono, ma restano fermi alla Ragioneria della Regione. I cantieri di servizio a Siracusa non sono ancora partiti. Si attende la conclusione dell’iter burocratico, che in realtà ha solo bisogno dell’ultimo “visto”. Le opere pubbliche previste nell’ambito del progetto nel capoluogo impiegheranno 364 persone, che sono rientrate nelle graduatorie redatte per le opere pubbliche. Cittadini indigenti che potranno guadagnare, anche se per un periodo limitato, 600 euro al mese. I cantieri di servizio non rappresentano la soluzione al problema della disoccupazione in Sicilia e diversi sindaci hanno contestato questo tipo di impostazione. Rappresentano, comunque, un’opportunità che le amministrazioni comunali hanno colto. Il Comune di Siracusa avrebbe le mani legate, come ha spiegato il vice sindaco, Francesco Italia, al “Giornale di Sicilia”. Solo quanto la Regione darà l’ “ok” sarà possibile avviare gli interventi progettati.




Siracusa. Controlli a raffica delle Volanti, tre denunciati

Tre denunce, per guida senza patente e per tentato furto di rame all’interno di una cabina dell’Enel. Sono state notificate a tre siracusani, di 38 , 28 e 24 anni nell’ambito di un’attività di controllo straordinario del territorio condotta dagli agenti delle Volanti di Siracusa, nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. Il 38enne è stato sorpreso alla guida di un’auto senza il necessario permesso di guida. Gli altri due giovani, invece, sono stati sorpresi mentre tentavano di tagliare dei cavi Di rame, probabilmente con l’obiettivo di rivendere il materiale illegalmente. Nell’ambito dello stesso servizio la polizia ha controllato 46 veicoli e 11 persone. Uno il fermo amministrativo, 10 le sanzioni elevate.




Pachino. Operazione Trinacria, controlli straordinari di Polizia e Guardia di finanza

Servizi straordinari di controllo del territorio a Pachino. Gli uomini del commissariato della cittadina della zona sud, insieme alla Guardia di Finanza hanno passato al setaccio il territorio. Si tratta di un’attività che rientra nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. Nel dettaglio, sono stati impiegati 6 equipaggi della polizia e 4 delle Fiamme gialle, con due unità cinofile antidroga. Le persone controllate sono state 22; 14 i veicoli. Denunciato un uomo di 49 anni per guida senza patente.